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Editoriale

NOTIZIE BREVI

ITALIA

NAPOLI: ORA E' LEGALE BUTTARE IN DISCARICA I RIFIUTI TOSSICI (corrisp. ROR)

Grazie al decreto del governo (n. 90 del 23-05-08), d'ora in poi sarà possibile sversare legalemente rifiuti tossici sul territorio. Gli impianti di cui al comma 1 sono autorizzati allo smaltimento dei seguenti rifiuti: - rifiuti prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, contenenti sostanze pericolose 19.05.01; parte di rifiuti urbani e simili non compostata 19.05.03; compost fuori specifica 20.03.01; rifiuti dei mercati 19.01.12; ceneri pesanti e scorie, diverse da quelle di cui alla voce 190111 (ceneri pesanti e scorie, contenenti sostanze pericolose) [cmq previste sotto] 19.01.14; ceneri leggere, diverse da quelle di cui alla voce 190113 (ceneri leggere, contenenti sostanze pericolose) [cmq previste sotto] 19.02.06; fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici, diversi da quelli di cui alla voce 190205 (fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici contenenti sostanze pericolose) [cmq previste sotto] presso i suddetti impianti e' inoltre autorizzato lo smaltimento dei rifiuti contraddistinti dai seguenti codici CER: 19.01.11*; ceneri pesanti e scorie, contenenti sostanze pericolose 19.01.13*; ceneri leggere, contenenti sostanze pericolose 19.02.05*; fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici contenenti sostanze pericolose , nonche' 19.12.11*; altri rifiuti (compresi i materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, contenenti sostanze pericolose.... per il solo parametro «idrocarburi totali», provenienti dagli impianti di selezione e trattamento dei rifiuti urbani, alla stregua delle previsioni derogatorie di cui all'articolo 18. Intanto a Napoli e provincia 29 incendi di spazzatura hanno impegnato nella notte i vigili del fuoco. In 24 ore, fino alle 6.30, in Campania sono stati effettuati complessivamente 67 interventi. A Napoli sono stati spenti 45 roghi, a Caserta 13, a Salerno 6, ad Avellino 2 e a Benevento 1.

CASERTA: IL GOVERNO VUOLE RIAPRIRE UNA DISCARICA SOTTO SEQUESTRO

E' ufficiale... Non potendo aprire la discarica Lo Uttaro, perchè ancora sotto sequestro per disastro ambientale, il governo e Bertolaso decidono di aprire il rimanente della discarica Mastroianni. Un nuovo enorme buco adiacente l'area sequestrata, diviso da quest'ultima semplicemente da un muro. In sostanza LO UTTARO RIAPRE! Ciò significa che la zona diventerà area militare e nessuno potrà sapere nulla su ciò che sverseranno in quella zona.

ROMA: NUOVO CORTEO ANTIRAZZISTA AL PIGNETO (corrisp. ROR)

LA STRAGE CONTINUATA SUL LAVORO: OGGI UN MORTO E DUE FERITI GRAVI

Incidente sul lavoro oggi pomeriggio in Val Venosta, zona occidentale dell'Alto Adige. Un agricoltore, Konrad Kroess, 45 anni, era al lavoro in una campo di mele, quando, affrontando un pendio, il suo trattore si e' rovesciato nei pressi del suo maso in localita' Ciardes. Un operaio di 52 anni perugino e' caduto nel primo pomeriggio da un'impalcatura mentre stava lavorando in un cantiere edile a Tordandrea, frazione del comune di Assisi. Precipitato a terra dopo un volo di quasi 10 metri, prontamente soccorso e' subito apparso molto grave e, privo di conoscenza, e' stato trasportato all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dove e' ricoverato in prognosi riservata. Da quanto si e' appreso sembra che l'impalcatura sulla quale si trovava l'operaio sia stata colpita, per cause ancora in corso di accertamento, dalla cesta di una gru in movimento. Un operaio di 35 anni, A. B., residente a Fano, e' ricoverato in gravi condizioni all'ospedale della cittadina marchigiana, dopo essere rimasto con la testa incastrata all'interno di un macchinario. L'incidente sul lavoro e' avvenuto questa mattina alla 'Swk Utensilerie', che da' lavoro a 25 dipendenti e la cui sede centrale e' a Milano. L'operaio aveva appena iniziato il suo turno di lavoro, quando, per cause ancora da accertare, e' rimasto con la testa incastrata sotto la macchina punzonatrice che usava quotidianamente. I colleghi hanno riferito che per liberarlo c'e' voluto molto tempo. I soccorsi, comunque, sono scattati immediatamente ed ora l'uomo e' ricoverato presso l'ospedale Santa Croce di Fano, con profonde ferite al volto e alla testa e, soprattutto, con un trauma cranico che non consente ai medici di sciogliere la prognosi. Le Rsu aziendali chiedono "alle organizzazioni imprenditoriali del territorio, un maggiore impegno per il rispetto della legge a tutela dei lavoratori".

