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<style="background-color: #CCCCCC; align: right">Appunti e note redazionali

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ITALIA

PROCESSO DIAZ - PICCOLE E SCOMODE VERITA' SULLE FERITE PREGRESSE ALLA DIAZ

Oggi, 19 settembre 2007, si riaprono le udienze del processo per l'irruzione alla scuola Diaz e al media center nella scuola Pascoli da parte delle forze dell'ordine il 21 luglio 2001 al termine delle manifestazioni contro il g8 di Genova. Corrispondenza.

Sabato prossimo a Ferrara, per Aldro

Sit-in e concerto a due anni dalla morte di Federico Aldrovandi, il giovane ferrarese morto in seguito a un pestaggio da parte di poliziotti. Questa mattina la radio ha realizzato una breve corrispondenza con Checchino Antonini, che segue il suo caso fin dalle prime battute, che vi riproponiamo.

Bloccata trasferta in Italia di produttore cinematografico di Gaza

Il produttore palestinese Yaqub Abu Ghalway, di Gaza, era stato invitato ufficialmente in Italia per presentare il suo film, 'The Last Call', in concorso al Milano International Film Festival. Ma le autorità israeliano hanno bloccato la sua partenza, non concedendogli il nulla osta per lasciare la Striscia di Gaza nonostante l'invito degli organizzatori gli avesse permesso di ottenere il visto dall'ambasciata italiana. In undici minuti, 'The Last Call' - opera prima del regista palestinese ventinovenne Awad Abu Al Kheir - racconta il panico e il terrore che vivono i cittadini palestinesi, avvisati dall'esercito israeliano con un minimo preavviso telefonico affinché lascino le case prima di un raid aereo.


ESTERI

Medioriente: Israele dichiara Striscia di Gaza "entità nemica"

La Striscia di Gaza è stata oggi ufficialmente dichiarata "entità nemica" dal gabinetto di sicurezza israeliano, che ha votato il blocco delle forniture di acqua, energia e carburante. Le sanzioni sono state definite da Israele "una risposta al continuo lancio di razzi Qassam da parte dei militanti palestinesi contro". “Una dichiarazione di guerra e un tentativo di legittimare un comportamento criminale responsabile del disastro umanitario per il popolo palestinese”, ha commentato il portavoce di Hamas, Fawzi Barhoum.

Bomba a Beirut

Un'esplosione a Beirut Est ha provocato almeno 6 morti e 20 feriti, tra i quali deputato della maggioranza antisiriana, che e' grave. Secondo alcune fonti, l'evento sarebbe stato causato da un'autobomba fatta esplodere con un telecomando in un quartiere nella zona antisiriana della capitale libanese. Non si fara' la giornata europea contro la pena di morte

IRAQ: sospesi spostamenti terra dei civili statunitensi dopo il fuoco dei mercenari

L'ambasciata Usa in Iraq ha sospeso ufficialmente da oggi tutti gli spostamenti via terra dei suoi dipendenti civili nel paese. La decisione giunge dopo le polemiche seguite ai fatti di domenica scorsa, quando le guardie private di scorta a un convoglio dell'ambasciata hanno aperto il fuoco nel centro di Baghdad in maniera indiscriminata, uccidendo nove civili e un poliziotto iracheno. Il governo Usa ha ritirato la licenza alla Blackwater, la "compagnia di sicurezza privata" (questo l'eufemismo con cui sono chiamate le compagnie di odierni mercenari) da cui dipendevano le guardie, la quale si è difesa dicendo che i suoi uomini hanno sparato in reazione a un presunto attacco contro il convoglio che scortavano. Blackwater e' una delle piu' grandi societa' di contractor al mondo e si e' "conquistata" l'appellativo di "esercito privato piu' potente del mondo".

Iraq: Associazione avvocati chiede che vengano rese note le località dove si trovano 1.500 carcerati

L'Associazione degli avvocati iracheni (Ila) presenterà domani un esposto in parlamento in cui chiede che vengano rese note le località dove sono detenuti circa 1.500 carcerati. "Non sappiamo se sono vivi o se sono morti, perché sono stati arrestati e in che condizioni sono - ha detto Ayad Daraji, il legale di 15 famiglie - non hanno mai visto un avvocato e non si sa se e quando ci sarà un processo". Le famiglie dei detenuti hanno già presentato le stesse richieste al governo, ma ancora non hanno ottenuto risposta.

Erdogan contro il divieto di indossare il velo all'università

Il premier turco Recep Erdogan ha detto che dovrebbe essere rimosso il divieto per le donne di indossare il velo all'università. "Il diritto all'istruzione non può essere ristretto sulla base di quello che una ragazza indossa", ha dichiarato al Financial Times. A questo proposito il presidente Abdullah Gul, come Erdogan membro del partito islamico moderato Ak, ha commentato alla stampa locale che "per le donne con il velo è meglio andare all'università che rimanere isolate dalla società".

