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Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Riaperto oggi il dibattito del Consiglio dei Diritti Umani dell'Onu sui crimini di guerra a Gaza Presentato il rapporto Goldstone delle Nazioni Unite stilato da un gruppo di inchiesta sull'operazione Piombo fuso a Gaza. Con questo rapporto, per quanto possa servire, verranno messe in luce le responsabilità israeliane nelle operazioni nella striscia di Gaza tra il 27 dicembre 2008 e il 18 gennaio 2009, sotto l'esame del Consiglio per i diritti umani. Il report contiene le storie strazianti delle persone di Gaza city e Jabalhia, il campo profughi più colpito dall'attacco israeliano. Si possono leggere su peacereporter.ner
Proseguono i colloqui per il tramite egiziano tra Hamas e Fatah
Hamas ha chiesto all'Egitto, che da mesi ha avviato un tentativo di mediazione tra gli esponenti dei due partiti palestinesi, altri giorni di tempo per rispondere definitivamente alla proposta di riconcilizione avanzata dal Cairo tramite un documento presentato al movimento e al rivale Fatah.
Si suicida un altro lavoratore della Telecom
Ancora un suicidio, il 25mo dall'inzio del 2008, tra i dipendenti di France Telecom. La radio France Info ha riferito che un ingegnere 48enne della società di telecomunicazioni francese si è tolto la vita impiccandosi nella sua casa. Il 5 ottobre scorso, in seguito all'ondata di suicidi fra i dipendenti, si era dimesso Louis Pierre Wenes, il vicedirettore di France Telecom. sostituito, con effetto immediato, da Stephane Richard, ex capo di gabinetto del ministro dell'economia Christine Lagarde e considerato vicino al presidente Nicolas Sarkozy. L'ultimo a togliersi la vita era stato, il 28 settembre scorso, il 51enne Jean Paul Rouanet, che si era buttato da un ponte poco dopo essere stato trasferito a lavorare nel call center dell'azienda. Il nuovo suicidio aveva provocato un'ondata di scioperi selvaggi negli uffici di France Telecom e rafforzato le richieste di dimissioni del direttore generale Didier Lombard e dello stesso Wenes, considerato responsabile del «clima di terrore» fra i dipendenti.
Condannato christian, il compagno arrestato a Berlino durante le manifestazioni del primo maggio
Christian P. il compagno italiano arrestato il 1 maggio a Berlino e tuttora detenuto. Oggi è stato condannato a 2 anni e 6 mesi, in un processo che tende a eliminare il peso politico della sua presenza in piazza quel giorno, presentandolo come uno sbandato. Il Tribunale gli ha negato la richiesta di poter avere misure cautelari alternative in attesa della prosecuzione del processo.
ITALIA
Sempre più carceri: previste altri 24 istituti entro il 2012
Arrivato il nuovo piano carceri, finalmente la penalizzazione dei comportamenti e delle persone troverà anche i luoghi opportuni: 21.479 nuovi posti (80 mila totali a regime) entro il 2012 divisi in carceri così dette leggere e padiglioni tradizionali; oltre alla previsione dello "stato di emergenza" e i poteri assoluti, per il commissario straordinario, Franco Ionta (Dap).
Si parla anche di 'strutture flessibili dotate di misure di sicurezza e di controllo sostitutive rispetto alla Polizia penitenziaria' a Milano, Napoli, Bologna, Torino, Firenze, Roma, Genova, Catania e Bari. Costruzioni “tradizionali per Roma, Milano, Nola, Sciacca, Sala Consilina, Venezia e Savona: 613 milioni per 4.429 posti. Ci sono poi 47 padiglioni (200 posti) nelle carceri esistenti (9.684 posti).
E intanto l'Unione Europea non accorda nuovi fondi per le carceri (Agi) La risposta arriva dalla Commissione, alla richiesta del ministro della Giustizia italiano Angelino Alfano, che ha chiesto un sostegno economico al nuovo piano carceri che il governo vorrebbe varare.
Aggressione all'Eur nei confronti di una persona trangender
Un'aggressione ha visto coinvolta all'Eur C.A, una persona transgender che adesso è ricoverata in ospedale, dove ha subito un intervento alla testa. A contattarci e a riferirci dell'aggressione sono stati i suoi amici».
Giap: ieri assemblea pubblica e rioccupazione simbolica, è in corso un incontro con il municipio
audio ROR
Albano
Sabato 17 alle 10.00 corteo ad Albano contro il gassificatore che ormai aspetta solo l'apertura del cantiere dopo che in un modo o nell'altro gli appaltatori sono riusciti ad avere tutti i permessi necessari per l'iizio dei lavori.
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Siparietto
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ITALIA
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