Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

IRAQ: LA RESISTENZA COLPISCE DURAMENTE L'ESERCITO, I MARINES E GLI INGLESI

Almeno 16 persone sono rimaste uccise e oltre 40 ferite per l’esplosione di un’autobomba oggi davanti al ministero dell’Interno iracheno a Baghdad, dove in queste ore era prevista una riunione sulla sicurezza con la partecipazione dei responsabili delle diverse province irachene. Molti feriti versano in gravi condizioni. Le vittime sarebbero soprattutto agenti e ufficiali di polizia. Stando alle prime ricostruzioni, sembra che il kamikaze si sia fatto saltare in aria proprio davanti all’ingresso principale del ministero, all’altezza del primo posto di controllo. Ieri, in un’intervista, il primo ministro al-Maliki la violenza sarebbe in diminuzione e ha escluso che il paese possa finire in una guerra civile. Ieri, oltre 60 soldatii iracheni e 6 statunitensi sono morti nell'ennesima giornata di attentati; malgrado il dispiegamento di circa 30.000 militari locali e internazionali per garantire la sicurezza della capitale, come hanno riferito oggi fonti militari americane. A nord di Baghdad, 4 marines sono rimasti uccisi per l’esplosione di una bomba artigianale al passaggio del loro veicolo; un altro è morto nelle stesse circostanze in un quartiere occidentale della capitale, mentre un sesto soldato è stato ucciso da colpi di arma da fuoco nella zone orientale della capitale. A Khalis l’irruzione di uomini armati in un caffè e in un mercato ha provocato 16 morti e 25 feriti. Altre 9 sono morti per l’esplosione di una bomba su un mini-bus in una strada commerciale di Baghdad. Nelle stesse ore un’autobomba è esplosa davanti alla sede del giornale al-Sabah, uccidendo due dipendenti e provocando gravi danni all’edificio. Nella zona petrolifera di Bassora, nel sud sette iracheni sono stati uccisi da una moto-bomba in un mercato. A Diwaniyah, nel sud del Paese, gli scontri sono continuati anche stamane e le vittime odierne sono 15 soldati, 6 civili e 2 miliziani, mentre altri 10 membri dell'esercito del Mahdi sono stati arrestati. Venerdi 25 agosto il Washington Post ha pubblicato la notizia che Le truppe inglesi da giovedì hanno abbandonato Amarah, una importante base nell’Iraq meridionale, e si preparano a svolgere attività di guerriglia lungo il confine iraniano per combattere il contrabbando di armi. Secondo l'imam sciita Moqtada Sadr “questa è la prima città che ha buttato fuori l’occupante”. Il risentimento dei locali si era trasformato in rabbia quando gli Inglesi sono entrati in una moschea per fare arresti. Uomini della resistenza di Sadr avevano cominciato a bombardare la base inglese, Camp Abu Naji, che aveva 1200 soldati, vicino al confine con l’Iran. Gli Inglesi si sono allora ritirati dal campo, che poi è stato saccheggiato. La decisione degli inglesi può essere stata incentivata dal fatto che il 2° battaglione della 4° brigata dell’esercito iraqeno si è ammutinato.

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

AFGHANISTAN: ATTENTATO SUICIDA IN UN BAZAR

Attentato suicida nel sud dell'Afghanistan: un uomo si e' fatto esplodere tra la gente di un bazar a Lashkar Gah, provocando almeno 17 morti e 47 feriti, fra cui 17 bambini. Secondo le fonti, l'uomo imbottito di esplosivo si e' lanciato contro un ex capo della polizia saltando in aria in mezzo a un bazar del capoluogo della provincia di Helmand.

