Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Gr 19:30 Sommario

ESTERI

TRIPOLI: ESPLOSIONE DOPO TREGUA Non è ancora chiaro se abbia provocato vittime, oltre a se stesso, il miliziano del gruppo radicale Fatah al-Islam fattosi esplodere poco fa all’interno di un palazzo di Tripoli, a nord di Beirut. L’esplosione a Tripoli è giunta poche ore dopo l’annuncio del raggiungimento di una nuova tregua tra Fatah al-Islam e l’Armé di Beirut che, concordata in un incontro tra una delegazione palestinese e il capo dell'intelligence militare libanese George Khouri, sarebbe entrata in vigore questo pomerigghio per consentire l'ingresso a Nahr al-Bared di un convoglio dell’ONU con aiuti di prima necessità; secondo la tv satellitare ‘al-Jazira’il convoglio è infine riuscito a varcare questo pomeriggio le porte del campo dove sta salendo l’allarme per la situazione sanitaria dei profughi. Fatah al-Islam ha intanto smentito di aver rivendicato gli attentati terroristici di ieri e domenica a Beirut . Intanto, questa mattina, i palestinesi del campo profughi di Ain el Helwe, a Sidone, hanno proclamatro uno sciopero ad oltranza in solidarietà con i residenti del campo profughi di Nahar el Bared.]

Afghanistan - Malalay Joya sospesa dal parlamento La nota parlamentare afgana, Malalay Joya, è stata espulsa dal parlamento di Kabul per aver detto che è "peggio di uno zoo". La dichiarazione, rilasciata nel corso di un'intervista, è stata accolta come un oltraggio dai colleghi, che hanno votato la sua sospensione fino alla fine del mandato quinquennale. La parlamentare, avvocato per i diritti delle donne, è da anni oggetto di minacce e tentativi di omicidio da parte dei signori della guerra e dei gruppi islamisti più radicali. Recentemente Malalay Joya si era opposta alla proposta di amnistia per i signori della guerra, attirandosi ulteriori inimicizie.

Iraq: colpito campus universitario a Baghdad Quattro studenti sono morti e almeno altri 25 sono rimasti feriti a Baghdad, quando alcuni colpi di mortaio hanno raggiunto un campus universitario nel quartiere di Adhamiya della capitale irachena.

Iran: prosegue regolarmente il nefasto balletto delle ispezioni dell'Agenzia atomica internazionale Come riferito dall'agenzia Fars, due ispettori dell'Agenzia atomica internazionale sono giunti questa mattina in Iran per controlli presso i siti nucleari iraniani di Natanz e Isfahan. Nonostante le pressioni e le minacce occidentali, Teheran prosegue la sua collaborazione con l'Agenzia atomica internazionale che continua a eseguire regolari ispezioni presso le installazioni nucleari del Paese.

AUSTRALIA: Aborigene discriminate Un rapporto dell'Ufficio Australiano di Statistica dimostra che le condizioni di vita delle donne aborigene sono peggiori di quelle delle altre australiane. La loro aspettativa di vita è di ben 17 anni in meno rispetto al resto della popolazione femminile, sono più a rischio di malattie. Il 22% delle indigene dai 18 anni in su ha subito maltrattamenti fisici e psicologici nell'ultimo anno. Dalla ricerca emerge che le donne che hanno condizioni di salute migliori sono quelle che hanno un lavoro o hanno terminato gli studi.

IRAN: Senza velo, niente aereo Nelle ultime tre settimane la polizia iraniana ha impedito a 50 donne di imbarcarsi in aereo perché non portavano il velo in maniera consona alle leggi islamiche vigenti nel paese. Nello stesso periodo, il personale aeroportuale ha richiamato per tale motivo ben 17135 viaggiatrici e 850 di queste hanno dovuto firmare un impegno scritto riguardo al rispetto del velo. In questo ultimo mese le autorità iraniane hanno intrapreso una vasta operazione contro le donne che non osservano le direttive sull'abbigliamento e, rispetto agli anni scorsi, la campagna sembra più seria. Il capo della polizia, ha detto che non si tratta di un'operazione provvisoria.

Malta: naufraga un barcone, un disperso Un disperso nel naufragio di un barcone con oltre venti clandestini, tra cui 5 donne, la notte scorsa a 75 miglia a sud di Malta. Gli immigrati sono stati soccorsi dalle motovedette maltesi. Intanto, non hanno dato ancora alcun esito le ricerche di un altro barcone, con 53 extracomunitari a bordo, che era stato avvistato ieri a 80 miglia a sud di Malta dopo l'SOS lanciato dagli stessi extracomunitari attraverso un telefono satellitare.

PALESTINA :Continuano gli attacchi israeliani nella striscia di Gaza, attacchi che non fanno altro che peggiorare la già grave situazione che regna nella striscia. Ieri sera il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha compiuto un sopralluogo a Sderot e nei villaggi circostanti, nel deserto del Negev, a poca distanza dal confine con la Striscia di Gaza. La visita è avvenuta poche ore dopo l'uccisione di una donna di 35 anni, falciata da un razzo Qassam, sparato da miliziani palestinesi. Per le strade di Sderot gli abitanti hanno costruito barricate, per protestare contro la mancata protezione da parte del governo, colpevole a loro avviso di non fare abbastanza per fermare il lancio di razzi palestinesi. Questa mattina prima dell'alba, l'esercito israeliano ha bombardato alcuni edifici a Gaza, sostendendo di voler colpire sedi di militanti di Hamas. Sono i famosi attacchi chirurgici, che invece colpiscono come sempre la popolazione civile. Ad essere attaccati, i campi profughi di Nusseirat e Al Bureij, nel centro della Striscia di Gaza Il governo israeliano intanto ha dato licenza di uccidere ai militari che si trovano nel nord della striscia di Gaza da giovedì scorso. Nella lista sono inseriti tutti i presunti miliziani delle brigate al qassam e delle brigate al quds. Si potrebbe trattare, come sempre, di una nuova scusa per poter far sentire la forza della presenza israeliana nei territori palestinesi.

