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'''Sommario''' '''In primo Piano''' '''Editoriale''' '''NOTIZIE BREVI''' |
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"Il y a une histoire sur paris en ce moment sur un mec trans qui est accuse de viol par plusieurs femmes aux etats unis, il s'est refugie a paris mais ce serait bien de s'assurer qu'il n'est pas le bienvenu dans nos communautes. voila le lien en anglais des temoignages : http://queergeeks.tribe.net/thread/c9ba8247-a553-48d0-b3e3-6b5e5145c3c4 et aussi son site pour voir a quoi il ressemble : www.kaeltblock.com" '''Ricercatrice e attivista di sinistra, Dana era a Gerusalemme alla parata omosessuale "Ci hanno messo in gabbia in quello stadio: provo delusione"''' Gay Pride, parla la figlia di Olmert "Sono lesbica, è stato un giorno amaro" TEL AVIV - "Per noi è stata una vittoria amara": così, in una rara intervista, una figlia del premier Ehud Olmert ha descritto le proprie sensazioni quando venerdì ha preso parte assieme alla propria compagna alla manifestazione del Gay Pride nello stadio universitario di Gerusalemme, fra ingenti cordoni di polizia predisposti per impedire attacchi da parte della comunità ultraortodossa. Ricercatrice di letteratura ebraica e responsabile di una casa editrice, Dana Olmert ama di solito tenersi lontana dalla luce dei riflettori. Attivista di estrema sinistra, ha preso parte a un picchetto di protesta quando mesi fa una famiglia fu distrutta su una spiaggia di Gaza da una deflagrazione attribuita dai palestinesi alla artiglieria di Israele. Inseguita dai fotoreporter, la figlia del premier lasciò subito la zona delle proteste per difendere la propria privacy. "Non sono una figura pubblica, non sono stata eletta da nessuno" ha replicato a quanti nelle settimane scorse si attendevano da lei una presa di posizione sulla Gay Parade di Gerusalemme. Oggi ha fatto una eccezione alla regola per descrivere il senso di "oltraggio" da lei provato durante la manifestazione di venerdì del Gay Pride. Per la prima volta ha accettato di parlare della propria vita intima e ha confermato di essere lesbica. Assieme alla sua compagna, ha detto, vive e lavora a Tel Aviv. Una città dove a suo parere è più facile mantenere uno stile di vita omosessuale che non nella più conservatrice Gerusalemme. "Da un lato sono stata molto felice di ritrovarmi fra quele che sono le persone più dolci che io conosca" ha detto, parlando della manifestazione del Gay Pride. "Ma d'altra parte - ha proseguito - c'era qualcosa di triste nel fatto che ci hanno rinchiusi in un ambiente limitato, sembrava di essere in gabbia. All'ingresso ci hanno chiesto di metterci un nastro rosa, siamo stati tenuti alla lontana dagli abitanti di Gerusalemme". Olmert Jr. ritiene che il governo si sia arreso alle forti pressioni degli ultraortodossi. A suo parere, quando il ministro Ely Yishay (del partito ortodosso Shas) si è scagliato contro "la manifestazione obbrobriosa" qualcuno in seno al governo avrebbe dovuto ribattere che era pieno diritto per gli omosessuali di sfilare per strada. Nel campo privato Ehud Olmert e la moglie Aliza accettano comunque senza alcuna riserva le sue inclinazioni personali, ha aggiunto Dana Olmert: "Quando, passati i 20 anni, li ho informati delle mie tendenze, non hanno avuto assolutamente niente da ridire". (12 novembre 2006) |
'''Olmert ha dichiarto di voler riprendere i negoziati di pace''' La ripresa del processo di pace in Medio Oriente e' stata discussa durante il vertice di ieri a Washington tra il premier israeliano Ehud Olmert e il presidente statunitense George W. Bush. "Abbiamo scambiato idee che potrebbero portare a sviluppi positivi sui futuri negoziati con i palestinesi" ha detto Olmert incontrando i giornalisti alla Casa Bianca, "siamo al centro di un dialogo intenso che include lo scambio di visioni e idee su come promuovere le condizioni che a loro volta permetterebbero i negoziati con i palestinesi". Il primo ministro israeliano ha sottolineato di sentirsi vincolato alla 'roadmap' e alla visione di due stati che convivono l'uno vicino all'altro, ma ha escluso che si possa tenere una conferenza internazionale di pace sul conflitto israelo-palestinese. "Non ci sara' alcuna conferenza che possa rimpiazzare il negoziato diretto" ha detto, "non credo che una conferenza sia il contesto ideale per negoziare". Dall’altra parte, Ramattan Mussa Abu Marzuk, dirigente dell'ala oltranzista di Hamas, in esilio a Damasco, ha dichiarato che al nuovo governo di unità nazionale non viene richiesto di riconoscere Israele e pertanto non lo farà, perché mai la Palestina, che non è ancora uno stato, dovrebbe riconoscere Israele? Ricercatrice e attivista di sinistra, Dana era a Gerusalemme alla parata omosessuale "Ci hanno messo in gabbia in quello stadio: provo delusione" '''TEL AVIV''' "Per noi è stata una vittoria amara": Dana, ricercatrice di letteratura ebraica e responsabile di una casa editrice, attivista di estrema sinistra ha descritto le proprie sensazioni quando venerdì ha preso parte alla manifestazione del Gay Pride nello stadio universitario di Gerusalemme, fra ingenti cordoni di polizia predisposti per impedire attacchi da parte della comunità ultraortodossa. “c'era qualcosa di