TORINO: MIGRANTE MORTO AL CPT PER MANCATA ASSISTENZA

Sarebbe stata asfissia improvvisa causata da polmonite fulminante la causa della morte del marocchino Hassan Nejl nel Cpt di Torino. Emerge dal primo esame medico sul cadavere subito dopo la scoperta del decesso che sarebbe avvenuto nel sonno, ma sara' l'autopsia a determinare in modo certo la causa dell'accaduto. Per i compagni di detenzione ci sono stati ritardi nei soccorsi. Il centro replica: aveva mal di gola ed e' stato curato. Da noi i medici sono in servizio 24 ore su 24.

PORTO VIRO (ROVIGO): IMMIGRATI RICOVERATI IN OSPEDALE

Due immigrati afghani in pessime condizioni di salute e fortemente debilitati, sono stati scoperti insieme ad altri undici immigrati, tutti afghani fra i 17 e i 21 anni su di un Tir diretto in Danimarca, che e' stato fermato per un controllo a Porto Viro (Rovigo) sulla statale 'Romea'. Entrambi sono stati ricoverati in ospedale per problemi cardiaci e respiratori.

ROMA: VIETATO IL CONVEGNO FN ALL'UNIVERSITA' LA SAPIENZA

«Il convegno di Forza Nuova sulle foibe non si farà». A darne notizia sono gli «studenti e studentesse antifascisti» che hanno incontrato nel pomeriggio il prorettore dell'Università La Sapienza, Luigi Frati. «Abbiamo incontrato Frati che sostituisce il rettore che si trova a Mosca - hanno detto gli studenti che stamani avevano occupato la presidenza della Facoltà di Lettere della Città Universitaria per chiedere la revoca del convegno di Forza Nuova in programma giovedì prossimo alla stessa facoltà di Lettere - il prorettore ci ha assicurato che l'aula non verrà concessa perché Forza Nuova è un partito e perché il convegno è un'iniziativa di tipo ideologico. Secondo noi, l'Università dovrebbe condannare qualsiasi convegno di Forza Nuova perché è un'organizzazione razzista e xenofoba ma siamo contenti lo stesso». Gli «studenti antifascisti» hanno indetto un convegno per mercoledì prossimo su fascismo e foibe a cui parteciperanno storici e docenti come Alessandro portelli e Anna Foa e hanno confermato il presidio di giovedì prossimo davanti a Lettere a partire dalle 7 del mattino.

Perugia: Aggressione fascista all'ex mattatoio La notte fra sabato e domenica 25 maggio un incendio doloso è stato appiccato al centro sociale ex-Mattatoio di Perugia. Ancora una volta ci troviamo a denunciare un attacco criminale dalla triste impronta fascistoide, il secondo in pochi giorni. Se meno di un mese fal'aggressione nazifascista con spranghe aveva danneggiato tutte le vetrate della struttura, il fuoco rappresenta un salto di qualità. Il tentativo, tempestivamente controllato dai vigili del fuoco, è stato infatti quello di creare danni permanenti all'edificio, mettendo a rischio l'incolumità stessa delle persone che potevano trovarsi all'interno. Le attività del centro sociale e il consenso che riscuotono sia nel quartiere che in tutta la città, danno evidentemente fastidio. Mentre noi orgogliosamente rivendichiamo sempre le nostre iniziative in maniera pubblica e a volto scoperto per sottolineare il coraggio e la giustezza delle nostre idee, c'è invece chi sa solamente agire di nascosto e in modo vigliacco. A legittimare i soliti quattro idioti contribuisce anche il clima diostilità creato artificiosamente da chi, soprattutto in questo ultimo anno, ha creduto e fatto credere che il centro sociale fosse un problema di ordine pubblico. Clima creato, sostenuto e fomentato anche dai comportamenti ambigui di alcune istituzioni cittadine. È evidente come, arrivati a questo punto, non basta più una solidarietà espressa attraverso la semplicedichiarazione di intenti, ma è necessario che seguano atti concreti. Come altre volte non ci lasceremo intimidire e invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare lunedì 26 maggio 2008 alle ore 21:30 adun'assemblea aperta al centro sociale ex-Mattatoio.

