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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

MOBILITAZIONI

(ASCA) - Firenze, 6 ott - E' stato occupato il Polo scientifico di Sesto Fiorentino, struttura dell'Universita' di Firenze che oltre alla didattica ospita centri di eccellenza nella ricerca come il Cerm e il Lens.

Gli studenti, i ricercatori e i docenti del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino - si legge in una nota diffusa dal Collettivo del Polo - durante un'assemblea straordinaria, indetta dal Collettivo del Polo e dal Collettivo di Scienze, dopo un'intensa ed approfondita analisi prendono atto della situazione attuale creatasi a seguito dell'entrata in vigore della legge 133: il taglio dei fondi statali all'universita' unito alla possibilita' per gli atenei di trasformarsi in fondazioni private sono di fatto una privatizzazione coatta dell'universita' italiana.

Spiegando che l'assemblea appoggia in pieno la protesta dei ricercatori e la loro scelta di ritirare la disponibilita' all'insegnamento gratuito e la conseguente sospensione dei corsi da loro tenuti, gli studenti del collettivo annunciano di aver deciso di mettere in atto un'occupazione del Polo Scientifico per portare a conoscenza del problema tutta la societa' civile con iniziative congiunte di studenti, ricercatori e docenti; promuovere un dibattito di livello nazionale su come migliorare l'universita'; ottenere l'abrogazione di una legge che cancella l'universita' che vogliamo: libera, pubblica e di massa. Nei giorni scorsi a proclamare lo stato di agitazione erano stati anche i ricercatori precari del Cnr di Firenze e Pisa. In primo Piano

Bollettino dei FEMMINICIDI dell'iltima settimana. gli uomini uccidono le donne

Spoleto. La ragazza romena uccisa ieri in Umbria e' stata assassinata dal fidanzato. L'uomo l'ha ha massacrata di botte, colpita con un corpo contundente e da taglio e

probabilmente presa a morsi, e così uccisa, poi è fuggito. fermato dai carabinieri ha

confessato. Ora si trova in stato di fermo.

Un paese vicino Reggio Calabria. Trovato stamattina sulla spiaggia il cadavere di una donna

uccisa con una coltellata alla gola. Il corpo presenta anche altre ferite da taglio in

varie parti del corpo.

Foligno. Mariane ha 34 anni, viene dalla Romania dove ha lasciato i suoi due bambini. Sono

le 15, sta andando a casa dell'anziana signora dove ha lavorato per qualche tempo e dove

ora la sostituisce un'amica. Non si è accorta che il suo ex la sta seguendo. La loro

relazione è finita da quasi un anno, ma lui continua a tormentarla. Mariane è appena

entrata nell'appartamento, lui irrompe in casa passando da una finestra aperta. Ha un

coltello, in un attimo le salta addosso e comincia a colpirla. L'amica, nel panico, corre

da un vicino per chiedere aiuto. Ma quando arrivano i soccorsi, per Mariane non c'è più

niente da fare.

Roma. Lei, 35 anni, ha appena partorito. Le contrazioni le sono venute in caserma martedì

mattina. Ha deciso di denunciare il compagno. Lui, 32 anni, ha sempre alzato le mani. Ma

lunedì sera l'ha colpita con la catena di un guinzaglio e il manico di una scopa, senza

risparmiare la pancia.

Avellino. Ha sparato alla moglie, colpendola all'addome e a una spalla. Lei è stata operata

d'urgenza, lui, 46 anni, ha cercato di fuggire sulla sua auto. Dopo poco, è stato arrestato

per tentato omicidio.

Brindisi. La denuncia per percosse e lesioni risale al 2007, quando se ne è andata di casa

con le figlie. Il compagno, padre delle due bambine, la picchiava continuamente. I

testimoni sono molti. In passato, per recuperare l'irrecuperabile, aveva dovuto mentire ai

poliziotti di guardia al pronto soccorso, raccontando di essere stata aggredita durante una

rapina. Ora le indagini sono concluse e si attende la decisione dei giudici.

Firenze. In tre anni è finita in ospedale molte volte. Un dito rotto, una costola

fratturata, una contusione toracica. Aveva sporto una prima denuncia l'anno scorso, poi

l'aveva ritirata. Lui, 42 anni, padre dei suoi figli, l'aveva minacciata di tagliarle la

testa. A settembre, di nuovo, le ha rotto due costole con un pugno. Questa volta, le

denuncie di lei hanno fatto scattare un provvedimento di custodia cautelare.

Bolzano. Lei l'aveva già denunciato mesi fa per maltrattamenti. Lui, 23 anni, durante la

convivenza l'aveva aggredita spesso. L'altra, l'ha denunciato a fine agosto. Erano usciti

assieme una sera e lui aveva tentato di violentarla. Il gip ha convalidato l'arresto.

Secondo il pm, l'uso degli anabolizzanti, trovati a casa di lui durante la perquisizione,

lo avrebbe incattivito nei confronti delle donne. [Ormai, ogni scusa è buona]

italia

Roma. assemblea degli studenti

oggi alla sapienza c'è stata un'assemblea studenti, prof ricercatori/trici alla quale hanno partecipato almeno 400 persone.

Bia

Roma. consultorio di magliana

oggi il proprietario dell'appartamento

256\3 a via della magliana si è recato di persona per parlare con le dott se del

consultorio affermando che loro stanno cercando di aver pazienza ma che quei locali gli

servono e che quindi prima o poi dovranno sloggiare. Stiamo cercando con le donne

dell'assemblea di organizzare un evento cittadino nel week end fra il 25 e il 26.

