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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

FRANCIA: TERMINATAI GLI SCIOPERI

Dopo nove giorni consecutivi di sciopero il traffico ferroviario e i trasporti pubblici in Francia sono tornati oggi alla normalità, poichè il principale sindacato dei ferrovieri, CGT, ha deciso di sospendere lo sciopero durante i negoziati in corso. Questa decisione non è però piaciuta al sindacato di base Solidaire, che tuttavia si è adeguato, come ci spiega Anick Coupé, proprio di questo sindacato di base.

FRANCIA: LA POLIZIA INTERVIENE CONTRO IL BLOCCO DELLA SORBONA

L’università Sorbona di Parigi è stata chiusa questa mattina dal rettore, che ha motivato la serrata dicendo che i manifestanti che protestano contro l'autonomia universitaria sono violenti. Questa mattina l'assemblea degli studenti aveva votato per il blocco delle lezioni. Ieri attorno all'universita' ci sono stati scontri e secondo indimedia Parigi ci sono state 33 fermi tra gli studenti. Noi abbiamo raggiunto al telefono Sylvan, della Federazione sindacale studentesca.

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Canada: due inchieste su uso pistola taser dopo decessi

Due inchieste sono state aperte in Canada, nella capitale Ottawa e nella provincia di Nova Scotia, sull'uso delle pistole a scariche elettriche Taser, dopo due casi in cui il loro uso ha provocato decessi.

Nella provincia sull'Atlantico è stata ordinata una revisione dell'uso delle Taser, in seguito alla morte di un uomo di 45 anni avvenuta ieri in carcere, 30 ore dopo essere stato colpito da alcune scariche elettriche della polizia. Le autorità hanno reso noto che l'uomo era stato coinvolto in una violenta colluttazione mentre veniva arrestato.

I casi di decsso non hanno provocato al momento alcuna sospensione dell'uso delle Taser. In British Columbia, dove lo scorso mese è morto un immigrato polacco, Robert Dziekanski, colpito dalla Taser all'aeroporto di Vancouver, un'altra persona é ora ricoverata in ospedale in gravissime condizioni, dopo essere rimasto coinvolto in una rissa che la polizia ha sedato ricorrendo a spray irritante, Taser e manganelli.

La Commissione per la pubblica sicurezza a Ottawa ha annunciato che aprirà una propria inchiesta sulla morte di Dziekanski, pianificando di chiamare sul banco dei testimoni, poliziotti dell'Rcmp (le Giubbe Rosse), responsabili della dogana e dell'immigrazione, dipendenti dell'aeroporto di Vancouver e l'azienda che fabbrica le Taser.

Ungheria: macchinette per elemosina per evitare mendicanti

l consiglio comunale di Pecs, Ungheria meridionale, intende installare delle macchinette per la raccolta di offerte per evitare la presenza di mendicanti, sempre più numerosi nel centro della città. Incassato l'obolo, la macchina ringrazierà e le offerte saranno poi distribuite fra i bisognosi tramite organizzazioni di carità. L'idea è del sindaco socialista, Peter Tasnadi, secondo il quale questa soluzione funziona in numerose città europee.

I mendicanti invece sono contrari, scrive il giornale locale Dunantuli Naplo, perché sono convinti che le macchinette potranno raccogliere molte meno offerte di quanto non riuscirebbero loro di persona.

A Pecs, capoluogo della provincia di Baranya, quest'anno la polizia ha multato più di 300 mendicanti che facevano l'elemosina importunando i passanti, ma le contravvenzioni non servono a nulla perché i mendicanti non sono comunque in grado di pagarle. L'idea delle macchinette ha dei precedenti anche in Ungheria: nel 2004 a Budapest, ne ha funzionato una per qualche tempo in Piazza Deak vicino alla stazione della metro, e in sei settimane ha raccolto 20.000 fiorini (80 euro).

ITALIA

PADOVA: DOMANI IL GRAMIGNA IN PIAZZA

Manifestazione domani a Padova in difesa degli spazi sociali organizzata dal Centro Popolare Occupato Gramigna, contro la repressione e contro gli sgomberi. Appuntamento alle 15 alla stazione dei treni. Sentiamo Chiara del Gramigna

LA SPEZIA: L'AZIENDA TRASPORTI NON ASSUME UN UOMO PERCHE' MAROCCHINO

Un uomo di origine marocchina non è stato assunto come autista di linea dell'azienda dei trasporti di La Spezia in base ad un regio decreto del 1931, che vieta di assumere chi non abbia la cittadinanza italiana. L'uomo, 37enne con tre figli, era già autista di bus per una cooperativa, appaltata per servizi minori dalla stessa Atc, e si e' rivolto al Tribunale del lavoro denunciando un comportamento discriminatorio. La sentenza e' prevista per il prossimo 8 maggio. Francesca Angelicchio è l'avvocata dell'uomo.

