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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

ANCHE SE NON E' UNA NOTIZIA DI OGGI, LA METTIAMO IN PRIMO PIANO PER LA SUA GRAVITA'

La morte di Stefano Cucchi avvenuta all’ospedale Pertini (reparto detentivo) richiede un immediato chiarimento. Trentunenne, di corporatura esile, arrestato pare per modesto possesso di droga il 16 ottobre scorso. Al momento dell’arresto da parte dei carabinieri, secondo quanto riferito dai familiari, stava bene, camminava sulle sue gambe, non aveva segni di alcun tipo sul viso. La mattina seguente, all’udienza per direttissima, il padre nota tumefazioni al volto e agli occhi. Non viene inviato agli arresti domiciliari, eppure i fatti contestati non sono di particolare gravità. Dal carcere viene disposto il ricovero all’ospedale Pertini. Pare per "dolori alla schiena". Ai genitori non è consentito di vedere il figlio. L’autorizzazione al colloquio giunge per il 23 ottobre ma è troppo tardi perché Stefano Cucchi muore la notte tra il 22 e il 23 ottobre. I genitori rivedono il figlio per il riconoscimento all’obitorio e si trovano di fronte a un viso devastato. Ai consulenti di parte è stata negata la possibilità di fare le fotografie di quel viso. Una morte tragica, sospetta, per cui diventa necessario fare chiarezza. Intanto, l'ennesimo ucciso dal carcere.

PROCESSO AI TRE CITTADINI SENAGALESI IN SEGUITO AI FATTI DEL PIGNETO '

Questa mattina era prevista l'udienza del processo penale nei confronti di tre immigrati accusati di resistenza e lesioni a seguito del rastrellamento avvenuto nel quartiere Pigneto il 6 ottobre scorso. L'udienza è stata rinviata al 29 ottobre , giovedi prossimo

Ascoltiamo una corrispondenza

NOTIZIE BREVI

ESTERI

A novembre verrà esaminato il rapporto Goldstone dall'Assemblea generale dell'ONu su Gaza

Si parlerà di crimini di guerra in relazione all'operazione piombo fuso, condotta dalle forze armate israeliane nella Striscia di Gaza nel dicembre del 2008.Il rapporto, tuttavia, resta controverso, pocihé accusa sia Israele che i 0paledstinesi che hanno tentato di resistere all'aggressione militare, che ha causato la morte di 1400 palestinesi.

Marwan Barghouti: Israele non è un partner di pace

Il leader di Fatah detenuto in carcere, Marwan Barghouti, in una intervista resa pubblica domenica, ha chiesto ai palestinesi di dare vita ad una campagna unitaria di resistenza popolare e pacifica agli insediamenti israeliani. In una intervista dal carcere israeliano di Hadarim attraverso i suoi avvocati, Barghouthi ha dichiarato che “non esiste un partner di pace israeliano”. “Chi pensa che la pace sia possibile con l’attuale governo israeliano e che non era possibile con i precedenti governi è un illuso” è quanto ha detto Barghouthi. Nell’intervista ha anche elogiato il piano del Primo ministro ad interim Salam Fayyad di creare uno Stato palestinese, di fatto, nei prossimi due anni. Ha chiesto alla dirigenza dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), in particolare, di approvare il piano, insieme ad un programma di resistenza pacifica. Barghouthi, figura di Fatah ritenuta avere una base politica che si estende al di là del suo stesso partito, è stato incarcerato da Israele nel 2002 per l’attività militante durante la seconda Intifada. Nel 2004 ha sostenuto dal carcere una breve campagna per la presidenza prima di avallare Mahmoud Abbas.

Grecia, affonda barcone di immigrati: muoiono otto donne e bambini

L'imbarcazione era partita dalla costa turca nonostante il forte vento Una piccola barca piena di famiglie Afgane è naufragata nelle vicinanze di un'isola del Mar Egeo, causando la morte per affogamento di tre donne e cinque bambini. Eccola la minaccia all'Europa. Sono 3 donne e 5 bambini. Annegati lungo la fuga dalle bombe dell'Afghanistan. Per loro però nessun funerale di Stato. Soltanto ipocrisia e lacrime di coccodrillo. Si parla poco di Grecia. Ma l'Egeo sta diventando la rotta più battuta. Mentre in Spagna e Italia il numero degli arrivi è diminuito del 60% nel primo semestre 2009, secondo dati Frontex il numero di arrivi in Grecia nei primi sei mesi dell'anno è aumentato del 47% , passando da 9.500 persone a 14.000. Molti sono proprio afgani. Gli stessi che poi attraversano l'Adriatico nascosti nei camion imbarcati sui traghetti di linea, da Patrasso a Ancona, Venezia, Brindisi e Bari.

