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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

'In primo Piano'

BASTA CON LE MISSIONI DI GUERRA

In Iraq e Afghanistan la guerra infuria e le truppe italiane vi sono completamente implicate. Ma anche altrove, dai Balcani alla Somalia, i militari italiani occupano territori stranieri.

Ritiro immediato e totale delle truppe da Iraq, Afghanistan e altri luoghi di guerra

Fine dell’occupazione della Palestina, garantire i finanziamenti al popolo palestinese e ai suoi legittimi rappresentanti

Chiusura di tutte le basi militari Nato e Usa in Italia Si sta tenendo in questo momento un presido sotto palazzo chigi a roma promosso da : Attac, Bastaguerra, Casa Culture, Comitati Iraq Libero, Comitato ritiro militari italiani, Confederazione COBAS, Donne in Nero, Essere Comunisti PRC, Fondazione Nino Pasti, Giovani Comunisti Roma, Laboratorio di resistenza contro la guerra, Movimento per il Partito comunista dei lavoratori, Rivista “L’Ernesto”, Sinistra Critica PRC, Usi-Ait Lazio

Ascoltiamo una corrispondenza.

MEDIO ORIENTE: GAZA: ISRAELE SCHIERA ESERCITO

Resta appesa a un filo la situazione nella striscia di Gaza, assediata da considerevoli forze militari israeliane pronte ad aggredire l'area non appena in possesso di informazioni sul luogo di detenzione e le condizioni di salute del militare israeliano preso prigioniero dalla resistenza palestinese 48 ore fa. Il portavoce dei Comitati di resistenza popolari, uno dei gruppi coinvolti nell'operazione militare contro l'avamposto di Kerem Shalom, ha detto che il soldato "e' in un luogo sicuro che i sionisti non possono raggiungere". I Comitati di resistenza hanno offerto notizie sul militare catturato al governo israeliano in cambio del rilascio delle donne e dei minori palestinesi detenuti nelle carceri dello Stato ebraico. Ricordiamo che le donne detenute nelle carceri Israeliane sono 120, mentre nei primi 6 mesi del 2006 sono stai arrestati 400 minori, in confronto ai 700 dei 2005. I prigionieri politici palestinesi detenuti nelle carceri dello stato israeliano sono in totale 8 mila.

Questa mattina quattro razzi Al Qassam sono stati sparati contro la città israeliana di Sderot, i razzi sono stati sparati dopo il dispiegamento dei carri armati da parte di Tel Aviv lungo il confine con la Striscia di Gaza, in vista dell’ormai probabile operazione militare.

Olmert ha respinto l'offerta di trattativa, per poi sottolineare minaccioso: "sappiamo dove e come raggiungere" i rapitori. In realta' sembra che a Israele manchino proprio le informazioni su dove si trovi il soldato e se sia ancora vivo. Nel caso di un assalto appare comunque poco probabile che il militare possa essere liberato vivo.

Per evitare un'escalation nella striscia di Gaza prosegue la mediazione egiziana che cerca di assicurare il rilascio del soldato israeliano catturato. Il presidente palestinese Abu Mazen ne ha discusso anche con il capo del governo dell'Anp Ismail Haniye, il quale sembra all'oscuro di dove il militare sia tenuto, a conferma dell'autonomia di azione del braccio armato di Hamas.

Inoltre, le fazioni palestinesi si sono accordate oggi su un documento politico per uscire dalla crisi politica e finanziaria dell' Autorità. L'accordo accetta il principio dei negoziati con Israele e stabilisce che questi saranno condotti dall'Olp e dal presidente Abu Mazen. L'intesa tra le fazioni stabilisce inoltre che la lotta contro Israele sarà limitata ai soli territori occupati nel 1967 ma senza però chiudere del tutto la porta a operazioni anche all'interno di Israele.

ESTERI'

Afghanistan

Nuovi scontri avvenuti oggi nel sud dell'Afghanistan hanno causato almeno 24 morti, di cui 4 soldati afgani e 20 talebani. Due militari afgani sono stati uccisi in un imboscata tesa al loro convoglio nella provincia di Zabul. Successivamente, la rappresaglia nella zona ha causato la morte di 11 guerriglieri. In un altro attacco dei talebani, a Musa Qala nella provincia di Helmand, sono morti altri due soldati. Nel rastrellamento dell'esercito sono poi stati uccisi otto miliziani. Infine, nella provincia di Ghazni i talebani hanno attaccato un veicolo militare. L'esercito ha risposto al fuoco, uccidendo un guerrigliero.

