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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

GENOVA VERSO IL CORTEO

Corrispondenza con un attivista di supporto legale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Amnesty accusa: Spagna, reminiscenze autoritarie

"Non fatti isolati o eccezionali, ma problema esteso a tutto il territorio nazionale e a tutti i corpi, Polizia, Guardia Civile, Mossos d'Esquadra (polizia catalana, ndr) ed Ertzaintza (polizia basca, ndr), in un clima di completa impunità". A puntare l'indice contro le forze di polizia spagnole è un rapporto di Amnesty International che denuncia casi di persone insultate, malmenate, prese a calci e pugni, sia in strada che in prigione. Alcuni hanno raccontato di essere stati percossi mentre erano ammanettati. Altri di essere stati terrorizzati con pistole o coltelli, presi a colpi di frusta sulle piante dei piedi o minacciati di morte

Canada, video shock in aeroporto muore polacco fermato col taser

Polemiche dopo la diffusione del filmato girato con un telefonino da un 15enne: decesso per arresto cardiaco. L'uomo aveva 40 anni. Aperta una inchiesta contro i poliziotti. L'omicidio e' accaduto il 15 ottobre.

FRANCIA Scioperi e proteste è paralisi Si intensifica il braccio di ferro tra le organizzazioni sindacali e il governo di Nicolas Sarkozy. Come da previsioni, la giornata di mobilitazione indetta dai dipendenti delle Ferrovie, a cui si sono aggiunti gli scioperi di altre categorie di lavoratori e la protesta degli studenti contro il progetto di autonomia degli atenei, sta paralizzando la Francia.

GRAN BRETAGNA, DAL 2009 TUTTI SCHEDATI I VIAGGIATORI

Giro di vite del governo inglese sui viaggiatori. A partire dalla metà del 2009 e comunque entro il 2014, infatti, tutte le persone in movimento da e per la Gran Bretagna saranno schedate e controllate. Lo rivela il Daily Mail, spiegando che il sistema rientra nel progetto «e-borders» (frontiere elettroniche) voluto da Gordon Brown per stringere ulteriormente le maglie della sicurezza, dopo le minacce terroristiche delle ultime settimane. Un piano che costerà 1,2 miliardi di sterline (quasi 1,7 miliardi di euro) nei prossimi dieci anni. 53 DOMANDE - All’atto dell’acquisto del biglietto, ogni viaggiatore sarà così costretto a compilare un elenco di 53 domande che spaziano dal programma del soggiorno ai dettagli della carta di credito usata per il pagamento; dagli indirizzi email al numero di targa della macchina, fino alle multe non pagate e agli eventuali voli persi in passato. Le informazioni verranno poi girate alla polizia, alle dogane, all’ufficio immigrazione e ai servizi di sicurezza almeno 24 ore prima del viaggio, in modo da poter effettuare ulteriori controlli e, nel caso, impedire la partenza o lo sbarco sul suolo britannico degli individui sospetti. Non solo. A chi ha conti in sospeso (leggi multe non pagate) potrà essere persino proibito di lasciare il Paese.

FRANCIA Scioperi e proteste è paralisi Si intensifica il braccio di ferro tra le organizzazioni sindacali e il governo di Nicolas Sarkozy. Come da previsioni, la giornata di mobilitazione indetta dai dipendenti delle Ferrovie, a cui si sono aggiunti gli scioperi di altre categorie di lavoratori e la protesta degli studenti contro il progetto di autonomia degli atenei, sta paralizzando la Francia.

PAKISTAN Musharraf lascerà l'esercito entro il primo dicembre

Il ministro per gli Affari Esteri pakistano ha annunciato che il parlamento si scioglierà, oggi entro mezzanotte, e domani si insedierà il governo ad interim. Il nuovo esecutivo dovrà convvocare le elezioni generali. Secondo indiscrezioni, il premier dell'esecutivo temporaneo sarà l'attuale presidente del Senato Mohammadmian Soomro, figura molto vicina al presidente. Nel frattempo il procuratore generale del Pakistan ha annunciato che Musharraf, il cui mandato presidenziale scade oggi, manterrà la promessa di lasciare il comando dell'esercito entro il primo di dicembre.