triste nel fatto che ci hanno rinchiusi in un ambiente limitato, sembrava di essere in gabbia. All'ingresso ci hanno chiesto di metterci un nastro rosa, siamo stati tenuti alla lontana dagli abitanti di Gerusalemme". Dana ritiene che il governo si sia arreso alle forti pressioni degli ultraortodossi. A suo parere, quando il ministro Ely Yishay (del partito ortodosso Shas) si è scagliato contro "la manifestazione obbrobriosa" qualcuno in seno al governo avrebbe dovuto ribattere che era pieno diritto degli/lle omosessuali sfilare per strada. '''BAGHDAD: RAPIMENTO DI MASSA AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE''' Circa un centinaio di “impiegati e visitatori” sono stati sequestrati questa mattina da un gruppo di uomini armati nella sede del ministero dell’Istruzione superiore, nel quartiere di Karrada. Il gruppo è arrivato al ministero a bordo di una ventina di pick-up, indossando divise della polizia o, secondo altre fonti, uniformi dei Magawir, le forze speciali del ministero degli Interni. Sempre questa mattina, sette iracheni sono stati uccisi a nord di Baghdad da colpi di arma da fuoco che hanno colpito l’autobus su cui viaggiavano su una strada in direzione di Baquba, capitale della provincia di Dyala; nel centro della stessa città è stato anche assassinato un ufficiale della polizia. Iraq: autobomba nel cuore della capitale Un'autobomba è esplosa nella tarda mattinata nella via Rasheed della capitale irachena, quella che una volta era il cuore della vecchia Baghdad, uccidendo almeno 10 e ferendo 35 persone. '''Iraq: Uccise sette persone''' Sette iracheni sono stati uccisi, questa mattina, a nord di Baghdad, da colpi di arma da fuoco che hanno colpito l'autobus sul quale viaggiavano in direzione di Baquba, capitale della provincia di Dyala. '''Colombia, nuovo gruppo di paramilitari''' Si fanno chiamare “Aguilas Negras” (aquile nere) le formazioni armate costituite da paramilitari presumibilmente smobilitati, nell’ambito del processo di pace e combattenti di ultradestra che non hanno aderito al negoziato di smobilitazione. La loro presenza è segnalata in cinque regioni del paese. Secondo quanto scrive il quotidiano El Tiempo, sono al soldo dei narcotrafficanti e occupano lo spazio lasciato dai ‘paras’ delle Autodifese unite della Colombia (Auc). Le ‘Aguilas’ non sono la sola formazione di ex-paramilitari nata di recente, come hanno constatato anche gli osservatori dell’Organizzazione degli Stati americani. '''Sudafrica - Legge storica sui matrimoni omosessuali''' Il parlamento sudafricano discuterà oggi una nuova legge sulle unioni civili che renderà possibili i matrimoni tra persone dello stesso sesso. La legge dovrebbe passare senza problemi, vista l'ampia maggioranza di cui dispone il partito al potere, l'African National Congress. In questo caso, il Sudafrica diventerà il primo Paese africano nel quale le coppie omosessuali potranno unirsi in matrimonio. |
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ANSA .IT 2006-11-10 SYDNEY - L'iscrizione nelle università australiane è molto ambita dai giovani di molti Paesi, specialmente asiatici, e rappresenta un'importante voce di export per il Paese, ma gli alti costi di frequenza e le restrizioni imposte dal governo sul visto per studenti, che proibisce di lavorare più di 20 ore a settimana, costringono molti a ricorrere alla prostituzione per sopravvivere. Lo rivela un rapporto della prof. Sarah Lantz, del Centro per la salute degli adolescenti dell'università di Melbourne, dedicato alla partecipazione degli studenti all'industria del sesso. La ricerca, pubblicata nell' 'International Journal of Youth Studies', ha seguito lungo un periodo di quattro anni circa 50 studenti dei due sessi, australiani e stranieri, che lavoravano nell'industria del sesso. Lantz sottolinea che uno dei fattori principali che determinano questo tipo di scelte è quello economico, specialmente per gli studenti stranieri. "Gli studenti australiani si dedicano alla prostituzione per ragioni economiche, e gli studenti internazionali per la stessa ragione, salvo che questi ultimi hanno bisogno di molto più denaro perché debbono pagare le tasse universitarie in anticipo e perché il reddito da altri lavori, con un limite di 20 ore a settimana, è irrisorio", scrive la studiosa. "Quindi molti di loro restano coinvolti nel tipo di industria del sesso ad alto rischio, e questo è in gran parte perché hanno bisogno di somme enormi di denaro". Gli studenti che lavorano nei bordelli portano con sé i libri studio e studiano negli intervalli. Il costo delle lauree universitarie in Australia è fortemente aumentato negli ultimi anni. Il costo medio per una laurea in medicina per uno studente australiano sprovvisto di borse di studio è pari a 24 mila euro, e per gli stranieri è ancora più alto. Vi sono pochi altri settori in cui si possa guadagnare denaro sufficiente per pagarsi un'istruzione universitaria, mentre quello del sesso è un settore molto accessibile con guadagni alti, ore di lavoro ridotte e molta flessibilità , spiega la ricercatrice. Secondo Lantz, "le riforme introdotte dal governo conservatore nel settore universitario, e in particolare la deregulation delle tasse universitarie, la riduzione della spesa governativa e i criteri più severi per ottenere supporto economico dal governo, hanno tutti contribuito alla pressione economica a cui sono soggetti gli studenti universitari". |
