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Sommario
In primo Piano
Giorgio Napolitano, intervistato da alcuni alunni nella Tenuta presidenziale di Castelporziano, invita tutti a guardare senza preconcetti ai progetti di riforma scolastica. "Non si possono dire soltanto dei 'no', ne' bisogna farsi prendere dalla paura. Si puo' essere d'accordo su alcuni cambiamenti e non su altri", ha detto il capo dello Stato,
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
HELMAND: CONFERMATE 17 VITTIME CIVILI
É di 17 civili uccisi, tra cui donne e bambini, il primo bilancio ufficiale, pur se provvisorio, diffuso dal portavoce del governatorato di Helmand, dell’incursione aerea di forze della coalizione internazionale denunciata ieri dai residenti del villaggio di Loy Bagh, nel distretto di Naad Ali. I corpi delle vittime contate sono quelli che la gente ha portato davanti alla residenza del governatore nella vicina Lashkar Gah, capitale della provincia. Secondo i residenti del villaggio le vittime appartenevano a cinque famiglie nascostesi in una casa per ripararsi dai combattimenti che da settimane oppongono le forze della coalizione e truppe afgane agli insorti e ai talebani nella zona; le stesse fonti dicono di stare ancora lavorando per togliere altra gente dalle macerie. La Nato ha detto di aver condotto ieri attacchi aerei nella zona ma di non poter confermare vittime civili, aggiungendo di aver avviato un’inchiesta. Le numerose vittime civili provocate dalle azioni militari e dai raid aerei della missione Isaf della Nato o della coalizione guidata dagli americani stanno alimentando la sfiducia e l’ostilità della popolazione nei confronti dell’intervento straniero oltre che le vibrate proteste del governo afgano. Lo scorso mese un bilancio diffuso dall’Onu riferiva di 557 vittime tra civili coinvolti nei combattimenti, di cui 395 durante attacchi aerei.
Turchia: raid su basi Pkk in Iraq
Quattro ribelli sono rimasti uccisi (ANSA) - ANKARA, 17 OTT - Aerei militari turchi hanno attaccato presunte basi del movimento separatista curdo del Pkk nella regione di Qandil (nord dell'Iraq). Nell'attacco quattro ribelli sono rimasti uccisi. Nel mese di ottobre i guerriglieri del Pkk hanno ucciso almeno 17 militari turchi e le forze di Ankara hanno attaccato quasi quotidianamente le presunti basi dei separatisti nel Kurdistan iracheno. In uno scontro a fuoco avvenuto ieri cinque militari e cinque ribelli sono rimasti uccisi
Vescovi Spagna, no a morte embrioni
Polemiche dopo caso bimbo fatto nascere per curare fratellino (ANSA) - MADRID, 17 OTT - La Conferenza episcopale spagnola ha criticato la nascita del bambino 'scelto geneticamente' per curare il fratellino. I vescovi si sono scagliati contro la 'distruzione degli embrioni eccedenti' nella fecondazione. Il bimbo da curare era affetto da anemia congenita ereditaria, i medici gli hanno trapiantato cellule del cordone del fratello, selezionato fra altri embrioni perche' privo della malattia. Secondo la Cee l'eliminazione degli embrioni malati e' 'drammatica'.
ARCA DI ZOE’: CHIESTI A FRANCIA PAGAMENTO DI DANNI E INTERESSI
Le autorità ciadiane hanno chiesto alla Francia il pagamento dei 6,3 milioni di euro che i sei cittadini francesi implicati nel caso ‘Arca di Zoe’ erano stati condannati a versare alle famiglie dei bambini che avevano tentato di rapire e condurre illegalmente in Europa. “Abbiamo ritenuto che una volta ottenuto il trasferimento dei francesi condannati, dal Ciad alla Francia, le autorità di Parigi si sarebbero assunte anche l’onere di versare danni e interessi alle parti lese” ha precisato il portavoce del governo ciadiano Mahmat Hissene. Arrestati nell’ottobre 2007 a Abeche (est), mentre cercavano di condurre fuori dal paese, senza autorizzazione, 103 minori sudanesi e ciadiani, i sei membri dell’organizzazione non governativa ‘Arca di Zoe’ erano stati condannati dalla giustizia ciadiana a versare in totale il corrispettivo di 6,3 miliardi di euro di danni alle famiglie dei bambini coinvolti e a otto anni di prigione, salvo essere graziati dal presidente Idriss Debi Itno in seguito all’intervento dello stesso presidente Nicolas Sarkozy, e rimpatriati in Francia. Già nel mese di aprile scorso, il Ciad aveva chiesto alla Francia il versamento degli indennizzi stabiliti dal tribunale di N’Djamena ma il ministro degli Esteri francese Bernard Kouchener aveva detto essere “fuori questione che il contribuente francese debba pagare per un errore che il governo non ha commesso”.
ITALIA
ENNESIMA GIORNATA DI STRAGE SUL LAVORO, 8 MORTI
RAGUSA - Giuseppe Tumino, l'operaio di 38 anni trovato senza vita in una fabbrica dolciaria di Ragusa, la Ciocodor srl, sarebbe morto per lo schiacciamento del torace, stritolato nella macchina per fare il cioccolato. Quando la polizia e' arrivata, l'uomo era penzoloni sul bordo della vasca, altra tre metri, con le gambe verso l'esterno. Tumino avrebbe dovuto finire il suo turno di lavoro alle 19. Insospettita per il ritardo, la moglie dell'operaio ha chiamato il titolare dell'azienda, che a sua volta ha avvertito la polizia. Gli agenti hanno trovato il cadavere intorno alle 23.40 e hanno chiamato i vigili del fuoco che lo hanno recuperato con una scala. Il pm di Ragusa, Marco Rota, sta interrogando i compagni di lavoro e il titolare della ditta, per capire cosa sia esattamente accaduto. Nessuno, alla fine del turno, si e' accorto della presenza in fabbrica di Tumino. Non si sa, dunque, se l'incidente si e' verificato durante le ore di lavoro o se l'operaio si e' attardato in azienda dopo la chiusura. La vasca, che contiene un congegno di pale per mescolare gli ingredienti, ha un coperchio, che qualora venisse aperto durante la lavorazione, dovrebbe bloccare l'attivita' della macchina. (ANSA).
