• gror090310

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Morti sul lavoro

• Un operaio di 20 anni è morto questa mattina in un cantiere edile a Cicala, nel catanzarese. Il giovane stava azionando una pala meccanica quando un grosso masso si è staccato da una parete rocciosa e ha schiacciato la cabina. I soccorsi sono stati inutili. Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli che hanno avviato le indagini.

VIOLENZA DEGLI UOMINI CONTRO LE DONNE

Un uomo di 35 anni e' stato arrestato a Cimitile, nel napoletano, con l'accusa di violenza privata, maltrattamenti e violenza sessuale. Il malvivente, con un coltello da cucina avrebbe minacciato la convivente, ucraina. Alla vittima avrebbe provocato delle lesioni al volto e all'addome.

• Ha solo 14 anni e ha denunciato di essere stata stuprata da un ragazzo di 18. Una ragazza di origini peruviane ha denunciato di essere stata violentata alla fine di una nottata trascorsa con amici nei giardinetti Breda, nella zona nord di Milano. La 14enne aveva trascorso la serata in un locale con gli amici.

A Imola, un medico di 41 anni per piu' di un anno ha abusato sessualmente della figlia tredicenne di un'amica. La ragazzina, pero', a settembre ha raccontato tutto alla sua maestra, cosi' l'uomo e' stato arrestato dando seguito ad una richiesta di custodia cautelare

OCCUPANO A BARI ALLOGGIO SOTTO SEQUESTRO, DENUNCIATE 3 DONNE

• Agenti della polizia municipale di Bari sono intervenuti per far sgomberare un alloggio pubblico, occupato da tre donne, che era stato fatto sgomberare una prima volta ed era stato posto sotto sequestro. Gli agenti sono intervenuti dopo la denuncia di un cittadino che aveva segnalato l'occupazione abusiva di un appartamento delle case Iacp nel quartiere San Pio. Giunte sul posto, gli agenti delle pattuglie hanno constatato che il muro eretto dopo il primo sgombero davanti alla porta di ingresso dell'appartamento era stato completamente abbattuto e che all'interno si trovavano tre giovani donne, due sorelle di 20 e 24 anni e una di 34. Le donne, alla vista degli agenti si sono rifiutate di lasciare l'appartamento adducendo la motivazione che la 24/enne aveva necessità di una casa perchè incinta. Durante l'intervento dei vigili si sono avuti momenti di tensione per l'arrivo sul posto di altri conoscenti, donne e uomini, accorsi per evitare lo sgombero. Dopo molte ore di trattative le tre donne sono state costrette a lasciare l'alloggio e sono state denunciate per danneggiamento e occupazione di alloggio pubblico.(ANSA). XBN 10-MAR-09 10:44 NNN

Contestazione antifascista stamattina a Torino

• da parte dei compagni e delle compagne appartenenti al Cua, il Collettivo universitario autonomo. Nel mirino, la raccolta firme per le liste studentesche promossa dai militanti del Fuan-Azione Universitaria, facenti capo ad Alleanza nazionale. Stamattina, nell'atrio di Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, gli studenti del Cua hanno lanciato una dozzina di uova e un fumogeno contro le forze di polizia che bloccavano ogni loro avvicinamento al banchetto del Fuan. Gli agenti hanno hanno effettuato alcune cariche e fermato 3 persone. L'ingresso dell'università è ora presidiato dalla polizia, mentre alcuni studenti hanno occupato l'ufficio del rettore.

Colleferro Sono stati sequestrati all'alba di oggi dal Nucleo operativo ecologico dei carabinieri i due inceneritori di Colleferro, vicino Roma. I militari hanno proceduto anche all'arresto di 13 persone, tutte accusate di associazione per traffico illecito di rifiuti, truffa aggravata ai danni dello Stato, accesso abusivo a sistemi informatici, violazione dei valori limite delle emissioni in atmosfera e favoreggiamento personale. A finire in manette sono stati esponenti della dirigenza del consorzio che gestisce gli impianti, insieme ad alcuni responsabili dell'Ama, la municipalizzata capitolina che si occupa del ciclo dei rifiuti. A Colleferro veniva smaltito ogni tipo di rifiuto, con violazione di "tutte le norme previste". Parte del materiale giungeva "di nascosto" dalla Campania e comprendeva anche rifiuti pericolosi. Nel mirino della magistratura è finito anche "il condizionamento nei confronti di dipendenti ed operai”: per evitare che creassero problemi, i dirigenti li minacciavano anche attraverso pretestuose contestazioni disciplinari e sospensioni lavorative. I carabinieri hanno precisato che l'attività degli inceneritori proseguirà sotto la vigilianza dello stesso Nucleo operativo ecologico e dell'Arpa. I tecnici dell'Agenzia regionale per l'ambiente eseguiranno analisi e campionamenti sui rifiuti prodotti e sulle emissioni in atmosfera, per garantire controlli costanti e verificare eventuali altri reati. ASCOLTIAMO LA CORRISPONDENZA DI STAMATTINA

