Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Genova, Processo Diaz: si parla ancora di molotov

Oggi nuova udienza per il processo Diaz-Pascoli. Ascoltato il dirigente di polizia Valerio Donnini, responsabile per i reparti mobili durante le giornate del g8. Sentiamo la corrispondenza da Genova di un attivista di Suppoto Legale.

Parma

Sono fuori da ieri sera i tre compagni che avevano resistito sul tetto del Mario Lupo Rioccupato a Parma. Due di loro sono al momento sotto misure restrittive (obbligo di firma). I compagni erano stati trattenuti da domenica sera in carcere, ufficialmente in attesa della perizia per i presunti danni causati, perizia che, "stranamente", tardava ad arrivare. Il processo per occupazione e danneggiamenti, previsto inizialmente per Lunedi' prossimo, avra' luogo Martedi' 6 Febbraio. Sentiamo una corrispondenza registrata stamattina, in cui si ricostruiscono i fatti e si fa il punto della situazione.

Base NATO a Vicenza: il referendum non si fara'

La richiesta di referendum cittadino sul progetto di allargamento della base Usa a Vicenza é stata bocciata dalla commissione consultiva del Comune. Dei cinque "saggi" dei quali è composta la commissione, tre hanno votato per il no al referendum, due per il sì. E' stata così respinta la richiesta di una consultazione popolare che fin dall'inizio della vicenda era stata chiesta dai comitati che si battono per il 'no' al progetto statunitense. Motivazione principale del del rifiuto e' la localizzazione della nuova base, che si troverebbe in territorio demaniale (l'aeroporto Dal Molin), e, dunque, non potrebbe rientrare nelle competenze del Comune, bensì dello Stato.

ESTERI

Somalia

Libano

Il 14 febbraio prossimo ricorre il secondo anniversario dell'attentato a Rafic Hariri che si teme possa offrire l'occasione ad alcuni gruppi politici libanesi di provocare disordini.

Per timore di nuovi incidenti, è stata prorogata sino a lunedì prossimo la chiusura dell'Università araba di Beirut.

Israele

Il quotidiano israeliano Haaretz ha riferito che Israele sta considerando seriamente l'eventualità di deviare il percorso di parte del muro che dovrebbe essere costruito in Cisgiordania. Secondo Haaretz, il governo israeliano avrebbe deciso di spingere il muro ancora più all'interno dei territori occupati, per inglobare due colonie isolate, circondando circa 20.000 palestinesi. Le due colonie, Nili e Naaleh, sono abitate solo da 1.500 cittadini israeliani. Israele sostiene che il muro sia necessario per la sicurezza. Gli oppositori affermano invece che il provvedimento sia solo una scusa per accaparrarsi nuovi territori.

Gaza

Questa mattina, le forze di occupazione israeliana hanno sequestrato oltre 21 palestinesi di differenti città della Cisgiordania. Il portavoce dell'esercito israeliano ha dichiarato alla radio ebraica che le forze armate hanno arrestato 3 giovani palestinesi e una donna nel villaggio di Al-Yamoun, a ovest di Jenin, e 3 altri nei pressi di Tafouh, a sud di Nablus. Il portavoce ha dichiarato che le forze di occupazione si sono scontrate con gruppi di giovani a Nablus e Ramallah.E ha aggiunto che, a Ramallah, alcuni soldati hanno arrestato un palestinese che portava con sé un coltello. A Nablus, i militari israeliani hanno arrestato 6 palestinesi dopo aver invaso la città con oltre 15 blindati.Testimoni oculari hanno raccontato che i soldati hanno arrestato un giovane del campo di Balata, 2 fratelli nel campo di Al-Ain, e 3 altri in via Amman. Le forze di occupazione hanno fatto esplodere la casa della famiglia Ar-Ratout dopo averne arrestato i proprietari.

Iraq

Baghdad, 31 gennaio - Si susseguono gli attacchi in Iraq. Un'autobomba è esplosa nel quartiere al Amin di Baghdad, uccidendo due persone. Uomini armati hanno sparato sui passanti da una macchina in corsa nella zona di al Silekh, a Baghdad, provocando, secondo l'Ansa, almeno dieci vittime.

