'

Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

ITALIA

Appalti e morti bianche

Oggi un'ora di sciopero dei lavoratori edili, per ricordare l'operaio morto sabato scorso a Siracusa, del quale si celebreranno oggi pomeriggio le esequie. Intanto, qualche giorno fa, il governo italiano aveva deciso di sospendere l'efficacia di alcune norme del cosiddetto "Codice degli appalti", varato dal Governo Berlusconi e destinato ad entrare in vigore dal primo luglio 2006. Si tratta di una questione controversa, che riguarda l'applicazione delle norme comunitarie in materia di sicurezza. Tale applicazione dovrebbe così essere differita, poiché, si legge nel comunicato stampa del Consiglio dei Ministri, le norme comunitarie sono "previste ma non imposte".

MILANO

OGGI A UDIENZA PER I 27 ACCUSATI A SEGUITO DELLA MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA DELL'11 MARZO SCORSO

I 27 attivisti compariranno oggi davanti al gup Giorgio Barbuto accusati dopo gli sontri con le forze dell'ordine avvenuti in corso Buenos Aires l'11 marzo scorso, quando a Milano si era organizzato un corteo per protestare contro la sfilata di Fiamma Tricolore.

Le accuse sono di devastazione, saccheggio, incendio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L'udienza della corte d'Assise d'Appello dovrebbe andare avanti fino alla metà di luglio.

Alcova sotto sgombero

bisogna fare audio.

Sgomberata oggi l'alcova di torino. Gli occupanti hanno resistito alcune ore, prima di scedendere dai tetti. Durante la mattinata la digos aveva tagliato le funi che tenevano alcuni occupanti ancorati al tetto e aveva iniziato a buttarne giù a picconate le tegole. Carica di alleggerimento per le persone accorse a portare solidarieta' sotto la casa occupata. Gli occupanti dell'alcova restano in presidio permanente.

Siparietto


Gr 13:00

ESTERI

PALESTINA

È cominciata con un bombardamento aereo su una centrale elettrica e su alcuni ponti la feroce rappresaglia israeliana nella Striscia di Gaza. Fanteria e unità corazzate sono penetrate nel sud del territorio palestinese. La risposta palestinese non si è fatta attendere: i Comitati di resistenza popolare che hanno rivendicato anche un altro sequestro, quello di un colono israeliano, minacciano di uccidere l'ostaggio e miliziani hanno sparato quattro razzi contro il sud di Israele. Per tutta la notte gran parte della Striscia di Gaza è rimasta al buio per la distruzione della centrale, mentre i movimenti dei miliziani all'interno del territorio sono limitati dal crollo di tre ponti colpiti dagli aerei israeliani. La fanteria è penetrata a fondo nel sud del territorio palestinese fino al campo profughi di Khan Younis. Preceduti da bulldozer che liberavano la strada dalle trappole esplosive, carri armati e blindati hanno preso posizione vicino l'aeroporto di Gaza, appena oltre il confine, e in mattinata sono entrati in aeroporto. Da Hamas è subito venuto l'appello ai miliziani: ha detto Nizar Rayan, esponente di Hamas in un messaggio radiofonico. Per prepararsi ad affrontare le forze israeliane, i miliziani palestinesi hanno eretto barricate, scavato buche e piazzato trappole esplosive. Secondo alcuni analisti, la lentezza con cui l'esercito ha scelto di penetrate nella Striscia di Gaza mostra che Israele punta più a dare una dimostrazione di forza, nella speranza di convincere la guerriglia a consegnare il caporale prigioniero.

La rappresaglia ha fatto passare in secondo piano l'accordo tra i partiti palestinesi - a eccezione della Jihad - sul cosiddetto manifesto dei detenuti che riconosce implicitamente l'esistenza dello stato di Israele, e forse è proprio questo l'obiettivo che, su versanti opposti, alcune forze palestinesi e israeliane perseguono con questa escalation.

IRAQ

Tre le vittime di un attacco contro una moschea sunnita di Baquba. Nella notte, alcuni uomini mascherati hanno sparato contro l'edificio religioso, uccidendo tre fedeli e ferendone altri 12, tra i quali 3 bambini. Sulla proposta di riconciliazione di Al Maliki sulla quale inizialmente due gruppi avevano si erano detti possibilisti, cade come un macigno il no dei principali gruppi armati. Intanto 450 prigionieri politici militanti della guerriglia irachena ma senza l'accusa di reati di sangue sono stati liberati in virtù della amnistia varata dal premier al Maliki

UNIONE EUROPEA - CIA

Sulla questione dei voli segreti della CIA, è arrivata ieri a Strasburgo la condanna dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, che emana solo raccomandazioni ma che parla con la voce di 46 Stati.

