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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

FIRENZE

rilanciare la lotta Lunedì 11 Maggio, studenti medi ed universitari si sono ritrovati davanti al Liceo Michelangelo per opporsi alla decisione del preside Primerano di vietare ai collettivi delle scuole di riunirsi nell'aula autogestita dell'istituto come avviene ogni lunedì. Di fronte all'impossibilità di svolgere l'assemblea, visto il portone chiuso e presidiato dalle forze dell'ordine, gli studenti hanno dato vita ad un corteo per le vie del centro. In via della Colonna il corteo è stato caricato dalla celere in seguito ad un diverbio verbale tra manifestanti e agenti della DIGOS, i quali, provocatoriamente, continuavano a filmarli ( nonostante varie richieste perchè non lo facessero ) al fine di identificarli e denunciarli. Dopo le prime cariche uno studente è finito in ospedale, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, e altri due in questura in stato di fermo. Al tentativo dei manifestanti di raggiungere la Questura, per aspettare il rilascio dei compagni fermati, la polizia ha risposto con una nuova violenta carica e una caccia all'uomo fin sui viali. Il bilancio conclusivo è di oltre 10 fermati e denunciati e vari contusi, tra cui una studentessa pestata mentre era a terra. Dopo le numerose denunce, i divieti e le intimidazioni sono arrivate anche le botte a tentare di stroncare il movimento nato dalle mobilitazioni e dalle occupazioni dello scorso autunno. Questi provvedimenti vanno di pari passo con la progressiva chiusura degli spazi autogestiti e di agibilità politica nelle scuole, nelle università e in tutta la città, in un'ottica di repressione sistematica dei gruppi autorganizzati, svincolati da logiche sindacali e partitiche. Chiunque affermi pratiche (come, in questo caso, un corteo spontaneo e non autorizzato) che non rientrano nel dogma della legalità, tanto sbandierato da destra e sinistra, viene picchiato, denunciato e processato. Questo viene accentuato durante una campagna elettorale, incentrata principalmente sul tema propagandistico della “sicurezza”. La stessa sicurezza in nome della quale, a livello nazionale, si consuma una deriva autoritaria, xenofoba e neofascista ( di cui legalizzazione delle ronde leghiste, dispiegamento dell'esercito nelle città, attacco al diritto di sciopero e proliferazione dei Cpt per immigrati rappresentano solo la punta dell'iceberg ). La prima risposta da dare alla violenza della polizia è la solidarietà concreta di tutti i cittadini, dimostrata fin da subito dagli abitanti del quartiere, che hanno aperto le proprie porte ai manifestanti feriti in fuga, e in strada e dai balconi, di fronte a ciò che stava accadendo, non hanno potuto fare a meno di apostrofare come “fascisti” le forze dell'ordine. Scendere in piazza è necessario in quanto l'attacco repressivo non colpisce solamente gli studenti ma chiunque autorganizzi il

SCIOPERO SCUOLA

NO ALLA DISTRUZIONE DELLA SCUOLA PUBBLICA Cancellati per il Prossimo Anno 57.000 posti di Docenti ed Ata I drastici tagli di posti di lavoro di docenti e ata previsti dalla L. 133 dell’agosto scorso e voluti da Tremonti per “fare cassa” ( 8 miliardi di euro) a spese della scuola pubblica, stanno diventando realtà.

La formazione degli organici per il prossimo anno scolastico che il Ministero sta completando in questi giorni, comporterà infatti, come confermato dalla stessa Gelmini, una riduzione di 57.000 posti per il prossimo anno, suddivisi in 45.000 docenti e 12.000 ata e , tra i vari ordini di scuole , in : 16.000 posti alle elEmentari , 22.000 alle medie, 19.000 alle superiori

Questi tagli sono di gran lunga superiori a quelli previsti dalla stessa L. 133 e anche alle cifre contenute nel Piano Programmatico della Gelmini dello scorso settembre ( si parlava infatti di 44.000 tagli l’anno per i prossimi tre anni, per un totale di 132.000 tagli in tre anni) , a testimonianza che il governo è intenzionato a procedere ad una “macelleria” nella scuola pubblica di dimensioni ancora maggiori di quelle già disastrose annunciate. Ciò comporterà la definitiva espulsione dei circa 200.000 precari che da anni ormai lavorano “con continuità” e la “precarizzazione” del personale a tempo indeterminato che sarà soggetto alla mobilità sia “territoriale” ( di scuola, distretto, provincia, ) che “didattica” ( spostamento su altri e vari insegnamenti, mansioni ).