PALESTINA: CONTINUANO OGNI GIORNO LE UCCISIONI DI PALESTINESI

Quattro palestinesi, probabilmente agenti nelle forze di sicurezza dell'Anp, sono stati uccisi nel corso di un raid israeliano sulla Striscia di Gaza. Due delle vittime sono state uccise da un raid aereo nella notte, fonti mediche palestinesi sostengono che gli altri due agenti sono stati uccisi dalle forze di terra israeliane, penetrate fino al distretto Shijaia di Gaza City, dove le operazioni militari sono in corso da sabato. In totale sono 206 i palestinesi uccisi dai soldati israeliani nella Striscia di Gaza dall'inizio dell'operazione "pioggia d'estate", lanciata dopo il rapimento del soldato Gilad Shalit il 25 giugno. Fra le vittime vi sono 44 bambini. Lo riferisce un rapporto dell'Ufficio dell'Onu per il Coordinamento degli Affari Umanitari nei territori. Il testo precisa che le forze aree israeliane hanno condotto 247 raid sulla Striscia e che sono stati distrutti 120 edifici e danneggiati altri 160. Un deputato di Hamas, Mahmud Mesleh, è stato sequestrato oggi in Cisgiordania, a El Bireh, vicino a Ramallah, da soldati israeliani. Sono cinque i ministri del governo palestinese appartenenti ad Hamas e oltre una trentina i deputati sequestrati dall'esercito israeliano dopo la cattura del caporale israeliano Gilad Shalit avvenuto nel giugno scorso da parte della resistenza palestinese. A proposito del soldato israeliano Gilad Shalit, il portavoce del governo palestinese di Hamas, Ghazi Hammad, ha annunciato che il soldato catturato al confine della Striscia di Gaza il 25 giugno scorso, è in buona salute. Il portavoce ha dato l'annuncio direttamente al padre del ragazzo con cui è in contatto.

LIBANO: KOFI ANNAN CHIEDE A ISRAELE DI CESSARE SUBITO IL BLOCCO AEREO E NAVALE

Il segretario generale dell'Onu, Kofi Annan, ha richiesto a Israele la "fine immediata" del blocco aereo e navale imposto al Libano. Lo ha dichiarato lo stesso Annan, in una conferenza stampa a Beirut al termine dei colloqui con il premier libanese Fuad Siniora. Annan ha aggiunto di contare sul sostegno della comunità internazionale per arrivare alla fine del blocco aereo e navale, di cui intende discutere nei colloqui che avrà a partire da domani in Israele. Annan ha chiesto al governo libanese che i due soldati israeliani catturati il 12 luglio da Hezbollah siano consegnati alla Croce Rossa Internazionale. Annan, ha spiegato la stessa fonte, ha preannunciato che sollecità il presidente siriano Bashar Assad ad allacciare relazioni diplomatiche con il Libano e a controllare il versante siriano del confine tra i due Paesi. Annan ha incontrato il premier Fuad Siniora e il presidente del parlamento libanese Nabih Berri, nella sua funzione anche di mediatore per Hezbollah. Al centro dei colloqui, il ruolo che svolgerà l'esercito libanese nel sud del Paese, ma anche la delicata questione del disarmo dei miliziani di Hezbollah. Il governo libanese ha assicurato che sarà applicata fedelmente la risoluzione Onu sul cessate il fuoco. Il segretario generale dell'Onu ha dichiarato di essere riamasto "positivamente sorpreso dal rispetto" da parte libanese della tregua lungo il confine con Israele.

LIBANO: IL GOVERNO ITALIANO APPROVA IL DECRETO SULLA MISSIONE

Il Consiglio dei ministri ha adottato "all'unanimità" il decreto sulla missione italiana di pace in Libano. Il tetto massimo del contingente militare sara' di 2.500 soldati. Quanto ai costi della missione, la cifra complessiva stanziata dal governo è di 220 milioni di euro. E' infatti di 186,8 milioni fino al 31 dicembre 2006 la spesa per la partecipazione del contingente militare. L'Italia inoltre stanzierà 30 milioni di euro per la cooperazione e gli impegni umanitari in Libano e i restanti fondi serviranno da finanziamento per le rimanenti spese.

ISRAELE: CHIUDE L'ULTIMA AMBASCIATA A GERUSALEMME E TORNA A TEL AVIV

Il Salvador era l'ultimo Stato a mantenere aperta una ambasciata a Gerusalemme, ma ora il governo centroamericano ha ordinato di impacchettare e traslocare gli uffici a Tel Aviv. Nonostante l'arbitraria decisione del parlamento israeliano presa anni fa di proclamare Gerusalemme - contro la comunità internazionale - "eterna e indivisibile capitale di Israele", tutti gli stati hanno le loro rappresentaze diplomatiche a Tel Aviv.

ISRAELE: Ken Loach aderisce all'appello dei registi palestinesi al boicottaggio

Il regista britannico Ken Loach ha firmato una dichiarazione d'appoggio all'appello dei registi palestinesi sul boicottaggio delle istituzioni culturali sponsorizzate dallo Stato di Israele. Loach declina quindi l'invito al Film Festival di Haifa e denuncia inoltre le precise responsabilità britanniche nell'armare Israele, così come il terrorismo praticato da USA e Israele.

