Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Alitalia

La Commissione Ue ha confermato di avere bocciato il prestito ponte da 300 milioni di euro concesso dal governo ad Alitalia e di aver invece dato disco verde alla cessione di alcuni cespiti della compagnia al gruppo di imprenditori riuniti in Cai a condizione che la vendita avvenga a prezzi di mercato per poter ripagare i creditori. Il commissario Ue per i Trasporti, Antonio Tajani, ha spiegato che entro due giorni l'Italia dovrà nominare un trustee per sovrintedere alla vendita e riferire alla Commissione. In una nota la Commissione ha definito il prestito aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune. Tajani ha detto che la sua restituzione è in capo ad Alitalia e non a Cai ma non ha risposto alla domanda cosa succederebbe se la condizione posta dalla Commissione non venisse rispettata. Intanto la stampa continua a colpevolizzare i lavoratori partecipanti allo “sciopero bianco”. Noi sentiamo, invece, proprio il contributo di un lavoratore alitalia ancora in lotta. Audio

link http://www.alitaliastoriavera.org/

Precari occupano assessorato a Napoli

I precari ISOLA del Coordinamento di Lotta x il Lavoro insieme ad un folto gruppo di beneficiari del reddito di Cittadinanza hanno occupato l’assessorato regionale alle politiche sociali in via Marina per protestare e denunciare l’ennesimo ritardo dell’ erogazione mensile delle 350 euro a favore dei multiproblematici. Ritardo dovuto alla mancata delibera da parte del dipartimento del Bilancio che provvedeva a trasferire 500 mila euro ( risorse a favore delle 500 famiglie definite multiproblematiche ) per far fronte alle spettanze dei paganti ordinari ed arretrati. L’occupazione avuta inizio in mattinata si è protesa per un paio di ore quando l’assessore De Felice ha ricevuto la delegazione dei rappresentanti ed ha dato loro rassicurazione, tramite fax, chiedendo al dipartimento del Bilancio della regione Campania di provvedere in maniera urgente ed immediata il trasferimento della delibera e dunque le stesse risorse presso il Comune di Napoli per ripristinare l’erogazione dell’assegno mensile entro tempi brevi alle famiglie dei 500 multiproblematici del Reddito di Cittadinanza. Allo stesso tempo vogliamo sottolineare che Lunedì 17 Novembre è stato convocato in Prefettura il Tavolo interistituzionale per discutere del processo di stabilizzazione che vedrà coinvolti i precari del progetto ISOLA, dove essi da tempo chiedono un intervento occupazionale all’interno dei settori ambientali

PARMA: PER IL PESTAGGIO DI EMMANUEL INDAGATI 10 AGENTI DELLA POLIZIA MUNICIPALE Otto agenti, un ispettore capo e un commissario capo della Polizia Municipale di Parma: sono dieci i vigili iscritti nel registro indagati della Procura per il pestaggio di Emmanuel Bonsu Foster, il ragazzo ghanese di 22 anni fermato quaranta giorni fa dal nucleo 'pronto intervento' nell'ambito di un'operazione antidroga che non lo coinvolgeva, insultato con epiteti razzisti e pesantemente aggredito. Pesantissimi i capi d'accusa per gli agenti: percosse aggravate, calunnia, ingiuria, falso ideologico e materiale, violazione dei doveri d'ufficio con l'aggravante dell'abuso di potere. Il servizio con Matteo, del collettivo Parma Antirazzista che il prossimo 29 novembre ha indetto una manifestazione nazionale contro il razzismo proprio nella città emiliana.

Cisl non partecipa a sciopero 14

La Cisl ha revocato lo sciopero dell'universita' e della ricerca indetto per venerdi' 14 novembre. La decisione e' stata presa perche' la Federazione Cisl-universita' e la Fir-Cisl (Ricerca) considerano positivamente l'incontro di ieri con il Ministro Gelmini. Per Antonio Marsilia, segr. gen. Cisl Universita' il ministro 'si e' impegnato a modificare passaggi importanti della manovra sull'universita' e a dare risposte alle richieste della piattaforma'.

Domani sentenza Diaz

Sara' letta domani la sentenza di primo grado per la sanguinosa irruzione nella scuola Diaz/Pertini/Pascoli il 21 luglio 2001 durante le proteste contro il G8 a Genova. 29 poliziotti sono finiti sotto processo. E' l'ultima delle sentenze (di primo grado) attese per quanto riguarda i “processi maggiori di Genova”, ovvero quello contro 25 manifestanti accusati di devastazione e saccheggio, contro 13 attivisti per associazione sovversiva per aver organizzato la rete del Sud Ribelle, e poi contro medici e agenti per le violenze nella caserma di Bolzaneto.