ESTERI

AFGHANISTAN: ITALIA PRONTA A INTERVENIRE PIU' ATTIVAMENTE

I soldati italiani impegnati in Afghanistan potrebbero spostarsi su fronti più caldi del conflitto e cominciare così a combattere duramente nel Paese. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Franco Frattini a Bruxelles, in occasione della riunione con i responsabili degli Esteri e della Difesa dell'Unione Europea. "Parliamo di una maggiore flessibilità geografica e di un impiego operativo più rapido, non di più uomini", ha precisato il titolare della Farnesina, che ha ribadito la sua disponibilità a rivedere i vincoli imposti all'utilizzo delle truppe italiane in Afghanistan. "Questa è la richiesta che tutti gli alleati ci stanno facendo: allineare l'Italia agli altri grandi partner della Nato. Ne cominceremo a parlare", ha proseguito Frattini. E' quindi possibile che le truppe italiane si spostino nel sud del Paese asiatico, dove il conflitto è più acceso e si svolge la maggior parte dei combattimenti. Un soldato Isaf è morto e altri due sono rimasti feriti ieri, a séguito di un'esplosione avvenuta nel sud dell'Afghanistan, secondo quanto riferito dallo stesso comando alleato. In un attacco, avvenuto ieri a Kandahar, altri tre soldati Isaf sarebbero rimasti feriti. Sale così a 62 il numero dei militari della forza internazionale uccisi dall'inizio dell'anno in Afghanistan.

IRAQ: ATTENTATO SUICIDA A NORD DI BAGHDAD

Un attentatore suicida si è fatto esplodere oggi a un posto di blocco nei pressi della città di Tarmiya, a nord di Baghdad. Nell'esplosione sarebbero morte sei persone, tutti membri di una milizia alleata con le forze della coalizione, e altre 18 sarebbero rimaste ferite. La guerra in Iraq, scoppiata nel marzo 2003, ha provocato più di 80.000 vittime. Il comando militare Usa ha riferito oggi che un soldato americano è morto nello scoppio di una bomba, piazzata al lato della strada, nella provincia irachena settentrionale di Salahuddin. Nello scoppio, altri due soldati sarebbero rimasti feriti. Sale così a 4.082 il numero dei militari Usa morti in Iraq dall'inizio del conflitto.

TURCHIA: SABOTAGGIO DI UN OLEODOTTO

Un gasdotto, che attraversa la Turchia proveniente dall'Iran, è esploso oggi, 13 chilometri all'interno del territorio turco, secondo quanto riferito dalle autorità. L'esplosione sarebbe molto probabilmente frutto di un sabotaggio, non rivendicato al momento. La fornitura di gas è stata bloccata per ragioni di sicurezza.

NIGERIA: LA GUERRIGLIA DEL MEND ATTACCA UN OLEODOTTO E L'ESERCITO

I guerriglieri del Movement for the Emancipation of the Niger Delta (MEND), operanti nella regione meridionale del delta del fiume Niger, hanno attaccato stamane un oledotto di proprietà della Royal Dutch Shell, uccidendo poi 11 soldati. La notizia è stata però smentita dall'esercito. I gruppi ribelli che operano nel delta del Niger rivendicano maggiori diritti e proventi petroliferi per la popolazione locale.

GIAPPONE: RIUNIONE G8 SUI GAS SERRA

I ministri degli Esteri dei Paesi del G8, riuniti a Kobe in Giappone e raggiunti dai rappresentanti di alcune tra le maggiori economie del pianeta, come la Cina, hanno chiesto oggi ai rispettivi governi di dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2050, fissando degli obiettivi intermedi per facilitarne il raggiungimento. I ministri si sono augurati che i rispettivi governi adottino ufficialmente la linea proposta nel summit che si terrà il prossimo luglio a Toyako, sempre in Giappone.


Gr 13:00

ESTERI

TURCHIA

Un gasdotto, che attraversa la Turchia proveniente dall'Iran, è esploso oggi, 13 chilometri all'interno del territorio turco, secondo quanto riferito dalle autorità. L'esplosione sarebbe molto probabilmente frutto di un sabotaggio, non rivendicato al momento. La fornitura di gas è stata bloccata per ragioni di sicurezza.