TURCHIA: VARI ATTENTATI, DECINE DI FERITI

Tre uomini sono morti e altri diciotto sono rimasti feriti in un'esplosione ad Antalya, nella Turchia meridionale, di fronte all'isola di Cipro. Le cause dell'esplosione non sono ancora chiare secondo il governo. La notte scorsa 27 persone sono rimaste ferite in quattro diverse esplosioni, uno contro una scuola a Istanbul e gli altri tre, in contemporanea, contro un pullmino nei pressi dell'imbarco dei traghetti della cittadina di Marmaris. Venerdì scorso, inoltre, una bomba aveva ferito quattro persone a Adana, nel sud del Paese. Nessuno degli attentati è stato finora rivendicato, anche se sono diverse le piste possibili: autonomisti curdi, estrema sinistra o islamici che mirano a colpire l'industria del turismo, motore dell'economia turca con introiti per 20 miliardi di dollari e 26 milioni di visitatori l'anno. Questi soldi finanziano in buona parte l'esercito e la sua guerra contro i guerriglieri kurdi.

MESSICO: IN CHIAPAS VINCE LE ELEZIONI IL PRD

È Juan José Sabines, candidato del ‘Partido de la Revolución Democrática’ (Prd), il principale partito di sinistra messicano guidato dall’ex sindaco di Città del Messico Andrés Manuel López Obrador, il nuovo governatore dello stato meridionale del Chiapas. Lo hanno comunicato ufficialmente le autorità elettorali chiapaneche, provocando le immediate proteste dello sfidante, José Antonio Aguilar, del ‘Partido Revolucionario Institucional’ (Pri), sostenuto anche dal ‘Partido Acción Nacional’ (Pan), che governa il paese e il cui candidato Felipe Calderón è al momento i vincitore virtuale delle elezioni presidenziali dello scorso 2 luglio. Secondo l’‘Instituto Electoral Estatal de Chiapas’ (Iee), Sabines si è imposto sull’avversario per soli 0,6 punti percentuali, pari ad appena 6.282 voti. Secondo i dati forniti dall’Iee, il candidato del partito di López Obrador ha ottenuto nelle elezioni svoltesi lo scorso 20 agosto 553.270 suffragi, contro i 546.988 di Aguilar. Tra oggi e domani è invece attesa la sentenza definitiva del tribunale elettorale nazionale sul voto contestato dello scorso 2 luglio. López Obrador, dato per sconfitto per poco più di 200.000 voti a vantaggio del candidato del Pan Calderón, ha già annunciato la resistenza civile se non si procederà al riconteggio totale dei voti.

ITALIA

FOCENE: PROBABILMENTE DUE FASCI HANNO UCCISO RENATO

Su "Il Giornale" si legge nell'articolo di Alessia Marani: Mancavano pochi minuti alle cinque: Renato, Paolo e Laura stavano lasciando la spiaggia del «Buena Onda», locale frequentato soprattutto da rasta e surfisti. Sabato era in programma l'ultima serata di musica e cocktail della stagione. Si incamminano verso la strada. C'è poca luce, l'illuminazione in quel punto, all'altezza di via del Consorzio Focense, è scarsa. Ci sono due testimoni, altri ragazzi che erano al Buena Onda e che si accorgono di quei due che urlano come ossessi dai finestrini: «Via da Focene. Ancora non l'avete capito che ve ne dovete andare. State ancora qua? Fuori le zecche». E che come furie, estraggono le lame, larghe circa 4 centimetri. Uno dei giovani prova a intervenire. Tenta di bloccare la portiera del guidatore, ma l'altro scende. I due con tutta probabilità, sono sotto l'effetto dell'alcol e della droga. Renato scappa ma viene raggiunto e colpito con tre colpi, uno, quello mortale, gli squarcia il petto, gli altri i polmoni. Paolo viene inseguito nel vialetto che porta al mare, anche Laura è ferita lievemente. Gli aggressori si dileguano. A terra restano i ragazzi, sangue tutt'intorno. Accorre l'ambulanza, arrivano i carabinieri. Renato appare subito grave ma è cosciente. In ospedale, prima di essere operato, riuscirà pure a parlare qualche minuto con gli inquirenti. A Paolo i medici gli cuciono quattro punti di sutura sulla schiena. Si cercano due sui venti, venticinque anni, abbastanza alti, fuggiti su un'auto grigia, probabilmente collegati al mondo della politica e con precedenti per rissa e violenze.