Afghanistan 2

I costi annui degli Stati Uniti per la presenza in Afghanistan triplicheranno l'anno prossimo. La notizia e' stata data in esclusiva dalla Associated Press. Rappresentanti dell'esercito e della marina illustreranno oggi al congresso i motivi dell'incremento dei finanziamenti

SPAGNA: NUOVI ACCORDI SUL RIMPATRIO IMMIGRATI

Il governo di Capo Verde ha accettato di negoziare con Madrid un accordo bilaterale per contrastare l’immigrazione illegale: lo ha annunciato questa mattina il ministro degli Esteri spagnolo, Moratinos, spiegando che la trattativa permetterà di contrastare il crimine organizzato che arricchisce attraverso la tratta di esseri umani, spesso associata al commercio di sostanze stupefacenti. E fin qui tutto bene, ma poi il governo di Zapatero mostra l’altra sua faccia. Punto centrale dell’accordo è infatti, come per gli altri trattati sottoscritti da Madrid nelle ultime settimane con i Paesi dell’Africa occidentale, la cooperazione nel rimpatrio dei migranti clandestini e nel pattugliamento delle acque territoriali e delle coste.

E infatti sono ricominciati i voli tra la Spagna e il Senegal dopo che Dakar, alcuni giorni fa, li aveva interrotti accusando le autorità iberiche di trasportare i cittadini senegalesi in manette e con l’inganno. In sostanza, secondo il governo senegalese i migranti africani accettavano di salire sugli aerei perché convinti di essere trasportati dalle Canarie in Spagna, e non di nuovo in Senegal.

Spagna: anarchico esce di carcere

Ieri, il compagno anarchico di Barcellona, Ruben, è uscito di carcere, previo pagamento di 3.000 euro di cauzione. Ruben era stato arrestato il 9 febbraio insieme ad una altro compagno, Ignasi, già uscito di carcere dopo il pagamento di una cauzione di 6.000 euro. Entrambi sono accusati di aver preso parte a due azioni di sabotaggio (una contro il CIRE - l'impresa a partecipazione pubblica che gestisce e sfrutta il lavoro dei detenuti. L'altra contro il Banco Sabadell - una delle imprese accusatrici di Sergio L.D., l'unica persona sotto processo per i fatti relativi al meeting EU di Barcellona 2002) e di far parte di gruppi anti-carcere e di supporto ai carcerati. L'accusa ha proposto le seguenti condanne: 7 anni e 6 mesi di carcere per entrambi ed una multa di 20 mesi, con una quota giornaliera di 5 euro e il pagamento delle spese processuali. Inoltre viene richiesto un risarcimento per la Caixa Sabadell di 4.000 euro e di 21.000 per i danni al Cire.

IRAQ: attacchi sanguinosi, mentre si parla di riconciliazione nazionale

Numerosi attacchi hanno segnato le ultime 24 ore in Iraq. Un'autobomba con un attentatore suicida ha colpito una stazione di carburante a Kirkuk, uccidendo 3 persone e ferendone 17. Ieri, una bicicletta bomba ha provocato 25 morti e 33 feriti a Baquba, mentre a Hilla un ordigno ha ucciso 15 persone e ne ha ferite 56. Tre soldati americani hanno perduto la vita in tre attacchi distinti a ovest e a sud di Baghdad. Sette gruppi della resistenza irachena hanno manifestato l'intenzione di deporre le armi in caso di grazia, come previsto dal piano di riconciliazione nazionale del premier Nouri al Malki. L'ambasciatore Usa a Baghdad Zalmay Khalilzad ha tuttavia espresso l'irritazione statunitense ad al Malki nel caso l'amnistia promessa a coloro che sono stati attivi nella resistenza riguardasse anche coloro che hanno ucciso soldati occupanti Usa.

COLOMBIA: LE FARC RILANCIANO PROPOSTA ACCORDO UMANITARIO

Le Forze armate rivoluzionarie della Colombia hanno ribadito la volontà di giungere a un accordo umanitario col governo che consenta il rilascio degli ostaggi nelle loro mani: “Conosciuti i risultati elettorali (che il 28 maggio hanno riconfermato alla presidenza Alvaro Uribe), di fronte al clamore nazionale le Farc ratificano la loro proposta per lo scambio di prigionieri e una soluzione politica al conflitto sociale o armato” si legge in una nota firmata dal ‘segretariato’ del gruppo armato diffusa via Internet. Ma, precisano, il governo deve trovare strade per la sospensione delle operazioni militari in corso in tutto il paese contro la guerriglia, e non seguire la politica degli alti vertici delle forze armate che chiedono “più azioni militari e più guerra come modo per fare pressione su una resa; una vecchia, logora e fallimentare strategia ‘gringa’ che ha solo generato l’aumento e l’estensione del confronto armato”.