IMPEDIAMO IL TAGLIO PER IL PROSSIMO ANNO DI 57.000 POSTI DI LAVORO DI DOCENTI E ATA

ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DEI PRECARI SUI POSTI VACANTI

NON RASSEGNAMOCI ALLA DISTRUZIONE DELLA SCUOLA PUBBLICA

PARTECIPIAMO TUTTE/I ALLO

SCIOPERO GENERALE della SCUOLA 15 MAGGIO E ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA

ore 9.30 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

ESTERI

Spagna

Le ragazze dai 16 anni in su potranno decidere liberamente senza l'autorizzazione dei genitori

Il governo spagnolo ha approvato oggi il disegno di legge che prevede la depenalizzazione dell'aborto.

Secondo quanto ha annunciato la vicepremier, Maria Teresa Fernandez de la Vega, il progetto di legge "è in linea con la realtà spagnola di oggi" e "protegge e garantisce i diritti delle donne che devono affrontare questa situazione sempre difficile". Il proggeto riflette il diritto della madre di abortire liberamente fino a14 settimane di gravidanza, o anche 22, in alcuni casi. Fino a oggi, però, l'aborto era legale soltanto in caso di stupro ed entro le 12 prime settimane di gravidanza, oppure in caso di malformazione del feto o grave danno per la salute fisica o mentale della madre, entro le 22 settimane di gravidanza. Inoltre, le ragazze dai 16 anni potranno decidere liberamente senza l'autorizzazione dei genitori. Secondo Fernandez de la Vega, la nuova legge punta a "salvaguardare la dignità della donna"

PERU

La misura è stata considerata incostituzionale dall' opposizione Perù ha annunciato l'intenzione di vietare ai omosessuali nella polizia, perché possono danneggiare l'immagine della istituzione. Secondo quanto ha annunciato la ministro del Interno, Mercedes Cabanillas, la misura vuole "pulire" l'immagine abbastanza degradata delle forze di polizia peruviane. La legge stabilisce che qualsiasi funzionario delle forze di sicurezza, che abbia rapporti sessuali con una persona dello stesso sesso, sarà sospeso indefinitamente dalle forze di polizia. Lo stesso vale anche per i funzionari della polizia che abbiano relazioni extra-coniugali, perché questi atteggiamenti possono denigrare l'immagine dell'istituzione. L'opposizione al governo peruviano ha criticato alcune delle norme proposte, in particolare quelle riguardanti l'orientamento sessuale, giudicandole incostituzionali.

Florida

Ogni anno sono almeno 1500 gli haitiani intercettati e rimpatriati dagli Stati Uniti

Almeno 10 migranti, provenienti da Haiti, sono morti al largo delle coste della Florida.

Il barcone su cui viaggiavano si capovolto al largo di Boynton Beach, nei pressi di Fort Lauderdale. Diciassette di loro sono stati salvati dai Guardia Costa statunitensi, dopo 10 giorni di permanenza in acqua, ma si pensa che a bordo ci fossero almeno una trentina di persone. Ogni anno, almeno 1500 haitiani vengono intercettati dalla Guardia costiera statunitense e rimpatriati. L'esodo massimo dall'isola si è avuto nei primi anni 90, quando più di sessanta mila haitiani sono stati intercettati. Sono invece duemila e seicento i migranti intercettati nello stretto della Florida dall'inizio dell'anno, la maggior parte dei quali provenienti da Haiti.

Birmania

Aung San Suu Kyi, leader dell'opposizione birmana da anni agli arresti domiciliari è tornata oggi in carcere. Suu Kyi è stata tradotta oggi dalla sua villa di Rangoon al carcere di Insein, a nord della città. Il suo processo inizierà lunedì prossimo. La Premio Nobel per la Pace rischia almeno cinque anni di reclusione per violazione degli arresti domiciliari dopo l'intrusione di un presunto attivista statunitense nella sua casa alcuni giorni fa. John William era arrivato a casa della leader politica a nuoto e le aveva fatto visita. L'avvocato di Suu Kyi ha definito a William come "un imbecille" responsabile del nuovo arresto della leader dissidente. Insieme a lei sono state incriminati anche due suoi collaboratori domestici. Gli arresti domiciliari a cui Suu Kyi è sottoposta dal 2003 sarebbero scaduti il prossimo 27 maggio e il partito della leader, la Lega nazionale per la Democrazia, ha messo in relazione l'episodio con l'avvicinarsi delle elezioni del 2010, che la giunta militare birmana aveva promesso.

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

Sequestrata la villa di Cannavaro

La villa di Fabio Cannavaro, calciatore del Real Madrid e campione del mondo con l'Italia nel 2006, è stata sequestrata per abusi edilizi. Cinque persone, tra cui lo stesso Cannavaro, risultano indagate dalla procura della Repubblica di Napoli.

