GR 19,30 ITALIA

IL PDL PIEMONTESE CHIEDE LA CHIUSURA DI RADIO BLACKOUT

La destra piemontese cerca di sfruttare il can can mediatico per colpire gli spazi di autonomia e liberta' delle realta' torinesi. Dopo aver chiesto gia' ieri a gran voce lo sgombero del centro sociale Askatasuna, oggi il coordinatore vicario del PdL Piemonte, Agostino Ghiglia, ha annunciato un esposto alla magistratura contro Radio BlackOut. Per Ghiglia. la radio "negli ultimi giorni avrebbe istigato i giovani alla violenza e ad aggredire le forze dell'ordine. Se Radio Blackout e' la voce dei delinquenti – ha sostenuto lo stesso coordinatore PdL - va chiusa". Il commento al riguardo di Gianluca, uno dei redattori di Radio Blackout

Capodanno Bangla

Immigrati: barcone a largo Pozzallo Ventisei migranti soccorsi dalla GdF POZZALLO (RAGUSA - Un barcone con 26 migranti e' stato intercettato da una motovedetta della GdF al largo di Pozzallo. La segnalazione e' giunta alla sala operativa del reparto operativo aeronavale della Finanza dalle autorita' Maltesi. Gli extracomunitari, tutti in buono stato di salute, sono stati trasbordati su una motovedetta che si sta dirigendo verso il porto di Pozzallo.

CAGLIARI, 21 MAG - Sono proseguiti per tutta la giornata e in nottata gli sbarchi di clandestini, circa 80, in varie ondate, nel sud-ovest della Sardegna. Dopo i 16 tunisini giunti e bloccati l'altra notte nell'isola, le piccole imbarcazioni, grazie al bel tempo, sono riprese a partire dall'Algeria e decine di nordafricani hanno deciso di chiedere aiuto all'Italia. Le forze dell'ordine a decine li hanno fermati tra fra Sant'Anna Arresi e Porto Pino e li hanno condotti nel Centro di accoglienza di Elmas.

ESTERI

URUGUAY, DITTATURA: ‘MARCIA DEL SILENZIO’ CONTRO LEGGE DI AMNISTIA

Verità, giustizia, memoria e ‘nunca más’ (mai più): sono le parole risuonate durante la ‘marcia del silenzio’, che ha visto sfilare a Montevideo migliaia di persone, tornate anche quest’anno in piazza per reclamare la verità sulla sorte dei ‘desaparecidos’ causati dalla dittatura (1973-‘85); un appuntamento ormai abituale, quello della ‘marcia’, realizzata per la prima volta 13 anni fa nell’anniversario del ritrovamento, nel 1976, dei corpi senza vita degli ex-parlamentari Zelmar Michelini e Hector Gutiérrez Ruiz e di due militanti Tupamaros sequestrati da un ‘commando’ paramilitare, che tuttavia quest’anno ha assunto un significato particolare: l’annullamento della legge di amnistia (‘Ley de Caducidad’), di cui beneficiarono i repressori del regime, sembra infatti più vicino dopo la raccolta di oltre 320.000 firme per sottoporla a referendum, in concomitanza con le elezioni nazionali in programma a ottobre. “Questa è una marcia speciale e il nostro reclamo per cancellare la legge di amnistia prescinde dall’orientamento politico e viene rivolto a tutti” ha detto Javier Miranda, dell’organizzazione dei familiari ‘detenidos’-‘desaparecidos’.

PROVE DI DIALOGO TRA WASHINGTON E LA PAZ, INVIATO DI OBAMA DA MORALES

Il sottosegretario per l’emisfero occidentale degli Stati Uniti, Thomas Shannon, si trova da ieri in Bolivia per una visita ufficiale mirata a “ricomporre” le relazioni tra i due paesi, che avrà oggi il suo momento saliente nell’incontro con il presidente Evo Morales: lo ha riferito il ministro degli Esteri David Choquehuanca, precisando che della delegazione guidata da Shannon fanno parte anche Dan Restrepo, Alto consigliere di Barack Obama per l’America Latina. In una nota, l’ambasciata statunitense in Bolivia precisa che la visita di Shannon è la “risposta a una richiesta del governo boliviano di riprendere il dialogo” e informa anche della presenza a La Paz della vice-amministratrice dell’Ente americano per lo sviluppo internazionale (Usaid), Debbie Kennedy-Iraheta. L’obiettivo è delineare “un accordo quadro” per dare un nuovo impulso alle relazioni bilaterali in più campi, dalla lotta al narcotraffico, al commercio al dialogo politico. Nel Settembre scorso La Paz aveva espulso l’ambasciatore americano Philip Goldberg, accusato di “ingerenze” e “cospirazione” contro il governo del primo presidente indigeno, in collusione con l’opposizione conservatrice; una misura analoga era stata adottata dall’ex-amministrazione della Casa Bianca che aveva tra l’altro revocato al paese andino le preferenze doganali sulle sue esportazioni negli Stati Uniti. A Novembre il governo aveva inoltre ordinato la sospensione delle attività dell’ente antidroga americano ‘Dea’, anch’esso accusato di ingerenze nella vita politica boliviana.