CINA Continua il dramma degli sfollati per fare spazio alla diga delle Tre gole

Quattrocento chilogrammi di dinamite li hanno ridotti in polvere in quattro secondi: così sono stati abbattuti tredici edifici di Kaixian, nella municipalità di Chongqing, per fare spazio alla diga delle Tre gole. Secondo le autorità cinesi, sarebbero ancora decine di migliaia le persone, (che si aggiungono a oltre un milione di sfollati nel 2006) che dovranno sgomberare l’area entro la fine del progetto prevista per il 2009.

Parlamento Ue, votazione sulla direttiva per il diritto di libero movimento

Oggi il Parlamento europeo ha votato una mozione congiunta per l'applicazione della direttiva 2004/38/EC sul diritto dei cittadini europei e delle loro famiglie di trasferirsi e stabilirisi liberamente all'interno del territorio degli stati membri, in seguito ai recenti incidenti che hanno coinvolto i rumeni in Italia. Tale decreto respinge il principio collettivo di responsabilità collettiva e discriminazione sulla base nazionale e etnica. Dopo la votazione, Adina Valean, vice-presidente del gruppo di Alleanza dei Liberali e Democratici per l'Europa (Alde) ha commentato che: "L'Europa oggi non è responsabile per i politici che puntano il dito contro specifiche nazionalità o gruppi etnici. E' semplicemente inaccettabile che il libero flusso di lavoratori, uno dei principali motori del mercato interno europeo, debba rappresentare una motivo per l'incremento la criminalità".

ITALIA

TIFOSO UCCISO: ACCUSATO DI OMICIDIO VOLONTARIO IL POLIZIOTTO CHE HA SPARATO

E' accusato di omicidio volontario l' agente di polizia Luigi Spaccarotella, indagato inizialmente per omicidio colposo per aver ucciso il tifoso Gabriele Sandri domenica mattina sull' A1 vicino ad Arezzo. Lo ha detto si suo avvocato, Francesco Molino, incontrando i giornalisti all'uscita della Procura di Arezzo dove ha incontrato il magistrato titolare dell'inchiesta. Sempre Molino preannuncia battaglia ci difenderemo a denti stretti – ha detto - c'e' qualcosa che non torna rivelando come Spaccarotella neghi di aver sparato direttamente, "cioè mirando alla persona". Parole che cozzano però contro le testimonianze di coloro che dicono di aver visto l'agente sparare "a braccia tese" e ad altezza d'uomo. Intanto uno dei tifosi della Roma arrestato domenica sera, a cui è contestata anche l'aggravante del terrorismo, è stato ricoverato nell'ospedale Sandro Pertini. Non si conosce al momento la causa del ricovero. Quello che si sa è che ha accusato delle difficoltà respiratorie tali da rendere necessario il trasferimento in ospedale. Ieri durante l'interrogatorio – ha detto il suo avvocato – il ragazzo presentava un vistoso cerotto alla testa.

Nel frattempo l'avvocato di uno dei 4 arrestati ha denunciato il ricovero del suo assistito per difficolta' respiratorie. Tralaltro ieri il ragazzo si e' presentato all'interrogatorio con un vistoso cerotto in testa, sempre come denuncia l'avvocato Francesco Romeo.

METALMECCANICI: DOMANI SCIOPERO NAZIONALE

Domani è il giorno dello sciopero nazionale di 8 ore dei metalmeccanici proclamato dai sindacati confederali di categoria a sostegno delle vertenze per il rinnovo dei Contratti nazionali del settore. Dopo il fallito negoziato di ieri sulla questione dell'inquadramento, con il no della Federmeccanica alla richiesta dei sindacati di trasformare l'inquadramento professionale in fasce rispetto a quello attuale organizzato su livelli, tutto è pronto per la mobilitazione di domani, che vedrà diverse manifestazioni in tutta Italia.

DAL MOLIN: GIORNATA DI LOTTA A FIRENZE

Giornata di azioni contro il Dal molin sono in programma oggi a Firenze, dove ha sede la ditta ABC impegnata nelle opere di bonifica dell'aeroporto vicentino che dovrebbe ospitare la nuova base americana. ABC aveva temporaneamente sospeso le opere di bonifica dopo i presidi del comitato contro il Dal Molin della settimana scorsa, ma ha ricominciato ieri. Per questo motivo la rete semprecontrolaguerra di Firenze ha previsto una serie di azioni per oggi.

