Gr 19:30
Sommario
In primo Piano
30 ANNI FA L'OMICIDIO DI ROBERTO SCIALABBA AUDIO ROR
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
GAZA: 22 VITTIME DEL FUOCO ISRAELIANO, ANCORA BAMBINI CHE GIOCAVANO A CALCIO AUDIO DA RODU
Continua l'offensiva Israeliana in corso nei territori palestinesi. Nel primo pomeriggio 4 bambini palestinesi sono stati uccisi nel corso di un raid aereo israeliano compiuto contro il campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza. Successivamente l'esercito Israeliano ha bombardato una stazione della polizia di Hamas, uccidendo una persona. Con queste vittime sale a 23 il numero di palestinesi uccisi negli ultimi due giorni di rastrellamenti Israeliani nei territori, di cui 12 nella giornata di oggi. Secondo le prime informazioni ufficiali i bambini vittime del primo raid del pomeriggio sarebbero stati investiti dall'esplosione di un razzo lanciato da un elicottero israeliano apparentemente diretto contro miliziani. Lino dell'Ong Cric ci descrive invece il campo da calcio nel quale stavano giocando, senza nessun edificio attorno...
PALESTINA Abbas spinge per processo di pace, ma non esclude lotta armata
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas, intervistato dal quotidiano giordano 'al-Dustar', ha dichiarato di non appoggiare "il ritorno alla lotta armata in questo momento", ma che "in futuro potrebbe essere un'opzione per il popolo palestinese". Secondo Abbas la situazione è a un "pericoloso crocevia" ed è indispensabile che sia gli israeliani che i palestinesi si impegnino nel cammino di pace intrapreso con i negoziati. Ha aggiunto, però, che gli attacchi lanciati contro i territori occupati sono segno che "il governo israeliano punta a distruggere il processo di pace".
PAKISTAN, missile Usa colpisce villaggio in Waziristan: 13 morti
E’ il bilancio dell’ennesimo attacco missilistico statunitense condotto la notte scorsa contro un villaggio pachistano in Sud Waziristan. Attorno alle 2 di notte, un missile Hellfire (fuoco dell’inferno) lanciato da un aereo senza pilota Predator ha centrato e ridotto in macerie una casa annessa alla madrasa del villaggio di Kalushah, distretto di Azam Warsik, una decina di chilometri a ovest di Wana, capoluogo del Sud Waziristan. Le vittime pare siano tutti studenti della scuola coranica che dormivano nell’edificio colpito: ragazzi afgani ma anche alcuni ‘arabi’. Un mese fa, il 29 gennaio, un analogo attacco missilistico aveva colpito una casa nel villaggio di Khushali Torikhel, in Nord Waziristan, uccidendo 12 persone: tutti talebani e jihadisti arabi di Al Qaeda secondo le autorità pachistane, anche due donne e tre bambini secondo la gente del posto. Questi raid regolarmente condotti dalla Cia e dal Comando operazioni speciali del Pentagno da almeno due anni – ma mai confermati ufficialmente né da Washington né da Islamabad – hanno lo scopo non tanto quello di eliminare comandanti talebani o di Al Qaeda (raramente, tra le decine di civili uccisi, c’erano effettivamente dei jihadisti), quanto quello di far pressione sul Pakistan, ricordandogli che gli Stati Uniti sono pronti a ‘fare da soli’, a intervenire direttamente contro i ‘santuari’ jihadisti nelle Aree Tribali pachistane. Un pressing che, dal punto di vista Usa, è tanto più necessario adesso che i nuovi partiti al potere in Pakistan paiono poco inclini a lanciare quella grande offensiva militare anti-terrorismo che Washington chiede da mesi.
KENYA: firma accordo Kibaki- Odinga
(ANSA) - NAIROBI, 28 FEB - Il presidente Kibaki e il leader dell'opposizione Odinga hanno firmato un'intesa politica che dovrebbe porre fine alle violenze in Kenya. Almeno 1.500 i morti e 600.000 gli sfollati nel Paese, con l'economia in ginocchio. Chiave di volta dell'accordo e' la divisione del potere e la creazione del ruolo di primo ministro, finora non previsto dalla costituzione che assegna tutti i poteri al presidente. Dopo la firma, tra gli applausi, Kibaki ed Odinga si sono stretti la mano, sorridendo.