COPENAGHEN: NUOVI ARRESTI in collegamento un compagno da Copenaghen.

Ricordiamo che domani ci sarà l'udienza dei 15 arrestati alla casa.

ITALIA

Morti sul lavoro Un lavoratore e' morto ed un altro e' rimasto ferito nel crollo avvenuto in un cantiere edile a Lido di Camaiore. I due lavoratori stavano operando con una ruspa intorno al cascinale in ristrutturazione quando, per cause in corso di accertamento, c'e' stato il crollo e i detriti li hanno sommersi. L'ultima notizia di morte sul lavoro risale appena a ieri, quando un operaio di Perugia ha perso la vita in una zona di scavo.

Genova: aggiornamenti processo Servizio

E' stato condannato a tre anni Domenico Serafino , il carabiniere che il 2 febbraio 2002 aprì il fuoco su un'auto che non si era fermata al posto di blocco e uccise Fabio Halilovic. Il ragazzo rom di sedici anni fu colpito dalla pallottola. La sentenza è arrivata ieri. Il giudice monocratico Maria Rosaria Brunetti ha accolto la richiesta del pm Roberto Staffa che per l'imputato chiedeva una condanna a tre anni per omicidio colposo. Ma la pena è già condonata per effetto dell'indulto. Per quello "scontro" in via di Salone, a due passi dal campo nomadi, il giudice ha anche condannato Serafino al risarcimento dei danni (195 mila euro) alla famiglia della vittima, parte civile nel processo con gli avvocati Bruno Andreozzi e Alessandro Cassiani. A bordo della Fiat Tipo, poi risultata rubata, quel 2 febbraio Halilovic viaggiava con altre tre persone. Quando i carabinieri gli intimarono l'Alt, il giovane rom spinse il piede sull'acceleratore. Per l'accusa, a quel punto, il vicebrigadiere dei carabinieri avrebbe sparato senza tener conto della traiettoria, dall'alto verso il basso. Per l'avvocato difensore Pierfrancesco Bruno, invece, il proiettile sarebbe partito accidentalmente.

Sgomberi a Trieste A Trieste ben 14 famiglie, sono rimaste nelgi ultimi giorni senza casa, sgomberate con la forza in due momenti, il 16 maggio e la notte scorsa, proprio mentre erano in corso tentativi per trovare soluzioni al loro problema abitativo. Queste famiglie non sono che la punta di un iceberg a Trieste in cui molte persone vivono in sovraffollamento, in alloggi fatiscenti per affitti astronomici.

Campania, continua l'emergenza rifiuti

Siparietto

Gr 9:30 ESTERI 21-05-2007 Betlemme IERI E' proseguito anche oggi l'attacco delle forze israeliane contro i pacifisti palestinesi, israeliani e stranieri radunati nella cittadina di Artas, vicino a Betlemme, per una manifestazione non-violenta. Domenica era stato brutalmente picchiato il ministro dell'informazione Mustafa Barghouthi. Oggi, sono stati colpiti alcuni giornalisti. Domenica mattina, i soldati israeliani hanno distrutto un campo con 32 alberi secolari appartenenti da generazioni alla famiglia Abu Swai, di Artas. La famiglia è stata costretta ad assistere alla distruzione operata da militari che sembravano anche divertirsi molto. Durante l'operazione di devastazione, i soldati hanno aperto il fuoco contro un gruppo di pacifisti palestinesi, israeliani e internazionali che stavano cercando di proteggere il terreno. Sulla scena era presente il ministro dell'informazione palestinese, Mustafa Barghouthi, che è stato brutalmente picchiato. 4 pacifisti israeliani sono stati arrestati. Oggi, gli abitanti sono tornati per riprendersi il terreno e per ripiantare gli alberi, di fronte a giornalisti e attivisti non-violenti intervenuti sul posto. I soldati israeliani hanno attaccato la folla sparando e picchiando. 3 contadini sono stati arrestati. Israele - Palestina - Israele bombarda depositi di armi a Gaza L'esercito israeliano ha bombardato, questa mattina prima dell'alba, alcuni edifici di Hamas a Gaza. Secondo il portavoce militare israeliano, gli obiettivi del raid erano alcuni depositi di armi di Comitati di Reststenza Popolare, nei campi profughi di Nusseirat e Al Bureij, nel centro della Striscia di Gaza. Al momento non si ha notizia di vittime. Libano - 22.5.2007 08:19:00 Esercito libanese bombarda il campo di Nahr al Bared Questa mattina all'alba l'esercito libanese ha ricominciato a bombardare, per il terzo giorno, il campo profughi di Nahr al Bared, sede di violenti scontri tra forze regolari e presunti miliziani sunniti di Fatah al Islam, una formazione che i militari diconono sia legata ad Al Qaeda. Fonti mediche interne al campo avrebbero lanciato un appello per una tregua, necessaria per soccorrere i feriti e rimuovere i corpi dalle strade. Nel campo, che si trova alle porte di Tripoli, un centinaio di chilometri a nord di Beirut, vicono oltre 40 mila profughi palestinesi. Da domenica a oggi le vittime delle violenze in Libano sono state oltre sessanta, in maggioranza civili residenti nel campo. ITALIA