Atene accusa la vicina Turchia, da dove era salpata la nave, di fare poco o niente per impedire alle migliaia di immigrati illegali di arrivare in Grecia. I gruppi per la tutela dei diritti umani incalzano la Grecia a migliorare il trattamento dei migranti e la gestione delle richieste d'asilo.

Francia, Mitterand e Pasqua condannati per traffico d'armi con l'Angola

Il figlio dell'ex presidente francese Francois Mitterand e l'ex ministro degli Interni Charles Pasqua sono stati condannati per il ruolo ricoperto nel traffico illegale di armi con l'Angola. Jean-Christophe Mitterrand è stato condannato a due anni di reclusione con la condizionale e al pagamento di 375 mila euro, mentre Charles Pasqua è stato condannato a 3 anni, di cui due sospesi, e al pagamento di 100 mila euro. L'accusa era quella di aver accettato delle tangenti per agevolare la vendita di armi all'Angola, durante il periodo 1993-98, contravvenendo alla legislazione francese.

Gran Bretagna, ex detenuti di Guantanamo fanno causa al governo londinese

L'avvocato dei detenuti sostiene di poter provare la presenza di agenti dei servizi segreti britannici durante la loro tortura Sette ex detenuti di Guantanamo hanno accusato le autorità britanniche di complicità con gli Stati Uniti per le torture subite durante la detenzione e hanno fatto ricorso alla giustizia britannica perché il governo renda pubbliche le accuse che avevano portato al loro arresto. Sapna Malik, l'avvocato degli ex detenuti, si è appellato oggi all'Alta Corte per chiedere che tutte le accuse, che fino ad oggi sono state coperte dal segreto, vengano rese pubbliche, dal momento che tutti e sette sono stati liberati dalle autorità statunitensi senza che gli venisse mossa alcuna accusa formale. Binyam Mohamed, un etiope che si è trasferito in Gran Bretagna quando era un ragazzo, sostiene di essere stato torturato in Pakistan e in Marocco, dopo essere stato arrestato nel 2002, e che le autorità britanniche erano al corrente di ciò. Da tempo Londra ribatte a queste accuse sostenendo che gli agenti dei servizi segreti, l'MI5 e l'MI6, che si erano recati a Guantanamo per interrogare i detenuti sulle loro condizioni di vita, non hanno riportato le denunce. L'avvocato del gruppo, però, sostiene di avere le prove che gli agenti erano direttamente presenti al momento delle torture.

La notizia della loro esecuzione è stata confermata dal ministero degli Esteri cinese che si è rifiutato di aggiungere dettagli Due tibetani sono stati giustiziati dalle autorità cinesi per i disordini avvenuti a Lhasa nel marzo del 2008. Lobsang Gyaltsen and Loyak erano stati condannati a morte nell'aprile scorso per aver dato fuoco ad alcuni negozi della città, provocando la morte dei proprietari, nel corso della rivolta tibetana contro le autorità cinesi, avvenuta nel 2008. La notizia della loro esecuzione è stata confermata dal portavoce del Ministero degli Esteri cinese che, però, non ha voluto fornire dettagli. Secondo vari gruppi che operano negli Stati Uniti per l'indipendeza e i diritti dei tibetani, le esecuzioni sarebbero avvenute martedì scorso. Più di 950 persone vennero arrestate durante quegli scontri e settantasei furono le persone incriminate, anche se le autorità cinesi si sono sempre rifiutate di rilasciare una lista completa con i nomi delle persone e le pene inflitte. Incerto resta anche il numero delle vittime della rivolta.