Una seconda autobomba nella capitale, nell'area di al Mahmoun, ha ucciso tre persone. Una terza, esplosa nel centro della città, ha fatto una vittima. Colpi di mortaio sono stati sparati sul quartiere sunnita di Adhamiya, provocando un numero imprecisato di vittime. Un'autobomba fatta esplodere a Mosul al passaggio di una pattuglia di polizia ha ucciso un agente.

Iraq-Salvador

SALVADOR – Un nuovo contingente di 380 militari del ‘Battallón Cuscatlán’ è partito dalla base di Comalapa alla volta dell’Iraq dove resterà per sei mesi, rimpiazzando le truppe già presenti nella località di Al Kut. Il capo di stato maggiore dell’esercito, generale Jorge Molina, ha precisato che i militari saranno impegnati in operazioni di ricostruzione. Nonostante un’opinione pubblica fortemente contraria, il governo ha deciso di mantenere la sua presenza in Iraq; è l’unico paese latinoamericano ad avere inviato truppe.

Argentina

Messico

Un giudice di Los Angeles, John D. Taylor, ha modificato una sua precedente sentenza del 2004, riconoscendo a un cittadino messicano omosessuale, Jorge Sota Vega, il diritto di asilo negli Stati Uniti. Il quotidiano di Miami El Nuevo Herald riferisce che Taylor ha accolto la tesi dei legali di Sota, riconoscendo che se fosse rimpatriato rischierebbe di subire persecuzioni da parte della polizia messicana. Il richiedente asilo aveva denunciato maltrattamenti e intimidazioni nei suoi confronti sia a Tuxpan, nello stato orientale di Veracruz, che a Guadalajara, nello stato occidentale di Jalisco.

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

ESTERI

IRAQ

L'ultima giornata dell'Ashura, la più grande ricorrenza religiosa sciita, si è aperta nel sangue in Iraq. Sono 40 i pellegrini uccisi in tre diversi attentati. Il primo attacco ha avuto luogo a Khaneqin, 170 chilometri a nord-est di Bagdad, dove tredici pellegrini, fra i quali tre donne e un ragazzo, hanno perso la vita mentre erano in processione. Altre 30 persone sono rimaste ferite. Secondo la polizia a causare la strage è stata l'esplosione di un ordigno nascosto in un cassonetto dei rifiuti. Khaneqin si trova vicino al confine con l'Iran ed è una città mista, abitata da curdi, arabi sunniti e sciiti. Le vittime dell'attentato sarebbero curdi sciiti della comunità fayli. Poco dopo un kamikaze si è fatto esplodere fuori da una moschea sciita a Balad Ruz, un'ottantina di chilometri a sud di Khaneqin: 23 persone sono state uccise e 57 sono rimaste ferite. A Bagdad, nel quartiere sud-occidentale di Bayaa, uomini armati hanno aperto il fuoco su due minibus carichi di pellegrini di ritorno da Najaf uccidendone quattro e ferendone nove.

Miliziani non identificati hanno aperto il fuoco oggi contro alcuni passanti nella zona est di Baghdad, uccidendo almeno dieci civili. Lo ha riferito l'agenzia irachena Aswat al-Iraq che ha precisato che i miliziani viaggiavano a bordo di un'auto lungo la strada principale nel quartiere di al-Silekh. Secondo testimoni, le forze di sicurezza irachene sono giunte immediatamente sul posto e hanno circondato la zona,ma i miliziani sono riusciti a darsi alla fuga.

MEDIO ORIENTE

Oggi un tribunale israeliano decidera' sul caso dell'ex ministro della giustizia accusato di aver baciato una soldatessa con la forza. Se Haim Ramon verra' assolto ritornera' automaticamente in carica come ministro, anche per aiutare il partito Kadima, a fondo nei sondaggi di opinione. Domani inoltre il premier Ehud Olmert dovra' deporre di fronte alla Commissione Winograd che indaga sulle circostanze della Guerra in Libano.