Appunti e note redazionali Servizi audio della giornata

Gr 19:30 Sommario In primo Piano Editoriale NOTIZIE BREVI ESTERI Libano: raggiunta una tregua al campo profughi Nahar el Bared Nel tentativo di fermare i combattimenti tra esercito libanese e miliziani di Fatah al Islam, che si susseguono da 3 giorni nel campo profughi di Nahr al Bared, a Tripoli, era stata raggiunta una tregua tra un coordinamento delle fazioni palestinesi del campo e il governo Libanese. I palestinesi hanno formato un'unità armata con il compito di impedire sparatorie nel campo profughi e l'esercito libanese ha parzialmente tolto l'assedio dal campo. L'accordo è stato raggiunto dopo che questa mattina i leader dei campi palestinesi in Libano hanno incontrato il premier Siniora. I palestinesi hanno proposto al premier di disarmare loro stessi i miliziani di Fatah al Islam, in cambio della fine dei bombardamenti sul campo, che sono costati la vita a un centinaio di persone.

LIBANO 22/5/2007 16.26 TRIPOLI: ESPLOSIONE DOPO TREGUA Non è ancora chiaro se abbia provocato vittime, oltre a se stesso, il miliziano del gruppo radicale Fatah al-Islam fattosi esplodere poco fa all’interno di un palazzo di Tripoli, 90 chilometri a nord di Beirut, dove domenica la polizia aveva ucciso dieci membri del gruppo armato con cui in seguito avrebbe dato inizio a violenti combattimenti concentratisi attorno al campo profughi palestinese di Nahr al-Bared, a nord di Tripoli, dove ieri sono rimasti uccisi almeno nove civili . L’esplosione a Tripoli è giunta poche ore dopo l’annuncio del raggiungimento di una nuova tregua – dopo quella di ieri- tra Fatah al-Islam e l’Armé di Beirut che, concordata in un incontro tra una delegazione palestinese e il capo dell'intelligence militare libanese George Khouri, sarebbe entrata in vigore alle 14:30 locali per consentire l'ingresso a Nahr al-Bared di un convoglio dell’ONU con aiuti di prima necessità; secondo la tv satellitare ‘al-Jazira’il convoglio è infine riuscito a varcare questo pomeriggio le porte del campo dove sta salendo l’allarme per la situazione sanitaria dei profughi. Fatah al-Islam ha intanto smentito di aver rivendicato gli attentati terroristici di ieri e domenica a Beirut . Intanto, questa mattina, i palestinesi del campo profughi di Ain el Helwe, a Sidone, hanno proclamatro uno sciopero ad oltranza in solidarietà con i residenti del campo profughi di Nahar el Bared.]

Afghanistan - Malalay Joya sospesa dal parlamento La nota parlamentare afgana, Malalay Joya, è stata espulsa dal parlamento di Kabul per aver detto che è "peggio di uno zoo". La dichiarazione, rilasciata nel corso di un'intervista, è stata accolta come un oltraggio dai colleghi, che hanno votato la sua sospensione fino alla fine del mandato quinquennale. La parlamentare, avvocato per i diritti delle donne, è da anni oggetto di minacce e tentativi di omicidio da parte dei signori della guerra e dei gruppi islamisti più radicali. Recentemente Malalay Joya si era opposta alla proposta di amnistia per i signori della guerra, attirandosi ulteriori inimicizie. Iraq: colpito campus universitario a Baghdad Quattro studenti sono morti e almeno altri 25 sono rimasti feriti a Baghdad, quando alcuni colpi di mortaio hanno raggiunto un campus universitario nel quartiere di Adhamiya della capitale irachena. Sempre in Iraq questo pomeriggio un autobomba ha causato nella zona sud occidentale della capitale irachena a maggioranza sciita 25 morti e decine di feriti i. Lo hanno annunciato fonti della polizia e sanitarie. Iran: prosegue regolarmente il nefasto balletto delle ispezioni dell'Agenzia atomica internazionale Come riferito dall'agenzia Fars, due ispettori dell'Agenzia atomica internazionale sono giunti questa mattina in Iran per controlli presso i siti nucleari iraniani di Natanz e Isfahan. Nonostante le pressioni e le minacce occidentali, Teheran prosegue la sua collaborazione con l'Agenzia atomica internazionale che continua a eseguire regolari ispezioni presso le installazioni nucleari del Paese. AUSTRALIA: Aborigene discriminate Un rapporto dell'Ufficio Australiano di Statistica dimostra che le condizioni di vita delle donne aborigene sono peggiori di quelle delle altre australiane. La loro aspettativa di vita è di ben 17 anni in meno rispetto al resto della popolazione femminile, sono più a rischio di malattie. Il 22% delle indigene dai 18 anni in su ha subito maltrattamenti fisici e psicologici nell'ultimo anno. Dalla ricerca emerge che le donne che hanno condizioni di salute migliori sono quelle che hanno un lavoro o hanno terminato gli studi. IRAN: Senza velo, niente aereo Nelle ultime tre settimane la polizia iraniana ha impedito a 50 donne di imbarcarsi in aereo perché non portavano il velo in maniera consona alle leggi islamiche vigenti nel paese. Nello stesso periodo, il personale aeroportuale ha richiamato per tale motivo ben 17135 viaggiatrici e 850 di queste hanno dovuto firmare un impegno scritto riguardo al rispetto del velo. In questo ultimo mese le autorità iraniane hanno intrapreso una vasta operazione contro le donne che non osservano le direttive sull'abbigliamento e, rispetto agli anni scorsi, la campagna sembra più seria. Il capo della polizia, ha detto che non si tratta di un'operazione provvisoria. Malta: naufraga un barcone, un disperso Un disperso nel naufragio di un barcone con oltre venti clandestini, tra cui 5 donne, la notte scorsa a 75 miglia a sud di Malta. Gli immigrati sono stati soccorsi dalle motovedette maltesi. Intanto, non hanno dato ancora alcun esito le ricerche di un altro barcone, con 53 extracomunitari a bordo, che era stato avvistato ieri a 80 miglia a sud di Malta dopo l'SOS lanciato dagli stessi extracomunitari attraverso un telefono satellitare. ITALIA Italia - Scoperta fabbrica di armi nel palermitano La polizia italiana ha scoperto nella notte una fabbrica di armi della mafia a Palermo. Quattro persone sono state arrestate nell'operazione che ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di armi modificate e munizioni. Molte delle armi erano giocattoli adattati in modo da sparare proiettili veri.

