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ESTERI

ITALIA

Siparietto


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ESTERI

‘’’EGITTO-GAZA’’’ Da ieri e per i prossimi due giorni l’Egitto ha aperto le frontiere con la Striscia di Gaza in vista dei festeggiamenti per l’ultima settimana di Ramadan. Il passaggio sarà permesso nei “casi umanitari”, soprattutto a malati e minori separati dalle loro famiglie

‘’’SABRA e CHATILA’’’

Una cerimonia sul prato verde del memoriale di Sabra e Chatila, con la partecipazione di libanesi, palestinesi e stranieri, ricorderà il XXVII anniversario della strage di civili dei due campi palestinesi che si trovano ancora oggi a Beirut con, intatti, i segni della furia dei miliziani delle Falangi costata la vita a numerosi civili. Come ogni anno, un corteo di migliaia di persone – con in testa i ritratti di familiari uccisi durante gli attacchi delle Falangi – sfilerà alla periferia della capitale libanese, per le vie di Sabra e Chatila, quartieri contigui che continuano a ospitare migliaia di palestinesi insieme a migranti provenienti dalla Siria che qui hanno trovato alloggi economici. Nel corteo saranno rappresentati movimenti e organizzazioni palestinesi, partiti politici libanesi, delegati di associazioni straniere. Altri eventi, in Libano e nel resto del mondo, ricorderanno ciò che successe tra il 15 e il 18 Settembre 1982, quando le Falangi entrarono nei campi di Sabra e Chatila con la complicità e la supervisione di Ariel Sharon, allora ministro della Difesa israeliano.

‘’’ISRAELE’’’

Offensiva diplomatica del governo israeliano contro il rapporto diffuso ieri dalla commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite, nel quale i soldati dello Stato ebraico vengono accusati di aver compiuto «crimini di guerra e in alcuni casi contro l'umanità» durante l'operazione militare a Gaza contro Hamas. Il dossier del giudice sudafricano Richard Goldstone, come scrive oggi il quotidiano 'Haaretz', è ritenuto dal governo israeliano «un attacco diretto al Paese» e una minaccia che va disinnescata al più presto. Il timore principale è che il rapporto giunga in sede di Consiglio di Sicurezza dell'Onu e che alcuni militari possano dover comparire davanti al tribunale internazionale dell'Aja con l'accusa di essere criminali di guerra. Nella notte il consigliere legale del ministero degli Esteri, Ehud Keinan, ha consegnato un'analisi del dossier al primo ministro Benjamin Netanyahu che, a sua volta, ha avviato consultazioni con alcuni membri del governo per decidere la strategia da adottare. «L'obiettivo è evitare che Israele debba comparire davanti al tribunale dell'Aja», ha rivelato un consigliere di Netanyahu a 'Haaretz', a condizione di anonimato. Fonti del ministero degli Esteri dello Stato ebraico, inoltre, hanno dichiarato di aspettarsi al più presto un documento firmato da alcuni Stati arabi in cui si chiede che il dossier venga trasferito al Consiglio di Sicurezza dell'Onu

‘’’CECENIA’’’

Un' attentatrice suicida si è fatta esplodere oggi a Grozny ferendo due poliziotti e quattro civili. Il ministro dell'Interno ceceno Ruslan Alkhanov ha dichiarato che non ci sono state vittime. Un testimone riferisce che una giovane donna si è avvicinata a una macchina della polizia con tre agenti a bordo e poi si è fatta esplodere. La macchina sarebbe stata ridotta a un cumulo di lamiere. Testimoni riferiscono d aver notato un furgoncino con vetri oscurati nelle vicinanze poco prima dell'esplosione: di solito i mandanti degli attentati usano questo sistema per tenere d'occhio gli attentatori e assicurarsi che non desistano.

‘’’NIGERIA’’’

Il Movimento per l'emancipazione del Delta del Niger (Mend), principale gruppo combattente della Nigeria, ha detto di aver prolungato di altri trenta giorni la tregua di due mesi nel Delta del Niger ma ha avvertito che il programma di amnistia del governo non ha ancora affrontato i punti chiave. «Il governo dovrebbe usare questa proroga per fare la cosa giusta invece di fingere di parlare di pace mentre arma i militari per una guerra che non può vincere», ha affermato il Mend in una dichiarazione diffusa via e-mail.

