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NOTIZIE BREVI
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NOTIZIE BREVI
ESTERI
‘’’PALESTINA’’‘
Proseguono senza sosta i controlli dell'esercito israeliano contro istituzioni sociali palestinesi, presumibilmente legate a Hamas. Secondo le notizie che giungono da Nablus pare che i soldati di Gerusalemme abbiano perquisito diverse istituzioni cittadine fra cui la sede del municipio. I militari israeliani sarebbero entrati anche nell'edificio Dar el Koran, sequestrando computer e chiudendo l'accesso per i prossimi due anni. Stessa sorte era capitata ieri a un grande centro commerciale della città cosiderato legato a Hamas. Alcune associazioni straniere dedite alla raccolta fondi per i palestinesi, inoltre, sono state considerate "illegali" da Ehud Barak, ministro della Difesa, che ha sostiene facciano giungere a Hamas ingenti quantitativi di denaro.
’’LIBANO’’’
Fonti della sicurezza libanese fanno sapere che gli iscontri iniziati la notte scorsa a Tripoli fra sunniti fedeli al governo anti siriano e alawiti sostenitori di Hezbollah, avrebbero già causato la morte di 3 persone (tra cui una donna e un rifugiato palestinese) e il ferimento di almeno altre 33. Le violenze avrebbero avuto inizio nel quartiere di Bab al Tabbaneh, dove decine di abitanti sono stato costretti a fuggire e a ripararsi in altre zone della città.
‘’’GOLAN’’’
Un druso del Golan detenuto in Israele da 23 anni è stato liberato ieri a sorpresa «per ragioni umanitarie» e secondo la stampa locale la vicenda potrebbe rappresentare un segno di distensione nei confronti della Siria. Domenica si troveranno a Parigi, ospiti del presidente francese Nicolas Sarkozy, sia il presidente siriano Bashar Assad sia il premier israeliano Ehud Olmert. Ieri Olmert ha detto al ministro italiano degli esteri Franco Frattini, secondo il quotidiano Haaretz, di «essere interessato a un negoziato molto serio con Damasco, e di essere persuaso che questo sia il momento opportuno per procedere». Il druso liberato si chiama Seitan Nimr al-Wali ed era stato condannato in origine a 27 anni di detenzione per attività ostili ad Israele.
‘’’TURCHIA’’’
Sono almeno sei i poliziotti feriti nel corso di un attacco avvenuto nei pressi del consolato statunitense di Istanbul. Secondo la Cnn turca, un uomo, non ancora identificato, ha aperto il fuoco contro gli agenti di pattuglia intorno all'edificio. L'ambasciata Usa di Ankara, ha detto di essere stata messa al corrente dell'incidente, ma non ha dato ulteriori dettagli
‘’’PAKISTAN’’’
Uno dei funzionari locali dell'amministrazione civile del distretto di Khyber, nei pressi del confine con l'Afghanistan, ha fatto sapere che quattro uomini appartenenti alle forze paramilitari sarebbero stati uccisi nella giornata di ieri da un gruppo armato di miliziani islamisti che ha attaccato l'auto sulla quale viaggiavano, nella zona tribale nel nord ovest del Paese. Una decina di giorni fa nella zona l'esercito pakistano ha lanciato una violenta offensiva contro i gruppi combattenti di militanti islamici che da tempo creano insicurezza nell'area.
‘’’ALGERIA’’’
Nella notte fra lunedì e martedì scorso un commando di presunti terroristi appartenenti alla rete di Al Qaeda per il Maghreb Islamico ha assaltato una postazione della guardia comunale nel villaggio di Ait Saada, a circa 100 chilometri dalla capitale Algeri. Durante l'attacco un agento sarebbe rimasto ucciso e almeno altri sei feriti.
‘’’MESSICO’’’
Le organizzazioni per i diritti umani si sono dette indignate riguardo al video reso pubblico la settimana scorsa, in cui la polizia viene addestrata, da una società statunitense esperta di security, ai metodi di tortura. In una sequenza si vede un uomo che viene "annegato" ripetutamente nel proprio vomito, in un'altra, un uomo a cui viene "sparata" acqua carbonata su per il naso. La polizia si è difesa ritenendo assolutamente necessario l'apprendimento di strumenti essenziali per la lotta al cartello del narcotraffico.
ITALIA
‘’’MORTI SUL LAVORO’’’
Incidente sul lavoro questa mattina a Borgo San Giacomo, dove un agricoltore di 43 anni e' morto schiacciato da un silos che si e' staccato all'improvviso. I carabinieri della Compagnia di Verolanuova si stanno occupando di ricostruire la dinamica dell'incidente
‘’’TORINO_ SUICIDA DOPO IMPROVVISA DISOCCUPAZIONE’’’
Aveva perso il lavoro e si e' tolto la vita l'uomo trovato carbonizzato ieri sera in un'auto in fiamme nelle campagne del Canavese, in provincia di Torino. Questa e' la ricostruzione dei dopo il recupero, nell'abitazione della vittima, di un biglietto in cui sono spiegati i motivi del gesto. L.S., 59 anni, romeno, sposato e incensurato, residente a Bosconero (Torino), era nell'abitacolo di una Rover avvolta dalle fiamme nei boschi attorno a Rivarolo, vicino al torrente Orco.
‘’’AOSTA: INCENDIO IN CAPANNONI XEROX’’’
E' stato spento verso mezzanotte di ieri l'incendio divampato in due capannoni nei pressi dello stabilimento della societa' Xerox a Pont-Saint-Martin. Le fiamme hanno interessato bancali di legno e carta stampata, oltre che gli immobili industriali di proprieta' regionale. Non sono stati registrati danni a persone
- ‘’’BERGAMO: SI LANCIA DAL BALCONE PER SFUGGIRE A STUPRO’’’
Una donna si e' lanciata dal balcone di casa, fratturandosi una caviglia, per sfuggire all'ex fidanzato che la stava violentando.E' successo nel Bergamasco. L'ex compagno della donna, un senegalese di 29 anni, l'ha aspettata fuori dalla sua abitazione e l'ha trascinata all'interno dell'appartamento. Quindi l'ha malmenata, tentando di strapparle gli abiti di dosso. La donna e' riuscita a fuggire ed a lanciarsi da un'altezza di circa tre metri.
‘’’UDINE_TENTATIVO DI STUPRO E OMICIDIO’’’
Entra con l'inganno in casa dell'ex moglie, tenta di violentarla e di ucciderla, stringendole al collo un filo elettrico. I Carabinieri sono riusciti a bloccarlo. E' accaduto a Latisana (Udine), dove un uomo di 44 anni e' stato arrestato. L'ex moglie, di 39 anni, e' stata ricoverata all'ospedale di Latisana con prognosi di 30 giorni.
‘’’MIGRANTI_NUOVI SBARCHI A LAMPEDUSA’’’
A Lampedusa sono sbarcati ieri 600 migranti giunti a bordo di due ‘carrette del mare’ e di due grandi gommoni; altri 100 iracheni, in fuga dal loro paese devastato da più di cinque anni di guerra, sono arrivati a bordo di un barcone a Riace, in Calabria dove da molti mesi non avvenivano più sbarchi. In entrambi i casi, numerosi i bambini, le donne e i migranti in difficili condizioni di salute. Almeno per gli iracheni, la situazione potrebbe essere quella di richiedenti asilo . Nel Centro di prima accoglienza di Lampedusa sono ora 1282 le presenze, quasi il doppio della sua capienza massima; la prefettura di Agrigento allestendo trasferimenti con l'imbarco di un centinaio di immigrati sul traghetto di linea per Porto Empedocle.
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