Gr 13:00 In primo Piano NOTIZIE BREVI ESTERI PALESTINA Continuano gli attacchi israeliani nella striscia di Gaza, attacchi che non fanno altro che peggiorare la già grave situazione che regna nella striscia. Ieri sera il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha compiuto un sopralluogo a Sderot e nei villaggi circostanti, nel deserto del Negev, a poca distanza dal confine con la Striscia di Gaza. La visita è avvenuta poche ore dopo l'uccisione di una donna di 35 anni, falciata da un razzo Qassam, sparato da miliziani palestinesi. Per le strade di Sderot gli abitanti hanno costruito barricate, per protestare contro la mancata protezione da parte del governo, colpevole a loro avviso di non fare abbastanza per fermare il lancio di razzi palestinesi. Questa mattina prima dell'alba, l'esercito israeliano ha bombardato alcuni edifici a Gaza, sostendendo di voler colpire sedi di militanti di Hamas. Sono i famosi attacchi chirurgici, che invece colpiscono come sempre la popolazione civile. Ad essere attaccati, i campi profughi di Nusseirat e Al Bureij, nel centro della Striscia di Gaza Il governo israeliano intanto ha dato licenza di uccidere ai militari che si trovano nel nord della striscia di Gaza da giovedì scorso. Nella lista sono inseriti tutti i presunti miliziani delle brigate al qassam e delle brigate al quds. Si potrebbe trattare, come sempre, di una nuova scusa per poter far sentire la forza della presenza israeliana nei territori palestinesi. Per quanto riguarda la situazione in Libano, sale a cento il numero delle vittime degli attacchi dei militari libanesi nel campo profughi palestinese di Nahr al Bared, vicino a Tripoli. Nel campo si trovano circa 40 mila palestinesi, ed è la prima volta che viene coinvolto in scontri simili. nei prossimi giorni cercheremo di fare collegamenti in diretta con la palestina. Brasile: editoria indipendente dai Sem Terra Pubblicare testi su temi sociali, politici, sindacali a prezzi decisamente popolari per attrarre quei lettori “avidi di cultura” ma che non possono permettersi di acquistare libri ‘normali’: è la sfida editoriale vinta da tre esponenti del ‘Movimento Sem-Terra’ (Mst) che stanno festeggiando gli 8 anni di vita della loro casa editrice ‘Expressão Popular’ forte di 130 titoli pubblicati, con un tiratura complessiva di 650mila esemplari e una vendita media di 10.500 copie al mese, vero successo in un paese come il Brasile che risulta tra i peggiori al mondo per indice di lettura. I tre rappresentanti del Mst – hanno avuto la meglio su altre case editrici ‘alternative’ grazie soprattutto a un’idea: eliminare i costi di distribuzione, consegnando direttamente i libri a distributori ‘informali’ come organismi popolari e sociali, studenti e militanti, e riuscendo così a ridurre i prezzi del 70%. Tra le loro pubblicazioni, ‘La questione agraria in Brasile’ si una delle figure più note del MST, João Pedro Stédile, ma anche opere che hanno per tema la realtà brasiliana e studi agrari. Sicurezza che vola in cielo La Gran Bretagna sta diventando un vero e proprio laboratorio per la sicurezza preventiva. Ancora una volta, l’aiuto alla polizia arriva dalle nuove tecnologie. Non soddisfatti di una rete di telecamere di sorveglianza che non ha eguali al mondo, gli agenti di polizia inglesi stanno iniziando i primi test per verificare la bontà delle telecamere volanti e autonome, capaci di spiare strade, piazze e terreni privati senza colpo ferire. Il nome di queste telecamere è noto come hicam microdrome, capace di volare fino ad un massimo di 500 metri di altezza e di catturare video e immagini. Il drone può volare sia pilotato da terra che in modo autonomo, tracciando rotte che sfruttino il suo sistema GPS. Il produttore assicura per ora fino a 20 minuti di volo continuato. Tra le caratteristiche che più interessano la polizia anche la capacità di visione notturna. Secondo i costruttori si tratta di un dispositivo capace di volare quasi senza far rumore, una caratteristica che evidentemente agevolerebbe il lavoro della polizia. ITALIA Morti sul lavoro Un lavoratore e' morto ed un altro e' rimasto ferito nel crollo avvenuto in un cantiere edile a Lido di Camaiore. I due lavoratori stavano operando con una ruspa intorno al cascinale in ristrutturazione quando, per cause in corso di accertamento, c'e' stato il crollo e i detriti li hanno sommersi. L'ultima notizia di morte sul lavoro risale appena a ieri, quando un operaio di Perugia ha perso la vita in una zona di scavo. Sgomberi a Trieste A Trieste ben 11 famiglie, sonorimaste nelgi ultimi giorni senza casa, sgomberate con la forza in due momenti, il 16 maggio e la notte scorsa, proprio mentre erano in corso tentativi per trovare soluzioni al loro problema abitativo. Altre sei gruppi abitativi Assunte agli “onori” della cronaca, queste famiglie non sono che la punta di un iceberg, perchè sono centinaia, in questa città, in cui molte persone vivono in sovraffollamento, in alloggi fatiscenti per affitti astronomici. Le 4000 e più domande presentate all’Ater sono un indice chiaro delle dimensioni del problema casa a Trieste. Comune e dell’Ater si nascondono dietro risposte burocratiche e/o mancanza di fondi. Alla drammatica situazione si aggiunge la violenza di neofastisti nei confronti di chi stava mobilitandon per il diritto alla casa. Nella notte tra venerdì e sabato 19 maggio le persone che componevano un presidio per la casa in piazza dell'Unita' sono state aggredite da un manipolo di neofascisti, presentatisi brandendo caschi e cinture, provocando con insulti razzisti e scagliando sassi contro i presenti. Premi Big Brother La cerimonia di assegnazione del Big Brother Awards si è svolta sabato a Firenze, nell'ambito del convegno e-privacy 2007. Dopo una prima fase di selezione, in cui la giuria ha vagliato oltre sessanta nomination inviate dal pubblico precedentemente, si era arrivati a una rosa di tre finalisti per ciascun "premio" (in negativo). Sabato sono stati premiati i peggiori, ossia quei soggetti o a quelle tecnologie che più hanno danneggiato o minacciato la privacy. Premio "Lamento del Popolo" a Telecom Italia. Il Comune di Milano e' stato, invece, premiato per aver installato una moltitudine di telecamere nella citta' di Milano, cominciando dai parchi pubblici, e perche' le telecamere appese ai lampioni non portano nessun cartello con l'indicazione di chi tratta i dati raccolti. Ma la motivazione piu' importante e' dovuta a una recente sponsorizzazione di un'iniziativa privata che propone ai commercianti milanesi un rimborso del 50% per l'installazione di telecamere sul loro pezzo di marciapiede. Premio "Tecnologia piu' invasiva" a Google. Premio "Minaccia da una vita" al Parlamento italiano, per aver approvato in fretta e furia una legge contro le intercettazioni abusive e la loro diffusione solo quando i parlamentari si sono visti in pericolo personalmente. RIFIUTI: "ENTRO GIUGNO FUORI DALLA FASE ACUTA" NAPOLI

