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'''Grecia: emergenza ospedali'''

Sciopero medici e blocco forniture
(ANSA) - ATENE, 12 FEB - Ospedali in allarme rosso in Grecia per un lungo sciopero contrattuale dei medici ospedalieri chehanno lanciato un nuovo stop di 48 ore.Oggi, dopo uno sciopero di 48 ore lunedi e martedi, i medici hanno lanciato la nuova protesta. Sono garantiti solo i servizi di guardia al pronto soccorso. La situazione e' resa piu' grave dal fatto che una parte consistente dei fornitori ha sospeso le consegne agli ospedali chiedendo il pagamento degli arretrati che ammonterebbero a 6 miliardi di euro.
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'''I cassintegrati Alitalia occupano gli uffici a Fiumicino'''

Da poco dopo le 11:00 all'aeroporto di Fiumicino circa 200 tra cassintegrati, precari e piloti della nuova Alitalia stanno occupando gli uffici dell'amministrazione. Al centro della protesta, "i ritardi di
Alitalia nel consegnare le liste dei cassintegrati all'Inps e al Fondo speciale di sostegno. Questo causa la mancata erogazione della cassa integrazione da dicembre".
I precari "si lamentano per il fatto che la compagnia non fornisce i documenti necessari per poter avere gli assegni di disoccupazione". I manifestanti hanno chiesto un incontro con i dirigenti responsabili e hanno avvertito: "in assenza di chiarimenti, da qui non ce ne andiamo".

''' Siracusa,MORTI LAVORO: SCHIACCIATO MENTRE SMONTA MACCHINARIO'''

Un uomo e' morto schiacciato mentre lavorava allo smontaggio di un macchinario in un pastificio dismesso. L'incidente si e' verificato questa mattina nello stabilimento di via Ermocrate, inattivo dal 2002 e di proprieta' della famiglia della vittima. Secondo quanto finora ricostruito dai carabinieri, l'uomo assieme ad altre persone stava smontando una macchina per la molitura del grano quando un pesante contenitore metallico si e' staccato e gli e' caduto addosso, uccidendolo.
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'''STORIA: LA PIRA CONTRO DON STURZO, COLLABORO' SENZA VOLERLO AL FASCISMO'''
Firenze, 12 feb. - (Adnkronos) - "Come vede il problema e' di fondo, il dissenso fra di noi e' radicale: non concerne le volonta', concerne gli intelletti nostri che sono orientati (in ordine alla vita sociale) in modo opposto: lei e' un liberale, io no! Da qui le drammatiche divisioni sul terreno politico e, percio', giuridico, economico etc. Potrei, come vede, scrivere un intiero libro su questo drammatico dissenso: esso, purtroppo, ha portato i cattolici alla triste situazione politica odierna: nell'aula 'sorda e grigia' di Montecitorio, e' ancora presente Mussolini: circa quaranta anni dopo (e dopo quali eventi). Ecco, caro Don Sturzo, il perche' del nostro immenso dolore per quanto e' avvenuto in questi giorni e che Lei ha avallato: lei che pure sofferse del fascismo: ma che, tuttavia, per la sua posizione mentale 'liberale e rinunciataria', collaboro' (senza volerlo) alla nascita del fascismo nel 1922, si fece in certo modo, propugnatore del fascismo nel 1953, avalla il nuovo fascismo nel 1959 (altro non e' il monocolore Segni: lo guida - a parte le intenzioni di Segni - Malagodi e Michelini)".

Culmina cosi', in una dura lettera del 3 marzo 1959 rimasta fino a oggi inedita, la lunga diatriba tra due delle figure piu' note del cattolicesimo democratico italiano del Novecento: Giorgio La Pira e Don Luigi Sturzo. Il documento e' riportato nel saggio della ricercatrice fiorentina Letizia Pagliai, dal titolo ''Per il bene comune. Poteri pubblici ed economia nel pensiero di Giorgio La Pira'' (pagine 264, euro 16), pubblicato dall'editore Polistampa e Fondazione La Pira nella collana ''I Libri della Badia''.

