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Sommario
In primo Piano
Strasburgo, passa risoluzione su rom, si chiede anche all'Italia di sospendere rilevazione impronte audio ror (valerio)
(ANSA) - STRASBURGO, 10 LUG - Il Parlamento Ue ha approvato una risoluzione sui rom che chiede anche lo stop della rilevazione delle impronte in corso in Italia. La risoluzione, presentata da Pse, Verdi, Liberaldemocratici e Sinistra europea sui Rom e' passata a Strasburgo con 336 si', 220 no e 77 astenuti. Poco prima, l'Europarlamento aveva respinto la richiesta avanzata dal Ppe e sostenuta dall'Ue di rinviare a settembre la votazione sulla risoluzione.
ROMA: ROM E SINTI DA TUTTA ITALIA PER UNA GIORNATA CONTRO LE DICRIMINAZIONI audio ror (valerio)
Rom e Sinti provenienti da tutta Italia si sono dati appuntamento oggi a Roma per partecipare a una giornata di iniziative promosse dall'associazione Rom e Sinti insieme. Nel campo Boario nel popolare quartiere Testaccio della capitale un'assemblea pubblica e diverse manifestazioni culturali si susseguiranno per tutta la giornata, in opposizione alla campagna discriminatoria e razzista di questi tempi nei loro confronti, con particolare attenzione alle recenti proposte razziste del governo italiano, tese alla criminalizzazione di queste culture.
Indignazione di Maroni dopo voto Europarlamento
(ANSA) - ROMA, 10 LUG -'Questo governo andra' avanti senza alcuna incertezza' anche dopo il voto del Parlamento europeo. Cosi' il ministro per le Politiche europee.In una conferenza stampa, Ronchi ha osservato che l'accusa di razzismo dell'Europarlamento e' 'infondata, moralmente inaccettabile',mentre per Frattini 'e' basata su motivazioni politiche e non sostanziali'. 'Siamo indignati -ha detto Maroni - per la risoluzione votata dal parlamento europeo' che stigmatizza la raccolta delle impronte digitali per i nomadi'.
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Petrella: Sarkozy ha chiesto grazia Lettera del presidente francese a Napolitano e Berlusconi
(ANSA) - PARIGI, 10 LUG - Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha annunciato oggi di aver chiesto la grazia per l' ex terrorista Marina Petrella.Sarkozy,che ha scritto al presidente Napolitano e al premier Berlusconi,ha spiegato che la giustizia italiana,'di un paese democratico',ha chiesto alla Francia di restituire una persona che e' stata 'giudicata e condannata per un crimine'.Secondo Sarkozy il rifiuto della giustizia francese all'estradizione era 'illegittimo da un punto di vista giuridico'.
LAVORO: CORTE UE, NO A DISCRIMINAZIONE PER ORIGINE ETNICA
BRUXELLES, 10 LUG - Un datore di lavoro che non assume dipendenti di una determinata origine etnica compie una diretta discriminazione e deve essere sanzionato anche in assenza della denuncia di un singolo. È quanto sottolinea oggi la Corte di giustizia del Lussemburgo intervenendo su un caso sollevato in Belgio. Il direttore della società Feryn specializzata nell'installazione di porte da garage aveva dichiarato pubblicamente che l'azienda non avrebbe assunto personale di una determinata origine etnica per le reticenze della clientela a farli accedere alla loro abitazione privata durante i lavori. In base a queste dichiarazioni, il legislatore del Belgio ha chiesto alla Corte se poteva agire nei confronti dell'imprenditore in seguito alla sola iniziativa del Centro per le pari opportunità e per la lotta contro il razzismo, anche in assenza di un denunciante identificabile. La Corte Ue ha riconosciuto che quelle dichiarazioni «sono sufficienti a far presumere l'esistenza di una politica di assunzione discriminatoria» contrarie alle normative europee e possono quindi essere previste sanzioni «effettive, proporzionate e dissuasive» ed il giudice nazionale può imporre al datore di lavoro di «porre fine alla pratica discriminatoria».(ANSA)
CINA NESCAFE' SOTTO INDAGINE PER VIOLAZIONI LEGGI SINDACALI
PECHINO - La Nescafé è indagata in Cina per irregolarità nella gestione del sindacato interno. Lo riporta oggi il quotidiano China Daily. Il sindacato municipale di Dongguan, nella provincia meridionale del Guangdong, starebbe verificando se nello stabilimento locale della società siano state violate le regole cinesi in materia.
Secondo la denuncia di alcuni ex dipendenti, il comitato sindacale dello stabilimento era lo stesso da 12 anni. Una violazione della legge cinese che prevede nuove elezioni entro un limite massimo di cinque anni.