LUCCHINI: ANCORA UN MORTO SUL LAVORO IN VALCAMONICA

Ancora una morte sul lavoro alla Lucchini di Lovere. Decine di operai hanno deciso di uscire dalla fabbrica e scioperare spontaneamente. Alla Lucchini lavorano ci sono circa 200 impiegati e 800 operai. Sentiamo uno degli operai, Simone, che ci ha chiamato in radio per darci la notizia.

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

IL PRESIDENTE BRASILIANO LULA: "NON MANCA LA DEMOCRAZIA IN VENEZUELA..."

“Si può criticare Chavez per qualsiasi cosa, ne inventino pure ancora una, ma non per mancanza di democrazia”: la difesa a tutto tondo del presidente venezuelano contro i molti velenosi attacchi che ha ricevuto in questi ultimi giorni - in seguito a un ruvido scambio di battute con il re di Spagna Juan Carlos in Cile la settimana scorsa - è del presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva che, essendone stato testimone, ne ha parlato con i giornalisti in un incontro informale a Brasilia. Lula ha ricordato che Hugo Chavez è risultato vincitore in tre referendum, tre elezioni e quattro plebisciti ed ha sottolineato: “La democrazia è così: sottomettiamo al popolo quello in cui crediamo, il popolo decide e i risultati vanno accettati”. Al vertice ibero-americano svoltosi la settimana scorsa a Santiago, Hugo Chavez aveva definito “fascista” l’ex-presidente spagnolo José María Aznar per il sostegno dato a un colpo di stato contro lo stesso Chavez nel 2002; il monarca spagnolo gli aveva detto “ma stai zitto!”. L’incidente, in realtà del tutto irrilevante rispetto al contesto in cui aveva luogo, aveva avuto un’eco spropositata soprattutto su mezzi d’informazione critici di Chavez, mettendo perfino in ombra – con la forza che troppo spesso il pettegolezzo idiota assume rispetto ai fatti importanti - le numerose e concrete decisioni raggiunte per la prima volta dal vertice dei 22 paesi che costituiscono l’arcipelago transoceanico della comunità ibero-americana. “ In una riunione tutti possono parlare – ha aggiunto Lula, rafforzando la difesa del collega - la divergenza fa parte di un incontro democratico e non credo che Chavez abbia esagerato in Cile... è stato il re a dire stai zitto...”; dietro le quinte delle riunioni del G8, secondo il presidente brasiliano accade anche di peggio ma nessuno si sogna di montarci un caso. A proposito dell’intenzione di Chavez di candidarsi per un terzo mandato, Lula ha poi detto: “E chi mai si infastidì quando in Inghilterra Margaret Thatcher restò al potere per tanti anni?”. E, per completare la difesa , Lula si è anche espresso a favore di un sollecito ingresso del Venezuela nel Mercosur (Mercado Común del Sur), costituito da Argentina, Brasile, Uruguay e Paraguay.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

GAZA: DUE PALESTINESI UCCISI IN ATTACCO ISRAELIANO

Due palestinesi sono stati uccisi e altri cinque feriti in un attacco lanciato stamani dall’esercito israeliano nel nord della Striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti palestinesi e israeliane, precisando che le vittime, apparentemente collegate al movimento delle Brigate dei martiri di Al Aqsa, si trovavano a bordo di un veicolo distrutto dal fuoco israeliano. Non è ancora chiaro se a centrare l’automobile sia stato un aereo israeliano o il fuoco di truppe di terra. Secondo il quotidiano israeliano Haaretz, l’attacco ha fatto seguito al lancio di razzi Qassam contro la cittadina israeliana del Neghev, Sderot. Un’azione rivendicata in mattinata dai martiri di Al Aqsa, movimento armato legato a Fatah del presidente palestinese Mahmoud Abbas.

Usa: altissmo numero suicidi fra ex militari, Cbs

Mentre il tasso di suicidi nella popolazione complessiva americana è d 8,9 per 100 mila abitanti, tale valore tra gli ex militari sale a indici compresi fra 18,7 e 20,8 per 100 mila.

Il dato è ancora più elevato fra i giovani di età tra i 20 e i 24 anni, per i quali la percentuale di suicidi sale a valori compresi fra 22,9 e 31,9 su centomila. Si tratta di indici quattro volte superiori al tasso di suicidi registrato tra i non militari nella stesa fascia d'età.