L'evento (ancora in fase organizzativa) prevede per ora i seguenti punti: 1 Distribuzione di un dossier sul consultorio 2 organizzare una lotteria, chiedendo magari alla ciclofficina di mettere in palio una bici 3 fare degli scherzosi buoni omaggio per una visita gratuita al consultorio con qualcuna di

noi vestita da ostetrica che li distribuisce ( un po' di ironia fa sempre bene) 4 pensare ad un rinfresco con bevande dolci e\o torte salate per un aperitivo-merenda 5 distribuzione di gadget gratuiti (preservativi, pannolini, latte in polvere ecc) 6 raccolta firme contro la chiusura del consultorio. 7 proiezione video sul consultorio

In tutto questo saremmo molto felici se le ragazze del martedì ci sostenessero magari

mettendo della musica. Sentitevi libere di proporre. Noi ci riuniamo il 17 pv alle 9 presso il consultorio. se volete venire si discuterà un po'

l'organizzazione del tutto. Vi abbraccio forte La merion

Roma. Una delibera di iniziativa popolare contro il precariato e le privatizzazioni dei

servizi

Martedì scorso è stato depositato il testo della Delibera di Iniziativa Popolare contro

l'esternalizzazione dei servizi del Comune di Roma, cioè per l'assunzione diretta dei

servizi (e dei lavoratori) attualmente affidati in appalto ad aziende private, perlopiù

cooperative sociali. I promotori dell'iniziativa sono i sindacati di base CUB-RdB, USI-AIT

e ReteComune, il Coordinamento lavoratori del terzo settore, l'associazione e la lista

civica "Amici di Beppe Grillo", il Circolo Comunista "Stefano Chiarini" e il Circolo Lavoro

di Sinistra Critica. Entro il 30 dicembre dovranno essere raccolte almeno 5000 firme valide

di cittadini romani affinché il Consiglio Comunale sia obbligato a mettere ai voti la

proposta di Delibera. A Roma si comincerà a parlare di qualcos'altro rispetto alla

sicurezza, ai militari per le strade ed a tutte le cortine fumogene che offuscano una

realtà fatta di precarietà, sfruttamento e lavoro nero.

Camorra: corteo a Castel Volturno In testa cartello: 'dopo strage africani Stato si vergogni' (ANSA) - CASTEL VOLTURNO (CASERTA), 7 OTT - Si e' svolto a Castelvolturno un corteo di

protesta spontaneo dei commercianti del litorale domizio. I commercianti sono scortati da

un forte contingente delle forze dell'ordine. Il corteo e' aperto da un cartello: 'Dopo la

strage degli africani lo Stato si vergogni'. Il corteo ha percorso 5 km a piedi fino a

Castel Volturno, per concludersi davanti al Municipio, dove e' previsto un incontro con gli

amministratori.

Asti. Sgomberato il centro sociale

ALLE 5 di STAMATTINA, polizia e carabinieri (in tutto 8 camionette) hanno fatto irruzione

AL CSOA 808, SGOMBERANDO E MURANDO IL Centro sociale. 8 COMPAGNI/e DEL COLLETTIVO sono

stati portati IN QUESTURA.

NOVITA' SGOMBERO ASTI category provincia di asti | repressione | notizie author marted� 07 ottobre, 2008

13:02author by c.s.o.a. 808

occupato 808.

Lo sgombero è avvenuto senza preavviso alcuno. In tre settimane di occupazione -

http://piemonte.indymedia.org/article/2927 - né l'amministrazione, né Trenitalia, né la

questura si son fatti vedere e sentire nonostante le numerose incitazioni a prendere

posizione. Le istituzioni non si sono fatte sentire, ma il calore e la solidarietà del

quartiere, la presenza e l'appoggio dei ferrovieri, le voci di sostegno dei gruppi locali

(il Patto di Mutuo Soccorso,i Coordinamento di Lotta per la Casa, l'A.S.F., ecc...), la

solidarietà dei Partigiani Astigiani (un caloroso saluto a Giovanni Gerbi) son state il

pane che ha dato vita al Collettivo astigiano. E' anche grazie a loro se abbiamo trovato la

forza e la gioia di rimettere in uso un palazzo abbandonato da 15 anni. In queste tre

settimane i lavori fatti sono stati tanti, e abbiamo saputo dimostrare e mostrare alla

città e al quartiere cosa significa per noi ridare vita ad uno spazio e sviluppare forme di

autogestione.

Oggi chi si è preso la responsabilità di firmare e di attuare questo infame sgombero deve

renderne conto davanti a tutti i cittadini astigiani.

Attualmente un presidio spontaneo è in corso davanti allo spazio sgomberato.

Per stasera alle ore 18, invece, è indetta una assemblea pubblica in Via Garetti n° 44.

Partecipare è fondamentale. Sarà steso un resocnto dello sgombero e raccolte le

solidarietà. Dopodichè si parlerà delle necessarie azioni previste per i giorni a venire.

C.s.o.a. 808 non si tocca!

Contatti:

Guido_3408756919

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governo chiede fiducia su riforma gelmini

Lampedusa: 130 persone portate a riva. Avvistati altri 2 barconi

Giornata di sbarchi oggi a Lampedusa, dove un'imbarcazione con 130 persone è stata

raggiunta da un pattugliatore della Guardia di finanza e portata a riva. Altri due barconi

sono però stati avvistati a sud dell'isola, entrambi con una quarantina di persone a bordo.

