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Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Assassini. 1500 morti l’anno. Di lavoro si muore perchè di precarietà si vive.

Oggi 14 dicembre abbiamo fatto visita alla sede romana della ThyssenKrupp per consegnare di persona la prima cartolina di Natale e per denunciare le gravi responsabilità della multinazionale riguardo la “strage” avvenuta la notte del 6 dicembre a Torino in cui hanno perso la vita 4 operai ed altri sono rimasti gravemente feriti. Per noi non si è trattato nè di un incidente nè di una morte bianca, ma del risultato delle politiche di precarizzazione che mirano soltanto alla produzione permanente ed al profitto senza tener conto della sicurezza dei lavoratori. Abbiamo colorato gli uffici di vernice rossa per ricordare a tutti chi sono i veri assassini. Abbiamo svuotato gli estintori per dimostrare che sarebbero bastati 10 euro, il costo della ricarica di un estintore. Neanche questo è il valore della vita di una persona per questa azienda. Siamo i precari e le precarie di Roma, non ci basta l’indignazione e la retorica delle forza politiche e dei sindacati confederali, vogliamo che le nostre vite non siano una voce dei preventivi di morte delle imprese.

La seconda cartolina di oggi è stata consegnata alla Confindustria che noi riteniamo tra i principali responsabili di quello che sta accadendo oggi in Italia.

Felice natale ThyssenKrupp e Confindustria, non vi dimenticheremo mai!

Il comitato nomortilavoro.noblogs.org da appuntamento il 18 dicembre al Colosseo per dire basta a personaggi come Veltroni e i sindacati confederali che vogliono fare fiaccolate ed accendere il Colosseo in ricordo dei morti di Torino. Il Colosseo dovrebbe essere acceso ogni volta che viene evitata una pena capitale. In questa occasione invece il governo e il partito del sindaco di Roma non hanno fatto niente per evitare che la precarizzazione portasse ancora a morire sui posti di lavoro. Saremmo li martedi per denunciare la loro ipocrisia e per portare il nostro totem dove verranno attaccati dei chiodi in ricordo delle ultime 100 morti di quest’anno.

Nomortilavoro.noblogs.org nomortilavoro@autistici.org

Siparietto

Gr 13:00

ESTERI

CINA

Un violento smottamento in una miniera ha causato la morta di una persona, mentre altre 11 rimangono disperse. La tragedia è avvenuta domenica nella municipalità di Tianjin, nel nord della Cina. Sotto le macerie si troverebbero anche almeno 10 chilogrammi di esplosivo che rendono ancora più complicate le manovre di soccorso.

PALESTINA

Tre palestinesi sono stati uccisi e altri tre feriti in un raid dell'aviazione israeliana, avvenuto la scorsa notte alla periferia di Gaza. Le vittime sono state colpite mentre viaggiavano su una jeep nel campo profughi di Shati, non lontano dall'abitazione di Ismail Haniyeh, capo dell'amministrazione di Hamas nella Striscia di Gaza. Uno dei morti era un leader dell'ala militare di Fatah nell'area e un altro era un membro dei Comitati di Resistenza Popolare. Altre tre persone sono state ferite. Fonti di sicurezza israeliane, citate sul sito di Haaretz, riferiscono che si è trattato di un "omicidio mirato".

IRAQ

E' stato assassinato stamani a Baghdad un alto magistrato iracheno. La vittima, Amer Jawdat al-Naeib, era giudice presso la Corte d'Appello della capitale irachena: stava andando al lavoro quando la sua vettura e' stata investita da numerose raffiche di armi automatiche, che hanno ucciso Naeib sul colpo e ferito a morte anche l'autista, deceduto poco dopo. Lo hanno reso noto fonti delle forze di sicurezza, e la notizia e' stata poi confermata dal Supremo Consglio Giudiziario d'Iraq, l'organo di rappresentanza della categoria, del quale Naeib era membro.

Secondo un portavoce dello stesso Consiglio, l'imboscata e' avvenuta nel quartiere occidentale di al-Mansour, non nuovo ad attacchi analoghi contro esponenti delle istituzioni.