TALIA RITIRA SOSTEGNO A PROGETTO DI PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA Diritti Umani, Standard Il governo italiano ha ritirato il suo sostegno alla Public-Private Infrastructure Advisory Facility (PPIAF) l’ufficio speciale della Banca mondiale che ha tra i suoi obiettivi, anche, la facilitazione dei processi di privatizzazione della fornitura e della consegna dell’acqua. Lo ha annunciato il vice-ministro degli Esteri del governo italiano con delega alla Cooperazione, Patrizia Sentinelli, in un messaggio inviato al Forum Alternativo che si riunisce oggi all’Aja in Olanda e al quale partecipano oltre 130 associazioni della società civile provenienti da 48 paesi che sottolineato che “l’acqua, come l’aria è un bene essenziale alla vita di un essere umano e l’accesso a questo bene è un diritto umano.

. LA RAI ACQUISTA IL VIDEO SUI PRETI PEDOFILI ROMA - Il caso del video della Bbc sui preti pedofili che Michele Santoro vuole acquistare per il suo Annozero, è stato al centro della discussione del consiglio di amministrazione di Viale Mazzini. In primo luogo è stato sbloccato l'acquisto del documentario che però non dovrebbe andare in onda nella prossima puntata del programma. Questo perché lo stesso Michele Santoro avrebbe manifestato la necessità di approfondire alcuni aspetti del documento della Bbc.