Svezia, liberata l'ex presidentessa della repubblica Srpska, Biljana Plavsic

La donna era stata accusata di crimini di guerra e contro l'umanità nei confronti dei croati e dei musulmani bosniaci durante la guerra 1992-95 Le autorità svedesi non vogliono rivelare alcuna informazione circa la tempistica e la modalità di rilascio di Biljana Plavsic, l'ex presidentessa della Repubblica serba di Bosnia (Srpska). La Plavsic si era consegnata volontariamente al Tribunale penale internazionale dell'Aja il dieci gennaio del 2001 ed era stata accusata di genocidio, crimini contro l'umanità e di guerra nei confronti dei musulmani e dei croati in Bosnia durante la guerra del 1992 al 1995. Inizialmente la donna si era dichiarata innocente, ma già nel 2002 aveva rivisto la linea delle sue deposizioni, riconoscendosi colpevole. Il governo svedese ha scelto di rilasciare temporaneamente la Plavsic in libertà, dato che ha già scontato in carcere due terzi della pena. Anche il Tribunale penale internazionale dell'Aja ha accettato la decisione dell'esecutivo svedese per il rilascio temporaneo della donna, nonostante le proteste di numerose associazioni musulmane bosniache, tra cui le Madri di Srebrenica, sopravvissute alla strage del 2005.

Kuwait: Un passaporto tutto per sé

Accogliendo la denuncia di Fatima al-Baghli, una donna kuwaitiana che ha presentato un’istanza al Tribunale per il diritto di ottenere un passaporto senza il consenso del marito, la Corte costituzionale del Kuwait ha concesso alle donne il diritto di ottenere un passaporto individuale, senza il consenso dei loro mariti e custodi; viene così abrogato un articolo di una legge del 1962 che richiedeva che le donne, prima di partire ottenessero il consenso del padre o del marito.

Ricordiamo che in Francia sono circa 25 i suicidi avvenuti tra i dipendenti dell'azienda France Telecom nell'ultimo anno. La mancanza di lavoro continua a uccidere

ITALIA

Ieri pomeriggio si è presentato al Campo di Salone il Prefetto accompagnato dai carabinieri, a annunciare un ennesimo censimento (il quarto o quinto dal 2008) previsto per venerdi prossimo, 30 ottobre, dando ai rom presenti al campo anche delle notizie poco chiare . il prefetto ha annunciato che tutti verranno portati all' Ufficio Immigrazione , per nuclei familiari, quindi sono compresi anche i bambini, prospettando un tempo molto lungo di attesa per tutti. I rom non in regola coi documenti verranno portati a Ponte Galeria, compresi anche quelli che hanno pendente un procedimento per il riconoscimento dell' apolidia

Rimpallo di responsabilità per i migranti in mare

Per il soccorso dei migranti in mare «Malta ha mezzi molto limitati e in questi anni è stato possibile salvare migliaia di vite umane perchè c'era sinergia con l'Italia. Ma in questo momento c'è più interesse a scaricare sugli altri le responsabilità, anzichè come in passato fare una gara a chi salva più vite umane». Lo ha detto Laura Boldrini, portavoce dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati (acnur), commentando in un'intervista la vicenda del barcone carico di immigrati approdato ieri nel ragusano. L 'ACNUR chiede «a tutti i governi di porre come priorità assoluta il soccorso di vite umane», ha aggiunto Boldrini, ricordando che «l'Italia da maggio ha adottato i respingimenti. Ma in questo mare, se vediamo i dati dello scorso anno, il 75% di chi rischia la vita è fatto da persone che fuggono da guerre e persecuzioni, persone che non possono essere rimandate indietro». La portavoce dell' ACNUR ha inoltre espresso «tutta la gratitudine al comandante della petroliera Antignano per il comportamento responsabile» dimostrato nel dare assistenza al barcone di migranti.

A Scampia una strada intitolata a Valerio Verbano

Da venerdì tra via Antonio Labriola e viale della Resistenza, nel quartiere di via Pietro Gobetti e via Peppino Impastato, a Scampia, c'è via Valerio Verbano. Sono stati gli stessi cittadini della VIII Municipalità di Napoli a chiedere, tramite una petizione popolare presentata tre anni fa al sindaco Jervolino e alla commissione toponomastica, che tra le strade che circondano i nuovi fabbricati sostitutivi delle Vele ce ne fosse una intitolata al 19enne studente romano assassinato dai Nar il 22 febbraio 1980. Ora l'obiettivo del quartiere è ospitare una cerimonia ufficiale, alla presenza delle istituzioni locali e della famiglia Verbano, per ricordare il valore dell'antifascismo.