ROMA: CONFERENZA STAMPA E ASSEMBLEA LAVORATORI ATESIA (corr. ROR)

PARMA: occupata stanotte una ex Asl per l'hackmeeting

Nella notte di oggi, 28 agosto, la comunità digitale che fa riferimento al sito http://www.hackmeeting.org e alla sua mailing list e diverse reltà sociali del territorio hanno occupato a Parma l’ex sede asl di Strada Boffalora 8. In questa città si intrecciano pesanti speculazioni edilizie e sgomberi anche violenti di realtà ben radicate sul territorio (ricordiamo, ultimo in ordine di tempo, lo sgombero dello Spazio Sociale Mario Lupo. Gli occupanti provvederanno a riqualificare uno stabile dimesso da circa dieci anni. Come prima cosa, accoglierà la 9. edizione dell’Hackmeeting, la tre giorni di seminari, corsi, dibattiti e incontri pubblici e autorganizzati che si terrà dall’1 al 3 settembre. Durante l’evento troveranno spazio gli argomenti più vari: diritti digitali, software libero, opposizione a brevetti e copyright, server autogestiti, studio e sperimentazione di fonti energetiche pulite, risvolti dell'uso sociale delle tecnologie e dell'incontro tra tecnologie e sessualità, problemi legati al lavoro in campo informatico, l'autodifesa della privacy, studio dei dispositivi di controllo e di sorveglianza, resistenza alla censura.

NUORO: MARCIA CONTRO LA REPRESSIONE

Mecoledì 30 agosto alle ore 18.30 si terrà una manifestazione a Nuoro, indetta da "a Marcia pro s'Indipendentzia", contro la repressione delle opinioni politiche. PARTENZA DA CAGLIARI, l'appuntamento è ALLE ORE 16 IN P.ZZA MATTEOTTI FRONTE STAZIONE FS. Chi può porti l'automobile.


Gr 13:00

In primo Piano

LIBANO

La radio militare israeliana, citando il Primo ministro israeliano Ehud Olmert, ha smentito la notizia di una trattativa segreta in corso, tra Israele e Hezbollah, per la liberazione dei due soldati di Tsahal, fatti prigionieri a inizio luglio. L'esistenza di una trattativa era stata confermata, in un'intervista alla televisione nazionale libanese, dal capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, il quale aveva anche parlato di una mediazione italiana e del coinvolgimento anche del presidente del Parlamento libanese Nabil Berri. Anche il ministero degli Esteri italiano ha smentito la notizia.

Inizia oggi il viaggio diplomatico del segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan che questa mattina è giunto a Beirut. In Libano Annan incontrera' il premier libanese Fouad Siniora, il presidente del parlamento, Nabih Berri, il ministro della Difesa, Elias Murr e il comandante dell'esercito Michel Sleiman. Tema degli incontri sara' il dispiegamento dell'esercito libanese nel sud del paese e la sua interazione con la forza multinazionale dell'Onu sul terreno. A Beirut Kofi Annan riferira' anche alle autorita' libanesi della riunione dell'Unione europea tenutasi venerdi' scorso a Bruxelles nel corso della quale i Venticinque paesi europei si sono impegnati a contribuire alla missione rafforzata Unifil dell'Onu in Libano prevista dalla risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza. Intanto il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah ha dichiarato ieri , ad un'emittente libanese "Non ho problemi a incontrare (Kofi) Annan -ha aggiunto che Contatti sono in corso per organizzare l'incontro e l'unico problema e' rappresentato dalla sicurezza". Sull'Unifil, il capo di Hezbollah ha assicurato che con la missione "non ci saranno problemi". "La resistenza libanese e' intenzionata a collaborare con l'esercito libanese e non avra' problemi con le forze dell'Unifil la cui missione non e' di disarmare la resistenza".

Dopo il Libano il segretario generale dell'Onu fara' tappa anche in Israele, nei Territori palestinesi, in Siria e infine in Iran. Secondo il quotidiano egiziano Al-Ahram Annan andra' anche al Cairo per dei colloqui con il presidente Hosni Mubarak

Questa mattina alle 9 è salpata da Taranto, la portaerei Garibaldi, una delle cinque unita' del dispositivo navale italiano per il Libano. Dopo l'uscita dalla base, la Garibaldi andra' a largo per ricevere gli assetti aerei che dovra' trasportare.