NAPOLI: VITTORIA DEGLI OCCUPANTI DEL DUOMO

Hanno vinto i disoccupati, aderenti al Coordinamento di lotta per il lavoro di NApoli che questa mattina avevano occupato il Duomo di Napoli per ottenere garanzie precise sull'iter che dovrebbe portare all'attuazione per i progetti in favore dei disoccupati. Ottenute rassicurazioni e impegni formali da parte delle autorità, hanno deciso di uscire dal Duomo, come ci informa Paola del coordinamento disoccupati autorganizzati.

AUTOSTRADA ROMA-LATINA: UN SUCCESSO LA MANIFESTAZIONE DI IERI

Si è svolta ieri, 22 Novembre 2007, la manifestazione di protesta contro il progetto della famigerata autostrada Roma-Latina, alla quale hanno partecipato centinaia di persone provenienti dal territorio che sarà attraversato e distrutto dell’agro romano e pontino.

Dal confronto è stato ottenuto l’apertura di un TAVOLO di confronto tecnico e politico sull’opera con il delegato di Marrazzo: l’Ing. Pucci, ferme restando le posizioni del Comitato e delle Associazioni. Elenchiamo le richieste del Comitato: priorità alla trasformazione in treno metropolitano della vecchia ferrovia Roma-Formia, scarsamente utilizzata dalle FS dopo l’entrata in funzione della Tav; Annullare ufficialmente l’attuale pubblicazione della procedura e messa a disposizione dei cittadini di tutti i materiali necessari per procedere alle osservazione al progetto. Ritirare, di concerto con la Giunta del Comune di Roma, la progettazione dei due sfioccamenti sulla Via Ostiense, sulla Via Laurentina e della gronda ferroviaria merci; abbandonare la scelta autostradale fortemente distruttiva per l’ambiente e non risolutiva dei problemi di traffico soprattutto nella penetrazione a Roma; favorire l’adeguamento della Pontina, per la sicurezza sull’intera tratta Roma - Terracina (corsie di emergenza, eliminazione degli incroci a raso, ecc) e la soluzione dei nodi generatori di traffico (svincolo Oceani e rampe di accesso al GRA); eliminare i by passes di Pomezia e Aprilia;

In merito alle richieste avanzate, la delegazione regionale ha risposto positivamente riguardo al primo, secondo e terzo punto, mentre mantiene inalterata la propria posizione alla scelta autostradale. Inoltre, gli assessori hanno escluso il proseguimento dell’autostrada verso la Roma-Fiumicino, mentre hanno confermato la compartecipazione dei privati alla costruzione dell’opera e quindi all’imposizione del pedaggio. Il confronto proseguirà sia sul piano politico che su quello tecnico, così come continuerà la mobilitazione delle comunità locali fino al raggiungimento dei nostri obiettivi.

Siparietto


Gr 13:00

ESTERI

INDIA

E' salito ad almeno 12 morti il bilancio degli attentati avvenuti oggi nelle città indiane di Lucknow, Varanasi e Faizabad. Secondo il viceministro degli Interni Sriprakash Jaiswal, dietro alle esplosioni c'è la mano di "gruppi che tentano di diffondere il terrore nel nostro Paese".

IRAQ

E' salito ad almeno 13 morti e 57 feriti il bilancio dell'esplosione avvenuta oggi in un mercato di animali di Baghdad. L'ordigno era nascosto in una scatola che conteneva uccelli.

LIBANO

I deputati della maggioranza "Blocco 14 marzo" sono appena giunti a Place Etoile, dove si trova la sede del parlamento libanese. Lo ha riferito il quotidiano libanese An-Nahar. "La sessione parlamentare oggi ci sarà e il Libano avrà un nuovo presidente, anche se l'opposizione non dovesse presentarsi in aula", ha dichiarato il deputato Saad Hariri alla radio libanese Voice of Lebanon. Intanto fonti ufficiali del Parlamento hanno fatto sapere che il presidente Berri non si presenterà in aula se il quorum non sarà raggiunto, in assenza dei membri dell'opposizione, gruppo 8 marzo. Intanto Beirut oggi è blindata. Sono stati dispiegati centinaia di soldati, carri armati e posti di controllo soprattutto negli incroci dove quartieri sunniti e sciiti si incontrano. "L'esercito dovrebbe vietare ogni forma di scontro nel caso di una mancata elezione presidenziale", ha dichiarato il generale capo dell'esercito Michel Sleiman all'agenzia di stampa libanese Nna.