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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Iraq, serie di attentati contro gli sciiti: 18 morti

Almeno 18 persone sono morte oggi in Iraq, in una serie di attacchi che sembrano una ripresa delle violenze settarie, nel giorno in cui gli sciiti festeggiano il martirio dell’ Imam Hussein, nipote del profeta Maometto.

Due bombe sono esplose simultaneamente vicino ad un terminal degli autobus a Baghdad. Nell’esplosione sono morte almeno sedici persone mentre altre quarantacinque sono rimaste ferite. Il duplice attentato ha preso di mira il terminal di Bayaa,, quartiere a prevalenza sciita nella zona sud ovest della città. Un’altra esplosione ha colpito invece una processione di sciiti che si incamminava verso la città santa di Kerbala. L’attentato è avvenuto nella zona nord di Baghdad e ha lasciato un pellegrino morto altri sei feriti. Infine, una terza esplosione ha colpito altri pellegrini sciiti nel sud della città, uccidendo un’altra persona e ferendone altre cinque.

Grecia: emergenza ospedali

Sciopero medici e blocco forniture (ANSA) - ATENE, 12 FEB - Ospedali in allarme rosso in Grecia per un lungo sciopero contrattuale dei medici ospedalieri chehanno lanciato un nuovo stop di 48 ore.Oggi, dopo uno sciopero di 48 ore lunedi e martedi, i medici hanno lanciato la nuova protesta. Sono garantiti solo i servizi di guardia al pronto soccorso. La situazione e' resa piu' grave dal fatto che una parte consistente dei fornitori ha sospeso le consegne agli ospedali chiedendo il pagamento degli arretrati che ammonterebbero a 6 miliardi di euro.

SPAGNA

  • - È cominciata dalla regione nord-orientale dell’Aragona la distribuzione gratuita da parte del governo di 44 milioni di lampadine a basso consumo che entro il 2010 dovranno arrivare in tutte le case spagnole. A 600.000 aragonesi con la prossima bolletta arriverà un buono per il ritiro all’ufficio delle poste di una lampadina al neon che consuma il 20% in meno. Il piano del ministero dell’Industria punta a far risparmiare lo 0,7% del consumo elettrico attuale spagnolo.

ITALIA

I cassintegrati Alitalia occupano gli uffici a Fiumicino

Da poco dopo le 11:00 all'aeroporto di Fiumicino circa 200 tra cassintegrati, precari e piloti della nuova Alitalia stanno occupando gli uffici dell'amministrazione. Al centro della protesta, "i ritardi di Alitalia nel consegnare le liste dei cassintegrati all'Inps e al Fondo speciale di sostegno. Questo causa la mancata erogazione della cassa integrazione da dicembre". I precari "si lamentano per il fatto che la compagnia non fornisce i documenti necessari per poter avere gli assegni di disoccupazione". I manifestanti hanno chiesto un incontro con i dirigenti responsabili e hanno avvertito: "in assenza di chiarimenti, da qui non ce ne andiamo".

Siracusa,MORTI LAVORO: SCHIACCIATO MENTRE SMONTA MACCHINARIO

Un uomo e' morto schiacciato mentre lavorava allo smontaggio di un macchinario in un pastificio dismesso. L'incidente si e' verificato questa mattina nello stabilimento di via Ermocrate, inattivo dal 2002 e di proprieta' della famiglia della vittima. Secondo quanto finora ricostruito dai carabinieri, l'uomo assieme ad altre persone stava smontando una macchina per la molitura del grano quando un pesante contenitore metallico si e' staccato e gli e' caduto addosso, uccidendolo.