Il ministro della Difesa Walker San Miguel ha emesso oggi una risoluzione che ordina alle Forze armate di aprire i loro archivi per le ricerche dei ‘desaparecidos’ causati dalle passate dittature, tra cui quelle di Hugo Bánzer (1971-1978) e Luis García Meza (1980-1981). San Miguel ha precisato che i familiari degli scomparsi potranno presentare una petizione formale per ottenere i documenti finora ‘top secret’, con l’assistenza dell’Assemblea dei diritti umani e di esperti del governo; secondo il ministro, il presidente Evo Morales è interessato in particolare a fare luce sui ‘desaparecidos’ collegati al ‘Plan Cóndor’, la strategia di repressione congiunta degli oppositori adottata dalle dittature sudamericane negli anni ‘70-’80. L’annuncio è stato preceduto dalla protesta di tre donnne, familiari di ‘desaparecidos’, da 15 giorni in sciopero della fame per ottenere l’apertura degli archivi.

Mo: Cisgiordania, Israele rimuove avamposto coloni

TEL AVIV - La polizia israeliana hasgomberato oggi un avamposto di coloni ebrei in Cisgiordania(territorio palestinese) formato da sette baracche e realizzatosenza alcuna autorizzazione presso l'insediamento di Maoz Ester. Lo riferiscono i media online locali, precisando che losgombero è avvenuto senza alcuna resistenza.

L'operazione, secondo i media, rappresenta un gesto di buona volontà verso gli Usa deciso dal governo del premier Benyamin Netanyahu, reduce da un difficile vertice col presidente americano Barack Obama durante il quale il leader della Casa Bianca ha rilanciato la richiesta della comunità internazionale di congelare gli insediamenti ebraici in Cisgiordania e Gerusalemme est e di sbaraccare almeno gli avamposti.

Sempre ieri, incontrando una delegazione di coloni, il ministro della Difesa israeliano, Ehud Barak, aveva annunciato loro a muso duro che gli avamposti sarebbero stati rimossi, con l'accordo o con la forza.

Le autorità israeliane riconoscono l'illegittimità di questi avamposti anche rispetto alle leggi interne. Mentre la comunità internazionale considera illegali tutti gli insediamenti ebraici creati e ampliati nei territori palestinesi occupati dopo il 1967.

GR 13,00

ITALIA

IL PDL PIEMONTESE CHIEDE LA CHIUSURA DI RADIO BLACKOUT

La destra piemontese cerca di sfruttare il can can mediatico per colpire gli spazi di autonomia e liberta' delle realta' torinesi. Dopo aver chiesto gia' ieri a gran voce lo sgombero del centro sociale Askatasuna, oggi il coordinatore vicario del PdL Piemonte, Agostino Ghiglia, ha annunciato un esposto alla magistratura contro Radio BlackOut. Per Ghiglia. la radio "negli ultimi giorni avrebbe istigato i giovani alla violenza e ad aggredire le forze dell'ordine. Se Radio Blackout e' la voce dei delinquenti – ha sostenuto lo stesso coordinatore PdL - va chiusa". Il commento al riguardo di Gianluca, uno dei redattori di Radio Blackout