TIMOR EST

Gruppi di giovani hanno assaltato un campo profughi e dato alle fiamme alcuni negozi. La tensione nell’isola è molto alta dopo le dimissioni dell’impopolare premier Alkatiri che sarà interrogato per rispondere alle accuse secondo le quali avrebbe istituito ed armato “squadre della morte” per mettere a tacere l’opposizione

ONU- COMMERCIO ARMI

In occasione della sessione speciale della Conferenza dell'Onu, in corso a New York, sulla lotta al commercio illecito di armi leggere, ieri a Roma la Campagna Control Arms ha presentato due dossier inediti. Sono state illustrate a livello internazionale e italiano le cifre relative alla quantità, alla tipologia e al giro d’affari che ruota intorno al commercio delle armi cosiddette ”civili” destinate a sport o difesa personale, ma poi di fatto impiegate nei conflitti.

USA

Due sono morti e due sono stati salvati all'ultimo momento. Si tratta di 4 immigrati dominicani che, dopo un viaggio di 4 giorni al chiuso in un container di metallo con temperature fino a 65 gradi, sono stati trovati oggi dalla polizia portuale Usa a Miami, in Florida. Viaggiavano nascosti su un cargo che trasportava biancheria, tentando di entrare negli Stati Uniti.

CINA: NUOVI INCIDENTI NELLE MINIERE

Mentre un nuovo incidente in miniera ha provocato oggi la morte di 13 operai, le autorità cinesi hanno recuperato in nottata i corpi di 55 minatori morti un mese fa nell'allagamento di un altro impianto.

I corpi di tutti, tranne uno, i minatori rimpasti intrappolati il 18 maggio scorso nella contea di Zouyun - nella provincia settentrionale dello Shanxi - sono stati ritrovati nella notte, ha annunciato l'Amministrazione per la Sicurezza sul lavoro cinese. Intanto questa mattina una "incidente legato al gas" ha provocato la morte di 13 persone e il ferimento di altre sette in una miniera di carbone di proprietà del Fuxin Mining Group a Liaoning, nel nord-est del paese.

Gli incidenti sul lavoro sono fatti all'ordine del giorno, in un Paese in cui le normative di sicurezza vengono totalmente ignorate, perché le miniere devono rispondere alla incessante domanda di carbone, materia che alimenta il 70% del consumo energetico cinese.Nel solo 2005, sono stati 6.600 gli incidenti mortali nell'estrazione di tale combustibile.

VIETNAM

Gli artificieri vietnamiti hanno rinvenuto il più grande ordigno mai lanciato dai bombardieri statunitensi sul paese durante la sanguinosa Guerra del 1965-1975: si tratta di una bomba da 7 tonnellate di peso, ritrovata nella provincia di Binh Dinh. Il precedente record era stato fissato da una bomba di 5,5 tonnellate, ritrovata nella provincia di Gia Lai. Gli Usa hanno sganciato sul Vietnam 15 milioni di tonnellate di esplosivo; almeno 300.000 tonnellate sono ancora presenti, inesplose, sul territorio vietnamita.

UGANDA

In un'intervista concessa alla Bbc, il leader dei ribelli ugandesi del Lord's Resistance Army, Joseph Kony, ha respinto le accuse di crimini di guerra e contro l'umanità mossegli dalla comunità internazionale e dalla Corte Penale Internazione dell'Aja. Kony ha ribadito di essere favorevole a raggiungere un accordo di pace con le autorità ugandesi (a questo proposito sono in corso in questi giorni colloqui a Juba, nel Sudan meridionale), ma ha accusato dei massacri, stupri e mutilazioni ai danni della popolazione civile l'esercito di Kampala. La guerra civile ugandese, che dura ormai da 20 anni, ha provocato più di 25 mila morti e costretto l'80 percento della popolazione dei distretti settentrionali a rifugiarsi nei campi profughi allestiti dal governo.

ITALIA

Appalti e morti bianche

Oggi un'ora di sciopero dei lavoratori edili, per ricordare l'operaio morto sabato scorso a Siracusa, del quale si celebreranno oggi pomeriggio le esequie. Intanto, qualche giorno fa, il governo italiano aveva deciso di sospendere l'efficacia di alcune norme del cosiddetto "Codice degli appalti", varato dal Governo Berlusconi e destinato ad entrare in vigore dal primo luglio 2006. Si tratta di una questione controversa, che riguarda l'applicazione delle norme comunitarie in materia di sicurezza. Tale applicazione dovrebbe così essere differita, poiché, si legge nel comunicato stampa del Consiglio dei Ministri, le norme comunitarie sono "previste ma non imposte".