ANSA .IT 2006-11-10 SYDNEY - L'iscrizione nelle università australiane è molto ambita dai giovani di molti Paesi, specialmente asiatici, e rappresenta un'importante voce di export per il Paese, ma gli alti costi di frequenza e le restrizioni imposte dal governo sul visto per studenti, che proibisce di lavorare più di 20 ore a settimana, costringono molti a ricorrere alla prostituzione per sopravvivere. Lo rivela un rapporto della prof. Sarah Lantz, del Centro per la salute degli adolescenti dell'università di Melbourne, dedicato alla partecipazione degli studenti all'industria del sesso. |
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L'associazione Chiheng di Shangai apre dal 25 novembre la prima linea lesbica cinese, che offrirà aiuto legale e psicologico alle donne che si metteranno in contatto telefonico con la linea. La stessa associazione gestisce già una linea per gay, ma questa è la prima volta che un servizio del genere viene diretto specificamente alle lesbiche, e anche alle "donne confuse sulla loro sessualità". '''ITALIA''' '''manifesti anti-abortisti di Forza nuova a Catania''' per l'iniziative della Settimana per la difesa della Famiglia. Il titolo del manifesto è assai interessante: "in difesa della vita, a difesa dell'uomo" (bianco, etero e cattolico è implicito), contro le donne (TUTTE è deducibile). |
L'associazione Chiheng di Shangai apre dal 25 novembre la prima linea lesbica cinese, che offrirà aiuto legale e psicologico alle donne che si metteranno in contatto telefonico con la linea. La stessa associazione gestisce già una linea per gay, ma questa è la prima volta che un servizio del genere viene diretto specificamente alle lesbiche, e anche alle "donne confuse sulla loro sessualità". '''ITALIA''' '''Roma: occupazione all’assessorato al Lavoro''' Oggi alle ore 15.30 è stata occupata la sede dell’Assessorato del Lavoro del Comune di Roma da parte di una delegazione di lavoratori/trici dei canili comunali con altre rappresentaze di sindacati di base, promotrici dello sciopero generale del 17 novembre, e lavoratori precari del terzo settore. L’Associazione Volontari Canili di Porta Portese ha licenziato Simona, SUBITO DOPO LO SCIOPERO DEL 20 OTTOBRE PROCLAMATO PER GRAVISSIME VIOLAZIONI SULLA SICUREZZA DEL LAVORO, con la banale scusa di portare il proprio cane malato di epilessia in un canile dove sono in atto evidenti violazioni delle normative sulla sicurezza sul lavoro. Siamo stufi di lavorare con CENTINAIA di metri quadrati di AMIANTO, ASSENZA DI ACQUA POTABILE, TOPI NEGLI UFFICI, NESSUN RISPETTO DELLE MINIME CONDIZIONI SANITARIE. Visto il silenzio delle istituzioni, questa è la nostra voce. Comitato autonomo canili Roma/ USI A.I.T. caniliaut@libero.it '''Roma: eragastoloGerhard Dosse''' E' stato condannato all'ergastolo Gerhard Dosse,ex ufficiale tedesco processato per un crimine di guerra commesso in Liguria il 12 gennaio 1945. Dosse rispondeva della fucilazione di dodici persone, avvenuta ad Albenga, Savona. L'ex ufficiale delle Forze armate tedesche oggi ha 96 anni e vive in Germania. '''ENI: FIRMATO ACCORDO DI PATNERSHIP CON GAZPROM''' Firmato un accordo di partnership tra l'Eni e l'azienda energetica russa Gazprom. La compagnia russa tra le altre cose potrà vendere direttamente il gas in Italia. '''DROGHE LEGGERE''' Grazie alla ministra Livia Turco, anziché con 1 canna, da oggi si va in carcere con 2 canne! Viviamo in uno scenario di finto proibizionismo dove le droghe sono facilmente rintracciabili e dove le mafie con il loro indotto guadagnano miliardi di euro. E quindi, a cosa serve questo finto proibizionismo? '''VIOLENZE A DUE SORELLE DISABILI IN PUGLIA, 24 ARRESTI''' I carabinieri della Compagnia di Martina Franca (Taranto) stanno eseguendo in queste ore una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 24 uomini (ovvero quasi un intero paese) accusate a vario titolo di concorso in violenza sessuale e circonvenzione di persone incapaci di intendere e di volere per stupri nei confronti di due sorelle con problemi psichici. manifesti anti-abortisti di Forza nuova a Catania per l'iniziative della Settimana per la difesa della Famiglia. Il titolo del manifesto è assai interessante: "in difesa della vita, a difesa dell'uomo" (bianco, etero e cattolico è implicito), contro le donne (TUTTE è deducibile). |