Siparietto

Gr 9:30 ESTERI 21-05-2007 Betlemme IERI E' proseguito anche oggi l'attacco delle forze israeliane contro i pacifisti palestinesi, israeliani e stranieri radunati nella cittadina di Artas, vicino a Betlemme, per una manifestazione non-violenta. Domenica era stato brutalmente picchiato il ministro dell'informazione Mustafa Barghouthi. Oggi, sono stati colpiti alcuni giornalisti. Domenica mattina, i soldati israeliani hanno distrutto un campo con 32 alberi secolari appartenenti da generazioni alla famiglia Abu Swai, di Artas. La famiglia è stata costretta ad assistere alla distruzione operata da militari che sembravano anche divertirsi molto. Durante l'operazione di devastazione, i soldati hanno aperto il fuoco contro un gruppo di pacifisti palestinesi, israeliani e internazionali che stavano cercando di proteggere il terreno. Sulla scena era presente il ministro dell'informazione palestinese, Mustafa Barghouthi, che è stato brutalmente picchiato. 4 pacifisti israeliani sono stati arrestati. Oggi, gli abitanti sono tornati per riprendersi il terreno e per ripiantare gli alberi, di fronte a giornalisti e attivisti non-violenti intervenuti sul posto. I soldati israeliani hanno attaccato la folla sparando e picchiando. 3 contadini sono stati arrestati. Israele - Palestina - Israele bombarda depositi di armi a Gaza L'esercito israeliano ha bombardato, questa mattina prima dell'alba, alcuni edifici di Hamas a Gaza. Secondo il portavoce militare israeliano, gli obiettivi del raid erano alcuni depositi di armi di Comitati di Reststenza Popolare, nei campi profughi di Nusseirat e Al Bureij, nel centro della Striscia di Gaza. Al momento non si ha notizia di vittime. Libano - 22.5.2007 08:19:00 Esercito libanese bombarda il campo di Nahr al Bared Questa mattina all'alba l'esercito libanese ha ricominciato a bombardare, per il terzo giorno, il campo profughi di Nahr al Bared, sede di violenti scontri tra forze regolari e presunti miliziani sunniti di Fatah al Islam, una formazione che i militari diconono sia legata ad Al Qaeda. Fonti mediche interne al campo avrebbero lanciato un appello per una tregua, necessaria per soccorrere i feriti e rimuovere i corpi dalle strade. Nel campo, che si trova alle porte di Tripoli, un centinaio di chilometri a nord di Beirut, vicono oltre 40 mila profughi palestinesi. Da domenica a oggi le vittime delle violenze in Libano sono state oltre sessanta, in maggioranza civili residenti nel campo. ITALIA

Appunti e note redazionali Servizi audio della giornata

Torna a inizio pagina

gror070522 (l'ultima modifica è del 2007-05-22 13:25:02, fatta da ) • Modifica (modo testuale) • Modifica (modo grafico) • Informazioni • Allegati

MoinMoin Powered • Python Powered • Valid HTML 4.01 • getACL = 0.030s • load_multi_cfg = 0.000s • run = 0.170s • send_page = 0.142s • send_page_content = 0.034s • total = 0.183s

Libano: raggiunta una tregua al campo profughi Nahar el Bared

Nel tentativo di fermare i combattimenti tra esercito libanese e miliziani di Fatah al Islam, che si susseguono da 3 giorni nel campo profughi di Nahr al Bared, a Tripoli, è stat raggiunta una tregua tra un coordinamento delle fazioni palestinesi del campo e il governo Libanese. I palestinesi hanno formato un'unità armata con il compito di impedire sparatorie nel campo profughi e l'esercito libanese ha parzialmente tolto l'assedio dal campo. L'accordo è stato raggiunto dopo che questa mattina i leader dei campi palestinesi in Libano hanno incontrato il premier Siniora. I palestinesi hanno proposto al premier di disarmare loro stessi i miliziani di Fatah al Islam, in cambio della fine dei bombardamenti sul campo, che sono costati la vita a un centinaio di persone.

Intanto, questa mattina, i palestinesi del campo profughi di Ain el Helwe, a Sidone, hanno proclamatro uno sciopero ad oltranza in solidarietà con i residenti del campo profughi di Nahar el Bared.

Afghanistan - Malalay Joya sospesa dal parlamento

La nota parlamentare afgana, Malalay Joya, è stata espulsa dal parlamento di Kabul per aver detto che è "peggio di uno zoo". La dichiarazione, rilasciata nel corso di un'intervista, è stata accolta come un oltraggio dai colleghi, che hanno votato la sua sospensione fino alla fine del mandato quinquennale. La parlamentare, avvocato per i diritti delle donne, è da anni oggetto di minacce e tentativi di omicidio da parte dei signori della guerra e dei gruppi islamisti più radicali. Recentemente Malalay Joya si era opposta alla proposta di amnistia per i signori della guerra, attirandosi ulteriori inimicizie.

Iraq: colpito campus universitario a Baghdad

Quattro studenti sono morti e almeno altri 25 sono rimasti feriti a Baghdad, quando alcuni colpi di mortaio hanno raggiunto un campus universitario nel quartiere di Adhamiya della capitale irachena.

Iran: prosegue regolarmente il nefasto balletto delle ispezioni dell'Agenzia atomica internazionale

Come riferito dall'agenzia Fars, due ispettori dell'Agenzia atomica internazionale sono giunti questa mattina in Iran per controlli presso i siti nucleari iraniani di Natanz e Isfahan. Nonostante le pressioni e le minacce occidentali, Teheran prosegue la sua collaborazione con l'Agenzia atomica internazionale che continua a eseguire regolari ispezioni presso le installazioni nucleari del Paese.

AUSTRALIA: Aborigene discriminate

Un rapporto dell'Ufficio Australiano di Statistica dimostra che le condizioni di vita delle donne aborigene sono peggiori di quelle delle altre australiane. La loro aspettativa di vita è di ben 17 anni in meno rispetto al resto della popolazione femminile, sono più a rischio di malattie. Il 22% delle indigene dai 18 anni in su ha subito maltrattamenti fisici e psicologici nell'ultimo anno. Dalla ricerca emerge che le donne che hanno condizioni di salute migliori sono quelle che hanno un lavoro o hanno terminato gli studi.

IRAN: Senza velo, niente aereo

Nelle ultime tre settimane la polizia iraniana ha impedito a 50 donne di imbarcarsi in aereo perché non portavano il velo in maniera consona alle leggi islamiche vigenti nel paese. Nello stesso periodo, il personale aeroportuale ha richiamato per tale motivo ben 17135 viaggiatrici e 850 di queste hanno dovuto firmare un impegno scritto riguardo al rispetto del velo. In questo ultimo mese le autorità iraniane hanno intrapreso una vasta operazione contro le donne che non osservano le direttive sull'abbigliamento e, rispetto agli anni scorsi, la campagna sembra più seria. Il capo della polizia, ha detto che non si tratta di un'operazione provvisoria.