COLOMBIA

Sei turisti colombiani sono stati sequestrati ieri dai guerriglieri delle Farc a Nuqui, nel dipartimento occidentale del Choco. Secondo la marina colombiana, i ribelli "hanno rapinato 19 turisti dei loro effetti personali mentre si trovavano su un'imbarcazione e hanno preso in ostaggio due insegnanti, un biologo, uno studente e due commercianti". E' stata lanciata un'operazione di ricerca degli ostaggi anche con l'appoggio dell'aviazione.

INDIA

Per il terzo giorno consecutivo, le fiamme avvolgono il quartiere commerciale di Burrazabar, nel centro di Calcutta. Secondo le autorità locali, finora sono andati distrutti oltre 6.000 negozi e i danni ammontano a diversi milioni di rupie. I mercati di Nandaram e Kanshiram non esistono più e sono solo un cumulo di macerie. Le cause dell'incendio non sono ancora chiare e per il momento non si registrano vittime. "La situazione è peggiorata domenica notte, quando si sono verificate diverse esplosioni", ha spiegato il responsabile dei Vigili del fuoco Pratim Chattopadhyay.

SUD COREA

Il nuovo presidente sudcoreano Lee Myung-Bak, che entrerà in carica il 25 febbraio, si è dichiarato pronto a incontrare il leader nordcoreano, Kim Jong-Il, se ciò servirà a far desistere Pyongyang dalle sue ambizioni nucleari. "I dirigenti delle due Coree potranno incontrarsi - ha detto il presidente Lee durante una conferenza stampa - in un momento che giudichino favorevole per l'abbandono da parte della Corea del Nord del proprio arsenale nucleare e per le relazioni tra le due Coree". Il predecessore di Lee, Roh Moo-hyun, ha visitato la Corea del Nord lo scorso ottobre, nel secondo vertice di sempre tra i due Paesi.

SRI LANKA

Si è ulteriormente aggravato il bilancio già pesante di un fine settimana di scontri. Dallo scorso venerdì, secondo fonti governative sono almeno un’ottantina i morti tra le fila dell’esercito di Colombo e delle ‘Tigri per la liberazione dell’Eelam tamil’. Nei giorni scorsi la guerriglia aveva promesso di rispettare il cessate-il-fuoco firmato nel 2002, da cui si era invece ritirato il governo lo scorso 2 gennaio: ma almeno sulla linea di confine che divide in due l’isola i combattimenti stanno continuando.

INGHILTERRA

Annan Cato, l'alto commissario del Ghana a Londra, ha rivolto un appello radiofonico al governo inglese affinché riaccolga Ama Sumani, la malata terminale espulsa dal Regno Unito allo scadere del suo visto. La donna nel suo Paese d'origine non potrà permettersi la dialisi e gli altri trattamenti che invece riceveva gratuitamente in Europa.

ORO -PETROLIO

Nuovo record per il prezzo dell'oro, sulla scia delle turbolenze dei mercati finanziari e dell'aspettativa di nuovi tagli dei tassi Usa. Il prezzo dell'oro spot vola al massimo storico di 904,60 dollari l'oncia, contro 895,70 dollari registrati venerdi' a New York. Sul Comex di New York l'oro tocca il nuovo record di 905,70 dollari oltre i 900,10 di venerdi'. A LONDRA l'oro ha toccato il nuovo massimo assoluto di 911,70 dollari/oncia, ancora sulla scia dei vivaci ordini in acquisto visti venerdi' pomeriggio. Il metallo giallo si conferma l'investimento rifugio per eccellenza, di riflesso ai crescenti timori di una possibile caduta in recessione negli Usa e delle persistenti tensioni sul mercato petrolifero. La rinnovata debolezza del dollaro vista in mattinata contribuisce ulteriormente al rincaro dell'oro. .

KAZAKISTAN - l consorzio guidato dall'Eni e il governo kazako hanno trovato una nuova intesa che consentira' di sbloccare il progetto del maxi-giacimento nel Mar Caspio dopo mesi di lunghi negoziati e rischi di rottura. Con una serrata trattativa durata oltre nove ore le societa' occidentali coinvolte, Kazmunaigaz e le autorita' di Astana sono riuscite mettere nero su bianco un memorandum di understanding che consentira' alla societa' pubblica kazaka di aumentare la propria quota allo stesso livello dei maggiori operatori coinvolti nel progetto: Eni, ExxonMobil, Royal Dutch Shell, Total e i kazaki dovrebbero quindi attestarsi tutti intorno al 16,5%.