Tra i rom e sinti schedati in Veneto con il lenzuolo molti minori

• Nell’operazione della polizia avvenuta giovedì 5 marzo – alle ore 6 – in quindici campi di proprietà comunale di rom e sinti nelle province di Venezia, Padova, Verona, Vicenza e Treviso, con centocinquanta uomini della polizia impiegati, sono state schedati anche molti ragazzi di tredici e quattordici anni. Un blitz senza precedenti che in alcuni casi, come a Venezia, ha visto i poliziotti entrare improvvisamente e senza alcun mandato della magistratura anche nelle case di diverse famiglie sinte. Nella maggior parte dei casi, fa sapere l’associazione Sucar drom, adulti e bambini sono stati fotografati di fronte e di profilo, con alle spalle un lenzuolo bianco, insomma sono stati sequestrati per alcune ore ed è stata sospesa loro qualsiasi garanzia costituzionale. L’associazione ha già raccolto decine di testimonianze che raccontano nei dettagli la brutale operazione. Ci sarebbe anche un file audio con la registrazione di uno degli interventi. L’associazione invierà presto un rapporto che raccoglie tutte le numerose testimonianze alla Commissione europea, alle Nazioni unite e al parlamento italiano. «Operazioni di questo tipo avvengono spesso anche se i media non se ne occupuano – denunciano quelli di Sucar drom – ma una schedatura di massa di queste dimensioni non si era mai vista prima».

Disoccupazione Tra gennaio e febbraio 370.561 lavoratori hanno perso il posto di lavoro e hanno presentato all'Inps la domanda di indennita' di disoccupazione, 116.983 in piu' rispetto allo stesso periodo dello scorso anno pari ad un piu'46,13%.

Donne al lavoro Donne in sanita': sfondare il cosiddetto "soffitto di cristallo" e' ancora un'impresa molto difficile anche in questo settore. I dati relativi al Servizio Sanitario Nazionale indicano che ci sono molte donne in corsia, ma ancora poche sono quelle nelle stanze dei bottoni e la tendenza e' stabile, secondo l'ufficio statistica del Ministero della Salute. Nel Servizio Sanitario Nazionale, infatti, la presenza femminile e' preponderante, intorno al 60 per cento, ma nella distribuzione dei ruoli le donne sono il 33 per cento dei medici, mentre superano il 73 per cento del personale infermieristico. Anche se c'e' un medico donna ogni tre, solo una su dieci occupa un posto a livello dirigenziale.

Gelmini. Chiuderemo 3 mila scuole

Il ministro Gelmini annuncia la chiusura di 3 mila scuole e pensa a fissare limiti al numero di alunni stranieri per classe. ‘In Conferenza Stato-Regioni abbiamo trovato sul tema del dimensionamento e anche dell’edilizia scolastica l’accordo con tutte le Regioni, con tutti i Comuni e tutte le Province: su oltre 6 mila scuole, ci si e’ accordati per la chiusura di 3 mila’, ha detto, in un’intervista a Famiglia Cristiana.

Siparietto

ESTERI

Sono iniziati oggi al Cairo una serie di incontri tra le vaire forze politiche palestinesi per la creazione di un governo di unità nazionale.

Abbas e ArafatQuesti negoziati avvengono dopo 21 mesi dagli scontri a Gaza tra Hamas e Fatah che divisero la Palestina in due entità politiche: la Cisgiordania e la Striscia di Gaza, controllate rispettivamente da Fatah e Hamas. I due partiti politici hanno un assai diverso approccio al negoziato con Israele: Hamas crede nella lotta armata, mentre Fatah ha deciso di seguire la via della diplomazia con lo Stato ebriaico. Le trattative sono state oggi aperte dal capo dell'intelligence egiziana Omar Suleiman, il quale ha dichiarato che in pochi giorni vuole festeggiare il raggiunto accordo. I lavori si svolgono in cinque commissioni pre-approvate dai partiti presenti al summit. Sabato scorso si era dimesso il primo ministro Salam Fayyad per rendere più agevole la riunificazione, ma il presidente Mahmoud Abbas gli ha chiesto di rimanere fino alla fine delle trattaive con Hamas. Fayyad era diventato primo ministro nel giugno del 2007 dopo che Hamas aveva scacciato i rappresentanti di Fatah da Gaza. La pacificazione tra i due più grandi partiti politici palestinesi è il primo passo verso le elezioni politiche che dovrebbero svolgersi all'inizio dell'anno prossimo in concomitanza con le legislative. Il mandato di Abbas è scaduto nel gennaio di quest'anno, ma non sono state indette elezioni, il presidente ha dichiarato che il suo successore verrà eletto entro l'anno.

