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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

CONTRO i tagli previsti ai servizi sociali, a partire dai trasporti; CONTRO la riduzione dei diritti e la cancellazione del diritto di sciopero; CONTRO la cancellazione del contratto collettivo nazionale; PER il rilancio del Trasporto Pubblico Locale e Universale; PER la difesa e l'allargamento del diritti di sciopero; PER il rinnovo del contratto scaduto ormai da 15 mesi.

Colleferro

Sequestrata la discarica dove è stato scoperto lo smaltimento di sostanze tossiche.

Incidente mortale nel porto di Genova, i sindacati: 24 ore di sciopero subito'

Incidente mortale nel porto di Genova stamani a calata Massaua , vicino a Ponte Etiopia. Secondo una prima ricostruzione, un marittimo sarebbe stato colpito al torace mentre si trovava all'interno della stiva di una motonave belga. L'uomo, di nazionalita’ russa, e’ stato trasferito in ambulanza all'ospedale Villa Scassi, dove e' deceduto.

morti sul lavoro- lombardia

Due morti sul lavoro in Lombardia Un operaio caduto nel Po, un altro morto nella discarica di Gorla (ANSA)- ROMA, 12 MAR - Due persone sono morte in infortuni sul lavoro, in Lombardia. Un operaio e' caduto nel Po e un altro e' morto in una discarica. Il primo stava lavorando su un ponte ferroviario che sovrasta il fiume, nel Mantovano. Sono ancora in corso le sue ricerche, ma con il passare delle ore diminuiscono le possibilita' di ritrovarlo vivo. L'altro operaio e' morto nella discarica di Gorla Maggiore, nel Varesotto. La dinamica e' da chiarire: l'uomo avrebbe subito un forte trauma alla testa.

ESTERI

Iraq

condannato a 3 anni di carcere il "lanciatore di scarpe" / Il giornalista iracheno Montazer al-Zaid e' stato condannato a 3 anni di carcere dal tribunale di Baghdad per il lancio delle sue scarpe contro l'ex presidente americano, George W. Bush, in occasione della sua ultima visita in Iraq. Lo ha annunciato la tv araba 'al-Arabiya'. In precedenza il giovane si era dichiarato non colpevole.

Pakistan Inaugurati quattro tribunali che giudicheranno e puniranno secondo i dettami della legge coranica

Le corti islamiche, i tribunali che giudicano applicando la Sharia (la legge coranica), hanno ripreso la loro attività in quattro distretti della valle dello Swat, nel nord-ovest del paese.

Le zone sono considerate roccaforti dei talebani. Lle sessioni giudiziarie sono state ufficialmente inaugurate dal religioso Sufi Mohammad in presenza di un folto pubblico riunitosi per l'occasione. Sufi Mohammad ha firmato lo scorso mese l'accordo con il governo della North West Frontier Province, secondo cui il governo "tollererà" l'applicazione della Sharia, in cambio di un'attività di mediazione per il contenimento della guerriglia talebana. Il governo ha accettato il ruolo di Sufi Mohammad in considerazione del fatto che una sua figlia è sposata con Maulana Fazlullah, il leader dei talebani nella valle di Swat.

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Argentina: Videla respinge l'estradizione in Italia / L'ex dittatore argentino Jorge Videla si e' opposto oggi in tribunale alla richiesta di estradizione giunta dall'Italia, nell'ambito del processo per la scomparsa di 27 cittadini italiani durante il regime militare (1976-1983). Videla, 83 anni, e' stato informato oggi della richiesta italiana dal giudice federale Rodolfo Canicoba, ma il suo avvocato l'ha respinta affermando che i fatti sono stati gia' giudicati in Argentina. [ http://snipurl.com/dnnyr ]