MIGRANTI: PROSEGUONO VIAGGI NONOSTANTE MALTEMPO

Tre natanti con a bordo migranti sono stati intercettati dalla Guardia di finanza italiana

a largo dell’isola siciliana di Lampedusa mentre le condizioni del mare cominciano a

risentire della stagione autunnale; il primo, un gommone di 15 metri alla deriva, aveva a

bordo circa 130 persone, tra cui donne e bambini, quando è stato soccorso questa mattina

all’alba. Poco dopo una motovedetta ha individuato altri 40 migranti su un’altra barca in

vetroresina. Un terzo natante è stato avvistato da un elicottero della Guardia di finanza

italiana 41 miglia a sud di Lampedusa con a bordo ancora una quarantina di persone.

Restando nel Mediterraneo, il ministero dell’Interno greco ha annunciato la prossima

costruzione di un centro di ricezione a 15 chilometri dal porto di Patras, per trattenere e

identificare quei migranti fermati mentre cercavano di imbarcarsi su traghetti diretti in

altri paesi europei e che attualmente restano accampati a centinaia in una tendopoli presso

le strutture portuali; nel fine settimana 109 migranti sono stati bloccati in acque

territoriali greche: 88 nei pressi dell’isola di Samos e 21 a Farmakonisi, entrambe vicine

alle coste turche, da dove principalmente giungono i migranti. Intanto le forze di

sicurezza turche hanno detto di avere arrestato negli ultimi giorni complessivamente 243

migranti irregolari in operazioni in tre città nelle province di Sanliurfa, Canakkale e

Gaziantep: si tratta di cittadini afghani, pakistani, bangladesi e somali.

Radio Onda d’Urto Milano riparte!

Da ieri la redazione di Radio Onda d’Urto Milano riprende a trasmettere con un palinsesto

di circa 20 ore settimanali in diretta, dal lunedì al sabato, dalle 20.00 in avanti.

Per l’ascolto in streaming c’è il sito della radio http://www.radiondadurto.org

Radiolina scende dall’etere

Il progetto di assalto all’etere si ferma qui. Dopo anni di costruzione di un futuro in cui

la frequenza dei 104.9 FM a Napoli potesse essere liberata e riconsegnata a una comunità di

produzione/ascolto, i compagni e le compagne di radiolina hanno deciso di fermarsi.

Per non disperdere le esperienze accumulate e il positivo lavoro di informazione fatto sul

territorio napoletano, continueremo a comunicare attraverso il sito www.radiolina.info. I modi e i tempi del nostro impegno sono le cose di cui discuteremo nei giorni a venire

assieme a chi ritiene importante continuare a lavorare ad un progetto di radio Libera,

Comunitaria e Indipendente.

La voglia e l’entusiasmo a noi non mancano: appiccia a radio!

www.radiolina.info

giovani in rivolta a palermo

li chiamano teppisti, cammoristi, malfattori. ma sono giovani in rivolta per le vite negate per due giovani vite stroncate. due ragazzi di diciassette anni, Giuseppe Giuffrida e

Pasquale Ferrara, in motorino, fuggono da un controllo: imboccano contromano una strada

trafficata di Palermo, e trovano la morte.

Palermo, rabbia per la morte dei due giovani dati alle fiamme auto e cassonetti da Repubblica.it 6 ottobre 2008 Palermo, rabbia per la morte dei due giovani dati alle fiamme auto e cassonetti PALERMO -

Cassonetti dati alle fiamme, due automobili incendiata e altri atti di teppismo sono stati

compiuti questa sera ad Albergheria, il quartiere di Palermo in cui vivevano i due ragazzi

di 17 anni morti mercoledì scorso in un incidente stradale mentre cercavano di sfuggire a

volanti della polizia.

I roghi sono stati appiccati da un gruppo di giovani alle spalle dell'ospedale dei Bambini

mentre decine di coetanei assistevano agli atti vandalici. La situazione è poi degenerata

in un attacco contro la polizia quando un gruppo di persone ha lanciato sassi e bottiglie

contro agenti intervenuti sul posto. Mezzi delle forze dell'ordine sono stati danneggiati

dalla sassaiola, scatenatasi in gran parte in via Mongitore. Gli agenti sono riusciti a

bloccare due giovani per identificarli.

Nella stessa zona sono comparse numerose scritte con pesanti insulti contro la polizia,

definita "assassina", e contro gli agenti chiamati "bastardi" e "infami". A scatenare la

rabbia dei ragazzi, come detto, sarebbe stata la morte, mercoledì scorso, dei 17enni

Pasquale Ferrara e Giuseppe Giuffrida. I due si sono schiantati contro un'auto sulla strada

a grande scorrimento Regione Siciliana dopo averla imboccata contromano per sfuggire a un

posto di blocco della polizia. I due, privi del tagliando di assicurazione, temevano un

eventuale controllo avrebbe portato al sequestro della moto sulla quale viaggiavano.

http://www.youtube.com/user/lasiciliaweb

Lo IOR: la banca piu’ blindata del mondo

ieri Papa Ratzinger ha affermato, insieme ad altre amenità, che “il denaro non è niente”… Ora la cosa, detta da uno che vive nel lusso piu' sfrenato e si è distinto notoriamente

anche per la scelta degli abiti e perfino per le pantofole firmate Prada, suona molto ipocrita; ma se andiamo a vedere

molto rapidamente come funzionano le finanze del Vaticano dobbiamo proprio dire che il

pastore tedesco PREDICA BENE, MA RAZZOLA MALE!