Il pm Giuseppe Noviello - secondo quanto riferisce la Repubblica - ha disposto il sequestro del cantiere in seguito ad una serie di difformità riscontrate nei lavori per l'abbellimento della villa di Posillipo, in particolare per quanto riguarda la piscina, la realizzazione di un muro ed alcune recinzioni.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ANCORA SCONTRI A MOGADISCIO E NEL CENTRO DEL PAESE

Sono ripresi a Mogadiscio, dopo una breve interruzione durante la notte, gli scontri che da oltre una settimana scuotono i distretti settentrionali della capitale, tra esercito e gruppi dell’insurrezione armata. Lo riferiscono fonti locali secondo cui colpi di mortaio si sarebbero abbattuti nei quartieri di Sinaay e Jardinka, dove già da alcuni giorni gli abitanti stanno abbandonando in massa le proprie case, per timore di rimanere intrappolati negli scontri. Dalla capitale, inoltre, i combattimenti sembrano starsi lentamente allargando verso il centro del paese; come riferisce l’emittente loclae ‘Radio Shabelle’ nuovi scontri tra gli Shebab (giovani, ndr) e il gruppo Ahlu al Sunna wa al Jama’a sono cominciati la notte scorsa nel villaggio di Yasoma, circa 50 chilometri a est di Boloburde, nella regione centrale dell’Hiraan. Nessun bilancio è stato ancora reso noto, ma testimoni avrebbero riferito di una persona uccisa e altre quattro ferite nei combattimenti.

Pakistan, scontri fra esercito e talebani, decine di morti

Secondo quanto riferito dalla televisione pakistana Geo Tv almeno sessanta miliziani talebani avrebbero perso la vita in seguito agli scontri avvenuti con le forze di sicurezza pakistane avvenuti nella regione del Lower Dir, zona nord occidentale del Paese. Le vittime secondo le dichiarazioni della tv sarebbero state vicine all'edificio che avrebbe dovuto ospitare un leader religioso e politico della zona, che è stato raso al suolo. Anche nella valle dello Swat gli scontri fra esercito pakistano e talebani continuano senza sosta. Il bilancio delle ultime sparatorie è molto pesante: undici talebani e cinque militari avrebbero perso la vita. Nella zona l'esercito avrebbe attaccato usando l'aviazione. Per il quanto giorno consecutivo è in vigore il coprifuoco nel distretto di Makaland che comprende la valle dello Swat. Le autorità intanto fanno sapere che l'esercito ha distrutto diverse basi dei talebani.

VITTIME PER NAUFRAGIO NELLO STRETTO DELLA FLORIDA

Sono almeno 10 i corpi senza vita e 17 i sopravissuti del naufragio di un’imbarcazione carica di migranti di origine haitiana avvenuto ieri di fronte alle coste di Forte Lauderdale, in Florida; secondo la Guardia Costiera americana, i migranti erano rimasti dieci ore alla deriva prima di essere avvistati da un battello di passaggio che ha dato l’allarme. Dal racconto di un superstite si è appreso che la barca era partita martedì sera da Bimini, nelle Bahamas, diretta verso il sud della Florida: non è ancora chiaro cosa ne abbia provocato l’affondamento. Negli ultimi sette mesi sono stati oltre 2600 i migranti intercettati in mare nello stretto della Florida, per la maggior parte haitiani.

Video incastra un poliziotto californiano: calci ad un uomo immobile

L'agente autore della violenza "batte il cinque" al collega che lo raggiunge ma ora lo attende un'indagine interna: "stiamo esaminando il filmato", dichiara al Los Angeles Times il tenente Chuck Carlson, del dipartimento di polizia di El Monte.

Il video Inseguita per 40 minuti dalla polizia sulle strade del sud della California, l'auto di un pregiudicato urta un veicolo parcheggiato in località Pico Rivera; lui esce di corsa e dopo un brevissimo inseguimento a piedi, vistosi in trappola, si getta a terra per arrendersi. L'agente lo raggiunge quando è già disteso in terra con braccia e gambe allargate: ma non serve. Il poliziotto gli sferra un violento calcio alla tempia destra. Il video, ripreso ieri dall'alto da un elicottero dei media e apparso sulle tv di tutto il mondo, inchioda l'agente di polizia, di cui un'organizzazione locale per i diritti civili chiede ora la sospensione. Chi scappava Il pregiudicato, Richard Rodriguez, di 23 anni, di El Monte, è stato portato in ospedale. Ma non è chiaro - sottolinea il Los Angeles Times online - se le lesioni per il quale è stato medicato siano conseguenza dell'incidente stradale - l'urto con l'auto parcheggiata che ha messo fine all'inseguimento - o del successivo calcio alla testa.