AVVOCATI COMINCIANO LA “GRANDE MARCIA”, ANCORA ARRESTI

Centinaia di avvocati e attivisti politici si sono radunati davanti alla sede della Corte Suprema a Karachi per dare il via alla manifestazione di protesta, chiamata dagli organizzatori la “lunga marcia”, per chiedere il reinsediamento di tutti i giudici sospesi nel 2007 dall’allora presidente Pervez Musharraf, incluso il presiedente della Corte Suprema. La polizia è intervenuta arrestando decine di dimostranti per aver violato il divieto di raduni pubblici imposto dalle autorità nelle provincie di Punjab e Sindh; secondo fonti di informazione locali, ieri 400 persone, erano state fermate in vista della manifestazione, manifestazione che dovrebbe proseguire lunedì con un grande ‘sit in’ davanti al Parlamento di Islamabad. Il presidente Asif Ali Zardari ha convocato un consiglio di emergenza per esaminare la crisi politica aggravatasi con l’adesione alla manifestazione del capo dell’opposizione ed ex primo ministro Nawaz Sharif, il quale protesta per la sua esclusione e quella di suo fratello, Shabaz, dalle cariche pubbliche, secondo un pronunciamento della Corte suprema che Sharif giudica politicamente motivata. Gli avvocati hanno promesso agitazioni fino a quando non torneranno ai loro incarichi tutti i giudici (solo una parte di essi è infatti tornata a esercitare le proprie funzioni), e in particolare Iftikhar Chaudhry, presidente della Corte Suprema già noto per le sue critiche al governo di Musharraf ma anche nei confronti dell’attuale presidente Zardari, posizione condivisa da altri magistrati ancora sospesi.

Iraq: condannato a 3 anni di carcere il "lanciatore di scarpe" / Il giornalista iracheno Montazer al-Zaid e' stato condannato a 3 anni di carcere dal tribunale di Baghdad per il lancio delle sue scarpe contro l'ex presidente americano, George W. Bush, in occasione della sua ultima visita in Iraq. Lo ha annunciato la tv araba 'al-Arabiya'. In precedenza il giovane si era dichiarato non colpevole. [ http://snipurl.com/dno0w ]

Report dell'Unione Europea, risultati nulli nella lotta alla droga

Nel rapporto denuncia contro le poltiche UN, si delocalizza il problema senza risolverlo

Alla vigilia della conferenza internazionale di Vienna, in cui verranno negoziati i termini della strategia mondiale contro la diffusione della droga per i prossimi 10 anni, un report della commissione Europea boccia la politica sulla droga dell'ultima decade delle Nazioni Unite.

Gli autori del report, riferendosi all'attuale strategia delle Nazioni Unite scrivono: "Non ci sono prove che il problema mondiale della droga si stia riducendo" e continuano: "Parlando in generale, la situazione è miglorata un po' nei paesi ricchi mentre e drasticamente peggiorata negli altri". Il rapporto sottolinea che il problema è ben lontano dall'essere risolto e che attualmente è stato solo spostato geograficamente. Nei prossimi 2 giorni i rapresentanti dei governi di tutto il mondo sono chiamati a trovare una linea comune nella commissione delle Nazioni Unite che si occupa di Droga e Narcotici. Mike Trace, direttore del Consorzio Internazionale per le Politiche sulle Droghe "Se non faremo niente, milioni di persone in tutto il mondo avranno la vita distrutta dal mercato e dall'uso della droga".

Sri Lanka, ucciso Thamilendri, il 'cassiere' delle Tigri

Ucciso in uno scontro a fuoco Sabarathnam Selvathurai, nome di battaglia Thamilendri. L'esercito guadagna ancora terreno

Un portavoce dell'esercito singalese ha comunicato che Sabarathnam Selvathurai, nome di guerra Thamilendri, è rimasto ucciso nel corso di una battaglia a Puthukudiyiruppu, nel nord-est dell'isola. Thamilendri era considerato il "ministro delle finanze" dell'Ltte (Liberation Tigers of Tamil Eelam): secondo gli analisti gestiva un patrimonio stimabile in molte centinaia di milioni di dollari per anno, provenienti per lo più dalla diaspora tamil, contrabbando, clonazioni di carte di credito ed estorsione. Le truppe di Colombo hanno costretto i ribelli delle Tigri tamil in un'area di 37 chilometri quadrati. Secondo fonti di intelligence i vertici delle guerriglia, incluso il leader Vellupilai Prabhakaran, sarebbero ancora nella zona e qualcuno di loro starebbe personalmente guidando le azioni di guerriglia.