Lo IOR è la banca centrale del Vaticano ed è allo stesso tempo riconosciuto come un

istituto di credito ordinario. E’ stato creato nel 1941 da Pio XII con la funzione di amministrare i capitali degli ordini

religiosi, degli istituti religiosi, maschili e femminili, delle diocesi, delle parrocchie

e degli organismi vaticani di tutto il mondo. La Chiesa cattolica è l’unica religione ad avere una propria banca per maneggiare affari e

investimenti.

E’ una banca molto particolare, infatti non ha sportelli, in compenso ha molti clienti. Lo

IOR continua ad essere molto ambito per chi possiede capitali che vuol far passare

“inosservati”. I suoi bilanci sono noti solo al Papa e a tre cardinali e riguardano un patrimonio di piu’

di 7 miliardi di euro. Gli interessi che vengono pagati ai depositanti si aggirano attorno al 12%.

Essendo al centro di una organizzazione mondiale di banche controllate dal Vaticano, è

molto semplice, attraverso lo IOR, qualsiasi trasferimento di denaro senza limiti né di

quantità né di distanza, con garanzia di assoluta riservatezza. Per molto tempo a capo dell’Istituto è stato Paul Marcinkus, cardinale coinvolto in

numerosi scandali. Lo IOR ha legami organici con altri istituti di credito (la finanza bianca), in primis con

il gruppo del finanziere cattolico Batoli, di cui lo IOR è sempre stato azionista. L’Istituto ha investito negli ultimi tempi ben 298 milioni di dollari in azioni, bond e

titoli governativi statunitensi.

Due sarebbero i bracci secolari mediante i quali lo IOR opera: una banca tedesca, la

Deutsche Bank; l’altro il gruppo UNTES, nel cui capitale azionario lo IOR partecipa

nell’ambito di una cordata con il “gruppo bresciano”, costituito insieme con la banca

Lombardia e la Mittel. Insieme possedevano o possiedono quasi il 4 per cento delle azioni di Intesa. Attualmente il Presidente è un laico, Angelo Caloia, il quale ha ammesso che la banca

vaticana offre ai correntisti rendimenti superiori ai migliori hedge fund e un vantaggio

inestimabile: la totale segretezza.

L’Istituto vaticano, con i suoi 7 miliardi di euro in deposito, è un vero paradiso fiscale

piu’ riservato delle banche svizzere e meno impermeabile ai controlli delle isole Cayman. Non esistono libretti di assegni. Tutti i depositi e i passaggi di denaro avvengono con bonifici, in contanti o in lingotti

d’oro. Nessuna traccia.

ESTERI

Israel

Trois objectrices de conscience condamnées pour rifiuto di servire l'esercito 3 septembre 2008 Source : www.isavelives.be http://www.amnesty-informations.be/it

Trois objectrices de conscience, qui ont toutes trois s en fin de cycle secondaire alla fine del loro studi secondari rifiutano de servir dans l’armée, così se sont présentées au Centre de formation militaire et ont exprimé leur refus de servir l'esercito israélienne. Parmi ces trois femmes, Omer a été condamnée, le jour même, a 21giorni di carcere. Tamar et Mia ont été condamnées à sept jours de prison et ont été retenues dans ce centre de formation jusqu'au 23 septembre, puis, au vu de leur refus de servir dans l'armée, elles ont été condamnées à cinq jours de confine nel centro militare. Elles doivent être rejugées dimanche 5 octobre. sembra que les autorités militairesevitino di metterle nella stessa prigioneI

Iran: intercettato aereo straniero

Teheran, 7 ottobre - Un velivolo straniero, sembra un Falcon statunitense, è stato

intercettato dall'aviazione militare iraniana e costretto ad atterrare, dopo aver violato

lo spazio aereo della Repubblica islamica. Dopo i controlli, l'aereo e coloro che erano a

bordo sono stati rilasciati. Lo riferiscono media iraniani.

Stando all'agenzia Fars, l'aereo è penetrato in Iran proveniente dalla Turchia, volando a

bassa quota. Non è dato sapere quando l'episodio sia avvenuto. Il Pentagono ha negato che

un aereo americano sia stato coinvolto nell'episodio.

bTurchia: bombardati obiettivi del Pkk Ankara, 7 ottobre - Le forze armate turche hanno reso noto che aerei militari hanno

bombardato all'alba "almeno 21 obiettivi" del Pkk sia all'interno del territorio turco che

nel nord dell'Iraq.

Turchia. Si e' aperto il processo a Murat Karatash, l'uomo reo confesso dell'omicidio di

Giuseppina Pasqualino di Marineo. L'artista milanese di 33 anni, in arte Pippa Bacca, era

stata stupata e uccisa in Turchia ai primi di aprile.

RUANDA È UNA DONNA IL PRESIDENTE DEL NUOVO PARveLAMENTO Il parlamento ruandese, il primo al mondo con una maggioranza femminile di rappresentanti (44 donne su 80 deputati), ha scelto una donna come suo presidente e portavoce. “Confermo che Mukantabana Rose è la nuova portavoce del parlamento del Ruanda” ha detto il presidente Paul Kagame al termine della votazione, passata con 70 voti a favore.