OPERAIO CADE DA SCALA, MORTO DOPO RICOVERO E' caduto da una scala nell' officina dove lavorava, ieri pomeriggio, ed è morto la scorsa notte in ospedale. La vittima è Guido Palumbo, 35 anni, di Casoria (Napoli). Palumbo, dipendente di una ditta di lavorazione del ferro, si é ferito in modo grave a seguito della caduta. Soccorso dai colleghi e trasportato nell'ospedale Cardarelli di Napoli, è deceduto alcune ore dopo il ricovero. L'officina - con sede in via Indipendenza, a Casoria - è stata posta sotto sequestro dai carabinieri, che indagano per ricostruire le modalità dell'incidente ed accertare eventuali responsabilità.
OPERAIO 33ENNE MUORE NEL SALERNITANO Un operaio, Massimiliano Strifezza, di 33 anni, e' morto in un cantiere edile di localita' Spineta del comune di Battipaglia (Salerno). L'operaio, secondo quanto si e' appreso, e' rimasto schiacciato da un pannello di copertura di un capannone industriale che in quel momento era manovrato da una gru. L'operaio, dipendente di un'altra ditta che operava nel cantiere, stava passando nel piazzale quando improvvisamente gli e' piombato addosso il pannello e lo ha schiacciato. Sul posto sono giunti i carabinieri per effettuare i rilievi.
OPERAIO MUORE FOLGORATO NEL PIACENTINO Un operaio albanese di 38 anni e' morto, probabilmente folgorato dall' alta tensione, in un incidente sul lavoro avvenuto attorno alle 16.30 a Roveleto di Cadeo, nel piacentino. L' uomo - Luan Qosya, residente a Piacenza e dipendente di una ditta lattoniera - si trovava su una piattaforma alzata da un braccio meccanico a circa otto metri da terra e, mentre stava facendo alcune manovre, ha urtato i cavi dell'alta tensione. L' operaio e' rimasto fulminato ed e' precipitato al suolo, probabilmente gia' morto prima dell'impatto con il terreno. Mentre e' avvenuto l' incidente, la vittima stava facendo alcuni lavori al tetto di una casa. Il braccio meccanico che faceva muovere la piattaforma era assicurato ad un camion e i comandi erano azionati dalla stessa piattaforma. E' intervenuto il 118 ma i soccorsi sono stati inutili.
TRATTORE LO TRAVOLGE, MORTO NEL POTENTINO
- Travolto da un trattore, un uomo - Mauro Strozza, di 56 anni - e' morto oggi, a Barile (Potenza) mentre stava lavorando in un terreno di sua proprieta', in contrada Difesa. Secondo quanto si e' appreso, l'uomo era alla guida di un trattore che - per cause in fase di accertamento da parte dei Carabinieri - si e' ribaltato. Nell'incidente e' rimasta ferita, in maniera non grave, anche un'altra persona che si trovava sul trattore. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco e il personale del 118.
AGRICOLTORE MUORE SCHIACCIATO DA TRONCO
(ANSA) - SUBBIANO (AREZZO), 17 OTT - Infortunio mortale questo pomeriggio a Vogognano, frazione del comune di Subbiano. Un uomo di 30 anni, Luca Cerofolini, residente a Castelluccio (frazione del comune di Capolona, nel basso Casentino) e' deceduto sotto la pianta che stava tagliando con una motosega. Non si conoscono nel dettaglio le cause dell'infortunio, sul quale stanno svolgendo indagini i carabinieri di Subbiano. I soccorritori lo hanno trovato agonizzante sotto il tronco che gli era crollato addosso, provocandogli un gravissimo trauma toracico. L'uomo e' morto mentre sul posto giungevano il 118 e i vigili del fuoco per rimuovere il pesante tronco.
GIOVANE UCCISA DA CATASTA FERRO IN VENETO Una giovane marocchina e' rimasta schiacciata da una catasta di ferro caduta da un camion, in fase di scarico, da parte di alcuni operai. L'incidente e' accaduto, nel pomeriggio di oggi, alla Ali saldature di Arcole (Verona). Secondo una prima ricostruzione la giovane era andata in azienda a trovare il fidanzato quando il carico le e' rovinato addosso. L'incidente si e' consumato davanti agli occhi del fidanzato, un magrebino che e' in stato di choc. Nonostante i soccorsi immediati, l'intervento dei sanitari e dei vigili del fuoco, per la ragazza non c'e' stato nulla da fare; il decesso e' avvenuto all'istante. Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di San Bonifacio (Verona) e i tecnici dello Spisal dell'Ulss 20 che dovranno accertare la dinamica dei fatti ed eventuali irregolarita'.
La vittima si chiamava Hind Larabi, aveva 21 anni ed era un'immigrata regolare; la giovane abitava a Zevio (Verona). Da quanto si e' appreso in ambienti investigativi, la catasta di ferro che ha travolto la ragazza sarebbe caduta durante le operazioni di scarico dal muletto, condotto dallo stesso fidanzato magrebino di Larabi. Siparietto
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