Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

PALESTINA

Il segretario di stato Usa Rice ha avuto oggi colloqui separati ad Amman con re Abdallah II e con il presidente palestinese Abu Mazen.La Rice si e' riunita con Abu Mazen nel palazzo Al-Dhyafa per il loro secondo incontro. Secondo il negoziatore capo palestinese Saeb Erikat, Abu Mazen ha detto alla Rice che i palestinesi vogliono avere 'colloqui di pace sostanziali con Israele'.Abdallah II ha dal canto suo auspicato che gli Usa adottino una posizione 'efficace' rispetto al processo di pace.

Non sembrano essere passati indenni alle sollecitazioni americane certe diplomazie arabe, visto che quest'oggi, a sorpresa, il ministro degli Esteri saudita principe Saud al Faisal, contraddicendo quanto affermato in precedenza, ha dichiarato che i leader arabi chiamati al prossimo vertice del 28-29 marzo a Riyadh potrebbero prendere in considerazione delle modifiche rispetto al piano originale dell'Iniziativa di pace araba del 2002, che offriva pieno riconoscimento a Israele in cambio della restituzione completa delle terre arabe occupate.

"Ci si attende da noi che vengano considerati i nuovi sviluppi", ha detto Saud al Faisal, senza chiarire quali siani questi nuovi sviluppi. Anche il segretario generale della Lega araba Amr Moussa aveva escluso nel modo più categorico che cambiamenti potessero essere apportati a quella proposta, come invece viene richiesto con insistenza da Stati Uniti e Israele. Intanto, a Riyadh si sono riuniti i ministri degli Esteri dei 22 Paesi della Lega araba in preparazione del vertice arabo.

IRAN

Gli USA hanno sollecitato oggi l'Iran a riesaminare la decisione di limitare la cooperazione con l'Aiea. La decisione era stata annunciata ieri in risposta alle nuove sanzioni dell'Onu contro Teheran.

IRAQ

E' stato imposto il coprifuoco a Iskandariya, a sud di Baghdad, dopo che due persone sono morte in scontri tra sciiti e sunniti innescati da un attacco a una moschea sunnita. A Mahawil un ordigno è scoppiato nei pressi di un luogo di culto sunnita, danneggiandolo.

A Mosul è stato ucciso un ufficiale di polizia. A Baghdad dei colpi di mortaio hano provocato una vittima nel quartiere Doura. Nell'area di Zafraniya un poliziotto è morto nell'esplosione di un ordigno stradale.

In una conferenza stampa tenuta a Baghdad, l'ambasciatore americano uscente Zalmay Khalilzad ha affermato, citato dall'agenzia Ap, che gli attacchi della guerriglia sono diminuiti del 25 per cento nella capitale da quando è stata lanciata il 14 febbraio scorso la nuova campagna di sicurezza. Khalilzad ha anche segnalato che il governo iracheno deve compiere dei progressi nel campo della riconciliazione nazionale, perché "la nostra pazienza sta finendo".

Una pesante esplosione, di natura sconosciuta, è avvenuta nel tardo pomeriggio a Baghdad nella superprotetta Zona verde a poca distanza dall'Ambasciata Usa, come riferito dalla Reuters. In mattinata l'ambasciatore Zalmay Khalilzad aveva riferito di grandi progressi compiuti a Baghdad in materia di sicurezza da quando è stata avviata la nuova campagna, il 14 febbraio scorso, pomposamente soprannominata "Imporre la legge".

PAKISTAN

Un nuovo accordo di pace e' stato concluso oggi nel nord delle zone tribali del Pakistan dai miliziani filotaleban.L'intesa e' stata raggiunta con le autorita' e i capi tribali. Lo hanno annunciato responsabili locali. In base al nuovo accordo, simile a quelli conclusi nel 2005 e nel 2006 nel Waziristan, nel sud delle zone tribali, i miliziani si impegnano a non minacciare la sicurezza, mentre le autorita' interverranno solo tramite l'intermediazione dei capi tribali.