ULSTER:real IRA RIVENDICA ATTACCO CONTRO AGENTE / È stato rivendicato da 'Continuity Irà, fazione dissidente dell'Esercito Repubblicano Irlandese (IRA), l'attacco costato la vita ieri sera al 48enne agente di polizia Stephen Carroll a Craigavon, in Irlanda del nord. Due giorni prima erano stati uccisi due soldati britannici nella provincia: a rivendicare quell'attacco - compiuto nella caserma di Massereene, vicino Belfast sabato sera - era stata un'altra fazione dell'Ira, Real IRA. «Fino a quando vi sarà un coinvolgimento britannico in Irlanda, questi attacchi proseguiranno», si legge nel messaggio di rivendicazione di oggi. Inserata sono stati arrestati un diciottenne e un trentasettenne.

KENYA: STUDENTI IN PIAZZA, SCONTRI E LACRIMOGENI / È salita la tensione nella manifestazione di studenti che si sta svolgendo oggi a Nairobi contro il capo della polizia Hussein Ali, ritenuto la 'mentè degli squadroni della morte che nel 2007 hanno rapito e poi eliminato almeno 500 presunti adepti della setta segreta e fuorilegge dei 'mungikì, quasi tutti giovanissimi. Testimoni sul posto, citati da radio Nairobi, raccontano che poco dopo le 13:00 locali (le 11:00 in Italia), si sono avvertiti alcuni colpi apparentemente di arma da fuoco, lacrimogeni, sassaiole. Inoltre un ristorante ed alcuni altri negozi sono stati saccheggiati dai dimostranti. Per ora si segnalano alcuni contusi.

Iraq. Autorità vietano corteo sostegno per 'lanciatore scarpe'

• Le autorità irachene hanno impedito a parenti e sostenitori del giornalista che lanciò le scarpe contro l’ex presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, di tenere una manifestazione nel centro di Baghdad.

Un funzionario dell’esercito iracheno ha imposto al fratello di Muntadhar al Zeidi, Dargham, di annullare la protesta organizzata per oggi a Firdous Square perché non era stata autorizzata. Il fratello di al Zeidi ha ribattuto di aver inviato una richiesta di autorizzazione quattro giorni fa, ma di non aver ricevuto risposta. Diverse decine di persone che si erano radunate per il corteo si sono allontanate pacificamente. Al Zeidi fu arrestato a metà dicembre per aver lanciato le scarpe contro Bush durante una conferenza stampa congiunta con il primo ministro iracheno, Nouri al Maliki. Il processo che lo vede imputato è iniziato il mese scorso e proseguirà giovedì.

IRAQ Continua a salire il bilancio dell’attentato suicida in un mercato di Abu Ghraib, a ovest di Baghdad. Secondo le ultime notizie fornite dal ministero degli interni iracheno, le vittime dell’attacco condotto con un’autobomba sono 33, mentre i feriti sono 46. nell’attentato sono morti anche due giornalisti della televisione privata irachena al Baghdadiya. «Due dei nostri giornalisti, Haidar Hachem e Soheib Adnane, sono rimasti uccisi nell’attentato di Abu Ghraib», ha affermato un loro collega, Jihad al Roubaie. Un terzo reporter, Ibrahim al Kateb, dipendente di al Iraqiya, è rimasto ferito. L’attentato è avvenuto verso le 12.30 locali [le 10.30 italiane] mentre il gruppo di sceicchi e ufficiali ritornava verso il comune di questa località, situata 25 chilometri a ovest di Baghdad.

Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Europa: 6 milioni di disoccupati entro il 2010 / In Europa stiamo attraversando “una recessione senza precedenti che potrebbe causare altri 6 milioni di disoccupati entro il 2010 e produrre gravi conseguenze sociali per le famiglie e le persone”. È quanto si legge nel documento del “Comitato per l'occupazione e la protezione sociale” che sarà presentato al Consiglio europeo in primavera. Nelle ultime stime Ue si era parlato della perdita di 3,5 milioni di posti di lavoro solo per il 2009 e di un tasso di disoccupazione per la zona euro pari al 9,25 per cento. "Le severe conseguenze sociali della crisi finanziaria avranno un impatto su individui e famiglie - si legge nel documento -. In molti stati membri la maggiore flessibilità consente ora alle imprese di adeguare rapidamente la propria capacità produttiva. Ma il rapido aumento della disoccupazione è al centro delle preoccupazioni dei cittadini dell'Ue: sono necessarie misure tempestive, temporanee e mirate per incentivare l'occupazione e prevenire e limitare la perdita dei posti di lavoro e le ripercussioni sociali". [ http://snipurl.com/didaa ]