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

A novembre verrà esaminato il rapporto Goldstone dall'Assemblea generale dell'ONu su Gaza

Si parlerà di crimini di guerra in relazione all'operazione piombo fuso, condotta dalle forze armate israeliane nella Striscia di Gaza nel dicembre del 2008.Il rapporto, tuttavia, resta controverso, pocihé accusa sia Israele che i 0paledstinesi che hanno tentato di resistere all'aggressione militare, che ha causato la morte di 1400 palestinesi.

Grecia, affonda barcone di immigrati: muoiono otto donne e bambini

L'imbarcazione era partita dalla costa turca nonostante il forte vento

Almeno otto migranti, quattro donne e quattro bambini, hanno perso la vita nell'Egeo orientale nel naufragio di un barcone. A dare la notizia è stata l'agenzia stampa greca Ana che ha riferito che la guardia costiera ha tratto in salvo altre nove persone, mentre un bimbo risulterebbe disperso. Gli elicotteri e le imbarcazioni della marina greca proseguono nelle ricerche del piccolo. Il barcone era partito dalla costa turca nonostante il forte vento. Dopo poco tempo l'imbarcazione di legno si è schiantata contro gli scogli dell'isola Mytilini. Ogni anno migliaia di migranti provenienti dall'Africa e dal Medio Oriente cercano di raggiungere la costa greca dalla Turchia.

ITALIA

Rimpallo di responsabilità per i migranti in mare

Per il soccorso dei migranti in mare «Malta ha mezzi molto limitati e in questi anni è stato possibile salvare migliaia di vite umane perchè c'era sinergia con l'Italia. Ma in questo momento c'è più interesse a scaricare sugli altri le responsabilità, anzichè come in passato fare una gara a chi salva più vite umane». Lo ha detto Laura Boldrini, portavoce dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr), commentando in un'intervista a Radio vaticana la vicenda del barcone carico di immigrati approdato ieri nel ragusano. L'Unhcr chiede «a tutti i governi di porre come priorità assoluta il soccorso di vite umane», ha aggiunto Boldrini, ricordando che «l'Italia da maggio ha adottato i respingimenti. Ma in questo mare, se vediamo i dati dello scorso anno, il 75% di chi rischia la vita è fatto da persone che fuggono da guerre e persecuzioni, persone che non possono essere rimandate indietro». La portavoce dell'Unhcr ha inoltre espresso «tutta la gratitudine al comandante della petroliera Antignano per il comportamento responsabile» dimostrato nel dare assistenza al barcone di migranti.(ANSA).

Condannati i responsabili dell'incidende della Truck Center di Molfetta

Quattro anni a tre dirigenti e sanzioni per le aziende coinvolte Alla Truck Center dove morirono il titolare e quattro operai Molfetta, strage nella cisterna condanne a imputati e società La notizia di ieri

Sono stati condannati tre dei quattro imputati e le società coinvolte nella morte di cinque persone alla Truck Center di Molfetta, avvenuta il 3 marzo 2008 per inalazione di acido solfidrico durante il lavaggio di una cisterna. Ad esse condannati sono i dirigente delle imprese che utilizzavano la Truck center, con il consueto meccanismo degli appalti. Le società coinvolte sono la Fs logistica; Cinque Biotrans,incaricata del trasporto della cisterna.

Il 3 marzo 2008 nell'azienda Truck Center, a Molfetta, il titolare e quattro operai morirono durante le operazioni di lavaggio di una cisterna che aveva trasportato zolfo liquido. Nell'incidente persero la vita Vincenzo Altomare, di 64 anni, titolare dell'azienda, e i suoi dipendenti Luigi Farinola, 37; Biagio Sciancalepore, 24; Guglielmo Mangano, 44; Michele Tasca, 19. Secondo l'accusa, fu un'intossicazione acuta da acido solfidrico a provocare la morte dei lavoratori e di Altomare che si calarono nella cisterna l'uno per salvare l'altro. Nel processo si sono costituiti parte civile i familiari delle vittime e l'Inail.

E' in corso l'udienza del processo nei confronti di tre immigrati a Roma

Questa mattina il presidio sotto piazzale clodio organizato in occasione dell'udienza del processo penale nei confrotni di tre immigrati accusati di resistenza e lesioni a seguito del rastrellamento avvenuto anel quartiere Pigneto il 6 ottobre scorso.

corrispondenza ror nel pomeriggio avremo notizie maggiori sull'udienza

Siparietto


Gr 9:30

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ITALIA


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gror091027 (last edited 2009-10-27 19:17:27 by anonymous)