Migliaia di sostenitori dell’opposizione hanno manifestato in tutto il paese – nella capitale Islamabad, nella città sudoccidentale di Quetta, a Karachi, Lahore, Rawalpindi e Peshawar – per protestare contro il presidente Pervez Musharraf che il 9 marzo ha sospeso il capo della Corte suprema Iftikhar Mohammed Chaudhry con l’accusa imprecisata di “abuso di poteri”. Nei giorni scorsi 14 giudici e un vice-procuratore generale, Nasir Saeed Sheikh, si sono dimessi e centinaia di avvocati hanno scioperato e manifestato in tutto il paese contro quello che hanno definito un attentato contro l’indipendenza giudiziaria. Quella di oggi è stata la prima manifestazione convocata congiuntamente dai due ex-primi ministro in esilio, Benazir Bhutto e Nawaz Sharif, alla guida dei due principali partiti all’opposizione, il Partito del popolo pachistano e la Lega musulmana pachistana. La manifestazione è stata preceduta nel fine settimana da centinaia – migliaia secondo alcune fonti – di arresti di attivisti dell’opposizione. Si tratta della più grave crisi politica interna che Musharraf si trova ad affrontare da quando ha preso il potere nel 1999. Manifestazioni e proteste sono previste per il 3 aprile quando si terrà la terza udienza a porte chiuse sul caso di Chaudhry.

INDONESIA

L'Indonesia ha prelevato dei campioni di Dna dai parenti dei maggiori terroristi sospettati che potranno essere utili nelle indagini. I campioni saranno conservati in laboratorio e potranno essere utilizzati nelle tecniche di identificazione della polizia. La struttura e' stata sviluppata insieme con la polizia federale australiana (Afp), e l'Australia ha fornito attrezzature per 2 milioni di dollari australiani

YEMEN

Almeno un centinaio di profughi del Corno d'Africa sono morti o dispersi dopo che scafisti armati di coltello li hanno gettati in mare.Sarebbero complessivamente circa 450 tra somali ed etiopi le persone gettate in mare al largo dello Yemen. Lo ha annunciato a Ginevra l'Alto commissariato dell'Onu per i rifugiati (Unhcr). In 3 mesi sono almeno 262 i profughi scomparsi in quel tratto di oceano. Le fonti hanno detto che le acque del golfo di Aden sono infestate dagli squali

SOMALIA

Un terremoto a largo delle coste del Puntland, nel nordest della Somalia, ha provocato domenica un’onda anomala che ha travolto molti pescherecci e colpito la città di Qandalla, sul Golfo di Aden. Otto persone risultano disperse e si hanno poche speranze di ritrovarle vive, mentre 16 pescatori sono stati tratti in salvo dai soccorritori in mare, ma gran parte delle barche sono andate distrutte. L’onda si è abbattuta sulla costa nella notte tra sabato e domenica e si è addentrata per mezzo chilometro, ha detto a fonti di stampa internazionali il sindaco di Qandalla, aggiungendo che l’impatto ha distrutto un edificio pubblico, un albergo e alcune case lungo la costa, lasciando un numero imprecisato di famiglie senza tetto. E’ la seconda volta che il Puntland è colpito da un’onda anomala. Nel Dicembre 2004, il disastroso tsunami che devastò il sudest asiatico, provocato da un terremoto sottomarino a largo dell’Indonesia occidentale, arrivò fino alle coste somale nel distretto di Haful, dove rase al suolo centinaia di case e provocò almeno 200 vittime.

Una violenta esplosione è avvenuta nel pomeriggio all’interno di uno dei principali accampamenti dell’esercito etiope nei pressi di Mogadiscio. Lo riferiscono fonti locali, precisando che la potente deflagrazione, sentita in varie zone della città, è avvenuta all’interno della base etiope nell’area di El-Irfid, una quindicina di chilometri a nord-est della capitale. Incerta al momento la ricostruzione: secondo alcune fonti l’esplosione sarebbe avvenuta per errore all’interno della base, secondo altre, invece, una bomba sarebbe stata lanciata nella struttura da ignori. Non si hanno notizie certe sui bilanci dell’episodio, anche se secondo alcune fonti almeno un autista di taxi, che stava passando nei pressi della base al momento dell’esplosione, sarebbe morto a causa della deflagrazione. Altre fonti ancora riferiscono della morte di un civile ucciso dal fuoco aperto dai soldati etiopi dispiegati intorno alla struttura.