"Il sindacato interno non ha mai fatto niente nell'interesse di noi lavoratori - ha dichiarato un ex dipendente - e quando ho chiesto nuove elezioni mi hanno licenziato". Nello stabilimento della Nescafé a Dongguan, aperto dal 1992, lavorano circa 600 persone.
SPAGNA Naufragio barcone di migranti, 14 morti
Quattordici migranti originari dell'Africa sub-sahariana, tra i quali nove bambini tra i 4 e i 12 anni, sono morti a bordo di un battello che li trasportava verso il sud della Spagna. Lo ha annunciato la radio spagnola, aggiungendo che un'unità della polizia marittima aveva intercettato l'imbarcazione durante la notte al largo della provincia D'Almeria con 35 sopravvissuti a bordo, tra i quali tre donne in gravidanza. I sopravvissuti - ha precisato la radio - hanno detto che 14 compagni erano morti durante il viaggio.
ISRAELE Palestinese disarmato ucciso al confine con Gaza
Un palestinese disarmato è stato ucciso ieri dall'esercito israeliano mentre attraversava il confine tra la Striscia di Gaza e Israele, diventando la prima vittima lungo la frontiera dal cessate il fuoco del 19 giugno. Lo ha riferito un portavoce delle forze armate dello stato ebraico, precisando che i soldati hanno sparato perché l'uomo non aveva obbedito al comando di fermarsi. Solo più tardi hanno visto che non aveva armi con sé.
LIBANO Tripoli, l'esercito riporta la calma dopo gli scontri tra sunniti e alauiti
Le truppe dell'esercito libanese sono state dispiegate ieri a Tripoli, nel nord del Libano, riportando la calma dopo una serie di scontri settari tra sunniti e alauiti che ha causato la morte di quattro persone e il ferimento di altre 75. I soldati sono arrivati dopo che leader religiosi e politici delle rispettive comunità hanno trovato un accordo per il cessate il fuoco. I sunniti, in particolare, appoggiano l'attuale governo di Fouad Siniora, mentre gli alauiti sono vicini all'opposizione sciita di Hezbollah, e mantengono forti legami con la Siria.
TURCHIA Ostaggi tedeschi, il Pkk chiede a Berlino di cambiare politica in cambio del rilascio
I guerriglieri del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk), messo al bando dal governo turco, ha fatto sapere che non rilascerà i tre alpinisti tedeschi rapiti ieri nell'est del Paese, fino a quando la Germania non rinuncerà alle sue politiche ostili contro il gruppo. A riportare la dichiarazione dei ribelli, secondo cui i tre sarebbe in buona salute, è l'agenzia Firat. I tre turisti, che facevano parte di un gruppo di 13 sono, stati rapiti al campo base allestito da questi ultimi sul monte Ararat. La tattica del rapimento non rientra di solito negli schemi di guerriglia del Pkk, che è principalmente orientata ad attacchi contro i militari presenti nel sudest del paese.
PERU' sciopero nazionale ad oltranza
E' iniziato lo sciopero nazionale a oltranza dei lavoratori, specie del settore privato tipo ristoranti, esercizi commerciali, autotrasporti, ecc. Hanno deciso di andare allo sciopero organizzato da vari sindacati non per fiducia ma per maggior sicurezza fisica. I lavoratori rivendicano aumenti salariali (attualmente pari a 500 Sol equivalenti a 125 euro) e un minimo di copertura sanitaria; calcolando che in due anni gli aumenti dei viveri di prima necessità sono stati del 50-70 %, con l'orario di lavoro di 48 ore settimanali.
Alcune regioni inoltre chiedono soluzioni su alcuni problemi sociali tipo acqua, luce, scuole ecc.
Si sono uniti allo sciopero anche vari studenti universitari, in particolar modo al sud del paese dove già da ieri si registrano scontri tra manifestanti e forze dell'ordine è ad oggi sono più di 100 gli arresti. Sempre nel sud dl paese si sono uniti allo sciopero sociale le associazioni autonome degli agrari protagoniste circa sei mesi fa di uno sciopero nazionale che ha bloccato l'intero paese, con blocchi stradali e manifestazioni sfociate in violoenti scontri che hanno provocato diversi morti tra i manifestanti.
ITALIA
G8 2001: RIEPILOGO DELLA TERZA GIORNATA DI REQUISITORIE DELL'ACCUSA audio con supportolegale (avv. tarta)
Slittano molto probabilmente a mercoledì 16 luglio le richieste di condanna per i 29 poliziotti imputati per la sanguinosa irruzione nella scuola Diaz, durante il G8 del 2001 a Genova. Lo hanno precisato oggi pomeriggio, al termine dell'udienza di oggi, i pm Francesco Cardona Albini ed Enrico Zucca su richiesta degli avvocati difensori. L'ultima udienza prima della pausa estiva, dovrebbe tenersi dunque il 17 luglio con l'inizio degli interventi degli avvocati di parte civile. Poi il processo riprenderà il 17 settembre. La corrispondenza da Genova di Checchino Antonini, giornalista di liberazione e nostro collaboratore, che riepiloga per noi la giornata di oggi.