ESTERI

URUGUAY, DITTATURA: ‘MARCIA DEL SILENZIO’ CONTRO LEGGE DI AMNISTIA

Verità, giustizia, memoria e ‘nunca más’ (mai più): sono le parole risuonate durante la ‘marcia del silenzio’, che ha visto sfilare a Montevideo migliaia di persone, tornate anche quest’anno in piazza per reclamare la verità sulla sorte dei ‘desaparecidos’ causati dalla dittatura (1973-‘85); un appuntamento ormai abituale, quello della ‘marcia’, realizzata per la prima volta 13 anni fa nell’anniversario del ritrovamento, nel 1976, dei corpi senza vita degli ex-parlamentari Zelmar Michelini e Hector Gutiérrez Ruiz e di due militanti Tupamaros sequestrati da un ‘commando’ paramilitare, che tuttavia quest’anno ha assunto un significato particolare: l’annullamento della legge di amnistia (‘Ley de Caducidad’), di cui beneficiarono i repressori del regime, sembra infatti più vicino dopo la raccolta di oltre 320.000 firme per sottoporla a referendum, in concomitanza con le elezioni nazionali in programma a ottobre. “Questa è una marcia speciale e il nostro reclamo per cancellare la legge di amnistia prescinde dall’orientamento politico e viene rivolto a tutti” ha detto Javier Miranda, dell’organizzazione dei familiari ‘detenidos’-‘desaparecidos’.

PROVE DI DIALOGO TRA WASHINGTON E LA PAZ, INVIATO DI OBAMA DA MORALES

Il sottosegretario per l’emisfero occidentale degli Stati Uniti, Thomas Shannon, si trova da ieri in Bolivia per una visita ufficiale mirata a “ricomporre” le relazioni tra i due paesi, che avrà oggi il suo momento saliente nell’incontro con il presidente Evo Morales: lo ha riferito il ministro degli Esteri David Choquehuanca, precisando che della delegazione guidata da Shannon fanno parte anche Dan Restrepo, Alto consigliere di Barack Obama per l’America Latina. In una nota, l’ambasciata statunitense in Bolivia precisa che la visita di Shannon è la “risposta a una richiesta del governo boliviano di riprendere il dialogo” e informa anche della presenza a La Paz della vice-amministratrice dell’Ente americano per lo sviluppo internazionale (Usaid), Debbie Kennedy-Iraheta. L’obiettivo è delineare “un accordo quadro” per dare un nuovo impulso alle relazioni bilaterali in più campi, dalla lotta al narcotraffico, al commercio al dialogo politico. Nel Settembre scorso La Paz aveva espulso l’ambasciatore americano Philip Goldberg, accusato di “ingerenze” e “cospirazione” contro il governo del primo presidente indigeno, in collusione con l’opposizione conservatrice; una misura analoga era stata adottata dall’ex-amministrazione della Casa Bianca che aveva tra l’altro revocato al paese andino le preferenze doganali sulle sue esportazioni negli Stati Uniti. A Novembre il governo aveva inoltre ordinato la sospensione delle attività dell’ente antidroga americano ‘Dea’, anch’esso accusato di ingerenze nella vita politica boliviana.


Il ministro della Difesa Walker San Miguel ha emesso oggi una risoluzione che ordina alle Forze armate di aprire i loro archivi per le ricerche dei ‘desaparecidos’ causati dalle passate dittature, tra cui quelle di Hugo Bánzer (1971-1978) e Luis García Meza (1980-1981). San Miguel ha precisato che i familiari degli scomparsi potranno presentare una petizione formale per ottenere i documenti finora ‘top secret’, con l’assistenza dell’Assemblea dei diritti umani e di esperti del governo; secondo il ministro, il presidente Evo Morales è interessato in particolare a fare luce sui ‘desaparecidos’ collegati al ‘Plan Cóndor’, la strategia di repressione congiunta degli oppositori adottata dalle dittature sudamericane negli anni ‘70-’80. L’annuncio è stato preceduto dalla protesta di tre donnne, familiari di ‘desaparecidos’, da 15 giorni in sciopero della fame per ottenere l’apertura degli archivi.

Nuovo attentato a Baghdad

In una micidiale ondata di attentati, oltre 65 persone sono morte in meno di 24 ore in Iraq, in gran parte a Baghdad, dove secondo fonti irachene tra le persone uccise ci sono anche tre soldati americani e altri cinque sono tra i circa 150 feriti.

Questa mattina l'attentato più grave è stato messo a segno da un kamikaze che si è fatto saltare in aria in un mercato del quartiere Dora di Baghdad, prendendo di mira una pattuglia di soldati americani a piedi. Il bilancio è di 15 morti e 30 feriti, tra cui i militari Usa e numerose donne e bambini, secondo quanto ha riferito l'agenzia irachena Nina. Alcune ore prima, nella città petrolifera settentrionale di Kirkuk, un attentatore suicida si è fatto esplodere uccidendo sette membri della locale Sahwa, una delle milizie tribali sunnite che, finanziate da Baghdad, combattono contro al Qaida. L'attentatore, che ha causato anche il ferimento di altre quattro persone, si era infiltrato tra i miliziani che in fila attendevano di incassare il salario. Quasi allo stesso tempo, nella capitale, due poliziotti sono stati uccisi e altre 20 persone, tra cui altri 12 poliziotti, sono state ferite dall'esplosione di un ordigno nascosto in una pattumiera di una caserma di polizia nella parte Ovest della città. E ancora, tre poliziotti e due civili sono stati feriti sempre a Baghdad nel quartiere al Zafaraniya da un ordigno fatto esplodere al passaggio di una pattuglia di polizia.