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Nella sera di giovedì 9 novembre, Ornella Serpa è stata aggredita da 4 giovani uomini che volevano costringerla a rapporti sessuali. Al suo fermo rifiuto, uno di loro l’ha strattonata e colpita con violenti e repentini pugni e schiaffi al viso ed alla testa. La scena si è svolta nel mezzo della carreggiata tra le auto che passavano indifferenti nonostante l’evidente colluttazione e le sue richieste di aiuto. Leggiamo da un comunicato del Circolo Pink e del Gruppo transgender Pink di Verona: ‘’Quello che è successo alla ORNELLA SERPA è il risultato di questa società non "LAYCA" ma ottusa , intransigente, violentemente cattolica, enormemente piegata agli interessi di potere, con governi e parlamenti, tutti in cerca di buone relazioni con stati come il Vaticano. Non passa giorno oramai da anni, che il Vaticano tramite i suoi adepti sparino a zero contro le libertà dei corpi delle donne, dei gay , delle lesbiche, dei transessuali, e delle prostitute. Ci sono inviti palesi da parte della 'società bene' e dei suoi media ad isolare, emarginare, dette persone, confinarle ad un ruolo sociale politico marginale, anzi addirittura invisibile.’’ E più avanti: ’ Ci associamo ad Ornella nel denunciare i comportamenti pericolosi e lesivi della libertà delle persone messi in atto sia da parte degli organi istituzionali nazionali e locali che dalle forze dell'ordine che mirano a colpire e reprimere la prostituta, con l'avvallo della morale cattolica che condanna la prostituzione, evitando di affrontare la vera piaga cioè la tratta delle schiave-prostitute sia minorenni che non, dai paesi terzomondiali e dell'est europeo e lo sfruttamento in mano alla mafia ed alla camorra locali.’’ '''Rivista cattolica in una mini-crociata contro Gay.it''' Il Timone, mensile di apologetica cattolica, accusa Gay.it, il più grande portale gay e lesbico italiano, di avere offeso il Papa, dandogli del nazista. Ma come stanno veramente le cose? Così si difende Gay.it: “la rivista cattolica, purtroppo, ha preso un abbaglio e ha invertito l'ordine delle parole, leggendo "Ratzinger SS" mentre avevamo scritto "SS Ratzinger". Per "SS" intendevamo Sua Santità (l'abbreviazione è molto comune), dunque la nefasta associazione con i nazisti l'hanno fatta loro, non noi.” E continua: “Certo viene da chiedersi quale meccanismo d'associazione d'idee l'abbia fatta scattare. Il concetto di "forme deboli e deviate d'amore", espresso da Joseph Ratzinger in varie occasioni, ci pare particolarmente inquietante e pericoloso perché può contribuire a creare quel terreno fertile intriso di disprezzo per chi è diverso (di religione, di pelle, di orientamento sessuale) sul quale poi attecchiscono e prosperano più facilmente ideologie xenofobe e omofobe delle quale abbiamo visto esempi, sia all'estero che in Italia, in tempi recenti.” |
Nella sera di giovedì 9 novembre, Ornella Serpa è stata aggredita da 4 giovani uomini che volevano costringerla a rapporti sessuali. Al suo fermo rifiuto, uno di loro l’ha strattonata e colpita con violenti e repentini pugni e schiaffi al viso ed alla testa. La scena si è svolta nel mezzo della carreggiata tra le auto che passavano indifferenti nonostante l’evidente colluttazione e le sue richieste di aiuto. Leggiamo da un comunicato del Circolo Pink e del Gruppo transgender Pink di Verona: ‘’Quello che è successo alla ORNELLA SERPA è il risultato di questa società non "LAYCA" ma ottusa , intransigente, violentemente cattolica, enormemente piegata agli interessi di potere, con governi e parlamenti, tutti in cerca di buone relazioni con stati come il Vaticano. Ci associamo ad Ornella nel denunciare i comportamenti pericolosi e lesivi della libertà delle persone messi in atto sia da parte degli organi istituzionali nazionali e locali che dalle forze dell'ordine che mirano a colpire e reprimere la prostituta, con l'avvallo della morale cattolica che condanna la prostituzione, evitando di affrontare la vera piaga cioè la tratta delle schiave-prostitute sia minorenni che non, dai paesi terzomondiali e dell'est europeo e lo sfruttamento in mano alla mafia ed alla camorra locali.’’ '''In chiusura di gr una notizia da roma''' Grazie alla lotta dei lavoratori fantasma del Sant’ Andrea e degli altri ospedali che da un anno hanno rivendicato con iniziative e mobilitazioni il diritto a un lavoro dignitoso. Grazie al presidio che da un mese è in atto davanti all’ospedale. 24h su 24h. L’intervento che andiamo ad ascoltare è di una compagna dei cobas. Il 6 novembre è stato firmato in regione Lazio il protocollo di intesa che darà attuazione all’art. 139 della L.R. n 04/06 in materia di stabilizzazione del personale precario, atipico e proveniente da processi di esternalizzazione INTERVENTO Chiudiamo con un appuntamento.. Giovedì mattina in occasione di un consiglio straordinario sulla sanita alla regione lazio è previsto un presidio dei lavoratori fantasma e dei cobas. |
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ESTERI
Olmert ha dichiarto di voler riprendere i negoziati di pace
La ripresa del processo di pace in Medio Oriente e' stata discussa durante il vertice di ieri a Washington tra il premier israeliano Ehud Olmert e il presidente statunitense George W. Bush. "Abbiamo scambiato idee che potrebbero portare a sviluppi positivi sui futuri negoziati con i palestinesi" ha detto Olmert incontrando i giornalisti alla Casa Bianca, "siamo al centro di un dialogo intenso che include lo scambio di visioni e idee su come promuovere le condizioni che a loro volta permetterebbero i negoziati con i palestinesi". Il primo ministro israeliano ha sottolineato di sentirsi vincolato alla 'roadmap' e alla visione di due stati che convivono l'uno vicino all'altro, ma ha escluso che si possa tenere una conferenza internazionale di pace sul conflitto israelo-palestinese. "Non ci sara' alcuna conferenza che possa rimpiazzare il negoziato diretto" ha detto, "non credo che una conferenza sia il contesto ideale per negoziare".
