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Appunti e note redazionali

Fonti

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Sommario

In primo Piano

Manifestazione degli abitanti dell'Aquila, dei movimenti e dei comitati a Roma

Una lunga giornata di mobilitazione oggi a Roma, dove i comitati e gli abitaabti de l'Aquila sono arrivati a Roma, invadendo il centro della capitale. hanno prtestati contro una manovra finanzaria che strozza ancora di più i comuni e i cittadini e chiedono una proroga sui pagamenti delle tasse. Ma la vera rabbia viene fuori da una cttà ancora in stato d'assedio, dove il centro storico rimane deserto e agli abitanti si continuano a offrire sogni e case di carta. Che succederà dopo la manovra? Con quali fondi si permetterà a l'Aquila di risollevarsi?

Dalle 10 sdi questa mattina, quando è partito il concentramento a piazza Montecitorio, i manifestanti si sono recati davanti a Palazzo Grazioli, dove si stava svolgendo un incontro interno al Pdl, presente anche Berlusconi. Il corteo è riuscito a forzare il blocco di polizia e, nonostante due cariche, sono riusciti ad arrivare in Piazza navona per portare ancora le loro voci e le loro proteste sotto il Senato, docve si stava dibattendo ancira sulla manovra finanziaria.

Alle cinque, una parte della manifestazione ha poi bloccato il Lungotevere, all'altezza di Ponte Umberto per dirigersi poi sotto la sede della protezione civile, che con tanto zelo e interesse ha gestito per quasi un anno la vicenda del terremoto de l'Aquila.

Editoriale

7 luglio 1960-7 luglio 2010

Reggio emilia, cinquant'anni dopo. Cade oggi il cinquantesimo anniversario delle manifestazioni di Regio Emilia nel 1960, a seguito di un'ondata di mobilitazioni che videro i giovani operai, staccarsi dalla tradizione del pc e del sindacato. Manifestazioni partite una decina di giorni prima a Genova, quyando fu impedito al MSI di tebere lì il congresso annuiale, poi allragtesi a tutta Italia, con scontri con le forze di polizia e con le dimissioni del governo monocolore di tambroni. A Reggio dai lacrimogeni si è passati alle pistole, quel giorno restarono sul selciato cinque persone: Lauro Farioli, Ovidio Franchi, Emilio Reverberi, Marino Serri, Afro Tondelli. Si parla. nella giornata di oggi, della revisione del processo contro i poliziotti coinvolti, chiesta dai familiari.

ricordiamo che faremo un approfondimento su queste giornate sabto 17 qui in radio.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Sesto sciopero generale domani in Grecia

da Ansa

Un nuovo sciopero generale, il sesto, contro il piano di austerità domani in Grecia. A fermarsi il settore dei trasporti aerei, marittimi e terrestri e resteranno chiusi uffici, ospedali, negozi. Sviopero anche di alcune rappresentanze dei giornalisti. La protesta, convocata dai sindacati del pubblico impiego, Adedy, del settore privato, Gsee e dal comunista Pame, coinciderà con il previsto voto parlamentare sulla controversa riforma delle pensioni che sta provocando reazioni negative persino dentro il partito di governo Pasok. Tanto che il primo monistro Giorgio Papandreou, che potrebbe mettere la fiducia, ha ripetuto nelle ultime ore appelli all'unità per evitare una sconfitta che, pur improbabile, aprirebbe la strada ad elezioni anticipate. Il Pasok ha infatti una maggioranza di 157 deputati su 300, ma almeno tre di loro, secondo la stampa, sarebbero orientati a votare contro. Il ministro delle finanze Giorgio Papaconstantinou ha ribadito che le misure del piano di austerità sono «dolorose ma necessarie» per risanare il paese, sottolineando che i conti della prima parte dell'anno segnalano che l'obiettivo di ridurre il deficit dal 13,7% del Pil all'8,1% è fattibile. Il ministro dell'economia Louka Katseli ha da parte sua annunciato che il governo spera che l'economia possa cominciare a dar segni di ripresa già entro il 2011. Allo sciopero hanno dato la loro adesione anche i controllori di volo che si asterranno per 4 ore, dalle 10.00 alle 14.00. Ciò provocherà interruzioni, ritardi e cancellazioni nel traffico aereo nazionale e internazionale. Sciopererà anche il potente sindacato dei marittimi, il Pno bloccando tutti i collegamenti commerciali e passeggeri con le isole. Fermi anche i treni e i trasporti urbani.

E intanto stamattina, sul Ligaveto, una delle clline di Atene, è appaeso un grande striscione contro il piano di austerità, con la scritta 'No Pasaran'. Uno striscione multilingue, preparato da esponenti della coalizione della sinistra radicale Syriza.

TURCHIA Un soldato turco è morto e tre sono rimasti feriti in un attacco, ad opera di ribelli curdi, nel sud-est del Paese. L'attacco, secondo quanto riferisce un'agenzia francese, è avvenuto nei pressi della località di Gercus, nella provincia di Batman.