ITALIA

Pordenone: in 3 aggrediscono disabile omosessuale / Due giovani di 21 e 22 anni e un uomo di 43 anni sono stati denunciati per concorso in violenza privata aggravata per aver picchiato con calci e pugni un disabile omosessuale di trent'anni in una piazza centrale di Pordenone. [ http://snipurl.com/dnnzo ]

Salari: continua la perdita di valore / Nel solo periodo 2002-2008, secondo i dati Istat, le retribuzioni lorde di fatto hanno registrato una perdita cumulata di potere d’acquisto pari a 1.240 euro (30 euro al mese per 7 anni), prevalentemente a causa di un’inflazione programmata metà di quella reale negli anni 2002 e 2003, e per la mancata redistribuzione della produttività. A questi si aggiunge la perdita di ulteriori 1.182 euro, nello stesso periodo, per effetto della mancata restituzione del fiscal drag. La bassa crescita delle retribuzioni italiane si mostra come un fenomeno ancor più grave se confrontato con le dinamiche salariali relative agli altri maggiori paesi europei: i dati Ocse confermano che in Italia dal 2000 al 2007 si registra una crescita media delle retribuzioni nette pari praticamente a zero (circa 17,1 punti nominali contro 17 punti di inflazione effettiva), mentre in Germania le retribuzioni nette reali sono aumentate di 5,6 punti percentuali, in Francia di 6,0 punti e nel Regno Unito di ben 11,0 punti. Pur riacquisendo potere d’acquisto nei contratti nazionali degli ultimi anni, infatti, i salari italiani hanno rincorso l’inflazione senza recuperare mai tutta la perdita. [ http://snipurl.com/dnp2h ]

Incidente mortale nel porto di Genova, i sindacati: 24 ore di sciopero subito

Incidente mortale nel porto di Genova stamani a calata Massaua , vicino a Ponte Etiopia. Secondo una prima ricostruzione, un marittimo sarebbe stato colpito al torace mentre si trovava all'interno della stiva di una motonave belga. L'uomo, di nazionalita’ russa, e’ stato trasferito in ambulanza all'ospedale Villa Scassi, dove e' deceduto.

Thyssen-Krupp: "Dai dirigenti attenzione solo alla produzione" / Prosegue a Torino il processo per il rogo della Thyssen-Krupp, avvenuto il 6 dicembre 2007, che vede sei imputati tra cui l'amministratore delegato accusato di omicidio volontario. Oggi (mercoledì 11 marzo) la testimonianza di Giovanni Pignalosa, uno degli operai intervenuti la notte dell'incendio che ha ucciso sette lavoratori. "Se il problema - spiega -, sia che fosse meccanico o elettrico, sia che si trattasse di un incendio, intaccava il discorso della qualità del materiale e quindi la produzione, allora si fermava l'impianto, altrimenti no e si interveniva a linea di movimento". Soprattutto negli ultimi tempi prima della strage, continua, il pulsante di emergenza veniva schiacciato di rado e "alcuni lavoratori avevano anche subito pressioni psicologiche per non schiacciarlo, per arrangiarsi e risolvere il problema". Se un addetto chiamava la sicurezza per un problema ritenuto non grave, infatti, "incorreva in richiami verbali, si cercava quindi di sopperire senza fermare la linea". [ http://snipurl.com/dnoxe ]

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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gror090312 (last edited 2009-03-12 18:26:58 by anonymous)