Nello stesso comunicato, le Farc definiscono inoltre “molto lontana dalla legittimità che pretende di avere” la rielezione di Uribe – peraltro resa possibile grazie a una modifica della Costituzione - a causa dell’alta astensione, pari al 56%, che ha caratterizzato l’ultimo scrutinio.

Argentina

Il governo di Buenos Aires ha chiesto alla magistratura di dichiarare incostituzionali gli indulti concessi nel 1990 dall’allora presidente Carlos Menem all’ex-dittatore Jorge Videla e due suoi ex-ministri: la richiesta è stata presentata dal segretario per i diritti umani Eduardo Luis Duhalde a un tribunale federale che alla fine degli anni ’80 processò Videla e gli ex-titolari dei dicasteri dell’Economia, José Martínez de Goz, e dell’Interno, Albano Harguindeguy, per il sequestro di due imprenditori. È la prima volta che l’esecutivo del presidente Nèstor Kirchner, già schieratosi a favore della cancellazione degli indulti, interviene in una causa giudiziaria. Gli indulti firmati da Menem a favore degli ex-gerarchi sono già stati dichiarati contrari alla Costituzione in diversi processi di primo e secondo grado, ma per abrogarli definitivamente manca ancora una sentenza della Corte Suprema

ITALIA

Contro tutti i cpt

stanno tornando a casa gli attivisti italiani arrestati la scorsa settimana durante una manifestazione contro un nuovo cpt in spagna, tra di loro degli attivisti di esc di roma. Sentiamo corrispondenza con un attivista dell'atelier occupato. Corrispondenza con compagno di esc

Antifa torinesi

Si e' tenuta oggi la prima udienza del processo ad attivisti torinesi che 18 giugno 2005 parteciparono ad un corteo inrisposta ad un'aggrssione fascista nei confronti della casa occupata barocchio. Durante la fuga dalla carica della polizia avvenuta nel corso del corteo vennero danneggiati alcuni tavolini e sedie di bar e una vetrina. I 10 antifascisti sono, pero', imputati per devastazione e saccheggio e hanno gia'subito pesanti miure restittive: alcune settimane in carcere e per alcuni di loro cinque mesi ai domiciliari. sentiamo un corrispondenza con un partecipante al presidio di solidarieta' tenutosi stamattina nella citta' piemontese.

CANTIERI ALTA VELOCITA' CHIUSI

Come annunciato più volte negli ultimi giorni sui quotidiani, la mancanza di fondi pubblici per finanziare i grandi cantieri sembra interessare, oltre che le autostrade, anche le ferrovie italiane . A confermarlo stamattina è stato il presidente e Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Elio Catania, che ha dichiarato la chiusura dei cantieri per l'alta velocità. 'Ci aspettiamo - ha tuttavia aggiunto- delle risorse immediate per la prosecuzione dei cantieri relativi alla Torino-Milano-Napoli'.

Porta S. Stefano occupata: pronto lo sgombero del cassero

Feste troppo rumorose nelle notti a porta Santo Stefano: e ora per il circolo Atlantide, che da anni occupa uno dei due casseri, si profila lo sgombero. Infatti il Comune di Bologna e' pronto a firmare una convenzione con la Banca di Bologna e la Cna per ristrutturare tutti i casseri lungo le mura della citta'. Un'operazione che rendera' inevitabile l'allontanamento degli "antagonisti gay" (cosi' definisce gli occupanti il presidente del quartiere Santo Stefano Andrea Forlani), che oltretutto sono accusati di rendere difficili le nottate estive dei residenti. Le organizzazioni gay gestiscono il cassero dal 1999.

Questa mattina in commissione Affari generali ed Istituzionali l'assessore comunale al Bilancio, Paola Bottoni ha dichiarato "Stiamo concludendo una convenzione con Cna e Banca di Bologna, i due sponsor per un progetto di ristrutturazione dei casseri come spazi particolarmente pregiati per l'utilizzo e per l'immagine della citta'", annuncia l'assessore. "E' evidente- prosegue Bottoni- che non si potra' partire contestualmente con tutti i casseri, ma abbiamo definito che partiremo da Santo Stefano e particolarmente dal cassero occupato abusivamente. Nei prossimi mesi l'amministrazione dovra' trarre tutte le conseguenze del caso". Nell’operazione il comune di bologna guidato dal sempre più tristemente famoso cofferati, ha l’appoggio esplicito di forza italia.