ESTERI

PALESTINA

Quattro palestinesi, probabilmente agenti nelle forze di sicurezza dell'Anp, sono stati uccisi nel corso di un raid israeliano sulla Striscia di Gaza. Due delle vittime sono state uccise da un raid aereo nella notte, fonti mediche palestinesi sostengono che gli altri due agenti sono stati uccisi dalle forze di terra israeliane, penetrate fino al distretto Shijaia di Gaza city, dove le operazioni militari sono in corso da sabato. L'esercito israeliano ha confermato solo la notizia del raid aereo.

In totale sono 206 i palestinesi uccisi dai soldati israeliani nella Striscia di Gaza dall'inizio dell'operazione "pioggia d'estate", lanciata dopo il rapimento del soldato Gilad Shalit il 25 giugno. Fra le vittime vi sono 44 bambini. Lo riferisce un rapporto dell'Ufficio dell'Onu per il Coordinamento degli Affari Umanitari nei territori. Il testo precisa che le forze aree israeliane hanno condotto 247 raid sulla Striscia e che sono stati distrutti 120 edifici e danneggiati altri 160.

Un deputato di Hamas, Mahmud Mesleh, è stato sequestrato oggi in Cisgiordania, a El Bireh, vicino a Ramallah, da soldati israeliani. La notizia, data da fonti palestinesi, è stata confermata anche da un portavoce militare israeliano. Sono cinque i ministri del governo palestinese appartenenti ad Hamas e oltre una trentina i deputati sequestrati dall'esercito israeliano dopo il sequestro del caporale israeliano Gilad Shalit avvenuto nel giugno scorso da parte di un gruppo palestinese.

A proposito del soldato israeliano Gilad Shalit, il portavoce del governo palestinese di Hamas, Ghazi Hammad, ha annunciato che il soldato catturato al confine della Striscia di Gaza il 25 giugno scorso, è in buona salute. Il portavoce ha dato l'annuncio direttamente al padre del ragazzo con cui è in contatto.

IRAQ

Una sessantina di iracheni e sei soldati statunitensi sono morti ieri in Iraq nell'ennesima giornata di attentati; i militari Usa sono rimasti uccisi in distinti attentati compiuti con ordigni esplosivi sul lato di strade nei pressi di Baghdad, malgrado il dispiegamento di circa 30.000 militari locali e internazionali per garantire la sicurezza della capitale, come hanno riferito oggi fonti militari americane. A nord di Baghdad, quattro soldati sono rimasti uccisi per l’esplosione di una bomba artigianale al passaggio del loro veicolo; un altro è morto nelle stesse circostanze in un quartiere occidentale della capitale, mentre un sesto soldato è stato ucciso da colpi di arma da fuoco nella zone orientale della capitale.

A Khalis l’irruzione di uomini armati in un caffè e in un mercato ha provocato 16 morti e 25 feriti. Altre 9 sono morti per l’esplosione di una bomba su un mini-bus in una strada commerciale di Baghdad. Nelle stesse ore un’autobomba è esplosa davanti alla sede del giornale al-Sabah, uccidendo due dipendenti e provocando gravi danni all’edificio. Nella zona petrolifera di Bassora, nel sud sette iracheni sono stati uccisi da una moto-bomba in un mercato. A Diwaniyah, nel sud del Paese, gli scontri sono continuati anche stamane e le vittime odierne sono quindici soldati, sei civili e due miliziani, mentre altri 10 membri dell'esercito del Mahdi sono stati arrestati.

IRAN

Il portavoce del governo iraniano ha chiesto all'Onu di 'mostrare che sul nucleare non e' sotto il dominio degli Usa'.Le Nazioni Unite hanno posto a Teheran il termine del 31 agosto per la sospensione dell'arricchimento dell'uranio. Quanto alla possibilita' che Washington decida di imporre sanzioni a Teheran senza l'avallo dello stesso Consiglio di Sicurezza il portavoce ha affermato che si tratterebbe di 'un aperto insulto al Consiglio di Sicurezza'.

TURCHIA

Nella notte sono stati fatti esplodere almeno quattro ordigni, uno contro una scuola a Istanbul e gli altri tre, in contemporanea, contro un pullmino nei pressi dell'imbarco dei traghetti della cittadina di Marmaris. In quest'ultimo incidente sono rimasti feriti dieci cittadini britannici e undici turchi. Pare che le condizioni di quattro dei britannici siano gravi ma non sono in pericolo di vita. Le bombe al momento, non sono state rivendicate. Venerdì scorso altre due esplosioni nella città di Adana avevano causato il ferimento di quattro persone

AFGHANISTAN

E' salito a 20 il numero dei morti e una cinquantina di feriti - secondo fonti ospedaliere - il bilancio di un attentato suicida nella citta' afghana di Lashkar Gah. Tra i feriti ci sono 17 bambini. Secondo alcuni testimoni un uomo si e' fatto saltare in aria scagliandosi contro un ex capo della polizia che si trovava in un bazar, gremito di gente.