La 'forza esecutiva' del governo di Hamas e le forze di sicurezza Anp fedeli ad Abu Mazen hanno iniziato a restituirsi a vicenda gli ostaggi.Negli ultimi giorni,costati la vita a 35 persone,molti sono stati i rapimenti da entrambe le parti.Le liberazioni sono state effettuate in esecuzione dell'accordo di cessate il fuoco tra Fatah e Hamas.Fonti della Sicurezza Preventiva Anp hanno annunciato la liberazione di 2 esponenti di Hamas che a sua a volta ha liberato 6 persone di Fatah.

Aerei israeliani hanno bombardato la scorsa notte un tunnel nei pressi del valico di Karni, transito per le merci tra la Striscia di Gaza e Israele. Secondo un portavoce dell'esercito israeliano, militanti palestinesi si accingevano a utilizzare la galleria per compiere attentati all'interno di Israele. L'azione ha seguito di poche ore l'attacco kamikaze palestinese in una panetteria di Eilat, cittadina israeliana sul Mar Rosso, che ha fatto tre vittime oltre al terrorista. Radio Gerusalemme ha comunque sottilineato che il bombardamento del tunnel è stato deciso per sventare un attentato imminente e non per reazione all'attentato di Eilat. Israele, ha aggiunto l'emittente governativa, desidera rispettare ancora la tregua in vigore a Gaza da due mesi.

STATI UNITI

Un americano di 31 anni, condannato a morte nel 2003 per aver strangolato la moglie e la suocera, e' stato giustiziato in Texas. Christopher Swift aveva strangolato sua moglie, incinta di 8 mesi, sotto gli occhi del figlio di 5 anni. Portando con se' il bimbo, era andato nella casa della suocera e l'aveva strangolata. Poi aveva abbandonato il bimbo in un motel. Era stato il piccolo ad avvertire la polizia e a portare gli agenti dove si trovavano i corpi della mamma e della nonna.

RUSSIA

La capacità nordcoreana di sviluppare ordigni nucleari rappresenta una "minaccia" per gli interessi russi. Lo ha detto Alexander Losyukov, capo negoziatore russo ai colloqui a sei sul controverso programma nucleare di Pyongyang, che riprenderanno l'8 febbraio a Pechino. I negoziati coinvolgono le due Coree, la Russia, la Cina, gli Stati Uniti e il Giappone. Il 9 ottobre scorso la Corea del Nord condusse un test nucleare sotterraneo con un ordigno di bassa potenza.

CAMBOGIA

Centinaia di bambini affollano le carceri per adulti della Cambogia e quasi tutti finiscono per essere vittime di violenza e abusi. Lo denunciano oggi l'Unicef, l'Onu e gruppi per i diritti umani, che hanno documentato 492 casi, nel 40% dei quali non c'e' stata nemmeno una formale incriminazione. I bambini sono spesso obbligati a rilasciare false confessioni, non vengono sottoposti ad un giusto processo e vengono privati delle visite, di coperte e cibo e obbligati a lavori di fatica.

SUDAN

Un attacco su vasta scala con truppe di terra e bombardamenti aeri sarebbe stato condotto ieri contro una serie di villaggi nella zona del Jabel Marra, il massiccio montuoso (oltre 3000 metri) di origine vulcanica, che si trova nel cuore del Darfur, nel triangolo di territorio compreso tra El Geneina, el Fasher e Nyala, rispettivamente le capitali dei tre (Darfur occidentale, settentrionale e meridionale) stati che compongono l’omonima regione occidentale sudanese. Lo sostengono i ribelli dell’Esercito di liberazione del Sudan (Sla/m), i quali, precisano che l’attacco, sul quale per il momento non esistono altre conferme, sarebbe stato lanciato da soldati governativi col supporto dell’aviazione contro la zona orientale del Jabel Marra e nell’area di Rokiro.

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina

gror070131 (last edited 2008-06-26 09:59:49 by anonymous)