Malta: naufraga un barcone, un disperso

Un disperso nel naufragio di un barcone con oltre venti clandestini, tra cui 5 donne, la notte scorsa a 75 miglia a sud di Malta. Gli immigrati sono stati soccorsi dalle motovedette maltesi. Intanto, non hanno dato ancora alcun esito le ricerche di un altro barcone, con 53 extracomunitari a bordo, che era stato avvistato ieri a 80 miglia a sud di Malta dopo l'SOS lanciato dagli stessi extracomunitari attraverso un telefono satellitare.

ITALIA

Italia - Scoperta febbrica di armi nel palermitano

La polizia italiana ha scoperto nella notte una fabbrica di armi della mafia a Palermo. Quattro persone sono state arrestate nell'operazione che ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di armi modificate e munizioni. Molte delle armi erano giocattoli adattati in modo da sparare proiettili veri.


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

PALESTINA

Continuano gli attacchi israeliani nella striscia di Gaza, attacchi che non fanno altro che peggiorare la già grave situazione che regna nella striscia.

Ieri sera il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha compiuto un sopralluogo a Sderot e nei villaggi circostanti, nel deserto del Negev, a poca distanza dal confine con la Striscia di Gaza. La visita è avvenuta poche ore dopo l'uccisione di una donna di 35 anni, falciata da un razzo Qassam, sparato da miliziani palestinesi. Per le strade di Sderot gli abitanti hanno costruito barricate, per protestare contro la mancata protezione da parte del governo, colpevole a loro avviso di non fare abbastanza per fermare il lancio di razzi palestinesi.

Questa mattina prima dell'alba, l'esercito israeliano ha bombardato alcuni edifici a Gaza, sostendendo di voler colpire sedi di militanti di Hamas. Sono i famosi attacchi chirurgici, che invece colpiscono come sempre la popolazione civile. Ad essere attaccati, i campi profughi di Nusseirat e Al Bureij, nel centro della Striscia di Gaza

Il governo israeliano intanto ha dato licenza di uccidere ai militari che si trovano nel nord della striscia di Gaza da giovedì scorso. Nella lista sono inseriti tutti i presunti miliziani delle brigate al qassam e delle brigate al quds. Si potrebbe trattare, come sempre, di una nuova scusa per poter far sentire la forza della presenza israeliana nei territori palestinesi.

Per quanto riguarda la situazione in Libano, sale a cento il numero delle vittime degli attacchi dei militari libanesi nel campo profughi palestinese di Nahr al Bared, vicino a Tripoli. Nel campo si trovano circa 40 mila palestinesi, ed è la prima volta che viene coinvolto in scontri simili.

nei prossimi giorni cercheremo di fare collegamenti in diretta con la palestina.

Brasile: editoria indipendente dai Sem Terra

Pubblicare testi su temi sociali, politici, sindacali a prezzi decisamente popolari per attrarre quei lettori “avidi di cultura” ma che non possono permettersi di acquistare libri ‘normali’: è la sfida editoriale vinta da tre esponenti del ‘Movimento Sem-Terra’ (Mst) che stanno festeggiando gli 8 anni di vita della loro casa editrice ‘Expressão Popular’ forte di 130 titoli pubblicati, con un tiratura complessiva di 650mila esemplari e una vendita media di 10.500 copie al mese, vero successo in un paese come il Brasile che risulta tra i peggiori al mondo per indice di lettura. I tre rappresentanti del Mst – hanno avuto la meglio su altre case editrici ‘alternative’ grazie soprattutto a un’idea: eliminare i costi di distribuzione, consegnando direttamente i libri a distributori ‘informali’ come organismi popolari e sociali, studenti e militanti, e riuscendo così a ridurre i prezzi del 70%. Tra le loro pubblicazioni, ‘La questione agraria in Brasile’ si una delle figure più note del MST, João Pedro Stédile, ma anche opere che hanno per tema la realtà brasiliana e studi agrari.

Sicurezza che vola in cielo

La Gran Bretagna sta diventando un vero e proprio laboratorio per la sicurezza preventiva. Ancora una volta, l’aiuto alla polizia arriva dalle nuove tecnologie. Non soddisfatti di una rete di telecamere di sorveglianza che non ha eguali al mondo, gli agenti di polizia inglesi stanno iniziando i primi test per verificare la bontà delle telecamere volanti e autonome, capaci di spiare strade, piazze e terreni privati senza colpo ferire. Il nome di queste telecamere è noto come hicam microdrome, capace di volare fino ad un massimo di 500 metri di altezza e di catturare video e immagini.

Il drone può volare sia pilotato da terra che in modo autonomo, tracciando rotte che sfruttino il suo sistema GPS. Il produttore assicura per ora fino a 20 minuti di volo continuato.

Tra le caratteristiche che più interessano la polizia anche la capacità di visione notturna. Secondo i costruttori si tratta di un dispositivo capace di volare quasi senza far rumore, una caratteristica che evidentemente agevolerebbe il lavoro della polizia.

ITALIA

Morti sul lavoro

Un lavoratore e' morto ed un altro e' rimasto ferito nel crollo avvenuto in un cantiere edile a Lido di Camaiore. I due lavoratori stavano operando con una ruspa intorno al cascinale in ristrutturazione quando, per cause in corso di accertamento, c'e' stato il crollo e i detriti li hanno sommersi. L'ultima notizia di morte sul lavoro risale appena a ieri, quando un operaio di Perugia ha perso la vita in una zona di scavo.