Dall’altra parte, Ramattan Mussa Abu Marzuk, dirigente dell'ala oltranzista di Hamas, in esilio a Damasco, ha dichiarato che al nuovo governo di unità nazionale non viene richiesto di riconoscere Israele e pertanto non lo farà, perché mai la Palestina, che non è ancora uno stato, dovrebbe riconoscere Israele? Ricercatrice e attivista di sinistra, Dana era a Gerusalemme alla parata omosessuale "Ci hanno messo in gabbia in quello stadio: provo delusione"
TEL AVIV
"Per noi è stata una vittoria amara": Dana, ricercatrice di letteratura ebraica e responsabile di una casa editrice, attivista di estrema sinistra ha descritto le proprie sensazioni quando venerdì ha preso parte alla manifestazione del Gay Pride nello stadio universitario di Gerusalemme, fra ingenti cordoni di polizia predisposti per impedire attacchi da parte della comunità ultraortodossa.
- “c'era qualcosa di triste nel fatto che ci hanno rinchiusi in un ambiente limitato, sembrava di essere in gabbia. All'ingresso ci hanno chiesto di metterci un nastro rosa, siamo stati tenuti alla lontana dagli abitanti di Gerusalemme". Dana ritiene che il governo si sia arreso alle forti pressioni degli ultraortodossi. A suo parere, quando il ministro Ely Yishay (del partito ortodosso Shas) si è scagliato contro "la manifestazione obbrobriosa" qualcuno in seno al governo avrebbe dovuto ribattere che era pieno diritto degli/lle omosessuali sfilare per strada.
BAGHDAD: RAPIMENTO DI MASSA AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
Circa un centinaio di “impiegati e visitatori” sono stati sequestrati questa mattina da un gruppo di uomini armati nella sede del ministero dell’Istruzione superiore, nel quartiere di Karrada. Il gruppo è arrivato al ministero a bordo di una ventina di pick-up, indossando divise della polizia o, secondo altre fonti, uniformi dei Magawir, le forze speciali del ministero degli Interni. Sempre questa mattina, sette iracheni sono stati uccisi a nord di Baghdad da colpi di arma da fuoco che hanno colpito l’autobus su cui viaggiavano su una strada in direzione di Baquba, capitale della provincia di Dyala; nel centro della stessa città è stato anche assassinato un ufficiale della polizia. Iraq: autobomba nel cuore della capitale Un'autobomba è esplosa nella tarda mattinata nella via Rasheed della capitale irachena, quella che una volta era il cuore della vecchia Baghdad, uccidendo almeno 10 e ferendo 35 persone.
Iraq: Uccise sette persone
Sette iracheni sono stati uccisi, questa mattina, a nord di Baghdad, da colpi di arma da fuoco che hanno colpito l'autobus sul quale viaggiavano in direzione di Baquba, capitale della provincia di Dyala.
Colombia, nuovo gruppo di paramilitari
Si fanno chiamare “Aguilas Negras” (aquile nere) le formazioni armate costituite da paramilitari presumibilmente smobilitati, nell’ambito del processo di pace e combattenti di ultradestra che non hanno aderito al negoziato di smobilitazione. La loro presenza è segnalata in cinque regioni del paese. Secondo quanto scrive il quotidiano El Tiempo, sono al soldo dei narcotrafficanti e occupano lo spazio lasciato dai ‘paras’ delle Autodifese unite della Colombia (Auc). Le ‘Aguilas’ non sono la sola formazione di ex-paramilitari nata di recente, come hanno constatato anche gli osservatori dell’Organizzazione degli Stati americani.
Sudafrica - Legge storica sui matrimoni omosessuali
Il parlamento sudafricano discuterà oggi una nuova legge sulle unioni civili che renderà possibili i matrimoni tra persone dello stesso sesso. La legge dovrebbe passare senza problemi, vista l'ampia maggioranza di cui dispone il partito al potere, l'African National Congress. In questo caso, il Sudafrica diventerà il primo Paese africano nel quale le coppie omosessuali potranno unirsi in matrimonio.