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ISRAELE SCHIERA TRUPPE PER OFFENSIVA,RICE CHIEDE PAZIENZA

L'esercito israeliano ha schierato l'esercito al confine con il sud della striscia di Gaza in vista di una possibile offensiva terrestre per liberare il soldato rapito domenica. Carri armati e centinaia di soldati si sono ammassati nell'area del kibbutz di Nahal Oz, in attesa dell'ordine del governo di entrare in territorio palestinese. Intanto il segretario di Stato americano, Condoleezza Rice, ha chiesto a Israele di dare tempo alla diplomazia. "C'e' uno sforzo concertato della comunita' internazionale per ottenere la liberazione del soldato israeliano", ha dichiarato ai giornalisti in volo verso Islamabad per una visita in Pakistan. Di qui l'auspicio di un impegno per "calmare la situazione e non lasciare che degeneri in modo da dare possibilita' dalla diplomazia di lavorare e ottenere il risultato sperato". La Rice ha avuto parole dure verso Hamas, "ammesso che l'operazione sia opera sua come viene detto" ha esordito, "Hanno dimostrato che non stanno recependo il messaggio di cosa ci si attende da una forza che e' al governo, questo comportamento non e' tollerabile nel sistema internazionale". Il governo israeliano sta addirittura valutando la possibilità di rapire ministri del governo palestinese guidato da Hamas se non sara' liberato il soldato sequestrato: "Se cominciamo con i sequestri - ha avvertito Benjamin Ben Eliezer, ministro delle Infrastrutture, laburista - Israele non ha problemi a entrare nella striscia di Gaza e a rapire mezzo governo palestinese".

La questione si fa scottante anche sul versante del Sinai, dove si nota una maggiore presenza militare egiziana. Israele da parte sua ha infittito in quella zona i voli di perlustrazione. Il quotidiano Haaretz spiega che esiste il timore che i rapitori del caporale Gihlad Shalit (19) possano tentare di portarlo nel settore egiziano di Rafah, passando forse dai tunnel scavati nella sabbia. A partire da domani Israele potrebbe impedire le riforniture di combustibile verso Gaza, e forse anche di generi alimentari. Nel frattempo proseguono i lanci sporadici di razzi palestinesi sulla città israeliana di Sderot, nel Neghev settentrionale.

Afghanistan

Nuovi scontri avvenuti oggi nel sud dell'Afghanistan hanno causato almeno 24 morti, di cui 4 soldati afgani e 20 talebani. Due militari afgani sono stati uccisi in un imboscata tesa al loro convoglio nella provincia di Zabul. Successivamente, la rappresaglia nella zona ha causato la morte di 11 guerriglieri. In un altro attacco dei talebani, a Musa Qala nella provincia di Helmand, sono morti altri due soldati. Nel rastrellamento dell'esercito sono poi stati uccisi otto miliziani. Infine, nella provincia di Ghazni i talebani hanno attaccato un veicolo militare. L'esercito ha risposto al fuoco, uccidendo un guerrigliero.

Afghanistan 2

I costi annuli degli Stati Uniti per la presenza in Afghanistan triplicheranno l'anno prossimo, raggiungendo la cifra totale di 13.500 euro. La notizia e' stata data in esclusiva dalla Associated Press. Rappresentanti dell'esercito e della marina illustreranno oggi la congresso i motivi dell'incremento dei finanziamenti

Argentina

Il governo di Buenos Aires ha chiesto alla magistratura di dichiarare incostituzionali gli indulti concessi nel 1990 dall’allora presidente Carlos Menem all’ex-dittatore Jorge Videla e due suoi ex-ministri: la richiesta è stata presentata dal segretario per i diritti umani Eduardo Luis Duhalde a un tribunale federale che alla fine degli anni ’80 processò Videla e gli ex-titolari dei dicasteri dell’Economia, José Martínez de Goz, e dell’Interno, Albano Harguindeguy, per il sequestro di due imprenditori. È la prima volta che l’esecutivo del presidente Nèstor Kirchner, già schieratosi a favore della cancellazione degli indulti, interviene in una causa giudiziaria.Gli indulti firmati da Menem a favore degli ex-gerarchi sono già stati dichiarati contrari alla Costituzione in diversi processi di primo e secondo grado, ma per abrogarli definitivamente manca ancora una sentenza della Corte Suprema

SPAGNA Rimpatriati in segreto 189 immigrati

Il governo spagnolo, la settimana scorsa, ha rimpatriato in segreto 189 migranti senegalesi arrivati nei giorni scorsi sulle coste delle Canarie a bordo di pescherecci. Lo rivela il quotidiano spagnolo 'El Pais'. I trasferimenti, secondo quanto confermato dal ministero dell'interno, sono avvenuti di notte, dopo che ciascuna persona ha ricevuto la somma di 300 euro come "viatico" per il ritorno.

