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Sommario
In primo Piano
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
GERUSALEMME EST: SONO IN REALTA' 100 I 20 NUOVI ALLOGGI ANNUNCIATI IERI
L'autorizzazione data dal municipio a costruire venti nuove case ebraiche nel rione arabo di Sheikh Jarrah, a Gerusalemme est, è parte di un piano che prevede la costruzione di 100 case. Lo ha rivelato oggi Elisha Peleg, consigliere comunale e membro della commissione per l'edilizia del municipio. L'annuncio dell'autorizzazione finale a costruire le 20 case - che Peleg ha definito «un passo tecnico» - è stato fatto, a quanto risulta, all'insaputa del premier Benyamin Netanyahu e ha coinciso con l'incontro con il presidente Barak Obama, ieri alla Casa Bianca. Gli Stati Uniti si oppongono ai piani edilizi israeliani a Gerusalemme est e non riconoscono l'annessione israeliana dei quartieri arabi della città, occupati nel 1967.
Israele: raid israeliano a nord di Gaza. Nessun ferito
Durante la notte nei pressi del campo profughi di Jabalyia, nel nord della Striscia di Gaza, l'aviazione israeliana ha effettuato un raid aereo. Nessun ferito. La notizia è stata resa nota dai responsabili dei servizi di sicurezza palestinesi che hanno affermato che le operazioni militari hanno preso di mira un settore da dove negli ultimi giorni sono stati lanciati dei razzi contro lo Stato di Israele. Un portavoce dell'esercito israeliano ha confermato il raid, rivolto contro un deposito di armi, dichiarando che si tratta di una risposta ai lanci di razzi da parte dei palestinesi, che dall'inizio dell'anno sarebbero 35.
uzbekistan sterilizzazione
Secondo quanto denunciano fonti locali, in Uzbekistan sarebbe in atto una campagna di sterilizzazione di massa che coinvolgerebbe le donne della regione. In base ai dati raccolti dall'agenzia Eurasianet, questo provvedimento sarebbe in atto dal 2009: i medici della capitale Taskent sarebbero stati mandati nelle aree agricole per convincere le donne con tre figli o più a farsi sterilizzare, spesso senza dare le giuste e necessarie informazioni. La frequenza di queste pratiche, che secondo le associazioni attive su questo fronte toccano i 12 interventi al giorno, è inoltre dovuta al fatto che i medici hanno ordine dalle autorità di eseguire almeno due sterilizzazioni al mese, pena il pagamento di una multa o un rimprovero ufficiale. L'Uzbekistan, con ha una popolazione di 27,3 milioni di abitanti, avrebbe avviato questa pratica per tentare di ridurre la crescita demografica, che sfiora l'1.5% annuo.
India, scontri tra esercito e ribelli maoisti: uccise cinque persone
Le violenze arrivano in concomitanza con lo sciopero generale indetto dai ribelli per protestare contro la finanziaria del governo indiano Nuovi attacchi nel nord est del paese da parte dei ribelli maoisti. Negli scontri, avvenuti nella notte, sono stati uccisi tre soldati e dato alle fiamme un casello dell'autostrada. Secondo quanto riportato da fonti locali un commando di circa duecento guerriglieri ha assaltato un casello a Mahapur, nello Stato del Bihar, e rubato armi e munizioni di proprietà del servizio di sicurezza. Negli scontri sono morti un camionista e una guardia.
Nei combattimenti nel distretto di Parlakhen, nello Stato di Orissa, dove il governo di Nuova Delhi vuole lanciare una nuova fase della sua campagna militare contro i ribelli, i guerriglieri hanno ucciso tre soldati. Le violenze tra l'esercito e i la resistenza maoista sono avvenute in concomitanza con lo sciopero generale di due giorni, che si conclude oggi, indetto dai ribelli per protestare contro la nuova finanziaria dell'esecutivo indiano, eccessivamente severa e penalizzante nei confronti delle classi più povere.
legge contro la tratta in senegal
Il “dovere della memoria” e la speranza di “un mondo rispettoso della persona, senza distinzioni di razza, etnia o altro” sono i riferimenti centrali di una legge approvata ieri dal parlamento che definisce schiavitù e tratta degli esseri umani “crimini contro l’umanità”. In un documento allegato al disegno di legge, sottolinea il quotidiano di Dakar Le Soleil, il ministro della Giustizia El Hadj Amadou Sall ha evidenziato che la tratta dei neri ha cambiato in modo fondamentale l’economia mondiale a partire dal XVI secolo. “È necessario – si afferma ancora nella nota del ministro – che ogni popolo, ovunque si trovi, integri questa problematica nella storia del suo paese e nei rapporti con gli altri per trarre lezioni allo scopo di costruire un mondo rispettoso della persona, senza distinzioni di razza, etnia o altro”. La legge prevede l’istituzione di una giornata nazionale per commemorare le vittime della schiavitù e programmi d'insegnamento per le scuole. Secondo “Le Soleil”, con il provvedimento il Senegal è divenuto “la prima ex-colonia a definire schiavitù e tratta crimini contro l’umanità”.