Australia Università troppo cara? E io mi prostituisco
ANSA .IT 2006-11-10 SYDNEY - L'iscrizione nelle università australiane è molto ambita dai giovani di molti Paesi, specialmente asiatici, e rappresenta un'importante voce di export per il Paese, ma gli alti costi di frequenza e le restrizioni imposte dal governo sul visto per studenti, che proibisce di lavorare più di 20 ore a settimana, costringono molti a ricorrere alla prostituzione per sopravvivere. Lo rivela un rapporto della prof. Sarah Lantz, del Centro per la salute degli adolescenti dell'università di Melbourne, dedicato alla partecipazione degli studenti all'industria del sesso.
La prima linea lesbica in Cina
L'associazione Chiheng di Shangai apre dal 25 novembre la prima linea lesbica cinese, che offrirà aiuto legale e psicologico alle donne che si metteranno in contatto telefonico con la linea. La stessa associazione gestisce già una linea per gay, ma questa è la prima volta che un servizio del genere viene diretto specificamente alle lesbiche, e anche alle "donne confuse sulla loro sessualità".
ITALIA
Roma: occupazione all’assessorato al Lavoro
Oggi alle ore 15.30 è stata occupata la sede dell’Assessorato del Lavoro del Comune di Roma da parte di una delegazione di lavoratori/trici dei canili comunali con altre rappresentaze di sindacati di base, promotrici dello sciopero generale del 17 novembre, e lavoratori precari del terzo settore.
L’Associazione Volontari Canili di Porta Portese ha licenziato Simona, SUBITO DOPO LO SCIOPERO DEL 20 OTTOBRE PROCLAMATO PER GRAVISSIME VIOLAZIONI SULLA SICUREZZA DEL LAVORO, con la banale scusa di portare il proprio cane malato di epilessia in un canile dove sono in atto evidenti violazioni delle normative sulla sicurezza sul lavoro.
Siamo stufi di lavorare con CENTINAIA di metri quadrati di AMIANTO, ASSENZA DI ACQUA POTABILE, TOPI NEGLI UFFICI, NESSUN RISPETTO DELLE MINIME CONDIZIONI SANITARIE. Visto il silenzio delle istituzioni, questa è la nostra voce.
Comitato autonomo canili Roma/ USI A.I.T. caniliaut@libero.it
Roma: eragastoloGerhard Dosse
E' stato condannato all'ergastolo Gerhard Dosse,ex ufficiale tedesco processato per un crimine di guerra commesso in Liguria il 12 gennaio 1945. Dosse rispondeva della fucilazione di dodici persone, avvenuta ad Albenga, Savona. L'ex ufficiale delle Forze armate tedesche oggi ha 96 anni e vive in Germania.
ENI: FIRMATO ACCORDO DI PATNERSHIP CON GAZPROM
Firmato un accordo di partnership tra l'Eni e l'azienda energetica russa Gazprom. La compagnia russa tra le altre cose potrà vendere direttamente il gas in Italia.
DROGHE LEGGERE
Grazie alla ministra Livia Turco, anziché con 1 canna, da oggi si va in carcere con 2 canne! Viviamo in uno scenario di finto proibizionismo dove le droghe sono facilmente rintracciabili e dove le mafie con il loro indotto guadagnano miliardi di euro. E quindi, a cosa serve questo finto proibizionismo?
VIOLENZE A DUE SORELLE DISABILI IN PUGLIA, 24 ARRESTI
I carabinieri della Compagnia di Martina Franca (Taranto) stanno eseguendo in queste ore una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 24 uomini (ovvero quasi un intero paese) accusate a vario titolo di concorso in violenza sessuale e circonvenzione di persone incapaci di intendere e di volere per stupri nei confronti di due sorelle con problemi psichici.
manifesti anti-abortisti di Forza nuova a Catania per l'iniziative della Settimana per la difesa della Famiglia. Il titolo del manifesto è assai interessante: "in difesa della vita, a difesa dell'uomo" (bianco, etero e cattolico è implicito), contro le donne (TUTTE è deducibile).
Roma: aggredita Ornella Serpa, presidente della sezione Romana del Movimento Transessuali Italiani e del Coord naz diritti civili delle prostitute
Nella sera di giovedì 9 novembre, Ornella Serpa è stata aggredita da 4 giovani uomini che volevano costringerla a rapporti sessuali. Al suo fermo rifiuto, uno di loro l’ha strattonata e colpita con violenti e repentini pugni e schiaffi al viso ed alla testa. La scena si è svolta nel mezzo della carreggiata tra le auto che passavano indifferenti nonostante l’evidente colluttazione e le sue richieste di aiuto.
Leggiamo da un comunicato del Circolo Pink e del Gruppo transgender Pink di Verona: ‘’Quello che è successo alla ORNELLA SERPA è il risultato di questa società non "LAYCA" ma ottusa , intransigente, violentemente cattolica, enormemente piegata agli interessi di potere, con governi e parlamenti, tutti in cerca di buone relazioni con stati come il Vaticano. Ci associamo ad Ornella nel denunciare i comportamenti pericolosi e lesivi della libertà delle persone messi in atto sia da parte degli organi istituzionali nazionali e locali che dalle forze dell'ordine che mirano a colpire e reprimere la prostituta, con l'avvallo della morale cattolica che condanna la prostituzione, evitando di affrontare la vera piaga cioè la tratta delle schiave-prostitute sia minorenni che non, dai paesi terzomondiali e dell'est europeo e lo sfruttamento in mano alla mafia ed alla camorra locali.’’
