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Sommario
In primo Piano
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
ITALIA
Siparietto
Gr 13:00
In primo Piano
Incidenti sul lavoro, ancora due autotrasportatori morti
Continuano gli incidenti stradali in cui rimangono coinvolti autotrasportatori, ieri sera due camionisti sono morti dopo un grave incidente che ha visto coinvolti due tir e un camper. L'incidendet è avvenuto sulla strada statale Romea, che collega le città di Ravenna e di Ferrara.
Incidenti sul lavoro: un agricoltore morto nel Lodigiano
Nella lunga e quotidiana lista di incidenti mortali sul lavoro sono sempre più frequenti quelli che coinvolgono agricoltori, spesso anziani ed in pensione, che svolgono autonomamente i lavori nel campo. E' quello che è accaduto questa mattina nella zona di Lodi, dove Giovanni Papetti, di 62 anni, ha perso la vita a causa di un'idrovora.L'agricoltore era uscito dall'azienda per ultimare l'irrigazione di un terreno usando un'idrovora azionata da un trattore.
Lavoratori morti sulla linea Catania Palermo, vicenda di dante De Angelis
Ieri sulla linea Catania-Palermo due lavoratori che stavano effettuando lavori di manutenzione sono morti travolti da un treno. Lavorvanao con un martello pneumatico e non hanno sentito arrivare il convoglio. Ferrovie dello stato, che ha ormai affidato la gestione della linea e di una serie di servizi in appalto, con una serie di aziende e cooperative, è tornata questa estate a far parlare di sè con il secondo licenziamento di dante de Angelis, macchinista licenziato dopo aver denunciato le condizioni in cui viaggiamno i pendolini italiani.
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Palestina:il governo israeliano propone una tassa sui lavoratori palestinesi
Sono moltissimi gli oerpai palestinesi che ogni giorno affollano i check point sparsi nei territori ooccupati per andare a lavorare nei cantieri e nelle fabbriche iasraeliane. tra poco però le cose potrebbero cambiare: lo scorso 25 agosto il ministero delle Finanze israeliano ha lanciato un progetto che potrebbe far scomparire la presenza palestinese dai cantieri israeliani. “L'idea è quella di aumentare il numero degli israeliani tra la forza lavoro” ha dichiarato un ufficiale del ministero, “puntiamo a creare una situazione tale per cui non sia conveniente dare lavoro ai palestinesi invece che agli israeliani” ha concluso, ammettendo implicitamente che, al momento, quello che avvantaggia la manodopera palestinese è proprio il fatto di essere sfruttabile. Il governo israeliano ha votato il budget per sostenere il progetto, che dovrà essere votato anche dalla Knesset, il parlamento israeliano. Stando alle anticipazioni del ministero, il governo imporrà una tassa annuale di circa mille euro, per ogni lavoratore palestinese assunto nel settore edile. Secondo il ministero, questo basterà a diminuire il tasso di disoccupazione israeliano e porterà vantaggi economici anche agli imprenditori, che non dovranno più fare i conti con le chiusure dei territori durante le offensive, che impediscono l'arrivo della manodopera.
Palestina : espulsi novantuno immigrati africani
E parliamo ancora di lavoratoti all'interno dello stato israeliano, novantuno immigrati africani provenienti da Eritrea, Sudan e Somalia, entrati in Israele dall'Egitto per lavorare ma accusati di aver violato le regole presentate davanti all'Alta corte di Giustizia alcuni mesi fa, sono stati espulsi a fine agosto. Anat Bendor, procuratore della Hotline for Migrant Workers ha accusato l'Egitto di non garantire che questi immigrati non siano riamandat nei loro paesi di origine, dove in alcuni casi rischiano forti pene detentivo o addirittura la morte. Le espulsioni sono state coordinate con le autorità egiziane.
Migranti:sbarchi a Malta e Spagna
Sono proseguiti nella notte e anche questa mattina gli sbarchi dei migranti sulle coste europee, da Malta alle isole spagnole delle Canarie. Secondo l’agenzia di stampa “Ansa” 29 persone sono state raggiunti da una pattuglia della polizia maltese mentre, nella notte, camminavano disorientati poco a nord della baia dove erano approdati; dopo il fermo, i migranti sono stati trasferiti in un centro di detenzione nella località di Safi. Gli arrivi dei migranti sulla “sponda nord” del Mar Mediterraneo sono continuati nell’isola di Tenerife, la più grande delle Canarie. Secondo fonti della prefettura locale, il barcone giunto all’alba trasportava 62 africani, tutti provenienti dalla regione sub-sahariana; quattro migranti che presentavano gravi sintomi di ipotermia e disidratazione sono stati trasferiti in un ospedale della zona, mentre i loro compagni di viaggio sono stati portati in un centro di permanenza temporanea in attesa del rimpatrio. Notizie drammatiche arrivano, a volte con un certo ritardo, anche dalla “sponda sud”: domenica i guardiacoste dell’Algeria hanno tratto in salvo 17 “irregolari” alla deriva su un barcone con il motore in panne e poche speranze di sopravvivere. Nei primi sei mesi dell’anno, la Marina del paese nordafricano ha riferito di aver intercettato 718 migranti che cercavano di raggiungere le coste europee
ITALIA
Grottaglie:prosegue il presidio dopo le cariche di ieri
ieri mattina i manifestanti contro l'apertura del terzo lotto della discarica di Grottaglie sono stati violentemente caricati dalla polizia, 13 le persone ferite e tre i comapgni permati, subito rilasciati. il presidio intanto prosegue ed oggi pomeriggio ci sraà un incontro con il sindaco di san Marzano, l'altro comune interessato dalla presenza della discarica,
Siparietto
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ESTERI
ITALIA
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