MOGADISCIO: ancora scontri nella periferia di Mogadiscio
Continuano nella periferia di Mogadiscio i combattimenti tra le truppe del governo transitorio e i Giovani Mujahidin Sono ripresi questa mattina i combattimenti alla periferia di Mogadiscio tra i ribelli islamici e le truppe del governo transitorio di Ahmad Sharif. Il bilancio sarebbe di tre morti e cinque feriti, per lo più civili. Gli scontri interessano soprattutto il distretto di Hodan, nella periferia meridionale della capitale, da mesi teatro dei combattimenti tra i Giovani Mujahidin e i soldati governativi. Questi ultimi sostenuti dalle forze del contingente di pace dell'Unione Africana, Amisom. Il portavoce del Partito Islamico, lo sceicco Mohamed Osman Arus, ha annunciato che i suoi uomini hanno conseguito importanti vittorie negli scontri di stamani.
ARGENTINA: doppia commemorazione per l'anniversario del Golpe
Quest'anno la Giornata Nazionale della Memoria per la Verità e la Giustizia sarà celebrata con diverse commemorazioni. La manifestazione ufficiale avrà luogo nella Escuela de Mecánica de la Armada (Esma), luogo simbolo degli anni della dittatura. Per la prima volta da quando è stata eletta alla presidenza, Cristina Kirchner parteciperà alle iniziative in ricordo del golpe istituzionale del 24 marzo 1976 contro Isabel Perón, che segnò l'inizio della dittatura militare. Con la Kirchner saranno presenti anche le Madri e le Nonne di Plaza de Mayo.
L'organizzazione Encuentro Memoria Verdad y Justicia, critica nei confronti della presidenza Kirchner, manifesterà in Plaza de Mayo, non solo in ricordo delle vittime della dittatura, ma anche contro la "provocazione del governo che pretende di monopolizzare Plaza de Mayo".
GUANTANAMO: TRASFERITI ALTRI DETENUTI
Cinque ex detenuti di Guantanamo sono stati trasferiti, due in Svizzera e tre in Georgia. In Svizzera sono arrivati due fratelli uiguri, di 33 e 45 anni otto dei quali trascorsi nel campo di prigionia nella base militare americana a Cuba, secondo quanto ha reso noto il presidente del governo del cantone, Charles Juillard, parlando al gran Consiglio, specificando che non intende dare ulteriori dettagli sulla sistemazione dei due uiguri che saranno aiutati nella loro integrazione dall'Associazione giurassiana di aiuto ai migranti. Mai incriminati, gli uiguri rinchiusi a Guantanamo, inizialmente una ventina, erano stati dichiarati estranei ad al Qaeda già da all'amministrazione Bush, ma solo con l'amministrazione Obama è riuscita a trovare paesi terzi disposti ad accoglierli. Trasferimenti che hanno provocato le proteste di Pechino che considera i militanti uiguri dei terroristi separatisti e chiede che vengano estradati in Cina.È stato invece il portavoce del ministero degli Interni georgiano a confermare l'arrivo oggi di tre ex detenuti, di cui non ha fornito le nazionalità, limitandosi a dire che provengono «da paesi del Medio Oriente». Secondo i termini dell'accordo tra Washington e Tblisi, i tre saranno liberi in Georgia, potranno avere contatti con le loro famiglie, ma non potranno lasciare il paese.