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

LIBANO

La radio militare israeliana, citando il Primo ministro israeliano Ehud Olmert, ha smentito la notizia di una trattativa segreta in corso, tra Israele e Hezbollah, per la liberazione dei due soldati di Tsahal, fatti prigionieri a inizio luglio. L'esistenza di una trattativa era stata confermata, in un'intervista alla televisione nazionale libanese, dal capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, il quale aveva anche parlato di una mediazione italiana e del coinvolgimento anche del presidente del Parlamento libanese Nabil Berri. Anche il ministero degli Esteri italiano ha smentito la notizia.

Il Segretario Generale dell'ONU Kofi Annan è atteso a Beirut prima tappa di una serie di incontri nelle capitali dei paesi del medio oriente. Questa mattina l'Ufficio del Primo ministro israeliano Ehud Olmert, ha comunicato che entro una settimana i caschi blu della nuova forza Unifil saranno schierati nel sud del Libano. Kofi Annan dopo Beirut incontrerà il primo ministro israeliano a Gerusalemme.

PALESTINA

Quattro palestinesi, probabilmente agenti nelle forze di sicurezza dell'Anp, sono stati uccisi nel corso di un raid israeliano sulla Striscia di Gaza. Due delle vittime sono state uccise da un raid aereo nella notte, fonti mediche palestinesi sostengono che gli altri due agenti sono stati uccisi dalle forze di terra israeliane, penetrate fino al distretto Shijaia di Gaza city, dove le operazioni militari sono in corso da sabato. L'esercito israeliano ha confermato solo la notizia del raid aereo.

In totale sono 202 i palestinesi uccisi dai soldati israeliani nella Striscia di Gaza dall'inizio dell'operazione "pioggia d'estate", lanciata dopo il rapimento del soldato Gilad Shalit il 25 giugno. Fra le vittime vi sono 44 bambini. Lo riferisce un rapporto dell'Ufficio dell'Onu per il Coordinamento degli Affari Umanitari nei territori. Il testo precisa che le forze aree israeliane hanno condotto 247 raid sulla Striscia e che sono stati distrutti 120 edifici e danneggiati altri 160.

Un deputato di Hamas, Mahmud Mesleh, è stato sequestrato oggi in Cisgiordania, a El Bireh, vicino a Ramallah, da soldati israeliani. La notizia, data da fonti palestinesi, è stata confermata anche da un portavoce militare israeliano. Sono cinque i ministri del governo palestinese appartenenti ad Hamas e oltre una trentina i deputati sequestrati dall'esercito israeliano dopo il sequestro del caporale israeliano Gilad Shalit avvenuto nel giugno scorso da parte di un gruppo palestinese.

A proposito del soldato israeliano Gilad Shalit, il portavoce del governo palestinese di Hamas, Ghazi Hammad, ha annunciato che il soldato catturato al confine della Striscia di Gaza il 25 giugno scorso, è in buona salute. Il portavoce ha dato l'annuncio direttamente al padre del ragazzo con cui è in contatto.

IRAQ

Il comando della coalizione internazionale in Iraq ha annunciato, oggi, che cinque militari Usa sono stati uccisi in due attentati avvenuti ieri a Baghdad. Il primo, avvenuto in un quartiere a nord della capitale, ha causato quattro vittime. Il quinto soldato è caduto nell'esplosione di un secondo ordigno nei quartieri occidentali.

TURCHIA

Nella notte sono stati fatti esplodere almeno quattro ordigni, uno contro una scuola a Istanbul e gli altri tre, in contemporanea, contro un pullmino nei pressi dell'imbarco dei traghetti della cittadina di Marmaris. In quest'ultimo incidente sono rimasti feriti dieci cittadini britannici e undici turchi. Pare che le condizioni di quattro dei britannici siano gravi ma non sono in pericolo di vita. Le bombe al momento, non sono state rivendicate. Venerdì scorso altre due esplosioni nella città di Adana avevano causato il ferimento di quattro persone


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina

gror060828 (last edited 2008-06-26 09:49:01 by anonymous)