Usa. Imposte al 39,6% per i ricchi

Addio agli sgravi fiscali per le compagnie petrolifere: lo annuncia il Tesoro americano che abolisce il credito d'imposta sulle trivellazioni petrolifere.

Il Tesoro comunica inoltre di aver riportato al massimo al 39,6% le imposte sul reddito per i contribuenti piu' agiati. Il presidente Bush aveva abolito il tetto nel 2001.

Meno tasse per la classe media americana che, nell'arco di 10 anni, si trovera' a risparmiare 736 miliardi di dollari, ossia 800 dollari l'anno per ogni famiglia. Lo ha annunciato il Dipartimento del Tesoro, sottolineando che anche le piccole e medie imprese beneficeranno di una calo delle tasse, circa 100 miliardi in 10 anni. Complessivamente in dieci anni famiglie e piccole imprese risparmieranno 836 miliardi di dollari.

Spagna: aborto, al via iter legge

Diventera' un diritto per le donne maggiori di 16 anni (ANSA) - MADRID, 13 MAG - Il governo del premier socialista Zapatero dovrebbe approvare domani il testo del disegno di legge sulla depenalizzazione dell'aborto. Il progetto, che suscita da mesi forti polemiche, sara' trasmesso al Congresso dei Deputati, che dovrebbe approvarlo entro l'autunno. Prevede per la prima volta in Spagna che l'aborto diventi un diritto per le donne dai 16 anni in su. L'interruzione volontaria di gravidanza sara' possibile su libera decisione di ogni donna entro le prime 14 settimane.

ITALIA

Termini Imerese, la protesta e la paura degli operai

Centinaia di lavoratori manifestano oggi davanti ai cancelli della fabbrica Fiat di Termini Imerese. Lo sciopero è scattato per protestare contro l'ipotesi di chiusura della fabbrica, nell'ambito delle trattative in corso tra la Fiat e la Opel. Gli operai hanno bloccato la strada statale davanti all'impianto.

La strada che porta al matrimonio Fiat-Opel, tuttavia, appare sempre più in salita. Per il Financial Times, oltre alla concorrenza di Magna e Ripplewood, un ulteriore scoglio è rappresentato dalle attività latino americane di Gm, che Fiat vorrebbe rilevare (Gm è il secondo produttore di auto per volume di vendite in Brasile) e Detroit invece vorrebbe mantenere, almeno con una quota importante del business.

Per il quotidiano tedesco Handensblatt in America non si crede molto all'ipotesi di tutela pubblica per Opel, a cui servono soldi presto per evitare l'insolvenza. Il problema, per il Governo federale tedesco, è evitare che Opel venga risucchiata nell'eventuale e sempre più probabile fallimento di General Motors, e il tempo per trovare soluzioni non è molto.

Per questo, scrive oggi il Financial Times Deutschland alcune regioni stanno pensando di fornire alla Opel finanziamenti temporanei attraverso banche pubbliche. L'iniziativa verrebbe discussa oggi nel corso di un vertice dell'Esecutivo sul futuro della controllata Gm. Un portavoce del governo ha confermato l'incontro, senza fornire ulteriori dettagli. Ieri erano circolate indiscrezioni sulla stampa tedesca secondo cui al vertice odierno si deciderà una nazionalizzazione della Opel, ma il portavoce ha smentito questa possibilità.

MILANO: CORTEO DI DENUNCIA DELLA SITUAZIONE DEI RIFUGIATI DEL CORNO D'AFRICA

Ieri a Milano, da Porta Venezia, il corteo organizzato per denunciare ancora una volta la situazione assurda in cui si trovano i rifugiati politici del Corno d'Africa che vivono a Milano, quelli che il mese scorso occuparono un ex residence nella zona Bruzzano per rivendicare il diritto alla casa. Ascoltiamo Ashid, rifugiato politico proveniente dal Sudan che e' stato invitato a presentarsi a Roma davanti alla Commissione Nazionale per il Diritto d'Asilo e al quale e' stato comunicato l'avvio del procedimento di revoca dello status di rifugiato politico

BOLOGNA: BARTLEBY PARADE

Corteo ieri sera a Bologna di Bartleby, atelier della produzione indipendente. Gli attivisti felsinei ieri avevano rioccupato lo stabile universitario di via Capo di Lucca 30 da cui ad inizio aprile erano stati sfrattati. Da Bologna il contributo audio

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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gror090514 (last edited 2009-05-14 17:20:22 by anonymous)