‘’’USA’’’

Il governatore dell'Ohio Ted Strickland ha ordinato la sospensione e il rinvio dell'esecuzione della pena capitale di un uomo perchè era troppo difficile trovargli una vena per l'iniezione letale. Lo riportano i media locali, spiegando che la condanna a morte di Rommel Broom è stata posticipata di una settimana. Per due ore i sanitari del carcere avevano tentato di individuare sul detenuto una vena adatta all'iniezione del liquido letale. L'uomo, un 53enne con un passato di molestie su minori, era stato condannato a morte nel 1984 per lo stupro e l'uccisione di una 14enne. Secondo la difesa dell'uomo, il tentativo di iniezione letale è stato «ovviamente un procedimento difettoso» che ha inflitto dolore e sofferenze al suo cliente, riporta sul web il quotidiano 'Columbus Dispatch'

‘’’INDIA’’’

Un Mirage 2000 dell'aviazione militare indiana ha rischiato una catastrofe nel corso di una esercitazione vicino alla frontiera con il Pakistan lanciando una bomba che è esplosa a 30 metri dal canale 'Indira Gandhì. Se l'infrastruttura fosse stata colpita le sue acque si sarebbero infatti riversate su varie città del Rajasthan occidentale. Raccontando oggi la vicenda del clamoroso errore del pilota militare, The Times of India ricorda che il canale Indira Gandhi è un'opera gigantesca che assicura l'irrigazione di una vasta area desertica, una funzione vitale per molti milioni di abitanti della regione. L'incidente è avvenuto lunedì scorso quando il velivolo si è levato dalla base di Gwalior per una esercitazione per sganciare una bomba che è caduta a 12 chilometri dalla città di Mohangarh, nel distretto di Jaisalmer, creando un cratere profondo otto metri e danneggiando gli argini del canale. Imbarazzato, un portavoce del Comando aeronautico militare sud-occidentale ha indicato che l'obiettivo simbolico su cui l'aereo avrebbe dovuto sganciare l'ordigno era Chandan Range, a 25 chilometri dal luogo erroneamente scelto

ITALIA

‘’’8 MARZO e SGOMBERO’’’

Dopo l’apertura del tavolo di trattative di ieri con il Comune di Roma, oggi si prosegue alla prefettura. Durante l’incontro i compagni sono invitati a recarsi alla tendopoli in Piazza Madonna del Loreto. Giovedi inizieranno gli interrogatori dei cinque compagni arrestati. Gli appuntamenti dei prossimi giorni sono l’assemblea cittadina di domain pomeriggio alle ore 17.30 a Piazza Fabrizio De Andrè e il corteo cittadino per venerdi alle 17.30 dall’occupazione 8marzo

‘’’PROCESSSO TOMMASOLI’’’

E’ giunto a conclusione il processo per il delitto Tommasoli, il giovane grafico ventottenne ucciso nelle vie di Verona il primo maggio dello scorso anno da simpatizzanti dell’estrema destra. Il pm aveva chiesto complessivamente per gli imputati settantadue anni, ne sono stati inflitti cinquanta, con un’assoluzione. “Giustizia è fatta”. Si abbracciano i genitori della vittima all’uscita dell’aula del tribunale, cadono lacrime dagli occhi di alcuni amici degli assassini di Nicola, che solidarizzano con i condannati assieme ai legali e alle famiglie. La Corte d’Assise punisce con quattordici anni di reclusione Federico Perini, pregiudicato per violenza contro un tifoso della Paganese e nelle liste di Forza Nuova per le elezioni amministrative del 2007. Quattordici anni per Nicolò Veneri e dodici anni per Raffaele Dalle Donne, militante nell’ex Blocco Studentesco, entrambi precedentemente indagati e perquisiti nell’ambito di un’inchiesta per associazione finalizzata alla violenza, con l’aggravante della discriminazione, nel luglio del 2007. Dieci anni di carcere da scontare per l’ultimo colpevole, Guglielmo Corsi, definito dal pm “il detonatore”. Assolto per insufficienza di prove e per essersi sottoposto a esame del tribunale è Andrea Vesentini, che viene però ugualmente condannato assieme agli altri per violenza privata a carico di “Red” Paoli, un giovane punk bloccato dai cinque e privato di alcune spillette la sera stessa dell’assassinio.

‘’’’NOVARA’’’

Un centinaio di operai di un'azienda esterna alle ferrovie dello stato hanno occupato stamani i binari della stazione Pregnana Milanese per protestare contro io tagli all'occupazione, causando rallentamenti ai treni della tratta Milano-Novara, in entrambe le direzioni. ‘’’

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gror0909016 (last edited 2009-09-16 10:59:33 by anonymous)