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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

NAPOLI

. Sentiamo una corrispondenza registrata poco fa.

FRANCIA: MARINA PETRELLA VERRA' ESTRADATA

Il presidente Nicolas Sarkozy ha annunciato che la Francia concederà l'estradizione dell'ex BR, Marina Petrella, e chiederà al presidente del consiglio Silvio Berlusconi di sollecitare la grazia in suo favore presso il presidente della repubblica italiano. Il capo dello Stato francese lo ha detto ai giornalisti in Giappone dove si trova per il G8. Marina è ricoverata in infermeria del carcere, in gravissime condizioni psicofisiche e secondo i medici non sarebbe in condizioni di salute per affrontare un qualsivoglia viaggio.

Ascoltiamo una corrispondenza di una compagna del collettivo per la liberazione di MArina Petrella di Parigi

ESTERI

In migliaia bloccati a 4 chilometri dal summit dei G8

Migliaia di attivisti giapponesi e internazionali hanno marciato oggi dal campeggio di protesta di Toyora diretti verso il lago Toya, dove si sta svolgendo il summit dei G8, ma sono stati bloccati dalla polizia. La marcia, che ha avuto luogo pacificamente per 20 chilometri, è stata accerchiata dalla polizia per tutta la sua durata, ed è stata bloccata a 4 chilometri dall'hotel sede del summit. I manifestanti chiedono la fine dei meeting: gli otto paesi più ricchi del mondo prendono decisioni che colpiscono il mondo intero, decisioni che troppo spesso sfavoriscono i paesi poveri. Il corteo ha avuto luogo in contemporanea ad un'altra marcia partita dagli altri due campeggi di protesta stanziati nei pressi del summit. Ulteriori azioni anti-G8, con partenza dai campeggi di protesta, sono previste per domani "In Giappone, il carattere non democratico del G8 è chiaramente illustrato attraverso le misure estremamente repressive utilizzate contro i manifestanti, lasciando questi senza spazio per una protesta critica e creativa," ha detto Ingrid Beher un attivista tedesco. "La creazione di una costante paura fra i cittadini Giapponesi è un mezzo per mantenere in piedi questo stato di cose". Melissa Cohen, un membro inglese del Legal Team che fornisce supporto agli attivisti contro il G8 ha oggi detto: "Per quelli di noi che sono abituati ad un contesto europeo, risulta difficile accettere il livello di repressione che stiamo subendo qui. Qui la gente è in continuo pericolo di essere accusata di reati associativi. Questo crea un ambiente altamente repressico e rende ardua l'espletazione dei diritti democratici da parte dei movimenti sociali."

Lisa Suzuta, una femminista giapponese ha detto " Molti di noi si sentono ansiose, nervose. Se le mie amiche venissero arrestate, verrebbero pesantemente interrogate, anche di notte. Interrogatori costanti e intimidazioni per 23 giorni senza prove è dura da sopportare, ed è una pratica comune da queste parti. E' una specie di tortura. Anche la pressione sulla famiglia è difficile da accettare, perquisizioni a casa tua e dei tuoi genitori anche se non sono coinvolti, una vergonga nei confronti dei vicini."

Campagna dell'esercito israeliano contro le ong di Hamas in Cisgiordania

Ehud Barak, ministro della Difesa israeliano, ha emesso un ordine che pone fuori legge 36 organizzazioni internazionali membri dell'associazione 'Coalizione per la Beneficenza'. La misura è stata presa perché tali fondi prendono parte alla raccolta di finanziamenti per Hamas. Oggi l'esercito israeliano ha chiuso tre strutture legate a una associazione legata al movimento palestinese e un centro medico a Nablus, in Cisgiordania. Secondo alcuni testimoni i militari hanno confiscato computer, documenti, forniture e denaro. Si tratta, secondo la stampa locale, della misura più severa nel suo genere mai decisa finora dalle autorità militari israeliane nei Territori. Domani intanto, nonostante queste misure restrittive, riprendono al Cairo le trattative tra Hamas e Israele sulla tregua e sulla riapertura dei valichi di frontiera con Gaza. Secondo fonti ufficiali, i colloqui non tratteranno la liberazione del soldato israeliano Gilad Shalit, rapito a Gaza due anni fa.

INDIA

Altri 72 morti per le alluvioni monsoniche nell Uttar Pradesh Il bilancio delle vittime dei monsoni e alluvioni in India sale a 72 morti e 359 i feriti nelle ultime 24 ore. L'ultimo bollettino della protezione civile indiana ha precisato che la zona più coinvolta è l'Uttar Pradesh, dove da venerdì sono 61 le persone morte, ma anche il Bengala e l'Orissa registrano numerose vittime. Sono oltre cinque milioni le persone colpite dalle alluvioni in sette diversi Stati del paese. In Assam il livello dei fiumi sta già mettendo in allarme e i meteorologi hanno comunicato che le piogge continueranno ancora per tre giorni negli Stati settentrionali e orientali del paese.