In chiusura di gr una notizia da roma
Grazie alla lotta dei lavoratori fantasma del Sant’ Andrea e degli altri ospedali che da un anno hanno rivendicato con iniziative e mobilitazioni il diritto a un lavoro dignitoso. Grazie al presidio che da un mese è in atto davanti all’ospedale. 24h su 24h. L’intervento che andiamo ad ascoltare è di una compagna dei cobas. Il 6 novembre è stato firmato in regione Lazio il protocollo di intesa che darà attuazione all’art. 139 della L.R. n 04/06 in materia di stabilizzazione del personale precario, atipico e proveniente da processi di esternalizzazione
INTERVENTO
Chiudiamo con un appuntamento.. Giovedì mattina in occasione di un consiglio straordinario sulla sanita alla regione lazio è previsto un presidio dei lavoratori fantasma e dei cobas.
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In primo Piano
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Russia
Ucciso il direttore dell'Istituto del petrolio
Zalimkhan Magomedov, direttore dell'Istituto nazionale per il petrolio, è stato assassinato oggi a Mosca con due colpi d'arma da fuoco alla testa. Lo ha reso noto la procura della capitale russa.
Olmert ha dichiarto di voler riprendere i negoziati di pace
La ripresa del processo di pace in Medio Oriente e' stata discussa durante il vertice di ieri a Washington tra il premier israeliano Ehud Olmert e il presidente statunitense George W. Bush. "Abbiamo scambiato idee che potrebbero portare a sviluppi positivi sui futuri negoziati con i palestinesi" ha detto Olmert incontrando i giornalisti alla Casa Bianca, "siamo al centro di un dialogo intenso che include lo scambio di visioni e idee su come promuovere le condizioni che a loro volta permetterebbero i negoziati con i palestinesi". Il primo ministro israeliano ha sottolineato di sentirsi vincolato alla 'roadmap' e alla visione di due stati che convivono l'uno vicino all'altro, ma ha escluso che si possa tenere una conferenza internazionale di pace sul conflitto israelo-palestinese. "Non ci sara' alcuna conferenza che possa rimpiazzare il negoziato diretto" ha detto, "non credo che una conferenza sia il contesto ideale per negoziare".
Leader di Hamas non s'impegnano a riconoscere Israele
Ramattan Mussa Abu Marzuk, dirigente dell'ala oltranzista di Hamas, in esilio a Damasco, ha dichiarato che al nuovo governo di unità nazionale non viene richiesto di riconoscere Israele e pertanto non lo farà, perché mai la Palestina, che non è ancora uno stato, dovrebbe riconoscere Israele?.
Ucciso un presunto militante palestinese a Nablus
Un presunto militante palestinese e' rimasto ucciso nel corso di una sparatoria con soldati israeliani, seguita a un'incursione di questi ultimi nel campo profughi cisgiordano di al-Ein, alle porte di Nablus. Lo hanno reso noto fonti delle forze di sicurezza dell'Autorita' Nazionale Palestinese, che hanno identificato la vittima come Baha Khatari, 26 anni, membro delle Brigate Abu Ali Mustapha, ala militare del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina. Una portavoce dell'Esercito dello Stato israeliano ha confermato l'operazione.
BAGHDAD: RAPIMENTO DI MASSA AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
Circa un centinaio di “impiegati e visitatori” sono stati sequestrati questa mattina da un gruppo di uomini armati nella sede del ministero dell’Istruzione superiore, nel quartiere di Karrada, a Baghdad: lo ha riferito alla tv pubblica ‘al-Iraquia’. Inizialmente si era parlato solo di una ventina di sequestrati. Il gruppo sarebbe arrivato al ministero a bordo di una ventina di pick-up, indossando divise della polizia o, secondo altre fonti, uniformi dei Magawir, le forze speciali del ministero degli Interni. Sempre questa mattina, sette iracheni sono stati uccisi a nord di Baghdad da colpi di arma da fuoco che hanno colpito l’autobus su cui viaggiavano su una strada in direzione di Baquba, capitale della provincia di Dyala; nel centro della stessa città è stato anche assassinato un ufficiale della polizia.
Iraq
Uccise sette persone
Sette iracheni sono stati uccisi, questa mattina, a nord di Baghdad, da colpi di arma da fuoco che hanno colpito l'autobus sul quale viaggiavano in direzione di Baquba,capitale della provincia di Dyala.