Il Vaticano entra nell'Interpol

Il Vaticano entra nell'Interpol.La richiesta di adesione all'organizzazione mondiale contro

il crimine organizzato ed eversivo, riunita a S.Pietroburgo per l'assemblea generale, e'

stata accettata all'unanimita' dai delegati dei 186 Paesi membri. Appoggiata ovviemente dal

Viminale, la candidatura era stata sostenuta nei numerosi incontri tra le autorita' di

polizia con il Governatorato del Vaticano.

Il Governo dello stato di Chihuahua ha rimosso la grande croce bianca in memoria delle centinaia di donne assassinate a Ciudad Juarez collocata nel 2002davanti alla Procura di stato . La croce era stata collocata nel 2001 sul luogo dove erano stati rinvenuti i resti di 8 donne assassinate e poi spostata nell’attuale luogo. Al posto della croce sono state piantate 3 palme sintetiche che si illuminano di notte.

Stati Uniti - vittime della crisi economica o della guerra costante degli uomini contro

le donne?

A Porter Ranch, un sobborgo chic di Los Angeles, una donna di 39 anni e sua madre di 70

anni, sono state uccise dal marito della prima, un uomo di 45 anni che ha perso il lavoro e

tutti i suoi risparmi. L'uomo ha ucciso anche i tre figli rispettivamente di 19, 12 e 7

anni prima di suicidarsi. La notizia viene data dalle fonti di agenzia con il titolo: Prime vittime della crisi

economica. Ogni scusa è buona per uccidere le donne.

Stati uniti - Esercitazioni mediatiche repressive

Due settimane fa è stata realizzata un’esercitazione per le truppe speciali della polizia. Scenario urbano, un ostaggio da liberare, niente di strano. Lo scenario è l’università di

Berkley, l’ostaggio è un ricercatore (leggesi vivisettore) e a questo punto potete

indovinare un po’ chi sono i cattivi… feroci terroristi animalisti.

I veri scopi sono l’azione sull’opinione pubblica e il corroborare la minaccia

dell’anarchismo verde e la repressione degli attivisti. Dipingere questi gruppi con pennellate da fondamentalismo islamico. Terrorizzare i compagni su più fronti: processi davanti al grand jury, agenti dell’FBI che

vanno a minacciare i familiari, infiltrati alle cene vegane, esercitazioni di questo genere

pubblicizzate sui quotidiani.

Campagna solidale per Freddy, Marcelo e Andrea

L'Archivio Severino Di Giovanni, che da anni si occupa dell'effervescenza del movimento

insurrezionale anarchico cileno e delle rivendic-azioni sempre più determinate del popolo

mapuche, sta seguendo con traduzioni e comunicati quanto avviene ai nostri compagni cileni

arrestati in Argentina.

La richiesta di rifugio politico in Argentina da parte di Freddy e Marcelo si sta

complicando, anche per il recente arresto di Andrea. Tutto questo significa che stanno

aumentando i problemi legali e dei familiari per i colloqui.

Per sottoscrivere, maggiori informazioni su www.informa-azione.info

Kosovo: contingente Usa di 1. 600 militari

Le truppe americane resteranno in Kosovo almeno fino alla fine del 2009. Lo ha detto il

segretario alla Difesa Usa. La Forza multinazionale Kfor a guida Nato, forte di 16 mila

soldati, comprende un contingente di 1.600 militari Usa. gli Stati Uniti RIBADISCONO IN

QUESTO MODO il sostegno al governo kosovaro.

Rubati i dati di milioni di clienti mobile tedeschi pubblicato: martedì 07 ottobre 2008 da Stefano Lanna in: Gestori Security

D-Telekom Deutsche Telekom ha fatto sapere solo adesso che nel 2006 sono stati rubati i

dati di 17 milioni di utenti di telefonia mobile: “Oltre ai nomi, gli indirizzi e i numeri

telefonici, i dati, in alcuni casi, contengono anche la data di nascita o gli indirizzi

email. I file non contengono specifiche bancarie, numeri di carta di credito o dati sulle

chiamate” ha precisato il gestore tedesco.

In un articolo apparso sul settimanale Der Spiegel, l’incidente viene definito come uno dei

più grandi scandali sulla sicurezza informatica, in modo particolare perchè alcuni dati

trafugati riguardano importanti politici, capi d’azienda e prelati. Il ministero

dell’Interno tedesco ha chiesto agli investigatori di analizzare il potenziale pericolo per

diverse persone, ha detto una portavoce, senza però fornire altri dettagli.

Deutsche Telekom ha assicurato di aver aumentato la sicurezza dall’epoca del furto, e ora

offre ai clienti la possibilità di cambiare gratuitamente numero, oltre ad offrire

assistenza attraverso un servizio di consulenza appositamente organizzato.

Nel maggio scorso, Deutsche Telekom, aveva annunciato di aver coperto un controllo illegale

sulle telefonate del 2005.