"Queste cifre mostrano chiaramente forti problemi di salute mentale", ha detto alla Cbs Paul Sullivan, un militante dei diritti degl ex combattenti. Negli Stati Uniti - sempre secondo la Cbs - si contano 25 milioni di ex militari, dei quali 1,6 milioni hanno combattuto in Afghanistan e in Iraq.

L'inchiesta della Cbs riguarda tutti gi ex militari, e non solo quelli che sono stati al fronte in Vietnam, Iraq o Afghanistan, o nella seconda guerra mondiale.

Iraq: Blackwater, Fbi accusa sceriffi di strage, Nyt

Anche l'inchiesta dell'Fbi sul massacro compiuto a Baghdad due mesi fa dalle guardie di sicurezza della compagnia Blackwater, con la morte di 17 persone, è giunta alla conclusione che la sparatoria degli "sceriffi" non era giustificata, anticipa oggi il quotidiano "New York Times".

Una serie di inchieste sono state aperte sia da parte irachena sia da parte americana sul massacro del 16 settembre per accertare se le guardie della Blackwater abbiano violato le norme che prevedono l'uso di "forza letale" solo nel caso di un'"imminente minaccia mortale". Nel caso del 16 settembre le guardie avevano bloccato con quattro veicoli una rotonda della capitale, in un'area dal traffico intenso, aprendo il fuoco dopo che una vettura non si era fermata in tempo.

L'inchiesta dell'Fbi, basata soprattutto sulle testimonianze, perché le altre prove (dai cadaveri ai proiettili) sono già da tempo inaccessibili, porta a concludere che almeno 14 delle 17 vittime sono state uccise senza la minima giustificazione.

Germania: treni, forti disagi per sciopero macchinisti

È cominciato questa notte alle 02:00 lo sciopero proclamato dal sindacato dei macchinisti tedesco (Gdl) per il servizio passeggeri a livello nazionale, che provocherà forti disagi sull'intera rete fino a sabato mattina. Nel complesso, sono state proclamate 62 ore di sciopero.

Lo sciopero dei treni passeggeri iniziato oggi si aggiunge a quello dei treni merci, partito ieri a mezzogiorno. Si tratta della prima volta che l'astensione dal lavoro dei macchinisti interessa tutto il traffico (merci e passeggeri a livello regionale e nazionale) dall'estate scorsa, cioé da quando il Gdl è impegnato con le ferrovie tedesche Deutsche Bahn (Db) in un duro braccio di ferro per il rinnovo del contratto.

I 34 mila membri della Gdl, tra macchinisti e personale viaggiante, chiedono un aumento salariale fino al 31%. Il sindacato ha già respinto l'aumento del 4,5%, concordato tra la Db e le altre associazioni, e ha respinto un'offerta separata di un aumento del 10% in busta paga più una una tantum di 2.000 euro.

Oggi, i disagi hanno interessato milioni di viaggiatori, soprattutto pendolari che dipendono dal treno per raggiungere il posto di lavoro. La Db ha previsto per oggi che circa la metà dei treni regionali non entreranno in servizio. A livello urbano, invece, saranno operativi circa il 20% dei treni a Berlino e il 40% ad Amburgo.

Secondo alcune stime, gli scioperi nel solo servizio merci costano all'economia nazionale circa 50 milioni di euro al giorno, un livello che potrebbe salire a 500 milioni di euro se l'astensione dal lavoro dovesse protrarsi per oltre una settimana.

FRANCIA

Traffico ferroviario sempre perturbato stamani in Francia, come era stato annunciato, a causa dello sciopero contro il progetto di riforma dei regimi speciali delle pensioni.

La circolazione si svolge secondo quanto previsto ma "con qualche miglioramento" rispetto a ieri, ha precisato un portavoce della Sncf, la Società dei treni francese, che prevede per oggi 150 Tgv (treni ad alta velocità) sulla rete nazionale, contro i 700 dei giorni normali. Normale sarà invece il servizio degli Eurostar Parigi-Londra. I Thalys (Parigi-Bruxelles, Parigi-Amsterdam e Parigi-Colonia) potranno avere ritardi fino a 30 minuti.

Per quanto riguarda i TER, i treni espressi regionali, si prevede che oggi ne circoli uno su tre, mentre dovrebbero circolare una cinquantina di Corail, le grandi linee non Tgv. Nella regione parigina si prevedono dai due ai quattro treni all'ora su alcune linee e nelle ore di punta.

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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gror071115 (last edited 2008-06-26 09:50:17 by anonymous)