ESTERI

SPAGNA

Il braccialetto elettronico per controllare gli spostamenti, l'obbligo di non avvicinarsi alle proprie vittime e di comunicare qualunque cambiamento di domicilio o viaggio all'estero: sono alcune delle 12 misure di prevenzione da imporre ai terroristi scarcerati per fine pena, che il governo prevede di inserire nella riforma del nuovo codice penale. Il progetto di legge, riferito oggi dal El Pais, che cita fonti della politica antiterrorista, sarà approvato dal governo nella riunione del consiglio dei ministri prevista per venerdì. La riforma eleverà da 30 a 40 anni di reclusione la pena massima da scontare in carcere per gli omicidi di matrice terroristica e prevederà la pena accessoria da uno a 20 anni di libertà vigilata, con una dozzina di misure di prevenzione che saranno applicate ai terroristi scarcerati per fine pena. Fra queste, l'obbligo di presentarsi periodicamente nel luogo stabilito dal giudice e di essere continuamente localizzabili; la comunicazione immediata al giudice del cambio di residenza o lavoro; il divieto di abbandonare la città di residenza senza previa autorizzazione del magistrato; il divieto di avvicinarsi alle proprie vittime e ai loro familiari e di comunicare con loro; il divieto di frequentare determinati luoghi o di svolgere determinate attività che possano favorire fatti delittuosi simili a quelli per i quali sono stati condannati. L'inasprimento del Codice Penale, che ha il consenso di tutte le forze politiche, nasce sull'onda del clamore sociale provocato dal ritorno in libertà di alcuni fra i membri dell'Eta, l'organizzazione indipendentista armata: tra questi Inaki de Juana Chaos, per il quale ieri la magistratura ha spiccato un nuovo ordine di cattura europeo. Condannato a 3.000 anni di carcere come autore di 25 assassini, De Juana Chaos è tornato in libertà dopo 18 anni di reclusione, godendo dei benefici di legge previsti per il reinserimento sociale dal Codice Penale del 1973, pur non essendosi mai pentito

TURCHIA: arrestati cinque membri del PKK Le autorità turche hanno arrestato oggi cinque membri del Pkk (Partito dei lavoratori curdi). Secondo quanto rende noto il Comando Turco, i militari hanno effettuato gli arresti nell'ambito di una campagna su larga scala nella provincia orientale di Van.

INCURSIONE ISRAELIANA, UCCISI QUATTRO PALESTINESIQuattro palestinesi armati, forse membri di Hamas sono rimasti uccisi oggi nella città di Al Qarara, nei pressi di Khan Younis, sud della Striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti mediche, mentre testimoni affermano che aerei israeliani hanno sparato due missili contro gli uomini, impegnati in un confronti armato contro soldati dell’esercito israeliano penetrati in territorio palestinese per un’incursione condotta con carri armati e veicoli blindati. Le brigate Ezzedin al Qassam, braccio armato di Hamas hanno confermato che loro uomini hanno partecipato a scontri avvenuti nella zona contro i soldati nemici.

12/11/2008 Sudan, Bashir dichiara il cessate il fuoco in Darfur

Il presidente sudanese Omar Hassan al-Bashir ha annunciato oggi un immediato e incondizionato cessate il fuoco nella regione del Darfur. Al cessate il fuoco - ha detto Bashir in una conferenza stampa - seguirà una campagna di disarmo delle milizie e di restrizione dell'uso delle armi da parte delle forze armate sudanesi. La decisione segue le raccomandazioni del Sudan People's Forum (una piattaforma formata da governo e opposizione, ma boicottata dai ribelli del Justice and Equality Movement, Jem, e del Sudan Liberation Army, Sla) e giunge in un momento di particolare apprensione nel Paese, che attende la decisione della Corte Penale Internazionale (Cpi).