Nucleare israeliano

Secondo quanto rivelato dalla radio dell'esercito israeliano, gli Stati Uniti hanno inviato un documento segreto ad Israele sulla collaborazione tra i due Paesi in campo nucleare. Washington avrebbe infatti venduto allo Stato ebraico materiali per la produzione di elettricità, così come tecnologia nucleare e altre forniture. Questo sarebbe avvenuto nonostante il fatto che Israele si sia rifiutato di firmare il Trattato di non proliferazione nucleare, motivo che ha spinto altri Paesi a non collaborare con Tel Aviv in questo settore. Recentemente sono aumentate le pressioni su Israele perchè fornisca informazioni sull'arsenale nucleare di cui dispone. Durante l'incontro che ha avuto luogo ieri tra il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente americano Barack Obama alla Casa Bianca, è stata affrontata la questione della proliferazione globale del nucleare e il rafforzamento del sistema di non proliferazione in Medioriente. I due leader hanno anche discusso di una conferenza per un Medioriente libero dal nucleare, proposta durante la Conferenza annuale per la non proliferazione nucleare a New York e al quale Netanyahu non ha partecipato. Obama ha sottolineato che la conferenza avrà luogo solo se tutti i Paesi "saranno sicuri di parteciparvi". I due leader hanno concordato di lavorare insieme per evitare un isolamento israeliano alla Conferenza generale dell'Aiea (l'Agenzia internazionale per l'energia atomica) che si terrà a settembre.

AFGHANISTAN Almeno sei soldati dell'esercito afghano sono morti in un raid aereo della Nato nella provincia meridionale di Ghazni. Lo hanno detto fonti amministrative afghane. In dichiarazioni all'agenzia di stampa Pajhwok, Sher Khan, responsabile del distretto di Andar, ha detto che l'incidente è avvenuto ieri sera mentre l'esercito afghano stava affrontando un commando di talebani a Rashidkhel.

INDIA

I ribelli maoisti indiani hanno proclamato da oggi un nuovo sciopero generale di due giorni nel nord est dell'India per protestare contro l'uccisione di un leader avvenuta la scorsa settimana nello stato meridionale dell'Andhra Pradesh. Diversi treni a lunga percorrenza sono stati sospesi, come riferisce l'agenzia di stampa Ians. In West Bengala, Chhattisgarh, Bihar e altri stati, dove è attiva la guerriglia comunista, è stato dichiarato lo stato di massima allerta. Il capo dei ribelli, ucciso in uno scontro dalla polizia, era considerato come il numero due e aveva anche il ruolo di portavoce. Cherukuri Rajkumar, conosciuto con il nome di Azad, aveva una taglia di oltre 25 mila dollari sulla sua testa. I maoisti hanno smentito che il leader è stato ucciso in un confronto armato e accusano le autorità di aver creato una «messainscena». Il governo indiano aveva accusato i «naxaliti», nome con cui sono conosciuti i maoisti indiani, di aver sabotato i binari di un treno passeggeri in Bihar lo scorso maggio provocando la morte di oltre 145 persone.

GIAPPONE Il tribunale distrettuale di Tokyo ha condannato oggi Peter Bethune, l'ex attivista della Sea Shepherd, l'associazione che si batte contro la caccia alle balene, a due anni di reclusione con la sospensione della pena di 5 anni, per l'accusa di aver ostacolato le attività della flotta di baleniere giapponesi nell'oceano Antartico. Bethune, neozelandese di 45 anni, incriminato ad aprile, si era dichiarato colpevole di quattro dei cinque reati contestati dalla procura, come intrusione e assalto, ostruzione di attività e distruzione di proprietà

ITALIA

Tra le misure della manovra anche un ulteriore taglio per la stabilizzazione dei precari degli enti locali

da Ansa

Emendamento approvato in commissione Bilancio al Palazzo Madama permetterebbe la proroga per i precari, ma solo nei Comuni che non sforano la soglia del 40 per cento per le spese del personale.

Incidenti sul lavoro-

Un operaio addetto alla manutenzione stradale è morto oggi pomeriggio poco dopo le 15.30 dopo essere stato travolto mentre lavorava lungo il Passante di Mestre. L'uomo sarebbe stato investito dal furgone della ditta per cui lavorava parcheggiato lungo la corsia e tamponato da un autocarro lungo la strada.

A Tradate, Varese, invece, un artigiano, Gabriele Griggio, 54 anni, è precipitato da un'altezza di sette metri mentre stava lavorando su un tetto.Luogo dell'infortunio mortale un magazzino di una ditta in via Garibaldi a Locate Varesino dove l'artigiano, un lattoniere, era impegnato in alcuni lavori di manutenzione della copertura.

Eritrei ai lavori forzati

Saranno impiegati in lavori di pubblica utilità presso alcune delle 22 ‘shabiyah’ (distretti) in cui si divide il paese i 245 eritrei rinchiusi nel centro di detenzione di Braq, nella regione di Sabha, che avevano chiesto il riconoscimento del diritto di asilo. Lo hanno confermato alla MISNA fonti dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) che hanno seguito le trattative. “Come già avvenuto per i somali - ha detto un rappresentante a Tripoli dell’Oim – anche a questo gruppo di eritrei sarà consentita la permanenza nel paese nell’ambito di un accordo che prevede il loro impiego in lavori socialmente utili, come la manutenzione e la pulizia delle strade”. A Braq ci sono diversi migranti, non solo eritrei, respinti sulla costa libica mentre cercavano di raggiungere l’Italia a bordo di imbarcazioni di fortuna. In dichiarazioni diffuse da diverse fonti internazionali, il ministro della Pubblica sicurezza libico, Younis al-Obeidi, ha confermato l’intesa definendola “un accordo di liberazione e residenza in cambio di lavoro” o meglio di lavori forzati.

Siparietto


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gror100707 (last edited 2010-07-07 17:35:32 by anonymous)