Differences between revisions 1 and 2
Revision 1 as of 2008-01-29 11:06:47
Size: 1135
Editor: anonymous
Comment:
Revision 2 as of 2008-02-07 17:21:43
Size: 4693
Editor: anonymous
Comment:
Deletions are marked like this. Additions are marked like this.
Line 25: Line 25:
'''PALESTINA:CONTINUA LA RAPPRESAGLIA ISRAELIANA NELLA STRISCIA DI GAZA'''

L'aviazione Tel Aviv ha effettuato questa mattina alcuni raid: sette le vittime, tra cui anche un insegnante. Un primo raid dell’esercito israeliano, che ha colpito un settore vicino a Jabalyah, nel nord della Striscia, uccide cinque miliziani di Hamas e uno della Jihad Islamica. Mentre un secondo attacco è stato sferzato su Beit Hanoun, dove è stato colpito un liceo, ucciso l'insegnante e feriti due alunni della scuola. Israele non ha intenzione di fermare gli attacchi militari né di revocare l’embargo economico fino a che dalla Striscia non cesserà il lancio di razzi Qassam. Intanto, si costruisce un altro “muro”. Il governo Olmert ha infatti deciso di ha deciso di rafforzare la frontiera con l'Egitto, costruendo nuove sezioni della barriera di separazione. Obiettivo del nuovo “muro” è quello fermare i palestinesi che attraversavano la frontiera per acquistare generi di prima necessità, introvabili a Gaza a causa dell'embargo israeliano. In modo simbolico, 10 membri del parlamento europeo, hanno rotto l'assedio della Striscia. La delegazione guidata da Luisa Morgantini, Vice presidente del Parlamento Europeo, ha ribadito la necessità e l'urgenza di porre fine all'embargo, definito “illegale punizione collettiva nei confronti della popolazione civile”, ma sentiamola ai nostri microfoni.
[contributo audio, durata: 1 min.]
Line 26: Line 31:

'''INCIDENTI LAVORO: DUE MORTI ANCHE OGGI'''

Non ci sono più parole per descrivere il quotidiano stillicidio sui luoghi di lavoro. Anche oggi dobbiamo denunciare la morte di altri due operai. Il primo era un lavoratore di 44 anni morto folgorato in un cantiere edile a Pratola Serra in provincia di Avellino. Secondo una prima ricostruzione, nel corso della gettata di cemento per la realizzazione di un solaio, il tubo dal quale viene colato il cemento ha urtato i cavi dell'alta tensione. L'operaio che stava provvedendo alla gettata è rimasto folgorato. Il secondo morto era un operaio di origine rumena dipendente di una segheria a San Martino di Lupari (Padova). La vittima, che oggi compiva 46 anni, è stato ferito mortalmente alla testa da un pezzo di legno mentre stava lavorando ad una macchina utensile. Intanto questa mattina è stato convocato presso il ministero della Salute, il tavolo sulla sicurezza, al quale la Fiat ha anticipato non parteciperà. Una decisione grave e deprecabile ha sottolineato il sottosegretario alla salute, Giampaolo Patta: «nonostante – ha sottolineato Patta - siano state riscontrate significative violazioni alla legge 123/2007 negli stabilimenti di Cassino, Melfi, Torino, Pomigliano d'Arco». Scopo dell'incontro è verificare la possibilità di definire un protocollo d'intesa sulla sicurezza. Il commento di Giorgio Airaudo, Fiom di Torino
[contributo audio, durata: 50 sec.]


'''PADOVA: IMPORTANTE VITTORIA PER I LAVORATORI DELLA TNT'''

Importante vittoria nel padovano dei lavoratori contro il colosso delle spedizioni TNT. Le iniziative di lotta messe in campo dai circa 100 dipendenti, in maggioranza migranti, attuate non solo a Padova ma anche in altre sedi TNT del Veneto, hanno portato dapprima all' apertura di un tavolo di trattativa in Prefettura tra parti aziendali, sindacali e istituzioni e attraverso questo all'ottenimento delle rivendicazioni al centro della vertenza. Ci spiega tutto Luca Trivellato, dell'ADL cobas, sindacato di base che ha sostenuto la battaglia di questi lavoratori.
[contributo audio, durata: 4 min.]