Continua la fuga di civili da Mogadiscio. Lo riferiscono fonti giornalistiche locali, precisando che nel fine settimana, approfittando della calma delle ultime 48 ore dopo tre giorni di intensi combattimenti, centinaia di famiglia hanno ripreso a lasciare la capitale somala, per dirigersi nei villaggi circostanti. A spingere la popolazione, o almeno quella che può permettersi di pagare i 100 dollari di biglietto, a lasciare la città, anche gli scarsi sviluppi dei negoziati in corso tra l’esercito etiope, il governo di transizione somalo (Tfg) e il clan degli Hawiya, la più potente ‘famiglia’ di Mogadiscio, le cui milizie sono state protagoniste dei combattimenti dei giorni scorsi. In una nota diffusa ieri al termine di due giorni di incontri con esponenti dell’esercito etiope, gli anziani degli Hawiya hanno chiesto la partenza immediata delle forze di Addis Abeba e delle “milizie del Puntland” (le forze fedeli al presidente somalo Abdullahi Yusuf, che come lui provengono dalla regione settentrionale somala auto-dichiaratasi autonoma).

CONGO

Un centinaio di morti e circa 150 feriti gravi è il bilancio degli scontri che giovedì e venerdì scorso hanno opposto a Kinshasa i miliziani dell’ex-vice presidente e senatore dell’opposizione Jean-Pierre Bemba e le forze armate regolari (Fardc); per il governo, il computo ufficiale, diffuso ieri sera, è per ora di 60 vittime e 64 feriti.

MESSICO

In America Latina 'e' in atto una nuova guerra di riconquista da parte del capatalismo': lo ha detto il subcomandante Marcos. Nel dare il via alla seconda fase della sua campagna, Marcos ha anche sostenuto che "con l'eccezione di Cuba, la crescente ribellione del Venezuela e la non ancora definita specificita' della Bolivia", gli altri Paesi della regione, territori che avevano visto "fiorire i popoli" "si sono trasformati in luoghi di riconquista".

PAPA

"L'Inferno esiste ed è eterno, anche se non ne parla quasi più nessuno". Il disegno legislativo sulle unioni di fatto è "inaccettabile sul piano dei principi, ma anche pericoloso sul piano sociale ed educativo". Non usa mezzi termini il nuovo presidente della Cei, mons. Angelo Bagnasco, per rilevare "la convergente, accorata preoccupazione espressa dai Vescovi" in materia di Dico. "Personalmente - ha detto - posso solo dire che apprezzo quanto da parte cattolica è stato fatto, impegnandomi ad assumerlo e a svilupparlo". E riferendosi al Family Day, ha sottolineato: "Come vescovi non possiamo che apprezzare e incoraggiare questo dinamismo volto al bene comune". La Nota sarà "di serena, autorevole illuminazione" Quanto all'attesa Nota sui Dico, annunciata dal card. Camillo Ruini prima di lasciare la guida della Cei, Bagnasco promette che sarà di "serena, autorevole illuminazione sulle circostanze odierne".


Gr 13:00

IRAN

Un terremoto di magnitudo 5,1 gradi sulla scala Richter ha colpito stamani la regione di Bam, nel sud dell'Iran.La regione e' gia' stata duramente colpita nel dicembre 2003 da un potente sisma che fece oltre 31.000 morti. Non si registrano per ora vittime, secondo l'agenzia ufficiale Irna. La scossa odierna e' avvenuta alle 10:06 locali. L'Iran, che sorge in una regione altamente sismica, e' stato colpito da altri gravi terremoti nel 2005 e nel 2006.

IRAQ

Cinque soldati americani sono rimasti uccisi ieri in Iraq in 2 distinti episodi, investiti dall'esplosione di ordigni anticarro artigianali. Le bombe erano nascoste lungo la strada mentre i militari compivano azioni di pattugliamento a bordo di mezzi militari. Lo rende noto oggi il comando militare Usa in Iraq. Tre i militari rimasti feriti.

PALESTINA

Il premier israeliano Ehud Olmert continuerà "senza interruzioni" i suoi contatti con il presidente palestinese Abu Mazen, ma sostiene di non avere in progetto un vertice sul Medio oriente, così come ipotizzato da alcuni organi di stampa israeliani. "Io mantengo contatti incessanti con il presidente palestinese, Abu Mazen. Questi contatti proseguiranno anche in futuro" ha aggiunto Olmert. La Road Map del Quartetto (Usa, Ue, Russia e Onu) resta la base per qualsiasi progresso nei negoziati israelo-palestinesi" ha dichiarato il premier israeliano durante una conferenza stampa congiunta con il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon.