ISAE: a febbraio consumi ancora in calo / Continua a scendere a febbraio in Europa la fiducia di consumatori e imprese manifatturiere. Nella media dell'area euro, non si arresta la caduta dell'indice di fiducia dei consumatori, che si porta a -33 da -31 di gennaio, rileva l'Isae. Il risultato sconta il peggioramento della quasi totalita' delle componenti dell'indice: si aggravano le preoccupazioni circa la situazione economica personale e generale nei prossimi 12 mesi e per quanto riguarda l'andamento del mercato del lavoro; si allentano invece le tensioni inflazionistiche attese. [ http://snipurl.com/digku ]

Gheddafi per le donne / I diritti della donna sono da ieri al centro di un workshop organizzato a Tripoli dalla Fondazione Internazionale per lo Sviluppo e la Carità, intitolata a Muhammar Gheddafi e presieduta dal figlio del leader libico, Seif al-Islam. In occasione della Giornata Mondiale della Donna, l'8 marzo, anche la Fondazione Gheddafi, da anni impegnata in Libia a promuovere lo sviluppo socio-culturale del Paese, ha voluto dare il suo contributo. Si è parlato di eguaglianza, di parità, di diritti e di possibilità della donna e del suo ruolo nella società. Al workshop, sono intervenuti sociologi, moltissime donne, rappresentanti delle Organizzazioni delle Nazioni Unite presenti in Libia. Tema centrale, la partecipazione della donna alla vita pubblica. È stato ribadito da molti delegati che la donna in Libia, grazie alla rivoluzione voluta dal Leader Gheddafi, ha voce in capitolo, potendo partecipare alla democrazia diretta grazie ai Comitati Popolari di base. Il workshop ha preso avvio il giorno dopo la chiusura di un'altra iniziativa, promossa dalla figlia del Leader, Aisha, presidente di una associazione caritatevole, la Watassimu, che ha concluso i lavori della prima Conferenza del Maghreb per le donne particolarmente bisognose.

ULSTER:real IRA RIVENDICA ATTACCO CONTRO AGENTE / È stato rivendicato da 'Continuity Irà, fazione dissidente dell'Esercito Repubblicano Irlandese (IRA), l'attacco costato la vita ieri sera al 48enne agente di polizia Stephen Carroll a Craigavon, in Irlanda del nord. Due giorni prima erano stati uccisi due soldati britannici nella provincia: a rivendicare quell'attacco - compiuto nella caserma di Massereene, vicino Belfast sabato sera - era stata un'altra fazione dell'Ira, Real IRA. «Fino a quando vi sarà un coinvolgimento britannico in Irlanda, questi attacchi proseguiranno», si legge nel messaggio di rivendicazione di oggi

KENYA: STUDENTI IN PIAZZA, SCONTRI E LACRIMOGENI / È salita la tensione nella manifestazione di studenti che si sta svolgendo oggi a Nairobi contro il capo della polizia Hussein Ali, ritenuto la 'mentè degli squadroni della morte che nel 2007 hanno rapito e poi eliminato almeno 500 presunti adepti della setta segreta e fuorilegge dei 'mungikì, quasi tutti giovanissimi. Testimoni sul posto, citati da radio Nairobi, raccontano che poco dopo le 13:00 locali (le 11:00 in Italia), si sono avvertiti alcuni colpi apparentemente di arma da fuoco, lacrimogeni, sassaiole. Inoltre un ristorante ed alcuni altri negozi sono stati saccheggiati dai dimostranti. Per ora si segnalano alcuni contusi.

ITALIA

Morti sul lavoro / Un operaio di 20 anni è morto questa mattina in un cantiere edile a Cicala, nel catanzarese. Il giovane stava azionando una pala meccanica quando un grosso masso si è staccato da una parete rocciosa e ha schiacciato la cabina. I soccorsi sono stati inutili. Sul posto sono giunti i carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli che hanno avviato le indagini. [ http://snipurl.com/die1u ]

Resoconto da Colleferro

Ieri sera assemblea a Colleferro dopo l'occupazione del Consiglio comunale da parte di cittadini autorganizzati che protestavano contro l'inceneritore. A seguito delle denunce fatte a mezzo di magistratura sulle responsabilità in merito alla combustione di rifiuti speciali nell'inceneritore della città.

Siparietto

Gr 9:30

ESTERI

ITALIA

Appunti e note redazionali

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