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'''Francia''' '''incidente sul lavoro a Gennevilliers: un morto e dodici feriti''' All'alba nella fabbrica è divampato un incendio, mentre erano in corso le operazioni per spegnere le fiamme, si è verificata una violenta esplosione Incidente sul lavoro in una fabbrica per la trasformazione del carbone a Gennevilliers, nella periferia di Parigi. Un'esplosione, preceduta da un incendio, di origine ancora indeterminata, ha causato la morte di un agente della sicurezza. Dodici i feriti, fra cui quattro poliziotti e altrettanti pompieri. L'incidente è avvenuto all'alba: agenti e vigili del fuoco sono accorsi sul posto per sedare l'incendio. Circa un'ora dopo, quando erano in corso le operazioni per spegnere le fiamme, si è verificata la violenta esplosione. Il ministro degli Interni francese, si è immediamente recato a Gennevilliers e ha dichiarato che è "ancora troppo presto" per dare una spiegazione esauriente sulle circostanze dell'incidente. Ha, inoltre, spiegato che l'esplosione è avvenuta in un forno ad elevatissime temperature che non si può raggiungere con il getto dell'acqua. Fatto che ha ulteriormente complicato lo spegnimento dell'incendio. |
ITALIA
Napoli, via i gay dal Vomero. Richiesta choc del consigliere Pdl
Andrea Fonsmorti, consigliere Pdl della V municipalità di Napoli, ha un chiodo fisso: i gay. Non li tollera, c'è poco da fare. Due anni fa, per esempio, riuscì a scongiurare la creazione di un registro per le Unioni civili presso la Municipalità: un'iniziativa di cui continua a vantarsi.
Adesso, però, i gay l'hanno fatta davvero grossa: gli hanno piazzato un circolo proprio accanto alla sede del suo club della libertà, "uno scempio per la comunità vomerese che sottare al quartiere decoro, decenza e pulizia". Come hanno potuto? Proprio a lui che è quotidianamente impegnato nella "difesa dei valori come quello della famiglia e della sacralità delle unioni".
Ma il consigliere non si scoraggia e chiede l'immediato trasloco del circolo gay sotto la casa del presidente della municipalità Mario Coppeto (accusato da Fonsmorti di ammiccare ai gay per ottenere i loro voti) e invoca allo stesso tempo un intervento del Cardinale e dei vertici del partito.
MILANO
rimossa la targa dei partigiani in via Segantini
In via Segantini (ang. via Darwin) senza nessun avviso è stata rimossa sia la targa che la lapide commemoravativa dei 2 partigiani anonimi e il comandante partigiano Ortuali Massimiliano, uccisi dai nazi-fascisti in fuga nel 1945. La ditta edile che ha rifatto il muro e responsabile dei lavori del NABA, alla richiesta di spiegazioni, fa melina... ............................................................... QUI IL 12-4-1945 ALL'ALBA DELLA LIBERAZIONE UNITAMENTE A DUE IGNOTI COMBATTENTI CADEVA FUCILATO IL PARTIGIANO ORTUALI MASSIMILIANO COMANDANTE DELLA 114° BRIGATA G.GARIBALDI
ROMA
8 Aprile - Assemblea pubblica No CIE
In seguito alla rivolta nella notte a cavallo tra il 29 ed il 30 di marzo scorso all'interno del CIE di Ponte Galeria a Roma, duramente repressa dalle forze dell'ordine e culminata con l'evasione di 4 uomini ed il processo per direttissima per 18 persone, alcuni compagni e compagne di Roma hanno da subito dato una risposta di solidarietà attraverso un presidio davanti il tribunale di Piazzale Clodio e convocando un'assemblea cittadina.
- si vuole la:
1)Chiusura immediata dei CIE; 2)Rifiuto totale verso il "pacchetto sicurezza"; 3)Libertà di movimento con o senza documenti validi.
- si è inoltre ragionato su come avviare un lavoro di rete di ampio respiro tra le varie realtà antirazziste in modo tale da portare sostegno pratico ai/alle reclusi/e nei CIE ed a coloro che in seguito alla rivolta si trovano imputati nel processo
Per continuare a discutere riguardo queste proposte e le future mobilitazioni, l'assemblea ha dato un nuovo appuntamento pubblico per il giorno giovedì 8 aprile alle ore 19 presso il centro sociale Forte Prenestino.
ESTERI
FRANCIA
Greenpeace smonta le rotaie della ferrovia nucleare francese Tricatin - Pierrelatte
Stamattina 8 attivisti di Greenpeace hanno smontato le rotaie della ferrovia che collega la centrale nucleare di Tricastin e la ferrovia di Pierrelatte (Drôme). Altri tre attivisti si sono incatenati ai binari. «Questa via - spiega Greenpeace France - doveva accogliere stamattina il convoglio di scorie nucleari francesi in partenza per Le Havre, dove la nave russa Kapitan Kuroptev, le attende per prendere il mare fino a San Pietroburgo. Le forze dell'ordine e gli industriali cercano una soluzione per far partire il convoglio...».
I due blitz di oggi fanno parte di una serie di azioni che Greenpeace ha messo a segno in Francia e Russia dall'inizio dell'anno per far cessare le esportazioni di scorie
Afghanistan, esplode bomba al passaggio di convoglio Usa: un morto e 15 feriti
Il fatto, avvenuto a Jalalabad, è probabilmente opera di un kamikaze
Un morto e 15 feriti. E'il bilancio di un attentato avvenuto oggi a Jalalabad, nell'Afghnaistan orientale.
- un ordigno sarebbe esploso al passaggio di un convoglio militare statunitense, ma non ha causato vittime tra i soldati Usa.
In base alle dichiarazioni del portavoce del governatore di Nangharar, nove dei feriti sarebbero in gravi condizioni, e l'esplosione avrebbe danneggiato parte del veicolo militare.
Francia
incidente sul lavoro a Gennevilliers: un morto e dodici feriti
All'alba nella fabbrica è divampato un incendio, mentre erano in corso le operazioni per spegnere le fiamme, si è verificata una violenta esplosione
Incidente sul lavoro in una fabbrica per la trasformazione del carbone a Gennevilliers, nella periferia di Parigi. Un'esplosione, preceduta da un incendio, di origine ancora indeterminata, ha causato la morte di un agente della sicurezza. Dodici i feriti, fra cui quattro poliziotti e altrettanti pompieri.
- L'incidente è avvenuto all'alba: agenti e vigili del fuoco sono accorsi sul posto per sedare l'incendio. Circa un'ora dopo, quando erano in corso le operazioni per spegnere le fiamme, si è verificata la violenta esplosione. Il ministro degli Interni francese, si è immediamente recato a Gennevilliers e ha dichiarato che è "ancora troppo presto" per dare una spiegazione esauriente sulle circostanze dell'incidente. Ha, inoltre, spiegato che l'esplosione è avvenuta in un forno ad elevatissime temperature che non si può raggiungere con il getto dell'acqua. Fatto che ha ulteriormente complicato lo spegnimento dell'incendio.