AFGHANISTAN

Almeno sette poliziotti afghani sono stati uccisi oggi, e altri sette sono stati rapiti, in un attacco dei talebani a un checkpoint della polizia nella provincia meridionale afgana di Kandahar. Lo ha riferito oggi Abdul Hakim Jan, comandante della polizia del distretto di Aghandab.

PAKISTAN

Il Pakistan è stato sospeso dal Commonwealth per la seconda volta a causa dello stato di emergenza proclamato dal generale Pervez Musharraf il 3 novembre scorso. L'organizzazione - che riunisce 53 Paesi - aveva dato al presidente il termine del 22 novembre per revocare la legge marziale. Il Commonwealth Ministerial Action Group è rimasto riunito per l'intera giornata di ieri e nella notte per deliberare sulle misure da intraprendere contro il Pakistan. Con una nota del ministero degli Esteri, Islamabad ha espresso il suo "profondo rammarico" per la decisione, che "non tiene conto delle oggettive condizioni esistenti in Pakistan". La prima sospensione del Pakistan dal Commonwealth risale al 1999, quando Musharraf conquistò il potere con un colpo di stato; il Paese venne riammesso nel 2004, quando il generale promise un ritorno alla democrazia.

SOMALIA

Almeno quattro persone sono morte ieri e una decina sono rimaste ferite in una serie di attacchi lanciati a Mogadiscio contro i soldati somali e i loro alleati etiopi. Negli scontri almeno 3 civili sono morti colpiti dalle pallottole o dai colpi di mortaio vaganti e altri cinque sono rimasti feriti. Ben 13 colpi di mortaio sono caduti anche sul villaggio, sull'ospedale pediatrico e sulla palazzina dei dipendenti, causando il ferimento di cinque collaboratorI.

RUSSIA

Cinque morti e tredici feriti: è il bilancio provvisorio dell'esplosione avvenuta su un autobus che stava viaggiando da Pyatigorsk a Valdikavkaz, nella repubblica russa dell'Ossezia settentrionale. La detonazione è avvenuta nella parte posteriore del mezzo. La polizia non ha ancora diramato nessun comunicato ma la pista terroristica resta la più accreditata.

SLOVACCHIA

Una ragazza cubana di 16 anni è stata aggredita e picchiata da neonazisti ieri sera a Kosice, nella Slovacchia orientale. Secondo la televisione slovacca Ta3, il movente dell'aggressione era la pelle scura della giovane. La ragazza, indicata come Patricia, è stata attaccata da tre giovani che l'hanno buttata a terra, picchiata e presa a calci, gridando "Sieg Heil", il saluto nazista, e "Via dalla Slovacchia".

CINA

Un autobus con 30 persone a bordo è stato travolto da uno smottamento del terreno nella provincia di Hubei, nella Cina centrale. L'incidente è avvenuto mercoledì ma le autorità cinesi lo hanno rivelato solo oggi. A bordo c'erano 27 passeggeri, due autisti e un controllore. Il bus stava rientrando da un viaggio compiuto a Shanghai lunedì scorso e la frana si è verificata all'ingresso di un tunnel nella contea di Badong. I soccorritori sono ancora al lavoro, ma le speranze di trovare superstiti sono minime.

ITALIA

VICENZA

Una trentina di donne del Presidio Permanente contro la costruzione della nuova base Usa di Vicenza stanno presidiando i cancelli della ditta ABC a Firenze impedendo agli impiegati l’ingresso negli uffici. L’ABC è una delle due aziende coinvolte nella bonifica bellica dell’aeroporto Dal Molin, funzionale alla costruzione della nuova installazione militare statunitense. Una decina di giorni fa centinaia di cittadini vicentini avevano bloccato gli ingressi dell’aeroporto Dal Molin per impedire agli addetti alla bonifica di accedere, causando la sospensione dei lavori per tre giorni. Oggi le donne del Presidio attuano un nuovo blocco, questa volta alla sede legale dell’ABC, per impedire ai dipendenti di entrare e lavorare. Dopo i blocchi al Dal Molin, quella di oggi è un’altra tappa per impedire la militarizzazione di Vicenza; e non è finita quI..

CATANZARO

Il fatto è avvenuto il 13 novembre ma lo si è saputo soltanto ieri grazie all'Avv. Pelazza. Nel carcere di Siano nella sezione EIV (elevato indice di Vigilanza)i detenuti hanno effettuato una battitura per protestare contro il rifiuto della Direzione di trattare su alcune minime richieste da loro avanzate, riguardanti i colloqui con i familiari; la socialità nelle ore pomeridiane; possibilità di acquistare carne presso macelleria islamiche, possibilitrà di ricevere pacchi dall'esterno di cibo consentito.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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gror071123 (last edited 2008-06-26 09:57:07 by anonymous)