Teheran: prostituzione in aumento tra sposate e giovani

Una ricerca universitaria citata dal giornale iraniano Sarmayeh afferma che il fenomeno della prostituzione giovanile sta diventando sempre più preoccupante a Teheran tanto che se negli anni 1980-1990 l’età media delle prostitute era di 30 anni adesso è scesa a 15-20 anni. la percentuale di prostitute sposate supera quella delle nubili. In Iran la prostituzione è vietata e per chi la pratica è prevista una pena detentiva e colpi di frusta.

Africa: le donne si battono per il diritto alla terra

Le donne africane forniscono il 70% della produzione alimentare, costituiscono tra l’80 e il 90% della manodopera agricola, ma spesso non hanno alcun diritto sulla terra che lavorano. L’accesso delle donne alla terra, infatti, avviene solo grazie alla mediazione di parente di sesso maschile o del marito. Uno studio rivela che, ad esempio, in Zambia le vedove vengono private del diritto all’uso della terra dal gruppo familiare del marito ed è con grande fatica che gruppi organizzati di donne cercano di combattere queste pratiche sociali che per le contadine significano la fine di ogni possibilità di sopravvivenza. Dei piccoli progressi qui e là sono stati fatti: nello Swaziland, ad esempio, delle donne sieropositive sono riuscite a farsi assegnare 13 parcelle di terra e in Kenya ci sono associazioni specializzate nella mediazione tra le vedove e la famiglia del marito perché se è vero che la legge riconosce in teoria parità di diritti tra i sessi, è pur vero che se un uomo muore senza testamento le terre vanno ai discendenti di sesso maschile. Decisamente più avanzata la situazione in Rwanda dove, dal 1999, è in vigore una legge che riconosce alle donne gli stessi diritti degli uomini per quanto riguarda la possibilità di ereditare la terra. Infine in Ghana, le donne sposate ricevono una parcella in cambio del loro lavoro e tale dono viene considerato irrevocabile, anche in caso di separazione. Per garantire l’accesso delle donne alle terre in molti propongoo di separare il diritto di possesso dal diritto d’uso.

Dyke March a San Francisco: libera Terrain

Il 18 agosto del 2006 Terrain e le sue amiche, sette giovani afro-americane del New Jersey venute a New York per una vacanza, camminavano tranquillamente nel West Village quando sono state molestate da Buckle, che ha indicato il pube di una di loro dicendo: "Posso avere una di queste?" Le ragazze hanno risposto di essere lesbiche e Buckle ha urlato: "Ti fotterò da eterosessuale, tesoro!". Alla loro reazione verbale, le ha aggredite prendendone una per la gola e strappando ad altre ciuffi di capelli dalla testa. Durante l'aggressione la ragazza che era stata molestata per prima ha tirato fuori dalla borsa un temperino per difendere quella che Buckle stava strangolando. Il video della sorveglianza ha documentato anche l'arrivo di altri tre uomini, uno dei quali sembra aver dato una coltellata a Buckle. Ma questi uomini non sono mai stati rintracciati dalla polizia, che invece ha incriminato per tentata aggressione tre delle amiche, condannate per direttissima a sei mesi di prigione. Dandridge, Johnson, Hill e Brown sono state processate e condannate per aggressione di gruppo. Il 14 giugno del 2007 hanno ricevuto sentenze da tre a 11 anni di prigione. Nel frattempo i giornali le avevano definite "lesbiche killer", pubblicando dichiarazioni di Buckle, l'aggressore, che sosteneva di essere vittima di un "crimine di odio contro un uomo eterosessuale".

ITALIA

Incidenti e morti sul lavoro

Nella serata di ieri ancora incidenti sul lavoro. E' successo nella zona di Nola, dove Amghit El Mamoun è stato travolto da un muro crollato in un cantiere edile, dove stava lavorando in una fossa che non era stata puntellata. Il titalare della ditta, Michele Carrella, sarà denunciato per omicidio colposo Un ferito invece all'ILVA di Taranto, il secondo nel giro di due giorni, ad una settimana dalla morte di un lavoratore nell'accaieria 1 dell'ILVA.L'operaio ha 29 anni, Eugenio Cianci, dipendente dell'impresa Comsider, caduto da una passerella nel reparto Laminatoio a freddo dello stabilimento siderurgico dopo essersi sentito male forse a causa dell'alta temperatura. Ha battuto con violenza la testa sul pavimento, non corre pericolo di vita ma è ricoverato con un forte trauma cranico e riserva di prognosi. Dal 1995, sono state 26 le morti sul lavoro nell'accaieria italiana e nelle sue ditte subappaltatrici.

