Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

FEBBRE SUINA: PERICOLO EPIDEMIA, NON SOLO IN MESSICO

L'Organizzazione mondiale della sanita' (Oms) non esclude la possibilita' di alzare il livello di allerta per l'influenza da suini direttamente dalla fase tre alla fase cinque su un totale di sei. Lo ha annunciato oggi a Ginevra un portavoce. Sono oltre 1.600 i casi accertati di febbre suina in Messico con 149 morti. Altri casi sono stati accertati in Canada e Colombia. Una ventina i casi negli Stati Uniti, dove e' stato proclamato lo stato di emergenza. La commissaria europea alla sanita' Androulla Vassiliou chiedera' una riunione straordinaria dei ministri della sanita' dell'Ue. La Cina ha vietato le importazioni di carne suina dal Messico e dalle regioni degli Stati Uniti nelle quali si sono verificati casi di influenza. Una ventina i casi negli Stati Uniti, dove e' stato proclamato lo stato di emergenza. La commissaria europea alla sanita' Androulla Vassiliou chiedera' "una riunione straordinaria dei ministri della sanita' dell'Ue. La Cina ha vietato le importazioni di carne suina dal Messico e dalle regioni degli Stati Uniti nelle quali si sono verificati casi di influenza. Sono risultati negativi i primi test effettuati sulla donna ricoverata all'ospedale di Venezia per sospetta influenza suina. Ora si faranno test piu' specifici mirati sul virus H1N1. La donna, di 31 anni, e' ricoverata in isolamento nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Venezia. Era appena rientrata da San Diego in California. Quattro casi sospetti di influenza suina sono stati segnalati all'Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. "Le quattro persone sono state subito sottoposte ad esami che hanno dato esito negativo". Per l'Italia "i rischi sono davvero insignificanti": secondo il ministro degli esteri Franco Frattini. Ma il ministero della Sanità spagnolo ha confermato un caso di infezione da febbre suina. E' il primo in Europa. I casi sospetti in Spagna erano fino a questa mattina dieci - 17 secondo il quotidiano El Mundo - e il ministro della Sanità, Trinidad Jimenez, aveva assicurato che la situazione è sotto controllo. Una giovane di 21 anni è stata ricoverata in ospedale nella città sudorientale di Hellin dopo essere tornata da un viaggio in Messico. Un'altra 21enne è stata ricoverata a Barcellona: sei giorni fa era tornata dal Messico. Cinque cittadini svizzeri di ritorno dal Messico potrebbero aver contratto il virus della febbre suina e si stanno sottoponendo a esami. "Il vaccino per l'influenza suina sara' pronto quando l'Oms - Organizzazione mondiale sanita' - ne identifichera' il ceppo. Da quel momento i tempi tecnici saranno di 5-6 mesi", nel frattempo il trattamento sono gli anti virali.

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

PAKISTAN: OFFENSIVA DELL'ESERCITO CONTRO I TALEBANI, MIGLIAIA DI CIVILI IN FUGA

Almeno 46 talebani sono stati uccisi dall'esercito pachistano nel distretto di Dir, a pochi chilometri dalla Valle di Swat, secondo il portavoce dell'esercito pachistano. Migliaia di residenti nel distretto di Dir stano lasciando le loro case e fuggendo verso il sud del Paese. L'offensiva militare a Dir è la rappresaglia del governo di Islamabad agli attacchi dei talebani nei giorni scorsi nei distretti di Buner e Shangla. Il presidente del Pakistan, Asif Ali zardari, ha denunciato l'offensiva talebana come un tentativo di introdurre la legge islamica con al forza, mentre il portavoce del movimento talebani ha rivendicato il controllo su queste due distretti in virtù degli accordi raggiunti tra governo e talebani poche settimane fa. L'accordo prevede l'introduzione della legge islamica nella Valle di Swat in cambio della rinuncia dei talebani alla lotta armata. Uno dei principali leader ribelli, Sufi Mohamed, ha detto di voler sospendere le trattative fino a quando l'esercito non interromperà le operazione a Dir. Il capo del comando centrale degli Stati Uniti, il generale David Petraeus, ha detto che i leader del Pakistan devono concentrarsi sulla minaccia dei talebani all'interno delle loro frontiere. Da 2004, oltre 12 mila persone sono morte nei combattimenti tra esercito e talebani nelle Aree Tribali pachistane.

IRAQ: SCONTRI TRA ESERCITO E AL-QAEDA, 12 MORTI

Ad al-Duluiya, nella provincia settentrionale di Salahuddin, sono morte dodici persone, tra terroristi e militari iracheni a seguito degli scontri a fuoco tra reparti dell'esercito iracheno e una cellula di terroristi di Al-Qaeda. Fonti della polizia irachena riportate da Al-Jazeera riferiscono che sarebbero stati catturati nove terroristi tra i quali quattro membri dell'organizzazione di Bin Laden. La notizia è confermta da fonti interne al gruppo armato iracheno e dai forum jihadisti su internet. Questo scontro segue l’attentato compiuto la settimana scorsa da Al-Qaeda nella stessa zona contro una moschea e volto a colpire uno dei capi del Consiglio del Risveglio durante la preghiera della sera.