Sono 14 milioni le minorenni che sono diventate madri

Un rapporto delle Nazioni Unite, diffuso oggi, stima in 51 milioni le adolescenti o bambine già sposate. Ogni anno, secondo l'Onu, 14 milioni di adolescenti diventano madri. I matrimoni precoci espongono bambine e ragazze a rischi di sfruttamenti, malattie e povertà. Lo sottolinea il rapporto 2008 sullo stato della popolazione nel mondo dell'Unfpa (Fondo dell'Onu per la popolazione) presentato oggi a Roma e curato nell'edizione italiana dall'Associazione donne per lo sviluppo.

aggredite con acido con una pistola giocattolo sulla strada per la scuola

Quindici ragazze sono state sfregiate con dell'acido a Kandahar, in Afghanistan, mentre andavano a scuola. Le ragazze, che indossavano il burqa, sono state avvicinate da due uomini su una moto che, con una pistola giocatolo, hanno spruzzato l'acido. Dall'ospedale della città giunge la notizia che tre di loro sono rimaste seriamente ferite.

Finora nessuno ha rivendicato l'azione, ma si pensa che dietro al gesto ci sia qualche gruppo talebano contrario all'educazione femminile. Durante il loro regime infatti, dal 1996 al 2001, le scuole femminili erano state chiuse. Dall'inizio della guerra, poi, decine di insegnanti e di studenti, anche giovanissimi, sono stati uccisi in attentati attribuiti agli estremisti. Un portavoce talebano ha però negato ogni coinvolgimento nell'accaduto. Le violenze contro le donne fanno però parte della cultura degli afghani e non sono una prerogativa talebana.

Sono 14 milioni le minorenni che sono diventate madri

Un rapporto delle Nazioni Unite, diffuso oggi, stima in 51 milioni le adolescenti o bambine già sposate. Ogni anno, secondo l'Onu, 14 milioni di adolescenti diventano madri. I matrimoni precoci espongono bambine e ragazze a rischi di sfruttamenti, malattie e povertà. Lo sottolinea il rapporto 2008 sullo stato della popolazione nel mondo dell'Unfpa (Fondo dell'Onu per la popolazione) presentato oggi a Roma e curato nell'edizione italiana dall'Associazione donne per lo sviluppo.

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

PALESTINA

Secondo radio Gerusalemme, quattro palestinesi sono rimasti uccisi e altri sono stati feriti. Da parte palestinese non c'è per ora conferma. Un soldato israeliano è pure rimasto ferito negli scontri. Fonti palestinesi riferiscono che mezzi blindati israeliani sono penetrati nella Striscia di Gaza di circa 300 metri all' altezza di Qarara, non lontano da Kissufim. Secondo le fonti, anche l'aviazione israeliana è intervenuta negli scontri. Il Braccio armato di Hamas, Brigate Ezzedin al-Qassam, ha confermato da parte sua che i suoi miliziani sono impegnati negli scontri. Dal Neghev si è appreso della esplosione di diversi colpi di mortaio in campi israeliani. Non si segnalano vittime. Si tratta dell'incidente più grave nella zona dopo quello analogo avvenuto una settimana fa in cui sei miliziani palestinesi furono uccisi dal fuoco israeliano. Come la settimana scorsa anche oggi lo scontro a fuoco ha avuto inizio quando una pattuglia israeliana di confine ha ingaggiato battaglia con miliziani palestinesi asseritamente sorpresi mentre deponevano ordigni lungo reticolati di confine.

IRAQ

TURCHIA

ECOLOGISTI CONTRO POLIZIA (fonte corriere)

Ne ha dato notizia la polizia tedesca secondo cui vi sono stati«numerosi feriti» da entrambe le parti, ma senza precisarne il numero. Da ieri sera almeno 200 militanti contrari al trasferimento in Germaniadelle scorie nucleari continuano a presidiare l'accesso al centro distoccaggio, decisi a continuare il sit-in.

ITALIA

LAVORO

Non ce l'ha fatta Omar Valentini, l'agricoltore di 29 anni di Tuenno colpito alla testa l'altro ieri da un cavo d'acciaio mentre stava sistemando un filare di meli. Dopo esser rimasto in coma per più di 24 ore è stata decretata la morte cerebrale. La moglie, in attesa della primogenita, ieri sera ha dato il consenso all'espianto degli organi del marito. Da tre ospedali del nord e centro Italia sono giunte all'ospedale S. Chiara di Trento le equipe mediche per effettuare i prelievi di reni, cuore, fegato e pancreas. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane è stato colpito al capo dal cavo sotto tensione, saltato come una molla probabilmente per il cedimento del tirante.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina

gror081112 (last edited 2008-11-12 18:21:36 by anonymous)