GENZANO- (ROMA )

presidio questa mattina dell'assemblea delle donne dei consultori dei castelli, davanti all'ospedale di Genzano, all' interno della campagna “Obiettiamo gli obiettori”. Sentiamo una corrispondenza.

Lotte nei CPT

Ascoltiamo una corrispondenza da Milano che ci riepiloga la giornata di lotta di ieri, con lo sciopero della fame dei detenuti del CPT di via Corelli e il presidio di compagni/e fuori dal CPT.

Ascoltiamo anche una corrispondenza da Torino sul presidio davanti dal CPT di ieri in contemporanea con quelli di Milano e Bologna

Sbarchi a Lampedusa

Un gommone con 47 persone, è giunto questa mattina alle coste di Lampedusa, dove nel corso della notte erano già arrivate altre 290 persone. Nel centro di permanenza tremporanea dell'isoal si trovano in questo moemnto circa 650 persone.

Roma

sgomberate delle baracche a via degli angeli


Gr 13:00

In primo Piano

NAPOLI

Manifestazioni questa mattina del coordinamento di lotta per il lavoro dei disoccupati di napoli che hanno prima occupato il

palco del concerto di pino daniele e poi una stazione della metropolitana, linea 2.

corr ROR

Incidenti e morti sul lavoro

SEMPRE PIU' ALTO IL NUMERO

IERI

Nella serata di ieri ancora incidenti sul lavoro. E' successo nella zona di Nola, dove Amghit El Mamoun è stato travolto da un muro crollato in un cantiere edile, dove stava lavorando in una fossa che non era stata puntellata. Il titalare della ditta, Michele Carrella, sarà denunciato per omicidio colposo

Un ferito invece all'ILVA di Taranto, il secondo nel giro di due giorni, ad una settimana dalla morte di un lavoratore nell'accaieria 1 dell'ILVA.L'operaio ha 29 anni, Eugenio Cianci, dipendente dell'impresa Comsider, caduto da una passerella nel reparto Laminatoio a freddo dello stabilimento siderurgico dopo essersi sentito male forse a causa dell'alta temperatura. Ha battuto con violenza la testa sul pavimento, non corre pericolo di vita ma è ricoverato con un forte trauma cranico e riserva di prognosi.

Dal 1995, sono state 26 le morti sul lavoro nell'accaieria italiana e nelle sue ditte subappaltatrici.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Campagna dell'esercito israeliano contro le ong di Hamas in Cisgiordania

Ehud Barak, ministro della Difesa israeliano, ha emesso un ordine che pone fuori legge 36 organizzazioni internazionali

membri dell'associazione 'Coalizione per la Beneficenza'. La misura è stata presa perché tali fondi prendono parte alla

raccolta di finanziamenti per Hamas.

Oggi l'esercito israeliano ha chiuso tre strutture legate a una associazione legata al movimento palestinese

e un centro medico a Nablus, in Cisgiordania. Secondo alcuni testimoni i militari hanno confiscato computer, documenti,

forniture e denaro. Si tratta, secondo la stampa locale, della misura più severa nel suo genere mai decisa finora dalle autorità militari

israeliane nei Territori.

Domani intanto, nonostante queste misure restrittive, riprendono al Cairo le trattative tra Hamas e Israele sulla tregua e

sulla riapertura dei valichi di frontiera con Gaza. Secondo fonti ufficiali, i colloqui non tratteranno la liberazione del

soldato israeliano Gilad Shalit, rapito a Gaza due anni fa. scrivi all'autoreInvia un commento

Sarkozy annuncia estradizione di Marina Petrella

Il Presidente francese ha annunciato ieri che presto acccorderà l'estradizione per Marina Petrella, ha anche dichiarato si voler chiedere la grazia a Silvio Berlusconi.

Brevi India

Altri 72 morti per le alluvioni monsoniche nell Uttar Pradesh

Il bilancio delle vittime dei monsoni e alluvioni in India sale a 72 morti e 359 i feriti nelle ultime 24 ore. L'ultimo bollettino della protezione civile indiana ha precisato che la zona più coinvolta è l'Uttar Pradesh, dove da venerdì sono 61 le persone morte, ma anche il Bengala e l'Orissa registrano numerose vittime. Sono oltre cinque milioni le persone colpite dalle alluvioni in sette diversi Stati del paese. In Assam il livello dei fiumi sta già mettendo in allarme e i meteorologi hanno comunicato che le piogge continueranno ancora per tre giorni negli Stati settentrionali e orientali del paese.

ITALIA

Sbarchi a Lampedusa

Un gommone con 47 persone, è giunto questa mattina alle coste di Lampedusa, dove nel corso della notte erano già arrivate altre 290 persone. Nel centro di permanenza tremporanea dell'isoal si trovano in questo moemnto circa 650 persone.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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gror080708 (last edited 2008-07-08 17:32:26 by anonymous)