In un colloquio con Haaretz, il ministro dell'Informazione palestinese Mustafa Barghouti ha detto che il boicottaggio del nuovo governo palestinese da parte dello Stato ebraico equivale al boicottaggio dell'intero popolo palestinese visto vuole ignorare quelle forze politiche che rappresentano il 96 per cento dei palestinesi. Barghouti ha aggiunto che il leader di Hamas Khaled Meshal è un uomo "pragmatico ed elastico": "Se Israele apre le sue orecchie, sentirà che egli sta sollecitando la creazione di due Stati".

SRI LANKA

Guerriglieri del Ltte hanno sganciato delle bombe sulla base dell'aeronautica militare all'aeroporto di Colombo, capitale dello Sri Lanka. Lo ha riferito un portavoce dell'aeronautica, il capitano Ajantha de Silva, precisando che l'incursione ha causato la morte di un aviere e il ferimento di altri 17. I guerriglieri del Ltte fanno parte del movimento separatista delle Tigri Tamil.

CECENIA

Tre persone, fra le quali un bambino di cinque anni, sono rimaste uccise in seguito ad esplosioni in Cecenia. Il bimbo e' stato ucciso oggi dall'esplosione di una bomba a mano abbandonata che aveva raccolto a Zavodski, distretto di Grozny. Altre due persone, una residente nel villaggio di Bamut e l'altra di Grozny, sono rimaste uccise dall'esplosione di un ordigno di natura sconosciuta mentre raccoglievano delle piantine di aglio in un bosco vicino a Bamut.

EGITTO

Si sono aperti i seggi per il referendum su una controversa riforma costituzionale proposta dal presidente Hosni Mubarak.Gli elettori, 36 milioni-ma in realta' sono iscritti a votare solo 35.000 persone, lo 0,2% degli abitanti del Paese-sono chiamati a pronunciarsi sulla modifica di 34 articoli della Costituzione nella direzione di un rafforzamento dei poteri della polizia nella lotta al terrorismo. Una riforma osteggiata dall'opposizione, con in testa i Fratelli Musulmani.

DARFUR

Una misteriosa imboscata in cui è stato ucciso un alto dirigente del Movimento di liberazione del Sudan (Sla-m) avvenuta nel Darfur meridionale e un’intensa sparatoria tra uomini dello Sla-m e poliziotti sudanesi che quasi contemporaneamente aveva luogo a Omdurman, una città a nord di Khartoum, hanno fatto salire, nelle ultime ore, la tensione tra il governo sudanese e l’unico gruppo ribelle attivo in Darfur ad aver sottoscritto il maggio scorso l’accordo di pace di Abuja. Secondo lo stesso movimento, Abdel Chaffe Jomaa Arabi (responsabile delle questioni di sicurezza previste nell’accordo di pace) è stato ucciso sabato in un’imboscata tesa da ignoti, nella quale hanno perso la vita anche altri due esponenti dello Sla-m che si trovavano con lui. L’imboscata è avvenuta nei pressi di Nyala (capitale del Sud Darfur, uno dei tre stati che compone l’omonima regione occidentale sudanese) e non è ancora nota l’identità degli aggressori, anche se voci insistenti, in circolazione negli stessi ambienti della ribellione, puntano il dito contro i Janjaweed, le milizie arabe alleate del governo e considerate le principali responsabili delle violenze e delle violazioni dei diritti umani compiuti in Darfur.

CONGO

Un centinaio di morti e circa 150 feriti gravi è il bilancio degli scontri che giovedì e venerdì scorso hanno opposto a Kinshasa i miliziani dell’ex-vice presidente e senatore dell’opposizione Jean-Pierre Bemba e le forze armate regolari (Fardc); per il governo, il computo ufficiale, diffuso ieri sera, è per ora di 60 vittime e 64 feriti.

AMERICA LATINA

CARAIBI – “Ci uniamo come regione e popolo ricordando una delle più gravi tragedie della storia dell’umanità che negò a oltre 25 milioni di africani per 400 anni il diritto fondamentale alla libertà ella vita”: così il presidente della Comunità Caraibica, Ralph Goncales, ha ricordato il bicentenario della fine del commercio degli schiavi da parte della Gran Bretagna, commemorato nel fine-settimana nei 15 stati membri della regione. L’anniversario è stato celebrato anche in diversi paesi africani e a Londra.

COLOMBIA – Dodici bambini sono morti per denutrizione nell’ultimo mese e altri nove sono in pericolo di vita a Domingodó, remota località del dipartimento settentrionale di Chocó, popolato prevalentemente da indigeni e afro costretti a sopravvivere in condizioni di povertà estrema e minacciati dai gruppi armati. Secondo il ‘Defensor del pueblo’ Vólmar Peres per la “negligenza” delle autorità locali nella regione “è in corso una grave emergenza sanitaria”.