RAZZISMO: 8 MINORI PICCHIANO MAROCCHINO

SANTA CATERINA ALBANESE (COSENZA) - Hanno aggredito e picchiato in gruppo con calci e pugni per motivi razziali, secondo quanto riferito dai carabinieri, un venditore ambulante marocchino di 34 anni, procurandogli ferite per le quali l'uomo ha dovuto farsi medicare in ospedale. E' l'accusa con la quale otto minorenni sono stati denunciati in stato di libertà a Santa Caterina Albanese. L'aggressione ai danni del marocchino risale al 19 gennaio scorso. L'extracomunitario, che fa il venditore ambulante, non ha voluto denunciare i suoi aggressori, ma dell'episodio sono venuti ugualmente a conoscenza i militari della Compagnia di San Marco Argentano, che hanno avviato le indagini identificando il gruppo di aggressori. Gli otto ragazzi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per i minorenni di Catanzaro con l'accusa di lesioni personali aggravate in concorso.

Razzismo: studente egiziano picchiato a Milano

MILANO - Uno studente egiziano di 15 anni è stato picchiato e insultato per le sue origini da un compagno di classe italiano, nei bagni dello scientifico Volta di Milano. Ne dà notizia il Corriere della Sera, secondo il quale il giovane, che frequenta la seconda liceo, avrebbe detto a una professoressa di essere stato aggredito perché immigrato. L'episodio risale alla scorsa settimana: durante un cambio d'ora, il ragazzo egiziano sarebbe stato preso di mira dai compagni e uno di questi lo avrebbe spintonato e insultato dicendogli 'egiziano di merda'. L'immigrato avrebbe reagito con uno schiaffo e poi si sarebbe chiuso in una toilette, mentre fuori l'italiano continuava a offenderlo con insulti razzisti. A quel punto, secondo la ricostruzione del Corriere, è arrivata una professoressa, cui poi l'egiziano ha raccontato la sua versione dei fatti, spiegando di essere stato picchiato per le sue origini e per il colore della sua pelle. Il preside ha punito il responsabile dell'aggressione con tre giorni di sospensione e ha mandato una lettera a tutta la classe su responsabilità e spirito di gruppo, visto che nessuno dei compagni è intervenuto in difesa dell'egiziano.

STORIA: LA PIRA CONTRO DON STURZO, COLLABORO' SENZA VOLERLO AL FASCISMO Firenze, 12 feb. - (Adnkronos) - "Come vede il problema e' di fondo, il dissenso fra di noi e' radicale: non concerne le volonta', concerne gli intelletti nostri che sono orientati (in ordine alla vita sociale) in modo opposto: lei e' un liberale, io no! Da qui le drammatiche divisioni sul terreno politico e, percio', giuridico, economico etc. Potrei, come vede, scrivere un intiero libro su questo drammatico dissenso: esso, purtroppo, ha portato i cattolici alla triste situazione politica odierna: nell'aula 'sorda e grigia' di Montecitorio, e' ancora presente Mussolini: circa quaranta anni dopo (e dopo quali eventi). Ecco, caro Don Sturzo, il perche' del nostro immenso dolore per quanto e' avvenuto in questi giorni e che Lei ha avallato: lei che pure sofferse del fascismo: ma che, tuttavia, per la sua posizione mentale 'liberale e rinunciataria', collaboro' (senza volerlo) alla nascita del fascismo nel 1922, si fece in certo modo, propugnatore del fascismo nel 1953, avalla il nuovo fascismo nel 1959 (altro non e' il monocolore Segni: lo guida - a parte le intenzioni di Segni - Malagodi e Michelini)".

Culmina cosi', in una dura lettera del 3 marzo 1959 rimasta fino a oggi inedita, la lunga diatriba tra due delle figure piu' note del cattolicesimo democratico italiano del Novecento: Giorgio La Pira e Don Luigi Sturzo. Il documento e' riportato nel saggio della ricercatrice fiorentina Letizia Pagliai, dal titolo Per il bene comune. Poteri pubblici ed economia nel pensiero di Giorgio La Pira (pagine 264, euro 16), pubblicato dall'editore Polistampa e Fondazione La Pira nella collana I Libri della Badia.

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Gr 9:30

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