AFGHANISTAN

Un soldato Isaf è morto e altri due sono rimasti feriti ieri, a séguito di un'esplosione avvenuta nel sud dell'Afghanistan, secondo quanto riferito dallo stesso comando alleato. In un attacco, avvenuto ieri a Kandahar, altri tre soldati Isaf sarebbero rimasti feriti. Sale così a 62 il numero dei militari della forza internazionale uccisi dall'inizio dell'anno in Afghanistan.

IRAQ

Il comando militare Usa ha riferito oggi che un soldato americano è morto nello scoppio di una bomba, piazzata al lato della strada, nella provincia irachena settentrionale di Salahuddin. Nello scoppio, altri due soldati sarebbero rimasti feriti. Sale così a 4.082 il numero dei militari Usa morti in Iraq dall'inizio del conflitto.

Un attentatore suicida si è fatto esplodere oggi a un posto di blocco nei pressi della città di Tarmiya, a nord di Baghdad. Nell'esplosione sarebbero morte sei persone, tutti membri di una milizia alleata con le forze della coalizione, e altre 18 sarebbero rimaste ferite. La guerra in Iraq, scoppiata nel marzo 2003, ha provocato più di 80.000 vittime.

NIGERIA

I ribelli del Movement for the Emancipation of the Niger Delta (MENDE), operanti nella regione meridionale del delta del fiume Niger, hanno attaccato stamane un oledotto di proprietà della Royal Dutch Shell, uccidendo poi 11 soldati. Lo hanno riferito gli stessi ribelli. La notizia è stata però smentita dall'esercito. I gruppi ribelli che operano nel delta del Niger rivendicano maggiori diritti e proventi petroliferi per la popolazione locale.

USA -MINNEAPOLIS

Almeno 7 persone sono morte nelle ultime ore per una serie di violenti tornado che hanno spazzato il Midwest degli Stati Uniti. Sei delle vittime abitavano nelle cittadine di Parkersburg e New Hartford, nell'Iowa, investite ieri da un tornado di particolare potenza che ha anche distrutto o danneggiato una cinquantina di case. A Hugo, nel Minnesota, non lontano da Minneapolis, e' invece morto un bambino di due anni. Dall'inizio dell'anno sono oltre 100 le vittime dei tornado negli Usa.

GAS SERRA

I ministri degli Esteri dei Paesi del G8, riuniti a Kobe in Giappone e raggiunti dai rappresentanti di alcune tra le maggiori economie del pianeta, come la Cina, hanno chiesto oggi ai rispettivi governi di dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2050, fissando degli obiettivi intermedi per facilitarne il raggiungimento. I ministri si sono augurati che i rispettivi governi adottino ufficialmente la linea proposta nel summit che si terrà il prossimo luglio a Toyako, sempre in Giappone.

ITALIA

NAPOLI

Altri 29 incendi di spazzatura tra Napoli e provincia hanno impegnato nella notte i vigili del fuoco. In 24 ore, fino alle 6.30, in Campania sono stati effettuati complessivamente 67 interventi. A Napoli sono stati domati 45 roghi, a Caserta 13, a Salerno 6, ad Avellino 2 e a Benevento 1.

TORINO

Sarebbe stata asfissia improvvisa causata da polmonite fulminante la causa della morte del marocchino Hassan Nejl nel Cpt di Torino. Emerge dal primo esame medico sul cadavere subito dopo la scoperta del decesso che sarebbe avvenuto nel sonno, ma sara' l'autopsia a determinare in modo certo la causa dell'accaduto. Per i compagni di detenzione ci sono stati ritardi nei soccorsi. Il centro replica: aveva mal di gola ed e' stato curato. Da noi i medici sono in servizio 24 ore su 24.

PORTO VIRO (ROVIGO)

Due immigrati afghani in pessime condizioni di salute e fortemente debilitati, sono stati scoperti insieme ad altri undici immigrati, tutti afghani fra i 17 e i 21 anni su di un Tir diretto in Danimarca, che e' stato fermato per un controllo a Porto Viro (Rovigo) sulla statale 'Romea'. Entrambi sono stati ricoverati in ospedale per problemi cardiaci e respiratori.

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

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gror080526 (last edited 2008-06-26 10:00:19 by anonymous)