NAPOLI, ABITANTI DI CHIAIANO PROTESTANO IN CENTRO
Stamattina un centinaio di cittadini del presidio di CHiaiano ha attuaro blocchi mobili (conil metodo dello slow walking) al Molo Beverello e subito dopo sono andati a depositare la raccolta differenziata autogestita sotto palazzo Salerno. Per contestare a Bertolaso il boicottaggio concreto che da anni subisce a Napoli la raccolta differenziata e le alternative concrete a uno scempio come una discarica nell'unico polmone verde di Napoli. La militarizzazione della cava avvenuta stanotte era un evento previsto, vista l'approvazione del decreto, ma non per questo per i cittadini è accettabile tutto questo.
Bagno in Fontana Trevi per protesta, Operatori sociali Roma chiedono al Campidoglio maggiori fondi
ROMA, 10 LUG - Operatori dei centri sociali dell'infanzia-adolescenza fanno il bagno nella Fontana di Trevi per protesta:chiedono al Comune maggiori fondi. Gli operatori lamentano che il Campidoglio ha bloccato i finanziamenti e che le associazioni sono costrette a ricorrere alle banche pagando interessi esosi per ottenerli. Circa mille operatori sociali, segnalano, sono senza retribuzione da almeno 3 mesi e l'assessorato comunale competente ha rimandato il problema al ministero del Welfare.
INCIDENTI LAVORO: DUE OPERAI CADONO DA PONTEGGIO, FERITI
PESARO, 10 LUG - Due giovani operai sono rimasti feriti, in modo non grave, cadendo da due scale in un cantiere edile a Pesaro, in largo Ascoli Piceno. Gli operai, due pesaresi poco più che ventenni, dipendenti della ditta 'Petrucci e Rossì, stavano montando un ponteggio attorno ad un edificio in costruzione alto nove piani. Per cause ancora da chiarire si sono entrambi sbilanciati, e sono precipitati a terra da meno di un metro di altezza, colpiti anche da parte del tavolame che stavano allestendo. Soccorsi da due ambulanze del 118 e dai vigili del fuoco, i feriti sono stati trasportati nell'ospedale cittadino, dove ora vengono sottoposti ad accertamenti. Sulle cause dell'infortunio conducono accertamenti gli agenti della Questura e gli ispettori del servizio antifortunistica della Zona Asur. (ANSA). A09-MOR 10-LUG-08 10:38 NNN
INCIDENTI LAVORO: OPERAIO ATM FERITO MENTRE RIPARA AUTOBUS
(ANSA) - MILANO, 10 LUG - Un operaio dell'officina del deposito Atm di viale Sarca si è ferito ad un dito durante i lavori di manutenzione di un autobus. Secondo i Cobas-Cub, che hanno dato la notizia, l'operaio si è ferito perdendo la falange del dito media della mano destra a a causa del cattivo funzionamento delle botole che servono per alloggiare gli operai durante i lavori. Secondo la ricostruzione del sindacato il meccanico si ècalato nella buca assieme a un collega e, mentre tentava di sbloccare la botola, ha inavvertitamente messo le mani nel raggio di azione del pistone automatico privo di protezioni.
MALASANITA In 21 mila erano morti, ma medici incassavano soldi
CATANIA - Erano morti da anni, alcuni anche da diversi decenni, ma i loro medici di famiglia hanno continuato ad essere pagati per la loro assistenza dall'Azienda sanitaria. Sono circa 21 mila i casi di persone decedute ancora in 'cura' scoperti dalla guardia di finanza di Catania che ha eseguito controlli incrociati su oltre un milione di cittadini.
Secondo le Fiamme gialle il danno all'erario sarebbe di circa 4 milioni e 200 mila euro, per gli ultimi cinque anni. Gli accertamenti hanno permesso di scoprire che molti pazienti passati a miglior vita hanno goduto dell'assistenza medica per un periodo superiore a 35 anni, senza che nessuno si accorgesse della loro morte.
Per le indagini i militari si sono avvalsi dei dati forniti dalla stessa Ausl 3 relativi agli assistiti e quelli provenienti dai vari uffici Anagrafe dei Comuni della provincia. I medici di famiglia incassano mensilmente circa 6 euro per ogni paziente assistito. I dati delle indagini sono stati trasmessi al vaglio della Corte dei conti per le valutazione dei profili di responsabilità amministrativa per danno erariale, mentre si sta valutando l'ipotesi di profili di rilievo penale.
Siparietto
Gr 13:00
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Siparietto
Gr 9:30
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ITALIA
Appunti e note redazionali
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