Colombia: Farc chiedono smilitarizzazione per scambio prigionieri

Il presidente venezuelano Hugo Chavez, che sta facendo da mediatore tra il governo di Bogotà e le Forze Armate Rivoluzionarie Colombiane (Farc), ha annunciato che la guerriglia insiste sulla richiesta che il governo colombiano crei una zona smilitarizzata per lo scambio dei prigionieri. In una lettera inviata a Chavez, il leader delle Farc Manuel Maruanda chiede il ritiro delle truppe dalle città sud-occidentali di Pradera e Florida per consentire il rilascio di 45 persone in cambio della liberazione di 500 guerriglieri detenuti.

Proteste studentesche contro il caro-mensa in Cina

In diverse metropoli cinesi della provincia settentrionale di Guandong, gli studenti stanno portando avanti una protesta contro l'aumento dei prezzi delle mense universitarie. Oltre alle proteste già avvenute nell'ateneo della South China University of Tecnology di Guangzhou, si starebbe preparando un vero e prprio boicottaggio della mensa dell'Università Sun Yat-Sen. Le manifestazioni studentesce emergono in un momento delicato della vita politica dl paese, dovuto all' avvicinarsi del diciassettesimo congresso del Partito Comunista che si aprirà il prossimo 15 ottobre a Pechino.

La giornata europea contro la pena di morte non si fara'

La giornata europea '07 contro la pena di morte non si fara'. Al Consiglio Ue, la Polonia non ha ceduto sul veto imposto all'iniziativa. I 27 diffonderanno in giornata un documento in cui 'si riflette la conferma che l'Ue e' contraria alla pena di morte e decidera' in futuro quando far cadere questa giornata', ha riferito il ministro Mastella (paraculo).

Siparietto


Gr 13:00

ESTERI

MYANMAR

I monaci buddisti continuano a sfidare la giunta militare birmana. Anche questa mattina, circa 300 tuniche arancioni hanno sfilato per le vie dell'ex capitale Rangoon per radunarsi davanti alla famosa Pagoda Shwedagon. Contrariamente a ieri, la polizia non è intervenuta per disperdere il corteo. La popolazione, che nei giorni scorsi si era unita ai monaci, oggi è rimasta a guardare. I religiosi buddisti, rispettati dalla gente e per questo temuti dai militari della giunta, si sono messi alla guida delle proteste scatenate dalla recente decisione di aumentare i prezzi del carburante. La giunta militare golpista, che guida il paese con pugno di ferro dal 1962, ha ammesso oggi di avere sparato gas lacrimogeni e colpi di avvertimento per disperdere le manifestazioni di ieri nella città nord-occidentale di Sittwe.

PALESTINA

Un palestinese è stato ucciso oggi durante l’incursione israeliana nel campo profughi di Al Ain, nei pressi di Nablus, in corso da ieri. Sulla morte di Adib Damuni Salim, 38 anni, ci sono versioni contrastanti: secondo fonti mediche l’uomo sarebbe stato ucciso da un proiettile mentre si trovava nella propria abitazione, mentre la Radio israeliana, citando fonti militari, ha affermato che era armato e che partecipava ad uno scontro a fuoco. Salim era il fratello di un dirigente di Hamas, Jamal Salim, ucciso anni fa a Nablus da forze israeliane. Ieri, Muhammad Khalid Rida, un ragazzo di 17 anni era stato ucciso durante uno scontro a fuoco tra militari israeliani e miliziani. Con la morte di Salim sale a cinque il numero dei palestinesi uccisi negli ultimi quattro giorni in Cisgiordania, dove è deceduto anche un soldato dello Stato israeliano, ferito a morte durante la battaglia.

IRAQ

L'ambasciata Usa in Iraq ha sospeso ufficialmente da oggi tutti gli spostamenti via terra dei suoi dipendenti civili nel paese. La decisione giunge dopo le polemiche seguite ai fatti di domenica scorsa, quando le guardie private di scorta a un convoglio dell'ambasciata hanno aperto il fuoco nel centro di Baghdad in maniera indiscriminata, uccidendo nove civili e un poliziotto iracheno. Il governo Usa ha ritirato la licenza alla Blackwater, la compagnia di sicurezza privata da cui dipendevano le guardie, la quale si è difesa dicendo che i suoi uomini hanno sparato in reazione a un presunto attacco contro il convoglio che scortavano.