SVEZIA Città condannata per discriminazione etnica si appella alla corte suprema
La città di Goteborg ha fatto appello alla Corte Suprema per non pagare 20 mila corone di danni a due donne musulmane che erano state allontanate da una piscina pubblica perchè si erano rifiutate di togliersi il velo. Le donne, che accompagnavano i figli, ma non volevano fare il bagno, erano vestite secondo i precetti religiosi con velo, maglie e pantaloni lunghi. Secondo il bagnino il loro abbigliamento avrebbe impedito loro di nuotare nel caso fossero cadute in acqua e le ha costrette a uscire dalla piscina. La Corte di Appello svedese ha giudicato la città colpevole di discriminazione etnica e la città ha fatto ricorso in Corte Suprema.
GERMANIA Via libera da Corte Costituzionali per sospettati di terrorismo
Il governo tedesco potra' autorizzare il monitoraggio a distanza dei computer di persone sospettate di terrorismo. Il disco verde, accompagnato pero' da rigidi paletti, e' giunto oggi dalla Corte Costituzionale in una decisione resa nota a Karlsruhe (sud). L'eventuale richiesta dovra' in ogni caso essere autorizzata da un giudice e i dati raccolti non potranno essere utilizzati in alcun modo se riguardano la vita privata delle persone sospette.
ITALIA
SANITA: FORSE DOMANI LA FIRMA DEL CONTRATTO
La firma dell'accordo dei contratti sulla sanità, enti locali e ricerca è prevista per domani. Ieri, il governo ha annunciato di avere recuperato i soldi e ha autorizzato l'Agenzia per la Rappresentanza negoziale delle Pubbliche Amministrazioni, a trattare sulla base dell'aumento di 103 euro a regime dal 2008 già accettato dalle parti, ben 26 mesi dopo la scadenza di questi contratti scaduti il 31 dicembre 2005. I lavoratori interessati dall'accordo dei comparti della sanità, delle regioni e delle autonomie locali sono circa 1,3 milioni. Il commento di Antonio Pedrini Rsu Cgil dell' ospedale civile di Brescia
Colpo pistola Cc uccide 31enne
Un 31enne, in sella ad una moto, risultata rubata, e' stato ucciso da un colpo di pistola durante un inseguimento con i Carabinieri.Secondo le ricostruzioni, i militari avrebbero inseguito l'uomo, che per fuggire ha perso il controllo del mezzo ed e' caduto a terra. L'auto dei militari ha frenato bruscamente per evitare l'impatto e dall'arma di uno di loro e' partito accidentalmente il colpo. Il comandante dei Cc di Catania: <tragica fatalita>, ma i familiari ribattono: assassini.
BOLZANETO AGGIORNAMENTO AUDIO CON L'AVV. BUSOLI
Siparietto
Roma: soprintendenza, no a metro C
(ANSA) -ROMA,28 FEB - Parere negativo della soprintendenza archeologica di Roma sull'impatto archeologico della linea C nella tratta che attraversa il Centro storico.Lo comunica Italia Nostra sottolineando che il rapporto e' stato inviato a Rutelli e al suo Gabinetto come una richiesta di autorizzazione al proseguimento della realizzazione della Linea C nella tratta del centro storico.La Onlus propone un modello alternativo per la Metro che ricalca le 2 linee esistenti: un modello Torino o il modello della Metro D.
Gr 13:00
In primo Piano
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Raid aereo israeliano a Gaza
E' di 17 palestinesi uccisi, tra i quali tre bambini e un neonato di 5 mesi, il bilancio della nuova offensiva lanciata dagli israeliani a Gaza ed in Cisgiordania, secondo quanto riportano fonti palestinesi.
