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Sommario

ESTERI

ITALIA

GENOVA: RIPRESE LE UDIENZE DEL PROCESSO DEL G8 2001

Sono riprese questa settimana le udienze per i processi di Genova, a seguito delle manifestazioni contro il g8 del 2001.

Ieri è ricominciato il processo per i soprusi e le violenze avvenuti nella caserma di Bolzaneto dove vennero rinchiusi e torturati i manifestanti fermati durante i cortei.

Questa mattina udienza per il processo ai 25 attivisti accusati di devastazione e saccheggio durante i cortei di via tolemaide. L'udienza è stata rinviata al 2 ottobre prossimo.

Domani ci sarà invece l'udienza per il processo che riguarda i responsabili delle violenze perpetrate all'interno della scuola Diaz, non a torto soprannominata la macelleria messicana, dove erano stati ospitati i manifestanti. L'accusa ai poliziotti conivolti è di calunnia, falso e lesioni.

Venerdi' invece inizieranno gli interrogatori dei 45 imputati, tra poliziotti, medici e infermieri, e comparira' in aula anche l'allora vicecapo della Digos Alessandro Perugini.

[SOLO PER NOI: Il processo per Bolzaneto continuerà poi con le seguenti deposizioni: il 24 settembre dovrebbe deporre la poliziotta della penitenziaria Anna Poggi; il 25 il generale Oronzo D'Oria; l'8 ottobre il medico Aldo Amenta e il 12 Giacomo Toccafondi.]

LA VODAFON VENDE SERVIZI E LATORATORI/TRICI

Ieri la Vodafon ha confermato la fuga di notizie apparsa sul Sole 24 Ore, per la quale avrebbe ricevuto l’offerta di acquisto da parte di Comdata per tutte le attività non telefoniche, compresi i call center.

Da Ieri a Pozzuoli lavoratori e lavoratrici insieme ai COBAS sono in Assemblea Permanente.

Leggiamo da un comunicato RSU Libere Cobas:

Vodafone ha dichiarato guerra ai suoi dipendenti, una guerra evidentemente preparata a tavolino da tempo:

•da quando ha impacchettato le attività, facendo in modo che nei vari centri d’Italia se ne svolgessero solo alcune con la scusa dell’ottimizzazione, così che ogni centro fosse specializzato in una gestione;

•da quando ha iniziato a non reintegrare più i Lavoratori che per vari motivi andavano via dall’azienda, dimostrando di preferire quanti più precari possibile, per poi cercare il miglior offerente come si fa per qualsiasi tipo di merce, come si è sempre fatto nelle compravendite degli schiavi, del sangue umano.

•Ha anche testato il lavoro della ditta, con la scusa del supporto temporaneo, lasciandole gestire quelle attività che ora le vuole cedere, assieme a tutto il pacchetto di Lavoratori; e se oggi ha funzionato così sul non telefonico, quanto ci vorrà prima che accada sul telefonico?

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In primo Piano

GENOVA: RIPRESE LE UDIENZE DEL PROCESSO DEL G8 2001

Sono riprese questa settimana le udienze per i processi di Genova, a seguito delle manifestazioni contro il g8. Ieri c'è stata l'udienza per i fatti della caserma Bolzaneto, dove vennero rinchiusi e torturati i manifestanti fermati durante i cortei.Questa mattina udienza per il processo ai 25 attisti accusati di devastazione e saccheggio durante i cortei di via tolemaide.L'udienza è stata rinviata al 2 ottobre prossimo. Domani ci sarà invece l'udienza per il processo che rigurda i responsabili delle violenze perpetrate all'interno della scuola Diaz, non a torto soprannominata la macelleria messicana, dove erano stati ospitati i manifestanti. L'accusa ai poliziotti conivolti è di calunnia, falso e lesioni.

Venerdi' invece inizieranno gli interrogatori dei 45 imputati, tra poliziotti, medici e infermieri, e comparira' in aula anche l'allora vicecapo della Digos Alessandro Perugini.

ESTERI

Palestina

Polizia vieta la diffusione del richiamo del Muezzin

La diffusione del richiamo del Muezzin attraverso gli altoparlanti è stata severamente vietata dalle autorità israeliane della città di Accra, dove vive un'ampia comunità palestinese. Il provvedimento giunge nel mese del Ramadan, ed è stato diffuso dal capo della polizia della città.

Raid israeliano a Nablus, ucciso un palestinese

Un palestinese militante del Fronte popolare per la liberazione della Palestina è morto durante il raid israeliano nel campo profughi di Ein Bet-llma, in Cisgiordania. L'esercito è entrato con i carri armati e subito ha imposto il coprifuoco e avviato le perquisizioni. Si tratta di unno dei soliti intevrenti chirurgici israeliani. Quattro persone, finora, sono state arrestate. Anche la scorsa notte è stato ucciso un ragazzo palestinese. Secondo fonti locali è stato "un errore" dei soldati israeliani che hanno aperto il fuoco contro una folla di manifestanti.

Iraq, contro i contractors americani

Continuano le proteste in Iraq a seguito della sparatoria in cui domenica scorsa contractor americani hanno causato a Baghdad la morte e il ferimento di numerosi civili: il segretario di stato Usa Condoleezza Rice ha presentato personalmente le sue scuse e quelle di Washington al premier Nuri al Maliki, mentre il leader radicale sciita Moqtada al Sadr ha chiesto oggi l'interdizione di tutte le società di sicurezza privata straniere presenti in Iraq.

Già ieri un portavoce del ministero degli Interni ha annunciato che alle guardie private impiegate dalla Blackwater, la società Usa coinvolta nell'incidente, "é stata ritirata la licenza" a operare in territorio iracheno.

Russia

Operazione di polizia : ucciso Khalilov, capo dei ribelli filo ceceni

Durante un'operazione condotta dalle forze di sicurezza russe in Daghestan è stato ucciso Rappani Khalilov, comandante delle forze ribelli filo cecene. Khalilov era ricercato da molto tempo e accusato di almeno 13 attentati avvenuti in Cecenia. Fra le accuse mosse a Khalilov anche quella di aver organizzato l'attentato del 2002 a Kaspiisk dove a causa dell'esplosione di una bomba morirono più di 40 persone. L'operazione antiterrorismo, avvenuta nella città di Kizilyurt, a ovest di Makhachkala, avrebbe anche causato la morte di Nabi Nabiev, vice di Khalilov. Altri due suoi luogotenenti sarebbero stati arrestati.

NOTIZIE BREVI

ITALIA

Incidenti sul lavoro: è morta una lavoratrice in provincia ti treviso

Incidente sul lavoro la notte scorsa a Salgareda, nel Trevigiano, dove un'operaia di 20 anni ha perso la vita all'interno dell'azienda Tre B . L'operaia lavorava nelle vicinanze di una pressa compattatrice di residui plastici, e' stata travolta e schiacciata dal macchinario, del peso di circa 10 quintali, che si sarebbe improvvisamente rovesciato. I tentativi di soccorso e di rianimazione sono risultati inutili.

ROMA, presidio di fronte all'ambasciata eritrea

Alcune asscosiazioni di cittadini eeitrei si sono ritrivate questa mattina sotto l'ambasciata eritrea in occasione della giornata mondiale per la liberazione dei detenuti politici. Ascoltiamo la corrispondenza.

Siparietto

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ESTERI

ITALIA

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