SRILANKA: INCERTEZZA SULLA FINE DEI BOMBARDAMENTI DELL'ESERCITO

In un comunicato di oggi dell'ufficio presidenziale dello Sri Lanka è stato comunicato che è stato dato all'esercito l'ordine di sospendere gli attacchi aerei e con artiglieria contro le Tigri Tamil nel nord del paese. I ribelli però accusano militari di non aver affatto interroto i bombardamenti, che anche oggi avrebbero continuato a provocare vittime civili. Finora il governo di Colombo aveva seccamente smentito di aver fatto uso di aviazione e artiglieria sulla cosiddetta 'Safe Zone'. L'Ltte controlla ormai, con circa 500 uomini, solo 10 chiliometri quadrati di costa, dove sono ammassati ancora almeno 50 mila sfollati. La leadership dei ribelli tamil, che ieri aveva offerto al governo una tregua umanitaria unilaterale che però è stata respinta dal governo, ha chiesto alla comunità internazionale di fare pressione perchè l'aviazione cessi i bombardamenti e ha dichiarato che le l'offensiva terrestre dell'esercito non si fermerà, altre migliaia di civili tamil rischieranno di perdere la vita. Secondo l'Onu, negli ultimi tre mesi l'offensiva governativa ha provocato la morte di 6.400 civili tamil, e il ferimento di altri 12 mila.

ECUADOR: CORREA RICONFERMATO PRESIDENTE

Il presidente dell'Ecuador, Rafael Correa, avrebbe vinto le elezioni di ieri nel paese andino con il 51,2% delle preferenze dopo lo scrutinio di circa tre quarti dei voti totali. Alle spalle di Correa, autodefinitosi “cristiano di sinistra” e autore di una politica che strizza contemporaneamente l'occhio al Venezuela e al grande commercio internazionale, ci sono l'ex militare ed ex capo dello Stato Lucio Gutierrez, con il 32%, e il Berlusconi locale, Alvaro Noboa, con l'11%. Lo stesso Gutierrez intanto lancia l'accusa di brogli elettorali. Vi proponiamo la trasmissione realizzata con i contributi di Tancredi Tarantino, ricercatore indipendente e giornalista di Selvas Blog, e Roberto Bugliani, scrittore ed esperto conoscitore della situazione ecuadorena.

ITALIA

ACERRA: VISITA DI GOVERNO ALL'INCENERITORE

Il premier Berlusconi è questa mattina ad Acerra, per il primo incontro dopo l'apertura dell'inceneritore. Assieme a lui l'onnipresente Guido Bertolaso, che smessi per qualche ora i panni di commissario anti-terremoto ha rimesso quelli di deus ex machina della spazzatura campana. E proprio dalla periferia partenopea arriva la conferma che la filiera dei rifiuti nella regione è tutt'altro che sotto controllo. I carabinieri del gruppo Tutela Ambientale di Napoli hanno infatti svelato l'ennesimo caso di smaltimento illecito di fanghi pericolosi, derivanti da lavori di rimozione ghiaia, fango e sabbia dei fondali nel locale porto di Granatello. 8Mila tonnellate di scarti sarebbero stati commercializzati ex novo invece che conferiti in discarica. Valore dell'ecodelitto: oltre un milione di euro. Il servizio con Pasquale dal comitato "No inceneritore" di Acerra.

SAVONA: ANCORA GRAVE IL MIGRANTE INTOSSICATO DOPO UN TENTATO OMICIDIO

Sono sempre gravi le condizioni del trentunenne migrante di origine marocchina ricoverato all'ospedale San Martino di Genova a seguito dell'incendio e della rissa dell'altra notte che hanno portato in carcere quattro ragazzi di Albenga, un diciottenne e tre minorenni. Il nordafricano, tenuto sotto stretta osservazione, si è salvato dal rogo appiccato da un gruppo di ragazzi per vendicare altri amici che erano finiti in ospedale dopo una rissa. Dopo l'incendio invece sono stati arrestati per tentato omicidio e incendio doloso quattro giovani: Simon Gheno 18 anni, con piccoli precedenti, e altri tre minori di 17 e 15 anni.

ECONOMIA: FORTE CRESCITA DI DISOCCUPAZIONE E CASSA INTEGRAZIONE

L'economia mondiale vedrà quest'anno la contrazione più forte degli ultimi 50 anni. A dirlo, oggi, il direttore generale del Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss-Kahn. L'economista francese ha aggiunto che i piani di stimolo fiscale dei paesi appartenenti al G-20 raggiungeranno quest'anno il 2% del prodotto interno lordo. Brutte notizie per l'Italia arrivano da Confindustria, che ha diffuso in giornata dati preoccupanti per i lavoratori. Nella Congiuntura flash del sindacato degli industriali si legge infatti che nel 2009 l'occupazione calerà in Italia "di almeno 650.000 unità". Il bollettino sottolinea anche che per ora "il ricorso alla cassa integrazione è molto vicino ai massimi del 1993". Proprio l'utilizzo della cig nasconde però anche un'altra triste realtà della disoccupazione, perché chi ottiene il sussidio viene considerato formalmente impiegato, anche se ha una rendita molto bassa e rischia concretamente di perdere il proprio posto.

gror090427 (last edited 2009-04-27 17:47:03 by anonymous)