Anchor(top)

[:rorinterattiva: Home page Ror interattiva]

[#appunti Appunti e note redazionali]

[:RorFonti: Fonti]

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ASPETTATIVA DI VITA: DRAMMATICA PROVA DELL’ INIQUO SVILUPPO MONDIALE

L'iniquità dello sviluppo economico planetario degli ultimi anni emerge con chiarezza dagli ultimi dati sull'aspettativa di vita contenuti nel 'Rapporto sullo stato della popolazione mondiale 2007' presentato ieri dal Fondo ONU per le popolazioni (Unfpa); se la media planetaria è fissata intorno ai 66 anni - 64 anni per gli uomini e 68 per le donne - le differenze tra i vari continenti appaiono più che imbarazzanti: a fronte di un'aspettativa di vita che supera la media del pianeta in tutti gli altri continenti - Oceania 74,5; Europa, 74 anni; America Latina, 72,5; Asia, 68 e Paesi Arabi 67,5 – l'Africa è l'unica zona del mondo dove l'aspettativa di vita non supera i 50 anni. Eccetto qualche rara eccezione – i paesi arabi del nord Africa, con medie quasi europee, o le isole Mauritius – l'aspettativa di vita nel continente si aggira intorno ai 46 anni in Africa orientale e in quella occidentale e intorno ai 43 in quella Centrale e Australe. È proprio nella zona meridionale del continente che si registrano i dati peggiori: lo Swaziland, con i suoi 30,5 anni di aspettativa di vita per gli uomini e 29 per le donne è il paese del pianeta dove si vive meno. Ma altri paesi della regione meridionale africana, come il Botswana (33 anni) e il Lesotho (34) seguono a ruota. Anche in un paese dall'economia solida come il Sudafrica l'aspettativa media di vita dei suoi abitanti non supera i 44 anni. Bisogna tornare ai valori della Francia del '700 per trovare in Europa un'aspettativa di vita che si aggirasse intorno ai 30 anni.

AUTOBOMBA A BAGHDAD, SOLDATI INGLESI UCCISI A BASSORA

Sono almeno 25 i morti e oltre 40 i feriti, secondo gli ultimi bilanci forniti dalla polizia irachena, provocati poche ore fa dallo scoppio di un’auto-bomba a un incrocio stradale nel distretto sciita di Bayaa, a Baghdad, dove diversi minibus usano caricare e scaricare passeggeri. La vettura imbottita di esplosivo è saltato in aria durante l’ora di punta, distruggendo oltre 40 veicoli che stazionavano nella zona; quasi in concomitanza colpi di mortaio hanno colpito il distretto commerciale centrale di Shorja uccidendo almeno due persone e ferendone altre 14. Sempre questa mattina tre soldati inglesi sono morti per l’esplosione di un ordigno piazzato lungo una strada nella località sud-orientale di Bassora: secondo il comando britannico i soldati avevano lasciato i loro mezzi blindati ed erano a piedi al momento della deflagrazione. Intanto, in un rapporto ‘bipartisan’ diffuso ieri, il Congresso americano ha riferito che Washington ha speso oltre 19 miliardi di dollari per addestrare circa 350.000 soldati e poliziotti iracheni che, tuttavia, “non sono in grado di assumersi la responsabilità della sicurezza, mentre le scadenze per la transizione vengono ripetutamente differite e la violenza non è diminuita in modo significativo in Iraq”.

ARGENTINA/REGNO UNITO

Il presidente argentino Néstor Kirchner ha invitato il nuovo primo ministro inglese Gordon Brown a riprendere il negoziato per la sovranità delle Isole Malvinas/Falkland, oggetto di un’antica disputa sfociata nel 1982 in una guerra persa da Buenos Aires e costata la vita a 649 argentini e 255 britannici. Augurando “successo” a Brown, Kirchner ha auspicato “il rafforzamento dei rapporti bilaterali” e una maggiore “sintonia sulle tematiche di politica internazionale”.

