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ITALIA
ATESIA
Domani alle 10 tribunale del lavoro via lepanto AUDIO
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Sgombero dalla casa della pace AUDIO
Bari su corteo 24 centri anti violenza AUDIO
Iniziative in solidarieta' con lavoratori dell'Alfa di Pomigliano
Questa mattina si è svolto fuori i cancelli dell’ Alfa di Pomigliano, un partecipato presidio (oltre 300 persone) in solidarietà con gli operai della Confederazione COBAS, sospesi in questi giorni dalla direzione FIAT per aver esposto striscioni contro la precarietà in una concessionaria Fiat di Napoli in preparazione dello sciopero generale del 9 Novembre scorso. Uno di loro e' stato vittima dell'ennesimo licenziamento politico, dopo quelli di Melfi e di Taranto. Il presidio si è trasformato in un'assemblea alla quale hanno preso parte, oltre agli operai Fiat, anche nutrite delegazioni di altre fabbriche, del movimento dei disoccupati, realtà di precari e centri sociali venuti da Napoli ed altre città per portare la propria solidarietà. All'interno della fabbrica un’ ora di sciopero lanciata all’interno della fabbrica e la decisione di costruire prossime iniziative di lotta tra cui una a breve a Napoli e poi direttamente sotto i cancelli del Lingotto di Torino, sede centrale della Fiat.
ESTERI
Ungheria: fermi oltre mille treni
Sciopero ferrovieri, protestano anche altre categorie
- - Oltre mille treni sono rimasti fermi nelle stazioni oggi in Ungheria per uno sciopero di sei ore dei ferrovieri. La protesta contro la chiusura di 38 linee secondarie non redditizie, decisa dal governo per ridurre il deficit permanente delle ferrovie di stato 'Mav'. Altre categorie -insegnanti, lavoratori del settore energetico, ospedalieri- hanno aderito alla protesta, che ha assunto cosi' i connotati di uno sciopero generale con decine di migliaia di partecipanti.
Giordania
Giordania: sconfitta elettorale del Fronte islamico Amman, 21 novembre - La partecipazione alle elezioni giordane, svoltesi ieri, è stata del 54 per cento. Il Fronte di azione islamico, maggiore formazione di opposizione, che già ieri aveva denunciato delle violazioni, ha subito una sconfitta, riuscendo a far eleggere appena 8 deputati su 22 candidati. Nell'Assemblea uscente il Fronte disponeva di 17 seggi.
Iran: Annunciate 50 condanne a morte per immoralita'
Il responsabile della polizia iraniana per i reati contro la morale ha annunciato oggi nuove esecuzioni di gruppo. "Per cinquanta delle 3.400 persone arrestate nelle ultime settimane per l'immoralità è stata emessa la condanna a morte", ha annunciato il generale Ahmad Roozbahani. L'ufficiale iraniano ha anche aggiunto che il 53 percento degli arrestati durante la campagna di moralizzazione partita nel marzo scorso appartengono ad una fascia di età tra 17 e 25 anni, mentre il 5 percento è addirittura rappresentato da minori di 17 anni.
Pakistan: Amnesty denuncia repressione giornalisti. Altri arresti a Quetta. Liberato Imran Khan.
“I giornalisti pachistani rischiano quotidianamente di venire arrestati e di essere sottoposti a intimidazioni e maltrattamenti”: Amnesty International ha così denunciato la violenza con la quale la polizia di Karachi ha interrotto, ieri, una manifestazione contro la censura sulla stampa, durante la quale sono stati arrestati circa cento giornalisti. Anche oggi sono finiti in manette altri 20 giornalsiti che manifestavano a Quetta contro l'arresto dei loro colleghi di Karachi. Liberato, invece, sempre nella giornata di oggi, Imran Khan, considerato leader dell'opposizione pachistana, arrestato nei giorni scorsi a Lahore in Pakistan orientale.
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