Mo: Cisgiordania, Israele rimuove avamposto coloni

TEL AVIV - La polizia israeliana hasgomberato oggi un avamposto di coloni ebrei in Cisgiordania(territorio palestinese) formato da sette baracche e realizzatosenza alcuna autorizzazione presso l'insediamento di Maoz Ester. Lo riferiscono i media online locali, precisando che losgombero è avvenuto senza alcuna resistenza.

L'operazione, secondo i media, rappresenta un gesto di buona volontà verso gli Usa deciso dal governo del premier Benyamin Netanyahu, reduce da un difficile vertice col presidente americano Barack Obama durante il quale il leader della Casa Bianca ha rilanciato la richiesta della comunità internazionale di congelare gli insediamenti ebraici in Cisgiordania e Gerusalemme est e di sbaraccare almeno gli avamposti.

Sempre ieri, incontrando una delegazione di coloni, il ministro della Difesa israeliano, Ehud Barak, aveva annunciato loro a muso duro che gli avamposti sarebbero stati rimossi, con l'accordo o con la forza.

Le autorità israeliane riconoscono l'illegittimità di questi avamposti anche rispetto alle leggi interne. Mentre la comunità internazionale considera illegali tutti gli insediamenti ebraici creati e ampliati nei territori palestinesi occupati dopo il 1967.

IRLANDA: RAPPORTO-SHOCK SU ABUSI FATTI DA RELIGIOSI CATTOLICI

LONDRA - "Centinaia" di preti e suore cattolici irlandesi sono stati coinvolti in abusi sessuali e fisici ai danni di minori in istituzioni pubbliche in Irlanda: lo afferma il rapporto della Child Abuse Commission, che ha condotto la più grande indagine di sempre sugli ordini religiosi irlandesi. Lo scrive la stampa britannica. Il rapporto (3.500 pagine) ha raccolto le testimonianze di circa 2.500 vittime di questi abusi tra gli anni '40 e '80; oltre 100 istituzioni gestite da ordini religiosi - riformatori, scuole "per ragazzi difficili" e case che ospitavano disabili - sono state indagate. Nel 2003, un rapporto ad interim pubblicò le testimonianze di 700 uomini e donne che raccontarono di essere stati picchiati in ogni parte del corpo con ogni tipo di oggetto. Altri raccontarono di essere stati violentati, alcuni da varie persone contemporaneamente. Alcuni degli abusi risalgono a 60 anni fa e molti dei presunti colpevoli sono morti, sottolinea il Daily Mail. La commissione fu creata nel 2000 dal premier Bertie Ahern dopo che un documentario tv fece emergere la lunga storia delle violenze ai danni di minori nelle istituzioni gestite da ordini religiosi.

Nuova Zelanda: errore banca, coppia prende soldi e scappa

SYDNEY - La polizia neozelandese, con l'assistenza dell'Interpol, è alla caccia di una coppia che apparentemente ha lasciato il Paese con milioni di dollari ricevuti per errore dalla loro banca. La polizia non ha rivelato i nomi dei milionari per caso, ma secondo i media locali si tratta dei gestori di una stazione di servizio a Rotorua nell'isola del nord, che ora è chiusa e in amministrazione controllata.

Secondo il detective di polizia sergente David Harvey, la coppia aveva presentato domanda alla banca Westpac per un mutuo di 10 mila dollari neozelandesi (circa 4.600 euro), ma nel loro conto si sono visti accreditare 10 milioni di dollari (oltre 4,6 milioni di euro). Da allora i due sono scomparsi, non prima però di aver svuotato il conto. L'Interpol è stata avvertita, ma le indagini potranno richiedere parecchio tempo, ha ammesso il sergente Harvey.

La Westpac ha dichiarato di aver avviato una "vigorosa azione penale e civile per il recupero della somma", e non ha rilasciato dichiarazioni sulle cause del disguido, ma ha ricordato che il denaro trasferito per errore in un conto non entra in alcun modo nella proprietà del titolare del conto stesso.

gror090521 (last edited 2009-05-21 17:27:11 by anonymous)