A Gaza salgono sono 14 le persone rimaste uccise . Un portavoce militare di Tel Aviv ha confermato che sono stati colpiti diversi obiettibi di Hamas durante la notte scorsa, ma nega che vi siano state vittime. Bombardato dagli elicotteri da guerra Apache israeliani anche un edificio appartenente al ministero degli Interni di Hamas. Il palazzo è stato distrutto con tre missili e nelle esplosioni è rimasto ucciso il neonato e tre civili sono stati feriti.
Il nuovo raid israeliano è scattato per rappresaglia ai continui lanci di missili Qassam da parte dei militanti palestinesi contro la città israeliana di confine Sderot, dove ieri è morto un civile israeliano, prima vittima di un simile incidente negli ultimi nove mesi.
Vittime anche nella città di Nablus, in Cisgiordania. Qui due militanti palestinesi sono stati uccisi oggi all'alba durante un raid di militari israeliani nel campo profughi di Balata. Si tratta di due membri delle Brigate dei martiri al-Aqsa, ala militare di Fatah, che si erano opposti con le armi all'arresto da parte degli israeliani. Un terzo palestinese è stato ferito ed è stato arrestato. In tutto sono tre i membri delle Brigate al Aqsa rimasti uccisi a Nablus nelle ultime 24 ore in operazioni che l'Autorità palestinese ha condannato come un ostacolo al processo di pace ed ai negoziati.
Un missile uccide 12 persone nel nord-ovest del Pakistan
Almeno 12 persone, in maggioranza arabi, sono state uccise oggi dal missile che ha colpito una zona tribale nel nord-ovest del Pakistan, feudo dei combattenti integralisti islamici vicini ad Al Qaida. Lo hanno detto responsabili locali e residenti.
Il missile, secondo le stesse fonti, ha colpito l'abitazione di un capo tribu' e proveniva da un drone, aereo senza pilota utilizzato dall'esercito americano nel vicino Afghanistan.
L'attacco ha provocato anche alcuni feriti, almeno cinque secondo le fonti.
- "Da dodici a 13 persone sono state uccise, tre sono della provincia pakistana del Pendjab e il resto arabi", ha detto un funzionario dei servizi di sicurezza all'Afp. Secondo i responsabili dell'amministrazione locale, si tratterebbe di un "missile guidato" proveniente dall'Afghanistan.
L'esercito pakistano non ha ancora voluto commentare l'attacco.
IRAQ: PKK, UCCISI 18 MILITARI TURCHI IN KURDISTAN
Il Pkk ha ucciso 18 soldati turchi e di aver feriti due in uno scontro avvenuto oggi nel Kurdistan iracheno. Lo ha dichiarato all'agenzia irachena Voi Ahmed Damis, un esponente del Partito dei lavoratori curdi, parlando di tre soldati uccisi in un agguato nei pressi di Zab, ed altri 15 in scontri nella zona di Imadiya. Secondo l'esponente del Pkk le forze turche sono state costrette a ripiegare dopo l'attacco, ma poi hanno lanciato un raid aereo. Non ci sono conferme indipendenti delle vittime turche. Secondo Ankara, nell'offensiva sono rimasti uccisi finora 230 guerriglieri del Pkk e 24 soldati turchi.
ITALIA
Perugia, operaio muore intrappolato in un tritasassi
I vigili del Fuoco di Gaifana (Pg) hanno recuperato il corpo dell'operaio albanese di 56 anni che era rimasto incastrato tra gli ingranaggi della griglia tritasassi. L'uomo sarebbe stato trasportato da un mezzo meccanico della cava insieme ad una grande quantita di sassi. Dopo un minuto, l'operaio addetto al trasporto degli inerti ha visto il corpo del collega che iniziava ad essere ingoiato dal macchinario. Ha fermato le macchine. Ma l'albanese era gia' senza vita. L'operaio deceduto si era sentito male a pochi passi dal nastro trasportatore che scarica gli inerti prima di essere triturati. E dai sassi e' stato via via coperto. Per questo l'addetto alla pala meccanica non si e' accorto della sua presenza.
Siparietto
Gr 9:30
ESTERI
ITALIA
Appunti e note redazionali
Servizi audio della giornata