Anchor(top)

[:rorinterattiva: Home page Ror interattiva]

[#appunti Appunti e note redazionali]

[:RorFonti: Fonti]

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

STATI UNITI

La popolazione carceraria negli Usa è cresciuta del 500% negli ultimi 30 anni. Lo rileva un’associazione umanitaria americana riportando gli ultimi dati resi noti dal Dipartimento di Giustizia Usa, dai quali emerge che il numero dei detenuti di colore è 6,2 volte quello dei detenuti bianchi. Nel 2006 circa l'8% di tutta la popolazione di colore tra i 30 e i 34 anni che risiede in America è stata incarcerata e ha avuto una condanna. Gli Stati Uniti hanno il più alto numero di detenuti al mondo in rapporto agli abitanti: 751 ogni 100mila residenti, per un totale a tutto il 2006 di più di 2,25 milioni di persone in carcere. In Gran Bretagna, il 'tasso' di popolazione carceraria è di 148 ogni 100mila residenti; questo valore scende a 107 in Canada e a 85 in Francia.

GAZA: RESTRIZIONI ISRAELIANE COLPISCONO CENTINAIA DI MALATI ANCHE GRAVI

La situazione sanitaria nella Striscia di Gaza “rischia di degenerare in una crisi umanitaria” a causa di un “progressivo declino” causato dalle restrizioni imposte da Israele; l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), è “fortemente preoccupata per il gran numero di pazienti palestinesi che si vedono rifiutare il permesso (da parte delle autorità israeliane) per andare a farsi curare in Israele o nei paesi vicini”. Secondo l’Oms, sono 713 su 4047 i permessi di uscita rifiutati; una percentuale che in ottobre ha raggiunto il 22,9%. Secondo fonti mediche locali, “sono 12 le persone decedute da ottobre scorso a causa dei ritardi nell’ottenere un permesso o rimasti bloccati tra due posti di blocco”, mentre nella Striscia le limitazioni imposte dal governo israeliano, che ha decretato Gaza “entità ostile” dopo la presa di potere da parte di Hamas, bloccano anche la fornitura di materiali medici essenziali”. Nel documento, l'organismo sanitario mondiale ha invitato le autorità israeliane “ad attenersi al rispetto delle convenzioni internazionali, indipendentemente dalle considerazioni politiche e dai conflitti militari”.

ITALIA

Italia: ferrovie, dal 2008 +15% biglietti treni fascia alta

"Ci sarà un aumento medio dei biglietti del 15% dal 2008". Lo ha detto l'amministratore delegato delle Ferrovie italiane Mauro Moretti parlando alla trasmissione Radio Anch'io a proposito delle tariffe dei treni di fascia alta lungo le grandi direttrici del centro-nord.

Una parte dei prezzi dei biglietti, ha spiegato Moretti, "non dipende da noi ma da coloro che finanziano i servizi effettuati dalle Ferrovie, come ad esempio per i contratti con le Regioni le quali stabiliscono il livello tariffario. Un'altra parte riguarda il servizio universale e questo è oggetto di discussione con il governo, non potendo le Ferrovie su quelle tratte praticare prezzi di mercato". La porzione di tariffe libere, ha detto ancora l'Ad di Fs, riguarda invece la fascia redditizia dei collegamenti relativa soprattutto al centro-nord per i treni Eurostar e AltaVelocità.

"Siamo in una situazione curiosa - ha detto Moretti .- Le nostre tariffe sono metà di quelle francesi e quasi un terzo di quelle tedesche, però si chiede qualità tedesca e francese ma prezzi polacchi e questo viene dalla gente che vuole pagare meno ma anche dalla politica che non distingue nemmeno i propri compiti".

L'Ad dell'azienda ferroviaria ha poi parlato di pulizie riferendo che nei giorni scorsi si è tenuta una riunione con l'associazione dei consumatori, assessori degli enti locali e aziende appaltatrici dei servizi di pulizia. "Ho dato tempo fino a marzo prossimo - ha detto Moretti - se i livelli di qualità del servizio non raggiungeranno i requisiti richiesti, sono pronto a disdire tutti i contratti".

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Anchor(appunti)

Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


[#top Torna a inizio pagina]