MESSICO – Il ‘sub’comandante Marcos ha inaugurato da San Cristobal de las Casas, in Chiapas, la seconda fase della cosiddetta ‘Altra Campagna’, il programma itinerante “contro il modello economico neo-liberale”, dedicato per i prossimi mesi alla difesa della terra e delle risorse dei popoli indigeni. “L’America Latina è il nuovo scenario della guerra del capitalismo. I popoli nativi hanno di nuovo il ruolo da protagonisti nella resistenza ma se non si uniranno alla gente della città saranno sconfitti” ha detto il capo degli zapatisti.

CILE/PERÙ – Artisti cileni e peruviani si sono dati appuntamento sulla nave Huascar, emblema della Guerra del Pacifico (1879-1884) oggi ‘museo della memoria’ galleggiante’, per recitare poesie di “pace e fratellanza tra i popoli”. L’inedita iniziativa ha avuto tra i principali protagonisti Raul Zurita, premio nazionale per la letteratura cileno, e il peruviano Rodolfo Hinostroza, considerato uno dei più importanti poeti ispanoamericani.

ITALIA – Il capo del governo Romano Prodi inizia oggi un viaggio in America Latina che lo porterà in Brasile e Cile: prima tappa sarà San Paolo, dove incontrerà il governatore e imprenditori locali; domani sarà a Brasilia a colloquio col presidente Lula per parlare di economia e investimenti congiunti. Sempre domani Prodi si sposterà a Santiago del Cile dove mercoledì incontrerà la presidente Michelle Bachelet; il rientro in Italia è previsto per giovedì.


Gr 9:30

IRAQ

Cinque soldati americani sono rimasti uccisi ieri in Iraq in 2 distinti episodi, investiti dall'esplosione di ordigni anticarro artigianali. Le bombe erano nascoste lungo la strada mentre i militari compivano azioni di pattugliamento a bordo di mezzi militari. Lo rende noto oggi il comando militare Usa in Iraq. Tre i militari rimasti feriti.

GIAPPONE

Una nuova scossa sismica e' avvenuta oggi nella zona costiera del Giappone occidentale colpita ieri da un terremoto del sesto grado Richter. La scossa ha avuto una magnitudo di 5,3 gradi ed e' stata avvertita nella provincia centro-settentrionale di Ishikawa. Il terremoto di ieri, secondo un ultimo bilancio, ha provocato un morto e 190 feriti: quelli gravi sono una ventina. Il sisma ha fatto crollare una sessantina di piccole abitazioni e ne ha danneggiate altre 450. I senzatetto sono 2.500.

SRI LANKA

Guerriglieri del Ltte hanno sganciato delle bombe sulla base dell'aeronautica militare all'aeroporto di Colombo, capitale dello Sri Lanka. Lo ha riferito un portavoce dell'aeronautica, il capitano Ajantha de Silva, precisando che l'incursione ha causato la morte di un aviere e il ferimento di altri 17. I guerriglieri del Ltte fanno parte del movimento separatista delle Tigri Tamil.

PAPA

"L'Inferno esiste ed è eterno, anche se non ne parla quasi più nessuno". Papa Ratzinger torna a rilanciare il luogo della dannazione eterna evocato da secoli dalla tradizione cristiana, declassato, però, negli ultimi tempi ad argomento di serie b nell'immaginario collettivo del popolo dei credenti. Il posto scelto per ribadire l'attuale "pericolosità" di Satana non è la scenografica basilica di San Pietro, ma una parrocchia della periferia romana - la chiesa di Santa Felicita e Figli Martiri della borgata di Fidene - visitata ieri mattina da Benedetto XVI nella sua veste di vescovo di Roma. Nell'omelia, come un vecchio parroco, il pontefice tiene una ferma lezione di teologia partendo dal significato del "perdono cristiano così come ci è stato insegnato nel Vangelo attraverso la parabola dell'adultera", la donna salvata dalla lapidazione dalla famosa frase "chi è senza peccato scagli la prima pietra" rivolta da Gesù ai suoi accusatori. Uno dei più noti episodi evangelici dal quale il Papa parte per mettere in guardia i cattolici dalle "insidie" del demonio "se non si pentiranno dei peccati e non chiederanno il perdono divino".


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina

gror070326 (last edited 2008-06-26 10:01:15 by anonymous)