Anchor(top)

[:rorinterattiva: Home page Ror interattiva]

[#appunti Appunti e note redazionali]

[:RorFonti: Fonti]

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

PALESTINA:CONTINUA LA RAPPRESAGLIA ISRAELIANA NELLA STRISCIA DI GAZA

L'aviazione Tel Aviv ha effettuato questa mattina alcuni raid: sette le vittime, tra cui anche un insegnante. Un primo raid dell’esercito israeliano, che ha colpito un settore vicino a Jabalyah, nel nord della Striscia, uccide cinque miliziani di Hamas e uno della Jihad Islamica. Mentre un secondo attacco è stato sferzato su Beit Hanoun, dove è stato colpito un liceo, ucciso l'insegnante e feriti due alunni della scuola. Israele non ha intenzione di fermare gli attacchi militari né di revocare l’embargo economico fino a che dalla Striscia non cesserà il lancio di razzi Qassam. Intanto, si costruisce un altro “muro”. Il governo Olmert ha infatti deciso di ha deciso di rafforzare la frontiera con l'Egitto, costruendo nuove sezioni della barriera di separazione. Obiettivo del nuovo “muro” è quello fermare i palestinesi che attraversavano la frontiera per acquistare generi di prima necessità, introvabili a Gaza a causa dell'embargo israeliano. In modo simbolico, 10 membri del parlamento europeo, hanno rotto l'assedio della Striscia. La delegazione guidata da Luisa Morgantini, Vice presidente del Parlamento Europeo, ha ribadito la necessità e l'urgenza di porre fine all'embargo, definito “illegale punizione collettiva nei confronti della popolazione civile”, ma sentiamola ai nostri microfoni. [contributo audio, durata: 1 min.]

ITALIA

INCIDENTI LAVORO: DUE MORTI ANCHE OGGI

Non ci sono più parole per descrivere il quotidiano stillicidio sui luoghi di lavoro. Anche oggi dobbiamo denunciare la morte di altri due operai. Il primo era un lavoratore di 44 anni morto folgorato in un cantiere edile a Pratola Serra in provincia di Avellino. Secondo una prima ricostruzione, nel corso della gettata di cemento per la realizzazione di un solaio, il tubo dal quale viene colato il cemento ha urtato i cavi dell'alta tensione. L'operaio che stava provvedendo alla gettata è rimasto folgorato. Il secondo morto era un operaio di origine rumena dipendente di una segheria a San Martino di Lupari (Padova). La vittima, che oggi compiva 46 anni, è stato ferito mortalmente alla testa da un pezzo di legno mentre stava lavorando ad una macchina utensile. Intanto questa mattina è stato convocato presso il ministero della Salute, il tavolo sulla sicurezza, al quale la Fiat ha anticipato non parteciperà. Una decisione grave e deprecabile ha sottolineato il sottosegretario alla salute, Giampaolo Patta: «nonostante – ha sottolineato Patta - siano state riscontrate significative violazioni alla legge 123/2007 negli stabilimenti di Cassino, Melfi, Torino, Pomigliano d'Arco». Scopo dell'incontro è verificare la possibilità di definire un protocollo d'intesa sulla sicurezza. Il commento di Giorgio Airaudo, Fiom di Torino [contributo audio, durata: 50 sec.]

PADOVA: IMPORTANTE VITTORIA PER I LAVORATORI DELLA TNT

Importante vittoria nel padovano dei lavoratori contro il colosso delle spedizioni TNT. Le iniziative di lotta messe in campo dai circa 100 dipendenti, in maggioranza migranti, attuate non solo a Padova ma anche in altre sedi TNT del Veneto, hanno portato dapprima all' apertura di un tavolo di trattativa in Prefettura tra parti aziendali, sindacali e istituzioni e attraverso questo all'ottenimento delle rivendicazioni al centro della vertenza. Ci spiega tutto Luca Trivellato, dell'ADL cobas, sindacato di base che ha sostenuto la battaglia di questi lavoratori. [contributo audio, durata: 4 min.]

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Anchor(appunti)

Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


[#top Torna a inizio pagina]

gror080207 (last edited 2008-06-26 09:55:45 by anonymous)