ASIA 7/10/2008 12.17 TERREMOTO IN ASIA CENTRALE: SOCCORRITORI SUL POSTO

Sarebbero dieci i morti e 34 i feriti provocati dalla scossa di terremoto che ieri ha

colpito il Tibet, e non una trentina come stimato nelle prime ore dalle autorità locali: ad

aggiornare il bilancio sono stati fonti della missione di soccorso inviata sul posto,

citate dall’agenzia ‘Xinhua’. Il villaggio più colpito è stato quello di Yangyi nei pressi

di Gedar (83 chilometri da Lhasa) raggiunta dalla scossa di 6,6 gradi Richter; 600 soldati

sono stati inviati per portare i primi aiuti e scavare le macerie. Intanto sono giunti i

soccorritori anche nel remoto villaggio di Nura nel distretto montano di Aliasky, in

Kyrgyzstan (al confine con Tajikistan e Cina), che è stato totalmente distrutto da un altro

sisma che domenica notte ha colpito la regione. Si stima che le vittime siano almeno 72 e

oltre 100 i feriti, gran parte abitanti del piccolo centro di frontiera che conta meno di

mille residenti; la scossa, della stessa intensità di quella che alcune ore dopo è avvenuta

in Tibet, è stata avvertita sino nella capitale kyrgysa Bishkek, a 400 chilometri di

distanza, ma il forte impatto distruttivo è stato determinato anche dalla debolezza della

case costruite per lo più in mattoni di argilla e paglia. Mentre la Croce rossa sta

allestendo campi per i sopravvissuti, è in corso il trasferimento in elicottero dei feriti

nel capoluogo regionale Osh, a 220 chilometri di distanza. [BF]

???Taiwan -Per i servizi segreti la Sars era un'arma batteriologica della Cina

Secondo il capo dei servizi segreti taiwanesi, la Sars, l'influenza atipica che tra la fine

del 2002 e il 2003 uccise alcune centinaia di persone, sarebbe stata un'arma batteriologica

cinese contro Taiwan. Lo spione, intervenendo davanti al parlamento, ha menzionato un

informatore, ma ha anche ammesso di non essere riuscito a trovare delle prove.

BOLIVIA 7/10/2008 14.40 CRISI POLITICA: GOVERNO PREME PER REFERENDUM NUOVA COSTITUZIONE

Il governo “aprirà immediatamente i negoziati in sede legislativa” per l’approvazione della

legge di convocazione del referendum per la nuova Costituzione con l’obiettivo di

realizzare la chiamata alle urne al più tardi nel febbraio 2009: lo ha annunciato il

ministro dello Sviluppo rurale, Carlos Romero, mentre i movimenti sociali filo-governativi

si preparano ad “accerchiare” la sede del parlamento bicamerale con una marcia che partirà

lunedì prossimo da Caracollo, 200 chilometri a sud di La Paz, per concludersi nella ‘Plaza

de Armas’ della capitale il 15, giorno in cui si dovrebbe tenere la votazione in aula. I

legislatori di ‘Podemos’, principale partito dell’opposizione, che controlla il Senato,

hanno già annunciato una “dura resistenza” al referendum sulla nuova Carta nazionale dopo

che il dialogo di Cochabamba si è concluso domenica senza un accordo tra le parti, in

particolare sul nodo centrale delle autonomie locali. “Chiediamo più tempo per il dialogo,

in caso contrario voteremo contro” ha dichiarato il presidente della ‘camera alta’ Oscar

Ortiz. Il ‘Movimiento al socialismo’ (Mas), al governo, si è invece detto convinto di poter

ottenere i due terzi di voti necessari per il ‘via libera’ alla legge per la consultazione

popolare. Se la nuova Costituzione verrà approvata si aprirà la strada alle elezioni

anticipate, da tenersi il prossimo luglio.

[FB]

Messico - Guerra tra cartelli della droga a Ciudad Juarez: 16 morti in 24 ore

Sedici morti in 24 ore. E' il pesante bilancio della guerra tra cartelli in corso ormai da

mesi a Ciudad Juarez e dintorni, nel nord del paese. Le uccisioni sono avvenute in varie localitùà della regione. A Ciudad Juares, la città dove le donne vengono uccise probabilmente più che ogni altro

posto nel mondo, una donna è stata uccisa.

NIGER 7/10/2008 13.05 LIBERTA’ PROVVISORIA PER DIRETTORE STAZIONE RADIO

Dopo 384 giorni di detenzione con l’accusa di “complicità in un complotto contro l’autorità

dello stato” la Corte d’appello ha concesso al giornalista Moussa Kakà la libertà

provvisoria. Moussa, direttore di una stazione radiofonica privata, era stato arrestato il

20 settembre dello scorso anno sospettato di aver ricevuto doni e denaro in cambio di

servizi sui ribelli tuareg del Movimento del Niger per la giustizia (Mnj). Ribadendo i capi

d’accusa, la Corte (che già aveva respinto una prima richiesta di scarcerazione) ha anche

disposto il rinvio a giudizio di Kaka davanti al tribunale di Niamey. Le accuse contro Kaka

si fondano in particolare su alcuni colloqui telefonici intercettati con i vertici del

gruppo ribelle. Il Mnj, attivo nelle zone settentrionali del paese, rivendica una

ripartizione più equa dei proventi dello sfruttamento delle risorse petrolifere e dei

giacimenti di uranio, insieme a una migliore applicazione dell’accordo di pace che nel 1995

pose fine a cinque anni di rivolta.[ GB]

TAILANDIA BANGKOK, GAS LACRIMOGENI SUI MANIFESTANTI, DECINE DI FERITI

La polizia è intervenuta con gas lacrimogeni per disperdere una manifestazione riunitasi

questa mattina davanti al parlamento di Bangkok per cercare di impedire al primo ministro