Emergenza idrica in honduras
Esponenti dei movimenti sociali e ordini professionali hanno marciato per le strade di Tegucigalpa fino alla diga di Los Laureles per protestare contro la mancanza d’acqua potabile nella capitale, dove a causa di una grave siccità e dell’assenza di una politica di risparmio, oltre un milione di abitanti si sono visti drasticamente razionare l’approvvigionamento idrico. “Se a Maggio o Giugno non pioverà non avremo acqua…chiediamo un tavolo per valutare i problemi e trovare soluzioni integrali affinché i cittadini di Tegucigalpa possano vivere degnamente” lamenta il Fronte cittadino di lotta per l’acqua. “Sarà un fronte permanente per far sì che la cittadinanza vigili su quello che accade all’acqua, dalla costruzione delle dighe alla manutenzione delle tubature, per promuovere una nuova cultura dell’acqua” ha detto il sindaco della capitale Ricardo Álvarez. La diga di Los Laureles può contenere fino a 11,5 milioni di metri cubi di acqua ma al momento la capacità di stoccaggio è ridotta al 40% principalmente a causa della siccità portata dal fenomeno atmosferico del ‘Niño' durante l’inverno australe (da Maggio a Ottobre) che ha colpito anche Nicaragua e Guatemala.Al momento, il servizio nazionale degli acquedotti riesce a garantire l’erogazione di acqua nella capitale, che ha circa un milione di abitanti, per due volte a settimana per 12 ore ciascuna. A Tegucigalpa sono in ogni caso almeno 100.000 i residenti che, nei quartieri periferici, devono da sempre rifornirsi attraverso camion cisterne con un costo anche cinque volte maggiore rispetto agli altri.
ITALIA
CONDANNATI I 3 SENEGALESI ARRESTATI NEI RAID DEL PIGNETO
Questa mattina si è tenuta l'ultima udienza del processo in primo grado per i tre cittadini senegalesi accusati di resistenza a pubblico ufficiale a seguito della retata avvenuta in via Campobasso, al Pigneto, il 5 ottobre del 2009.
Sabato 19 Dicembre, il tribunale aveva revocato gli arresti trasformandoli in obbligo di firma. La loro scarcerazione è sicuramente una buona notizia anche se riteniamo che gli imputati non sarebbero mai dovuti essere stati arrestati.
Questo episodio è l’apice di atteggiamenti e pratiche che i finanzieri della caserma di Porta Furba portano avanti da diverso tempo ed è oggetto di un esposto che l'Osservatorio antirazzista ed il Comitato di Quartiere del Pigneto hanno fatto proprio per denunciare queste palesi violazioni. La sentenza purtroppo è stata di esito negativo, condannando le tre persone, come possiamo sentire dalla corrispondenza con un compèagno che si trovava a piazzale clodio questa mattina
INCIDENTE SUL LAVORO: INTOSSICATI 4 OPERAI
Quattro operai della ditta Nalco di Cisterna sono rimasti intossicati nella notte per una fuga di gas. L'azienda si occupa della lavorazione di prodotti chimici, ma le cause dell'incidente non sono ancora note. I dipendenti, impegnati nel turno di notte, sono stati soccorsi e trasportati all'ospedale Santa Maria di Goretti di Latina
Italia: boom disoccupazione
Record di disoccupati per l'Italia. Era dal 1995 che il Paese non attraversava un periodo così buio. Sono 380 mila i posti di lavoro persi nel 2009, anno in cui il tasso di disoccupazione medio è salito, dal 6,7 del 2008, al 7,8 per cento. E le cose non sembrano migliorare, visto che i dati provvisori destagionalizzati, relativi a gennaio 2010, mostrano un ulteriore aumento del tasso di disoccupazione rispetto a dicembre 2009. È quanto emerge dai dati su occupati e disoccupati diffusi ieri dall'Istat. Perdono il posto operai, impiegati, braccianti, lavoratori dipendenti e indipendenti. Agricoltura, industria e servizi: il calo riguarda in percentuali diverse ogni settore. Nel terziario in particolare si concentra nel commercio e nei trasporti, ma tocca anche l'istruzione, la sanità e la Pubblica amministrazione. Alla crescita della disoccupazione si accompagna un incremento degli inattivi, pari all'1,7 per cento, di chi ha perso la speranza e ha smesso di cerare un lavoro perché pensa di non trovarlo o di quelli che rimangono in attesa dei risultati di passate azioni di ricerca di lavoro. Una fotografia impietosa, che svela un'Italia in affanno e mette in discussione le politiche di un governo che anziché correre ai ripari minimizza di fronte al disastro: Il ministro dell'economia infatti si difende dicende che paesi come la Spagna o la fRancia stanno peggio. Continuare a igbnorare una situazione del genere pare però inaccettabile: la crisi sarà pure globale ma gli errori di politica economica sono nazionali e davanti a dati come questo non si può che ammettere il fallimento delle politiche neoliberiste dominanti