Sgomberi a Trieste

A Trieste ben 11 famiglie, sonorimaste nelgi ultimi giorni senza casa, sgomberate con la forza in due momenti, il 16 maggio e la notte scorsa, proprio mentre erano in corso tentativi per trovare soluzioni al loro problema abitativo. Altre sei gruppi abitativi Assunte agli “onori” della cronaca, queste famiglie non sono che la punta di un iceberg, perchè sono centinaia, in questa città, in cui molte persone vivono in sovraffollamento, in alloggi fatiscenti per affitti astronomici. Le 4000 e più domande presentate all’Ater sono un indice chiaro delle dimensioni del problema casa a Trieste. Comune e dell’Ater si nascondono dietro risposte burocratiche e/o mancanza di fondi. Alla drammatica situazione si aggiunge la violenza di neofastisti nei confronti di chi stava mobilitandon per il diritto alla casa. Nella notte tra venerdì e sabato 19 maggio le persone che componevano un presidio per la casa in piazza dell'Unita' sono state aggredite da un manipolo di neofascisti, presentatisi brandendo caschi e cinture, provocando con insulti razzisti e scagliando sassi contro i presenti.

Premi Big Brother

La cerimonia di assegnazione del Big Brother Awards si è svolta sabato a Firenze, nell'ambito del convegno e-privacy 2007. Dopo una prima fase di selezione, in cui la giuria ha vagliato oltre sessanta nomination inviate dal pubblico precedentemente, si era arrivati a una rosa di tre finalisti per ciascun "premio" (in negativo). Sabato sono stati premiati i peggiori, ossia quei soggetti o a quelle tecnologie che più hanno danneggiato o minacciato la privacy. Premio "Lamento del Popolo" a Telecom Italia. Il Comune di Milano e' stato, invece, premiato per aver installato una moltitudine di telecamere nella citta' di Milano, cominciando dai parchi pubblici, e perche' le telecamere appese ai lampioni non portano nessun cartello con l'indicazione di chi tratta i dati raccolti. Ma la motivazione piu' importante e' dovuta a una recente sponsorizzazione di un'iniziativa privata che propone ai commercianti milanesi un rimborso del 50% per l'installazione di telecamere sul loro pezzo di marciapiede. Premio "Tecnologia piu' invasiva" a Google. Premio "Minaccia da una vita" al Parlamento italiano, per aver approvato in fretta e furia una legge contro le intercettazioni abusive e la loro diffusione solo quando i parlamentari si sono visti in pericolo personalmente.

Assemblea no guerra

Questo pomeriggio assemblea contro la guerra al CSOA Ex-Snia. Sentiamo una corrispondenza/spot con un compagno di Valmontone.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

21-05-2007 Betlemme IERI

E' proseguito anche oggi l'attacco delle forze israeliane contro i pacifisti palestinesi, israeliani e stranieri radunati nella cittadina di Artas, vicino a Betlemme, per una manifestazione non-violenta. Domenica era stato brutalmente picchiato il ministro dell'informazione Mustafa Barghouthi.

Oggi, sono stati colpiti alcuni giornalisti. Domenica mattina, i soldati israeliani hanno distrutto un campo con 32 alberi secolari appartenenti da generazioni alla famiglia Abu Swai, di Artas. La famiglia è stata costretta ad assistere alla distruzione operata da militari che sembravano anche divertirsi molto. Durante l'operazione di devastazione, i soldati hanno aperto il fuoco contro un gruppo di pacifisti palestinesi, israeliani e internazionali che stavano cercando di proteggere il terreno. Sulla scena era presente il ministro dell'informazione palestinese, Mustafa Barghouthi, che è stato brutalmente picchiato. 4 pacifisti israeliani sono stati arrestati. Oggi, gli abitanti sono tornati per riprendersi il terreno e per ripiantare gli alberi, di fronte a giornalisti e attivisti non-violenti intervenuti sul posto. I soldati israeliani hanno attaccato la folla sparando e picchiando. 3 contadini sono stati arrestati.

Israele - Palestina - Israele bombarda depositi di armi a Gaza

L'esercito israeliano ha bombardato, questa mattina prima dell'alba, alcuni edifici di Hamas a Gaza. Secondo il portavoce militare israeliano, gli obiettivi del raid erano alcuni depositi di armi di Comitati di Reststenza Popolare, nei campi profughi di Nusseirat e Al Bureij, nel centro della Striscia di Gaza. Al momento non si ha notizia di vittime.

Libano - 22.5.2007 08:19:00 Esercito libanese bombarda il campo di Nahr al Bared

Questa mattina all'alba l'esercito libanese ha ricominciato a bombardare, per il terzo giorno, il campo profughi di Nahr al Bared, sede di violenti scontri tra forze regolari e presunti miliziani sunniti di Fatah al Islam, una formazione che i militari diconono sia legata ad Al Qaeda. Fonti mediche interne al campo avrebbero lanciato un appello per una tregua, necessaria per soccorrere i feriti e rimuovere i corpi dalle strade. Nel campo, che si trova alle porte di Tripoli, un centinaio di chilometri a nord di Beirut, vicono oltre 40 mila profughi palestinesi. Da domenica a oggi le vittime delle violenze in Libano sono state oltre sessanta, in maggioranza civili residenti nel campo.

ITALIA


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina

gror070522 (last edited 2008-06-26 10:01:30 by anonymous)