ITALIA

LAMEZIA TERME

Una ventina di immigrati di diverse nazionalita' sono fuggiti la notte scorsa dal Cpt di Lamezia Terme. Una settantina hanno divelto un termosifone della struttura e forzato il cancello. Sono intervenuti gli agenti in servizio nella struttura che hanno usato i lacrimogeni, mentre gli immigrati lanciavano oggetti. Anche a causa del violento temporale, una ventina di immigrati sono riusciti ad allontanarsi dal centro.Battute in tutta la zona.

BENEVENTO

E' cominciato il corteo di protesta che coinvolge il Beneventano e il Molise per dire no all'uso della discarica di Colle Alto di Morcone.Sono piu' di 150 i mezzi agricoli impiegati per la protesta, capeggiata da sindaci e rappresentanti istituzionali dei comuni del Sannio e del Molise, questi ultimi interessati poiche' la discarica sorgerebbe a poca distanza dai loro territori. La manifestazione terminera' in piazza IV Novembre a Benevento, davanti alla Rocca dei Rettori e alla Prefettura.

CONTRATTO METALMECCANICI

"Scioperi spontanei delle Rsu" Sta partendo un'ondata di scioperi spontanei a sostegno del negoziato per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. E' quanto riferisce il segretario nazionale della Fiom, Giorgio Cremaschi, precisando che dalle prime notizie, iniziative di mobilitazione sono in corso in Lombardia, Abruzzo, Sicilia, Emilia, Toscana, Marche e Torino. "Si tratta di scioperi decisi autonomamente dalle Rsu" ha detto Cremaschi aggiungendo che "si tratta di un fatto positivo". Nella Fiat di Termini Imerese gli operai hanno sospeso per un'ora e mezzo l'attività. Stessa iniziativa hanno messo in atto prima delle nove anche gli operai che lavorano nel petrolchimico di Siracusa.

MORTI LAVORO

1500 morti l’anno. Di lavoro si muore perchè di precarietà si vive.

Oggi 14 dicembre abbiamo fatto visita alla sede romana della ThyssenKrupp per consegnare di persona la prima cartolina di Natale e per denunciare le gravi responsabilità della multinazionale riguardo la “strage” avvenuta la notte del 6 dicembre a Torino in cui hanno perso la vita 4 operai ed altri sono rimasti gravemente feriti. Per noi non si è trattato nè di un incidente nè di una morte bianca, ma del risultato delle politiche di precarizzazione che mirano soltanto alla produzione permanente ed al profitto senza tener conto della sicurezza dei lavoratori. Abbiamo colorato gli uffici di vernice rossa per ricordare a tutti chi sono i veri assassini. Abbiamo svuotato gli estintori per dimostrare che sarebbero bastati 10 euro, il costo della ricarica di un estintore. Neanche questo è il valore della vita di una persona per questa azienda. Siamo i precari e le precarie di Roma, non ci basta l’indignazione e la retorica delle forza politiche e dei sindacati confederali, vogliamo che le nostre vite non siano una voce dei preventivi di morte delle imprese.

La seconda cartolina di oggi è stata consegnata alla Confindustria che noi riteniamo tra i principali responsabili di quello che sta accadendo oggi in Italia.

Felice natale ThyssenKrupp e Confindustria, non vi dimenticheremo mai!

Il comitato nomortilavoro.noblogs.org da appuntamento il 18 dicembre al Colosseo per dire basta a personaggi come Veltroni e i sindacati confederali che vogliono fare fiaccolate ed accendere il Colosseo in ricordo dei morti di Torino. Il Colosseo dovrebbe essere acceso ogni volta che viene evitata una pena capitale. In questa occasione invece il governo e il partito del sindaco di Roma non hanno fatto niente per evitare che la precarizzazione portasse ancora a morire sui posti di lavoro. Saremmo li martedi per denunciare la loro ipocrisia e per portare il nostro totem dove verranno attaccati dei chiodi in ricordo delle ultime 100 morti di quest’anno.

ITALIA

Siparietto

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ESTERI

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