MILANO

OGGI A UDIENZA PER I 27 ACCUSATI A SEGUITO DELLA MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA DELL'11 MARZO SCORSO

I 27 attivisti compariranno oggi davanti al gup Giorgio Barbuto accusati dopo gli sontri con le forze dell'ordine avvenuti in corso Buenos Aires l'11 marzo scorso, quando a Milano si era organizzato un corteo per protestare contro la sfilata di Fiamma Tricolore.

Le accuse sono di devastazione, saccheggio, incendio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L'udienza della corte d'Assise d'Appello dovrebbe andare avanti fino alla metà di luglio.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

PALESTINA

Nella notte l’esercito israeliano ha iniziato la rappresaglia ed ha sferrato un massiccio attacco nel sud della Striscia di Gaza. La decisione di un attacco devastante dell'esercito di Israele era nell'aria e si aspettava soltanto la giustificazione del nulla di fatto nei colloqui per la trattativa sulla liberazione del militare israeliano sequestrato domenica scorsa dai miliziani palestinesi. Da parte dei Comitati di restitenza popolari che hanno rivendicato il sequestro è giunta la minaccia di uccidere ilgiovane colono israeliano, se le forze di sicurezza israeliane continueranno l'offensiva di terra lanciata nella notte nella Striscia di Gaza. Nelle mani dei miliziani anche un colono israeliano.

IRAQ

Tre le vittime di un attacco contro una moschea sunnita di Baquba. Nella notte, alcuni uomini mascherati hanno sparato contro l'edificio religioso, uccidendo tre fedeli e ferendone altri 12, tra i quali 3 bambini. Sulla proposta di riconciliazione di Al Maliki sulla quale inizialmente due gruppi avevano si erano detti possibilisti, cade come un macigno il no dei principali gruppi armati. Intanto 450 prigionieri politici militanti della guerriglia irachena ma senza l'accusa di reati di sangue sono stati liberati in virtù della amnistia varata dal premier al Maliki

UNIONE EUROPEA - CIA

Sulla questione dei voli segreti della CIA, è arrivata ieri a Strasburgo la condanna dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, che emana solo raccomandazioni ma che parla con la voce di 46 Stati.

TIMOR EST

Gruppi di giovani hanno assaltato un campo profughi e dato alle fiamme alcuni negozi. La tensione nell’isola è molto alta dopo le dimissioni dell’impopolare premier Alkatiri che sarà interrogato per rispondere alle accuse secondo le quali avrebbe istituito ed armato “squadre della morte” per mettere a tacere l’opposizione

ONU- COMMERCIO ARMI

In occasione della sessione speciale della Conferenza dell'Onu, in corso a New York, sulla lotta al commercio illecito di armi leggere, ieri a Roma la Campagna Control Arms ha presentato due dossier inediti. Sono state illustrate a livello internazionale e italiano le cifre relative alla quantità, alla tipologia e al giro d’affari che ruota intorno al commercio delle armi cosiddette ”civili” destinate a sport o difesa personale, ma poi di fatto impiegate nei conflitti.

USA

Due sono morti e due sono stati salvati all'ultimo momento. Si tratta di 4 immigrati dominicani che, dopo un viaggio di 4 giorni al chiuso in un container di metallo con temperature fino a 65 gradi, sono stati trovati oggi dalla polizia portuale Usa a Miami, in Florida. Viaggiavano nascosti su un cargo che trasportava biancheria, tentando di entrare negli Stati Uniti.

Venezuela

rivolta in un carcere - Sono sei le vittime di una rivolta scoppiata all'interno di un carcere dello Stato di Carabobo, nel Nord-Est del Paese. Il motivo delgli scontri, che hanno causato anche il ferimento di 11 persone, sarebbe una lotta tra bande.

ITALIA

OGGI A MILANO UDIENZA PER I 27 ACCUSATI A SEGUITO DELLA MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA DELL'11 MARZO SCORSO

I 27 attivisti compariranno oggi davanti al gup Giorgio Barbuto accusati dopo gli sontri con le forze dell'ordine avvenuti in corso Buenos Aires l'11 marzo scorso, quando a Milano si era organizzato un corteo per protestare contro la sfilata di Fiamma Tricolore.

Le accuse sono di devastazione, saccheggio, incendio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L'udienza della corte d'Assise d'Appello dovrebbe andare avanti fino alla metà di luglio.


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina

gror060628 (last edited 2008-06-26 09:59:37 by anonymous)