Nuovo piano FIAT: previsti 5000 licenziamenti
Circolano le prime indiscrezioni sul piano strategico 2010-2014 che Sergio Marchionne presenterà il 21 aprile prossimo al Lingotto. Previsti 5000 licenziamenti, una diminuzione dei modelli auto prodotti e un aumento del 50% dell'attuale produzione italiana, mentre sarebbero invece 7 i modelli con marchio Fiat, Alfa e Lancia realizzati negli USA per il mercato d'oltreoceano. Questi i tratti salienti del piano "strategico" dell'AD della Fiat. Il taglio del personale comprende il 15 per cento degli organici degli addetti al montaggio finale, quei 30.000 operai di linea che nei mesi scorsi sono rimasti fermi per due settimane quando ha cominciato a farsi sentire l'effetto dello stop agli incentivi. Nel calcolo sono compresi i 1.500 dipendenti diretti di Fiat a Termini Imerese e i 500 dipendenti che andranno in mobilità volontaria a Cassino sulla base di un accordo sindacale firmato nei mesi scorsi. Sono una novità invece i 2.000-2.500 addetti in meno alle Carrozzerie di Mirafiori e le 500 tute blu che il sindacato stima possano perdere il posto a Pomigliano in seguito al passaggio dalle produzioni Alfa alla Panda. Ilpiano verrà probabilmente sponsorizzato come capace di aumentare del 50% la produzione nazionale ma con tagli ingenti al personale. Si riproduce insomma il meccanismo di una Fiat che continuerebbe a prendere soldi pubblici non per produrre lavoro ma per liquidarlo, garantendo profitti solo per la casa madre (sempre più baricentrata negli Usa).
FIUMICINO: LAVORATORI GIACCHIERI, PROTESTA CONTINUA
Non lasceranno il loro ufficio di servizio alla Cargo city e vi rimarranno, come forma di protesta, in presidio permanente i lavoratori della Giacchieri sas, alcuni dei quali questa mattina sono saliti e rimasti per circa due ore su un cornicione della palazzina. Il presidio rimarra' finche' "non arrivera' un riscontro positivo e scritto su un possibile, ventilato, riassorbimento per tutti i 20 licenziati, in societa' operanti in ambito aeroportuale". E' la posizione dei lavoratori che arriva al termine di un tavolo di trattativa, aperto dal Direttore Enac dell'aeroporto di Fiumicino, Turra', tra i lavoratori, i rappresentanti sindacali e l'azienda. "Qualcosa si e' mosso - spiega un lavoratore -. Ma non molliamo finche' non arrivera' un riscontro scritto. La Giacchieri assorbira', ci e' stato detto, solo 2 lavoratori con problemi di handicap. Nulla piu', neanche nell'ambito del servizio di scorta valori, che ha mantenuto, e che affidera' ad una societa' di sicurezza". La societa' Giacchieri ha avviato il taglio fi 20 lavoratori, in vigore da domani, a seguito della comunicazione del 25 gennaio 2010 di Alitalia-Cai Spa che annunciava l'intenzione di recedere dal contratto di fornitura dei servizi di Documentazione Merci (Cargo), Materiale di Compagnia (Comat), Scorta, Valori e Merci Appetibili, che da domani saranno internalizzati.
-- CORTEO ANTIFASCISTA A TOR VERGATA. L'APPUNTAMENTIO E' DOMANI ORE 13 DAVANTI ALLA FACOLTA' DI MEDICINA, IN VIA MONTPELLIER. capolinea bus 500
CORTEO ANTIFASCISTA A TOR VERGATA
L'APPUNTAMENTIO E' DOMANI ORE 13 DAVANTI ALLA FACOLTA' DI MEDICINA, IN VIA MONTPELLIER. capolinea bus 500
Casa: nel giorno in cui Alemanno ha anunciato il piano casa, manifestazione a Casalbertone
Alemanno, in visita preelettorale a sostegno di Renata Polvernini, è stato acolto da cittadikni e compagni della rete sociale del municipio.
Processo antifascisti veronesi
Otto mesi di carcere: questa la pena patteggiata oggi da Luca e Pasquale, i due antifascisti veronesi che, dallo scorso 17 novembre, si trovano agli arresti domiciliari perchè accusati di aver aggredito il fascista Scaligera, autore di numerose violenze, fra cui l'accoltellamento proprio di Luca e Pasquale, avvenuto 4 anni fa. --CORRISPONDENZA--
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