• gror081204

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In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto

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In primo Piano

PIL: CONFERMA RECESSIONE EUROLANDIA, -0,2% IN III TRIMESTRE

BRUXELLES - Il Pil della zona dell'euro nel terzo trimestre dell'anno è diminuito dello 0,2%, così come nel secondo. La conferma della recessione tecnica, dopo la stima flash resa nota il 14 novembre scorso, arriva oggi dalle nuove stime di Eurostat, l'ufficio europeo di statistica, che conferma un calo dello 0,2% anche nell'Ue-27 dopo la crescita zero del secondo trimestre.

Su base annua invece, quindi rispetto al terzo trimestre 2007, il Pil corretto secondo le variazioni stagionali nel terzo trimestre ha registrato una crescita dello 0,6% nella zona dell'euro e dello 0,8% nell'Ue-27, rispettivamente contro un +1,4% ed un +1,7% del secondo trimestre. Rispetto al trimestre precedente, nel terzo trimestre 2008 segnano un meno 0,5% Italia, Germania e Gran Bretagna.

Per l'Italia Eurostat indica un meno 0,9% anche nel rapporto con il terzo trimestre dell'anno precedente. Nel terzo trimestre dell'anno, le spese per i consumi delle famiglie sono rimaste stabili nella zona dell'euro mentre sono aumentate dello 0,1% nell'Ue (rispettivamente dopo un -0,2% e un -0,1% del trimestre precedente). Gli investimenti sono calati dello 0,6% nella zona dell'euro e dello 0,8% nell'Ue (dopo un -0,9% e un -1,0%). Le esportazioni sono cresciute dello 0,4% nella zona dell'euro e dello 0,3% nell'Ue-27 (dopo -0,1% nelle due zone). Le importazioni hanno visto invece un aumento dell'1,7% nella zona euro e dell'1,3% nell'Ue-27 (dopo -0,4% in entrambe le zone).

• Negli Usa il Pil, sottolinea ancora Eurostat, è diminuito dello 0,1% nel terzo trimestre 2008, dopo +0,7% del secondo trimestre. In Giappone c'é stato invece un aumento dello 0,1% dopo un -0,9% del trimestre precedente.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

TRUPPE ETIOPICHE SI RITIRANO, SCONTRI A MOGADISCIO

Le truppe etiopiche di stanza nelle basi militari di Towfiq, nella parte nord di Mogadiscio, hanno lasciato la città; nell’ambito degli accordi sottoscritti a Gibuti alla fine di ottobre tra il governo di transizione e i ribelli dell’Alleanza per la ri-liberazione della Somalia (Ars) entro la fine del 2008 è previsto il completo ritiro dal paese di tutti i soldati di Addis Abeba. Ciononostante ancora ieri, secondo mezzi di informazione locali, truppe etiopiche hanno ucciso un civile lungo la strada per Afgoye. Gli scontri più gravi, in base a informazioni di fonti locali della MISNA, si sono però verificati a Mogadiscio dove i ribelli hanno teso un agguato a un convoglio militare uccidendo quattro soldati somali e ferendone altri tre. La questione più delicata continua comunque a essere quella dei civili: secondo stime delle organizzazioni umanitarie che ancora operano in Somalia, nell’ultimo anno sarebbero almeno 10.000 i civili che hanno perso la vita a causa dei combattimenti, la maggior parte dei quali a Mogadiscio.

Afghanistan, attacco contro base intelligence di Khost

Un kamikaze si fa esplodere, poi 8 uomini fanno irruzione nella base ingaggiando un conflitto a fuoco

Un attentatore suicida si è fatto esplodere davanti al quartier generale dei servizi di intelligence nella provincia di Khost. Subito dopo l'esplosione, 8 uomini che indossavano divise militari hanno attaccato la base con armi automatiche. Le forze di sicurezza statunintensi si sono portate immediatamente sul posto per presidiare l'area. Testimoni riportano la presenza di elicotteri che sorvolano la zona. Non ci sono ancora i dettagli sul bilancio di feriti e vittime, dal momento che, sembra, il conflitto a fuoco sia ancora in corso. Un portavoce dei talebani ha comunque rivendicato l'attacco in una telefonata all'emittente tv Al-Jazeera.

MO: Israele, Barak incontra leader coloni per Hebron

GERUSALEMME - Il ministro della difesa israeliano Ehud Barak ha detto oggi ai leader dei coloni che vivono negli insediamenti ebraici in Cisgiordania che gli estremisti ebrei che hanno occupato uno stabile a Hebron devono sgomberare l'immobile ancora prima di una soluzione della disputa con i palestinesi sulla proprietà, nel rispetto di un ordine dell'Alta Corte di Giustizia.

Barak ha ricevuto i leader dei coloni nel tentativo di scongiurare uno scontro tra centinaia di ultranazionalisti ebrei affluiti a Hebron per impedire lo sgombero dell'immobile e polizia e soldati israeliani.

Il ministro ha detto di aver proposto che la casa, una volta sgomberata dagli occupanti, resti nelle mani dell'esercito fino a una soluzione della controversia legale.

Non è tuttavia certo che la dirigenza dei coloni sia in grado di imporre il rispetto di un eventuale accordo ai coloni di Hebron, esponenti della corrente più radicale del nazionalismo religioso.

Il ministro ha avvertito che in mancanza di un'intesa l'esercito procederà allo sgombero dello stabile anche a costo di uno scontro violento con gli occupanti.

Il comportamento di questi ultimi è stato aspramente condannato e giudicato una minaccia alla democrazia e allo stato di diritto dal presidente Shimon Peres e dai massimi esponenti del governo.

L'afflusso di centinaia di giovani ultranazionalisti, giunti per dare man forte ai coloni, è causa di fortissima tensione a Hebron, da giorni teatro di scontri e sassaiole tra israeliani e palestinesi. Gli estremisti ebrei, che si sono resi responsabili di atti vandalici e di scritte ingiuriose nei confronti dell' Islam, hanno mostrato di non temere nemmeno le forze dell'ordine, accusate dalla stampa locale di dar prova di debolezza.

Scoperta lerba' piu' antica

Trovata in Cina marijuana in una tomba di 2. 700 anni fa (ANSA) - NEW YORK, 3 DIC - Poco meno di un chilo di marijuana ancora verde e' stato scoperto in una tomba di 2.700 anni fa nel deserto del Gobi, in Cina. Una serie di test condotti sui resti vegetali hanno dimostrato che la pianta possedeva potenti proprieta' allucinogene e hanno gettato dubbi sulla teoria che gli antichi la coltivassero per ottenere canapa e farne vestiti, cordami e altri oggetti di uso quotidiano.

ITALIA

Stalking: commissione Camera, si'ddl

Approvati tutti gli articoli che introducono il nuovo reato (ANSA) - ROMA, 3 DIC - La commissione Giustizia della Camera ha approvato tutti gli articoli del ddl che introduce il reato di stalking, ossia molestie insistenti. Il testo sara' ora inviato alle altre commissioni di merito per i pareri, poi sara' votato il mandato al relatore e trasmesso in Aula. Tra le modifiche approvate, l'aggravante nel caso che a commettere il reato sia il coniuge 'anche se non separato o divorziato'.

Siparietto

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