Somchai Wongsawat di presentare la politica del suo governo. Almeno 65 persone sarebbero

rimaste ferite, di cui sette in modo grave, quando reparti delle forze dell’ordine hanno

cercato di riprendere il controllo di una strada che costeggia il parlamento e lungo la

quale i manifestanti avevano eretto delle barricate. La tensione aveva cominciato a salire

fin da ieri sera, quando i primi manifestanti si erano accampati intorno all’edificio in

cui, nonostante le proteste, Wongsawat ha tenuto il suo discorso. I manifestanti, guidati

dal movimento di opposizione Alleanza Popolare per la Democrazia (Pad) chiedono le

dimissioni del governo e del neo-primo ministro, cognato dell’ex-capo del governo, Thaksin

Shinawatra, costretto a lasciare il potere nel 2006 in seguito ad una intensa mobilitazione

popolare e tuttora oggetto di un mandato di cattura per frode ed evasione fiscale. [AdL]

ancora da leggere e scegliere

Kyrgyzstan, rapporto sulle violenze contro lesbiche e trans

Human Rights Watch denuncia che nel Kyrgyzstan lesbiche, donne bisessuali e transgender

subiscono abusi violenti e stupri, sia nell'ambiente familiare che nelle strade. Il

rapporto è basato su interviste e su prove di pestaggi, matrimoni forzati, abusi fisici e

psicologici. HRW invita il governo del paese a riconoscere il problema e a proteggere le

vittime, e invita le istituzioni europee a rafforzare la loro reazione alla violenza basata

sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere. Il Kyrgyzstan è una ex repubblica sovietica nell'Asia centrale e ha oltre 5 milioni di

abitanti. La maggioranza è mussulmana, ma il paese è relativamente laico e l'omosessualità

è legale. Tuttavia le persone lgbt devono affrontare una forte ostilità sociale e

discriminazione in ogni settore. L'8 aprile scorso la polizia ha fatto irruzione in un

centro comunitario lgbt mentre si svolgeva un incontro fra gruppi locali e internazionali,

minacciando di arrestare chiunque non fornisse documenti di identità, e sequestrando gli

archivi privati del centro. Il rapporto di HRW, di 49 pagine, è intitolato "These Everyday Humiliations: Violence

Against Lesbians, Bisexual Women, and Transgender Men in Kyrgyzstan", e afferma che il

governo del paese rifiuta di tutelare le persone lgbt e di contrastare il clima di

pregiudizio. "E' ora che il governo protegga queste comunità invece di negare la loro

esistenza", dice Boris Dittrich, direttore del programma lgbt di Human Rights Watch. Il

rapporto sottolinea anche che gli Stati Uniti e il Vaticano hanno bloccato l' Organisation

for Security and Co-operation in Europa, iniziativa che coordina programmi nel Kyrgyzstan

per combattere i crimini di odio basati sull'orientamento sessuale. Parecchie persone

intervistate nel rapporto hanno riferito di essere state stuprate per punirle perché non si

conformano alle norme di genere sessuale, o per "curarle".

Politico canadese sotto accusa per crimine di odio

http://www.pinknews.co.uk/news/articles/2005-9171.html Un politico canadese ha detto ad una platea di studenti che i gay e le lesbiche dovrebbero essere giustiziati, e che "Dio farà del male" alle donne che abortiscono. La polizia ha aperto una inchiesta contro di lui per crimine di odio. Le affermazioni sono state fatte da David Popescu durante un incontro con i candidati federali organizzato alla Sudbury Secondary School, di fronte a 200 studenti. Presentandosi, Popescu aveva attribuito la crisi economica all'"immoralità umana". Uno studente gli aveva chiesto quale fosse la sua posizione rispetto al matrimonio tra persone dello stesso sesso, e Popescu ha risposto di pensare che avrebbero dovuto venire uccisi. Più tardi, in una intervista, ha ribadito il concetto, affermando: "L'unica mia ragione per candidarmi è la Bibbia, e la Bibbia non potrebbe essere più chiara su questo punto". Nel dibattito, in risposta ad un'altra domanda a proposito della ricerca sulle cellule staminali, Popesco aveva invocato la punizione divina sulle donne "colpevoli" di aborto. Nonostante le proteste degli studenti, al candidato è stato permesso di continuare. Il preside del liceo, Paul Camillo, ha detto: "Oggi siamo qui per ascoltare quello che i candidati hanno da dire. Come scuola inclusiva, rispettiamo tutte le opinioni altrui, anche se non siamo d'accordo". Di diverso parere la polizia di Sudbury, che ha incriminato Popescu. Durante le precedenti elezioni, Popescu aveva dichiarato che i negozi di musica "incoraggiano il satanismo", e che i disatri naturali sono da attribuire ai peccati umani. Aveva inoltre distribuito video autoprodotti con messaggi anti-gay, in cui proclamava che "Dio ha bruciato cinque città omosessuali, compresi donne e bambini, come esempio di ciò che dovremmo fare a loro".