Il tribunale militare della base di Camp Pendleton ha ritirato ieri sera le accuse contro il capitano McConnell, finito sotto processo per la strage di Haditha, dove un reparto di soldati Usa massacrò, nel novembre 2005, 24 civili iracheni. Per la strage di Haditha, che ha visto la morte anche di sei bambini e di sei donne, sono stai incriminati otto militari Usa: quattro per le uccisioni e quattro per non avere indagato con sufficiente impegno sull'accaduto. Ma nessuno dei quattro imputati finiti finora in tribunale è stato condannato.

Intanto il comando Usa a Baghdad ha annunciato oggi la morte di altri due soldati statunitensi avvenuta ieri. Un militare è morto nella capitale durante un combattimento, un altro pare in un incidente stradale nella provincia di Ninive. Dall'inizio dell'invasione dell'Iraq nel marzo 2003, sono almeno 3.785 i soldati americani rimasti uccisi in territorio iracheno, secondo un conteggio non ufficiale.

NUCLEARE IRAN

Scontro tra Condoleezza Rice e il direttore generale dell'Aiea El Baradei sul nucleare iraniano. Il segretario di Stato Usa ha ribadito che 'tutte le opzioni' sono ancora sul tavolo, inclusa quella di un intervento militare nei confronti di Teheran. Proprio sull'intervento militare El Baradei si era espressamente opposto nei giorni scorsi. L'Iran intanto spinge per un nuovo incontro tra il capo negoziatore Larijani e il commissario Ue Solana.

SOMALIA

Violenti combattimenti tra insorti e soldati dell’esercito regolare somalo nei pressi del mercato di Baraka, a Mogadiscio, hanno provocato questa notte la morte di almeno due civili. “Lo scontro a fuoco è durato per più di 40 minuti”, ha raccontato un testimone secondo cui i ribelli sono stati messi in fuga dall’arrivo di pattuglie di rinforzo ai militari. Il governo ad interim del presidente Abdullahi Youssuf sta affrontando una vasta insurrezione, nata dopo l’espulsione da Mogadiscio delle Corti Islamiche, cacciate dall’esercito etiope.

COLOMBIA

Il presidente venezuelano Hugo Chávez ha informato ieri che le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) considerano “indispensabile” la smilitarizzazione di una zona della Colombia corrispondente ai municipi di Paraderos e Florida per portare a buon fine lo scambio di prigionieri con il governo di Alvaro Uribe da loro proposto due giorni fa. Chávez – che è stato scelto dai guerriglieri delle Farc come mediatore – ha letto due missive a lui inviate da Manuel Marulanda e Raul Reyes, rispettivamente numeri uno e due delle Farc, nelle quali la creazione della zona smilitarizzata è tra le condizioni richieste.

NEPAL

Dopo l'uscita degli ex ribelli maoisti dal governo, il primo ministro nepalese Girija Prasad Koirala sta cercando di ricomporre questa grave crisi politica che potrebbe compromettere lo svolgimento delle elezioni in programma per novembre e quindi il processo di pace. Gli ex guerriglieri, ora riuniti nel Partito Comunista del Nepal, chiedono come punto principale dell'azione di governo l'abolizione immediata della monarchia.


ITALIA

UDINE

Trentasette persone, chiuse da oltre 24 ore senza cibo in un piccolissimo spazio ricavato su un tir slovacco, sono state scoperte la scorsa notte dalla polizia stradale sull'autostrada A23 Alpe Adria, vicino a Treppo Grande (Udine), poco dopo essere entrati in Italia dall'Austria. I migranti di nazionalità indiana, pachistana e afgana - erano in pessime condizioni igieniche (per i bisogni fisiologici avevano solo delle bottiglie di plastica) e senza coperte nonostante il freddo. Secondo le testimonianze raccolte dalla polizia, sono rimasti chiusi nel camion dal momento della partenza dalla Slovacchia, avvenuta nella notte fra lunedì e martedì.

SAN GIORGIO JONICO (TARANTO)

Cinque giovani sono stati arrestati dai carabinieri di Martina Franca per sequestro e violenza sessuale di gruppo. I fatti si sarebbero verificati nei comuni di San Giorgio Jonico e Carosino nel maggio scorso. La presunta vittima, 30 anni, avrebbe interrotto la relazione con uno degli arrestati e l'ex fidanzato si sarebbe vendicato sequestrandola e violentandola insieme ai suoi tre fratelli e a un amico.

BARI

Inizia la scuola e un bambino e' rimasto ferito, pare in modo non grave, per la caduta di un cornicione di una scuola materna a Valenzano, alle porte di Bari.

ROMA

Era nel suo furgone abbandonato e parcheggiato da tre anni via Decio Mure, zona Quadraro, diventato ormai la sua dimora, quando è stato accoltellato in varie parti del corpo. È successo questa notte, poco dopo l'una e trenta. La vittima è probabilmente un argentino di 44 anni.

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


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gror070919 (last edited 2008-06-26 09:59:06 by anonymous)