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Appunti e note redazionali

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Napoli: incidente in cantiere, morto operaio

Un operaio e' caduto da un'impalcatura poco fa in un cantiere edile di Napoli ed e' morto. Le sue generalita' non sono ancora state rese note. Sul posto ci sono i vigili urbani e i carabinieri.

Altre morti bianche nel napoletano: esplode uno stabilimento di fuochi d'artificio a Grignano. Sono 3 i morti e 5 i feriti. La fabbrica era rimasta a lungo chiusa perchè non a norma. Poi, pochi giorni fa, era arrivata l'autorizzazione della prefettura per ricominciare a lavorare con una nuova ragione sociale. Siamo a ridosso dei festeggiamenti per il mese mariano e la produzione procedeva a ritmi forzati. Tantissimo il materiale accumulato, al punto da risultare difficile che possa essere stato accatastato in così poco tempo.

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Iniziativa sotto la regione a via Cristoforo Colombo

Cittadini e associazioni del quartiere Laurentino contro la cementificazione del parco di Colle della Strega.Ascoltiamo una corrispondenza raccolta stamattina.'


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Continua la repressione ad Oaxaca

Dopo le brutali repressioni che la polizia federale ha effettuato durante le mobilitazioni ad Oaxaca nel novembre scorso, continuano le intimidazioni e gli arresti nei confronti degli attivisti della città libera messicana. La settimana scorsa, un altro membo della APPO (Asemblea Popular del Peublo de Oaxaca), David Venegas è stato torturato,picchiato e arrestato. Il fatto è avvenuto venerdì 13 aprile scorso. Lo hanno presentato 8 ore dopo la sua detenzione nell’Unità Mista di Attenzione al Narcotraffico (UMAN), dove il sabato ha dovuto rendere una dichiarazione durata più di 5 ore. In quel posto l’avrebbero potuto lasciare libero per mancanza di prove dell’accusa,invece il Ministero Pubblico Federale ha deciso di negargli la libertà sotto cauzione. . La mattina del 14 del aprile è stato trasferito alla Penitenciaría Centrale di Ixcotel. All’entrare in carcere lo aspettava già un’ordine di cattura ,l’espediente era per danneggiamento del palazzo di giustizia di Oaxaca il 25 di novembre del 2006. Le autorità statali e federali lo accusano di delitti contro la salute (spaccio di stupefacenti), sedizione,incendi a edifici e “disobbedienza a privati”. La realtà é che è stato arrestato quando camminava per strada in compagnia di altre due persone. Senza presentargli l’ordine di cattura poliziotti Ministeriali l’hanno colpito e l’hanno arrestato. A presentarlo davanti al Ministero Pubblico e ai mezzi di comunicazione gli è stata messa addosso droga. Secondo quanto raccontatoci da David,hanno cercato di mettere nella sua borsa un pacchetto molto grande di qualcosa che non ha potuto vedere ma suppone fosse droga. Nonostante tutte queste irregolarità David é tuttora in carcere. Autorità del carcere gli hanno offerto la protezione che è accordata ai prigionieri poitici però David si è rifiutato di accettarla.

Intanto si stanno organizzando delle mobilitazioni, anche a livello internazionale, e c'è un appello alla solidarietà nei confronti di DAvid Venegas e di tutti gli altri arrestati e arrestate ad Oaxaca. potete conseultare, per informazioni ed adesioni oaxacalibre.org

SOMALIA KISMAAYO: TORNA LA CALMA, MAREHAN RIBADISCONO SOSTEGNO A GOVERNO

Dopo sette giorni di combattimenti, è tornata la calma, almeno per il momento, a Kismaayo (terza città del paese, 500 chilometri a sud di Mogadiscio), Gli sontri hanno coinvolto le milizie del clan Marehan e quelle del clan Majerten (lo stesso del presidente somalo Abdullahi Yusuf).

Secondo il coordinatore di Jubanet, una coalizione che raccoglie 35 organizzazioni non governative attive nella regione meridionale somala del basso Juba, quasi una quarantina di persone sono morte nelle violenze delle ultime 24 ore. “Non ci sono ancora bilanci certi ma secondo le informazioni che abbiamo raccolto negli scontri sono morti circa 35 miliziani delle due parti e un numero elevato, ma ancora imprecisato, di civili” dice Abdinassar Ali Omsan, coordinatore di Jubanet contattato dalla MISNA a Kismaayo.

Molti anche i civili rimasti feriti, mentre migliaia di persone hanno lasciato ieri la città e non sembrano per il momento intenzionati a tornare. I combattimenti di ieri sono la conclusione di uno scontro politico tra i due clan iniziato nei mesi scorsi, quando il clan del presidente Abdullahi Yusuf arrivato in città con le forze governative ed i soldati etiopi, ha cominciato ad estendere la propria autorità in campo politico ed economico ai danni dei Marehan, la ‘famiglia’ che controlla Kismaayo dalla fine degli Anni ’90.

Gaza

Questa mattina, le forze di occupazione israeliane hanno bombardato le zone est della provincia di Khan Yunes, a sud della Striscia di Gaza. Testimoni oculari hanno riferito che le forze di occupazione, appostate a est della zona Al-Farahin, hanno aperto il fuoco dell'artiglieria contro le abitazioni dei cittadini palestinesi seminando terrore. Gli abitanti hanno espresso il timore per l’aumento delle violenze, in particolar modo alla luce delle minacce israeliane di invadere la Striscia. La zona ha subito diverse aggressioni durante l’operazione “Piogge d'estate” da parte delle forze di occupazione israeliane, lo scorso anno. Su queste aggressioni si è pronunciata anche la Lega Araba, condannando le continue aggressioni isareliane degli ultimi giorni. In particolare., il portavoce della Lega ha fatto un appello alla comunità internazionale, affinché gli altri stati riescano a far smettere le aggressioni israeliane.

Sciopero in Palestina

I lavoratori del settore pubblico scenderanno in sciopero di nuovo domani. La loro protesta riguarda gli accordi fatti l'anno scorso tra i sindacati ed il governo. E' da un anno che molti lavoratori percepiscono meno di un decimo del loro salario, da quando l'Europa ha deciso di congelare i fondi destinati all'ANP e glo Stati Uniti hanno imposto l'embargo economico. Il sindacato dei lavoratori ha firmato un ultimo accordo il 13 gennaio scorso, sperando che ci potesse essere un seguito.I lavoretaori sciopereranno dimani 25 aprile e poi ancora il 2 maggio. Il problema dei salari riguarda anche le famiglie dei detenuti nelle prigioni israeliane, che non ricevoo più i sussidi.

ITALIA

IMMIGRATI: CDM APPROVA DDL DELEGA DI RIFORMA

Il Consiglio dei ministri ha approvato il ddl delega di riforma della normativa sull'immigrazione. Lo rende noto il ministro della Giustizia, Clemente Mastella.

Napoli: incidente in cantiere, morto operaio

Un operaio e' caduto da un'impalcatura poco fa in un cantiere edile di Napoli ed e' morto. Le sue generalita' non sono ancora state rese note. Sul posto ci sono i vigili urbani e i carabinieri.

Iniziativa sotto la regione a via Cristoforo Colombo

Cittadini e associazioni del quartiere Laurentino contro la cementificazione del parco di Colle della Strega.Ascoltiamo una corrispondenza raccolta stamattina.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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gror070424 (last edited 2008-06-26 09:50:47 by anonymous)