Omofobia istituzionale e San Pietroburgo

http://www.pinknews.co.uk/news/articles/2005-9189.html Il festival di cinema gay e lesbico "Bok o Bok" (Fianco a fianco) di Pietroburgo, che

avrebbe dovuto cominciare ieri alla Casa del Cinema e nel cinema privato PIK, è stato

sospeso. I locali, infatti, hanno ritirato all'ultimo minuto la disponibilità, e quando gli

organizzatori hanno prenotato in alternativa due locali notturni per le proiezioni, gli

ispettori dei vigili del fuoco hanno dichiarato questi locali "inagibili". L'attivista lgbt

Nicolas Alexeyev ha dichiarato: "Le autorità russe continuano la loro politica di omofobia

e di azioni illegali arbitrarie, impedendo persino eventi organizzati in luoghi privati. Ho

sostenuto sin dall'inizio il festival cinematografico di San Pietroburgo, ma già a febbraio

scorso avevo espresso i miei timori che le autorità avrebbero bloccato l'evento per motivi

'tecnici' all'ultimo minuto. Negli ultimi anni, gli unici evento lgbt che hanno potuto

essere organizzati in Russia sono i convegno lgbt del maggio 2006 e del maggio 2007, tenuti

durante il Pride Festival di Mosca allo Swissotel. E solo perché abbiamo prenotato le aule

per il convegno in uno albergo locale a cinque stelle che appartiene a stranieri, impedendo

alle autorità di giocare allo stesso gioco con noi". I conservatori dela comunità artistica del paese avevano chiesto che il festival di

Pietroburgo venisse vietato. L'artista statale Nikolai Burlyaev aveva pubblicamente

definito le persone gay "pervertiti" e l'omosessualità un "peccato", e aveva invitato le

autorità sanpietroburghesi a bloccare l'evento.

LE FIGARO, Francia http://www.figaro.fr

L'inchiesta sulla morte di Anna Politkovskaja.

A due anni dall'assassinio della giornalista russa Anna Politkovskaja, il quotidiano per cui lavorava, Novaia Gazeta, ha concluso la sua inchiesta sull'omicidio e ha trasmesso il dossier al tribunale militare. Sul banco degli imputati ci sono i fratelli ceceni Djabrail e Ibraguim Makhmoudov, l'ex poliziotto russo Sergei Khadjikourbanov e l'ex agente segreto Pavel Riagouzov.

La crisi in Italia.

Appena una settimana fa l'amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo, usava toni rassicuranti: "Siamo una banca solida, abbiamo una liquidità molto importante". Ieri seri, in tutta fretta, la più grande banca italiana è stata costretta a presentare un piano straordinario di ricapitalizzazione dell'ammontare di 6,6 miliardi di euro, attraverso l'emissione di obbligazioni convertibili per tre miliardi.

Neofascismo?: no, carenza di cortisolo...

http://www.adnkronos.com/IGN/Salute/?id=3.0.2528680723 Roma, 1 ott. (Adnkronos Salute) - Adolescenti aggressivi e violenti in classe e fuori?

Dietro i giovani bulli può nascondersi un problema ormonale. Bassi livelli di cortisolo,

l'ormone dello stress, sono stati collegati al comportamento antisociale dei teenager

maschi. In genere i livelli di questo ormone nel corpo si impennano nel caso di situazioni

stressanti, per aiutarci a controllare le emozioni. Ma i ricercatori dell'Università di

Cambridge (Gb) hanno scoperto che questo non accade ai ragazzi che hanno alla spalle una

storia di gravi comportamenti antisociali. La ricerca, pubblicata su 'Biological

Psychiatry', suggerisce che i giovani pestiferi potrebbero essere a loro volta vittime di

una forma di disturbo mentale, collegato a uno sbilanciamento chimico nel cervello.

L'aumento del cortisolo dovrebbe infatti rendere le persone più prudenti, e aiutarle a

controllare le emozioni, in particolare il temperamento esplosivo e gli impulsi violenti.

Il team britannico diretto da Graeme Fairchild ha reclutato un gruppo di giovanissimi

studenti britannici, con o senza storie di aggressività e violenza, e li ha sottoposti a un

test. I ricercatori hanno raccolto campioni di saliva dei ragazzi coinvolti in una

situazione non stressante, per valutare i livelli dell'ormone in assenza di tensione. Poi i

controlli sono stati ripetuti immediatamente prima, durante e dopo un esperimento

stressante. Così si è visto che, mentre i ragazzi in media mostravano picchi di cortisolo

proprio in coincidenza con la situazione frustrante, i livelli erano bassi nei coetanei con

alle spalle storie di gravi comportamenti antisociali.

Lo studio suggerisce dunque che violenza e aggressività dei giovanissimi possono avere

delle basi biologiche, proprio come la depressione e l'ansia. "Se possiamo figurarci cosa

di preciso impedisce una normale risposta allo stress, potremo essere in grado di disegnare

nuovi trattamenti per aiutare le persone con gravi problemi di comportamento", spiega

Fairchild. Che pensa anche a futuri interventi mirati per le persone ad altro rischio. "Un

possibile trattamento offrirebbe la chance di migliorare la vita degli adolescenti colpiti

da questo problema, ma anche delle comunità di cui fanno parte", conclude il ricercatore.

Cindy e lgbt homeless

strade di New York senza fissa dimora. Parola di Cindy Lauper, la cantante americana

tornata di recente alla ribalta con un nuovo album dance Bring ya to the brink. «Voglio

dare un tetto a quei ragazzi e ragazze che sono stati cacciati di casa per il loro

orientamento sessuale. Nessuno lo scrive, ma il 40 per cento degli homeless di Manhattan è

fatto di gay e lesbiche in età compresa tra 18 e 24 anni». All'inaugurazione del residence

mancano solo poche settimane e Lauper ha già le idee chiare su come dovrà funzionare la

struttura: «Ognuno avrà a disposizione un piccolo monolocale e pagherà un affitto sulla

base del proprio reddito».


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gror081007 (last edited 2008-10-07 16:39:34 by anonymous)