Colombia, nuovo gruppo di paramilitari
Si fanno chiamare “Aguilas Negras” (aquile nere) le formazioni armate costituite da paramilitari presumibilmente smobilitati, nell’ambito del processo di pace e combattenti di ultradestra che non hanno aderito al negoziato di smobilitazione. La loro presenza è segnalata in cinque regioni del paese. Secondo quanto scrive il quotidiano El Tiempo, sono al soldo dei narcotrafficanti e occupano lo spazio lasciato dai ‘paras’ delle Autodifese unite della Colombia (Auc) nei dipartimenti di Norte de Santander (nord-est, al confine col Venezuela), Santander (centro-est), Cesar (nordest), Caquetá (sud) e Antioquia (nord-ovest). Le ‘Aguilas’ non sono la sola formazione di ex-paramilitari nata di recente, come hanno constatato anche gli osservatori dell’Organizzazione degli Stati americani.
Sudafrica
Legge storica sui matrimoni omosessuali
Il parlamento sudafricano discuterà oggi una nuova legge sulle unioni civili che renderà possibili i matrimoni tra persone dello stesso sesso. La legge dovrebbe passare senza problemi, vista l'ampia maggioranza di cui dispone il partito al potere, l'African National Congress. In questo caso, il Sudafrica diventerà il primo Paese africano nel quale le coppie omosessuali potranno unirsi in matrimonio.
Iscrizione all'università troppo cara? mi prostituisco
L'iscrizione nelle università australiane è¨ molto ambita dai giovani di molti Paesi, specialmente asiatici, ma gli alti costi di frequenza e le restrizioni imposte dal governo sul visto per studenti, che proibisce di lavorare più¹ di 20 ore a settimana, costringono molti a ricorrere alla prostituzione per sopravvivere. Lo rivela un rapporto della prof. Sarah Lantz, del Centro per la salute degli adolescenti dell'università di Melbourne, dedicato alla partecipazione degli studenti all'industria del sesso.
La ricerca, pubblicata nell' 'International Journal of Youth Studies', ha seguito lungo un periodo di quattro anni circa 50 studenti dei due sessi, australiani e stranieri, che lavoravano nell'industria del sesso.
Gli studenti che lavorano nei bordelli portano con sé i libri studio e studiano negli intervalli. Il costo delle lauree universitarie in Australia è fortemente aumentato negli ultimi anni. Il costo medio per una laurea in medicina per uno studente australiano sprovvisto di borse di studio è¨ pari a 24 mila euro, e per gli stranieri è¨ ancora più¹ alto.
ITALIA
Stragi naziste: processo Torino, ergastolo a boia di Albenga
E' stato condannato all'ergastolo Gerhard Dosse,ex ufficiale tedesco processato per un crimine di guerra commesso in Liguria il 12 gennaio 1945. Dosse rispondeva della fucilazione di dodici persone, avvenuta ad Albenga, Savona. L'ex ufficiale delle Forze armate tedesche oggi ha 96 anni e vive in Germania.
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Gr 9:30
ESTERI
Olmert ha dichiarto di voler riprendere i negoziati di pace
La ripresa del processo di pace in Medio Oriente e' stata discussa durante il vertice di ieri a Washington tra il premier israeliano Ehud Olmert e il presidente statunitense George W. Bush. "Abbiamo scambiato idee che potrebbero portare a sviluppi positivi sui futuri negoziati con i palestinesi" ha detto Olmert incontrando i giornalisti alla Casa Bianca, "siamo al centro di un dialogo intenso che include lo scambio di visioni e idee su come promuovere le condizioni che a loro volta permetterebbero i negoziati con i palestinesi". Il primo ministro israeliano ha sottolineato di sentirsi vincolato alla 'roadmap' e alla visione di due stati che convivono l'uno vicino all'altro, ma ha escluso che si possa tenere una conferenza internazionale di pace sul conflitto israelo-palestinese. "Non ci sara' alcuna conferenza che possa rimpiazzare il negoziato diretto" ha detto, "non credo che una conferenza sia il contesto ideale per negoziare".
Ucciso un presunto militante palestinese a Nablus
Un presunto militante palestinese e' rimasto ucciso nel corso di una sparatoria con soldati israeliani, seguita a un'incursione di questi ultimi nel campo profughi cisgiordano di al-Ein, alle porte di Nablus. Lo hanno reso noto fonti delle forze di sicurezza dell'Autorita' Nazionale Palestinese, che hanno identificato la vittima come Baha Khatari, 26 anni, membro delle Brigate Abu Ali Mustapha, ala militare del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina. Una portavoce dell'Esercito dello Stato israeliano ha confermato l'operazione.
Colombia, nuovo gruppo di paramilitari
Si fanno chiamare “Aguilas Negras” (aquile nere) le formazioni armate costituite da paramilitari presumibilmente smobilitati, nell’ambito del processo di pace e combattenti di ultradestra che non hanno aderito al negoziato di smobilitazione. La loro presenza è segnalata in cinque regioni del paese. Secondo quanto scrive il quotidiano El Tiempo, sono al soldo dei narcotrafficanti e occupano lo spazio lasciato dai ‘paras’ delle Autodifese unite della Colombia (Auc) nei dipartimenti di Norte de Santander (nord-est, al confine col Venezuela), Santander (centro-est), Cesar (nordest), Caquetá (sud) e Antioquia (nord-ovest). Le ‘Aguilas’ non sono la sola formazione di ex-paramilitari nata di recente, come hanno constatato anche gli osservatori dell’Organizzazione degli Stati americani.
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