ITALIA

ALITALIA

La compagna aerea, Aeroflot ha ufficializzato il suo ritiro dalla gara per Alitalia. La compagnia russa ha annunciato l'abbandono dell'asta per la privatizzazione del vettore in una nota. Aeroflot - nel comunicato - lamenta il «mancato accesso a tutte le informazioni» sensibili, tra cui quelle commerciali e operative,. Per questo ha deciso il ritiro dalla gara. Ma le peggiori novità arrivano dal fronte di Air One, l'unico concorrente rimasto in gara. Secondo fonti sindacali il piano industriale di Air One prevederebbe almeno 2.350 esuberi nella sola Alitalia fly. Il gruppo di Carlo Toto ha inoltre chiesto ai sindacati di riscrivere i contratti aumentando la produttività attraverso la possibilità del massimo utilizzo del personale. Antonio Amoroso, della Cub Trasporti

G8

Un presidio con volantinaggio è stato organizzato questa mattina davanti al tribunale di Genova da parte del Comitato verità e giustizia per Genova, durante l'udienza del processo per la sanguinosa irruzione dei poliziotti nella scuola Diaz. Il volantino riproduce il comunicato diffuso qualche giorno fa dallo stesso Comunicato a proposito dell'inchiesta aperta nei confronti dell'ex capo della polizia De Gennaro, e in cui si sottolinea che "anche se De Gennaro esce di scena, le ferite di Genova sanguinano ancora, forse più di prima. Almeno chiedeteci scusa". "L'avvicendamento – continua il comunicato - al vertice della polizia, per come è stato gestito e per ciò che rappresenta, non ricompone affatto la frattura che si consumò nel luglio del 2001 fra le forze di polizia e la cittadinanza". Lorenzo Guadagnucci, il giornalista che finì "nella macelleria messicana" della scuola Diaz

IMMIGRAZIONE

E' morte quotidiana nelle acque del mediterraneo, interdette per i poveri e disperati del terzo mondo. Questa mattina l'ultima in ordine di tempo. 27 migranti sono stati trovati aggrappati ad alcune gabbie per la pesca dei tonni in acque internazionali, a poche miglia da Malta. Uno di loro era già morto. Lì sono stati ore e ore sotto il sole, e con il mare che si stava ingrossando. La barca sulla quale stavano viaggiando si sarebbe ribaltata. Prima di essere portati a Lampedusa, si è riproposto il consueto e cinico braccio di ferro tra le autorità maltesi e quelle italiane su dove trasferire, anche in via temporanea i migranti. Si tratta della quarta tragedia in un mese: il 26 maggio, 27 persone sono rimaste, per tre giorni, attaccate ad una gabbia per tonni nel Mediterraneo. E il 21 giugno dei 26 migranti a bordo di un' imbarcazione che aveva fatto naufragio a 75 miglia a sud di Malta, quattro riuscirono a salvarsi, diciotto furono dispersi e sei i cadaveri ritrovati. Infine, lunedì scorso, secondo la testimonianza di alcuni sopravvissuti, un numero imprecisato di persone sono morte di stenti, dopo un'attraversata di 12 ore. Fulvio Vassallo Paleologo, docente all’Università di Palermo, membro dell’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione

Presidio per antifa Torino

Giovedì 28 giugno ore 10.30 presso il palazzo di giustizia di Torino presidio e conferenza stampa per chiedere l'immediata scarcerazione di Davide, Fabio e Marco, compagni antifascti arrestati il 14 giugno scorso per i fatti avvenuti all'interno di Palazzo Nuovo, durante un'iniziativa per impedire ai fascisti del Fuan di fare propaganda all'interno della sede universitaria. Durante la conferenza stampa verranno presentati la raccolta firme per la scarcerzione dei tre studenti arrestati e i comunicati di solidarietà giunti da tutta Italia.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Anchor(appunti)

Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


[#top Torna a inizio pagina]