ITALIA

Antira a casa

stanno tornando a casa gli attivisti italiani arrestati la scorsa settimana durante una manifestazione contro un nuovo cpt in spagna, tra di loro degli attivisti di esc di roma. Sentiamo corrispondenza con un attivista dell'atelier occupato.

Antifa torinesi

Si e' tenuta oggi la prima udienza del processo ad attivisti torinesi che 18 giugno 2005 parteciparono ad un corteo inrisposta ad un'aggrssione fascista nei confronti della casa occupata barocchio. Durante la fuga dalla carica della polizia avvenuta nel corso del corteo vennero danneggiati alcuni tavolini e sedie di bar e una vetrina. I 10 antifascisti sono, pero', imputati per devastazione e saccheggio e hanno gia'subito pesanti miure restittive: alcune settimane in carcere e per alcuni di loro cinque mesi ai domiciliari. sentiamo un corrispondenza con un partecipante al presidio di solidarieta' tenutosi stamattina nella citta' piemontese.

CANTIERI ALTA VELOCITA' CHIUSI

Come annunciato più volte negli ultimi giorni sui quotidiani, la mancanza di fondi pubblici per finanziare i grandi cantieri sembra interessare, oltre che le autostrade, anche le ferrovie italiane . A confermarlo stamattina è stato il presidente e Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Elio Catania, che ha dichiarato la chiusura dei cantieri per l'alta velocità. 'Ci aspettiamo - ha tuttavia aggiunto- delle risorse immediate per la prosecuzione dei cantieri relativi alla Torino-Milano-Napoli'.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

MO

A bloccare il rilascio del soldato israeliano Gilad Shalit e' il capo dell'ufficio politico di Hamas, Khaled Meshaal, in esilio a Damasco. E' quanto si legge sul sito di Haaretz, che cita fonti dei mediatori al lavoro per ottenere la liberazione del giovane caporale sequestrato domenica. I colloqui per giungere ad una soluzione positiva della vicenda continuano ancora questa mattina, ma intanto l'esercito israeliano ha completato i preparativi per un'eventuale azione militare su larga scala contro la Striscia di Gaza.

Afghanistan

Nuovi scontri avvenuti oggi nel sud dell'Afghanistan hanno causato almeno 24 morti, di cui 4 soldati afgani e 20 talebani. Due militari afgani sono stati uccisi in un imboscata tesa al loro convoglio nella provincia di Zabul. Successivamente, la rappresaglia nella zona ha causato la morte di 11 guerriglieri. In un altro attacco dei talebani, a Musa Qala nella provincia di Helmand, sono morti altri due soldati. Nel rastrellamento dell'esercito sono poi stati uccisi otto miliziani. Infine, nella provincia di Ghazni i talebani hanno attaccato un veicolo militare. L'esercito ha risposto al fuoco, uccidendo un guerrigliero.

Afghanistan 2

I costi annuli degli Stati Uniti per la presenza in Afghanistan triplicheranno l'anno prossimo, raggiungendo la cifra totale di 13.500 euro. La notizia e' stata data in esclusiva dalla Associated Press. Rappresentanti dell'esercito e della marina illustreranno oggi la congresso i motivi dell'incremento dei finanziamenti

Argentina

Il governo di Buenos Aires ha chiesto alla magistratura di dichiarare incostituzionali gli indulti concessi nel 1990 dall’allora presidente Carlos Menem all’ex-dittatore Jorge Videla e due suoi ex-ministri: la richiesta è stata presentata dal segretario per i diritti umani Eduardo Luis Duhalde a un tribunale federale che alla fine degli anni ’80 processò Videla e gli ex-titolari dei dicasteri dell’Economia, José Martínez de Goz, e dell’Interno, Albano Harguindeguy, per il sequestro di due imprenditori. È la prima volta che l’esecutivo del presidente Nèstor Kirchner, già schieratosi a favore della cancellazione degli indulti, interviene in una causa giudiziaria.Gli indulti firmati da Menem a favore degli ex-gerarchi sono già stati dichiarati contrari alla Costituzione in diversi processi di primo e secondo grado, ma per abrogarli definitivamente manca ancora una sentenza della Corte Suprema.

ITALIA


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gror060627 (last edited 2008-06-26 09:58:20 by anonymous)