Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

ITALIA

Scioperi contro il mancato premio di risultato precariato sociale

L'effetto-Pomigliano continua ad avere ricadute positive sulle mobilitazioni operaie di questi ultimi giorni. Ieri terza giornata di mobilitazione alla Fiat di Mirafiori, per il premio di risultato che dovrebbe essere corrisposto dall'azienda entro la fine del mese di luglio.

A fermarsi per due ore sono gli addetti delle Meccaniche. Durante lo sciopero, secondo i sindacati, circa 250 persone sono uscite in corteo in corso Orbassano. L'adesione all'astensione dal lavoro, sempre per le organizzazioni sindacali, è pari all'80%. Analoghe iniziative si sonos volte anche alla Itca e alla Comau di Grugliasco.

Radio Vaticana, una perizia conferma il nesso tra le onde delle antenne e i tumori nei bimbi Esiste una correlazione tra l'eposizione alle onde elettromagnetiche e l'aumento di leucemie e linfomi nei bambini fino a 14 anni che abitano a ridosso degli impianti di Cesano. Sono i risultati contenuti nelle 140 pagine della perizia disposta cinque anni fa nell'ambito dell'inchiesta per omicidio colposo dopo le morti sospette nella zona

Radio Vaticana, una perizia conferma il nesso tra le onde delle antenne e i tumori nei bimbi

C'è stata "un'associazione importante, coerente e significativa, tra esposizione residenziale alle strutture di Radio Vaticana ed eccesso di rischio di malattia per leucemia e linfomi nei bambini". All'incremento di questo rischio potrebbero aver "plausibilmente contribuito" anche le strutture di Maritele, sia pure "in modo limitato e additivo". Sono queste alcune delle conclusioni cui è giunta la perizia firmata dal professor Andrea Micheli e affidata in sede di incidente probatorio dal gip Zaira Secchi cinque anni fa perché si accertasse l'eventuale nesso di causalità tra le onde elettromagnetiche emesse dalle antenne di Radio Vaticana, a Cesano, e quelle del quartier generale della Marina militare, in localià La Storta.

La battaglia giudiziaria contro le onde elettromagnetiche di Radio Vaticana è durata anni, con la Santa Sede che invocava l'extraterritorialità e reclamava il diritto a non essere giudicata dallo Stato italiano, e dall'altra parte i cittadini di Roma nord e di Cesano, vicini all'antenna di Santa Maria di Galeria, che lamentavano citofoni ed elettrodomestici che si trasformavano in ripetitori della radio, conversazioni telefoniche scandite dalle recite del rosario. «Molestie» denunciate dagli abitanti di Cesano già nel 1999, cui successivamente si aggiunsero gli esposti per le malattie che sarebbero state provocate dal superamento dei limiti di emissione delle onde elettromagnetiche. Citati in giudizio nel luglio 2000, gli imputati ottennero prima la sospensione del processo per un difetto di giurisdizione legato a questioni di procedibilità disciplinate dai Patti Lateranensi, poi fu la Corte di Cassazione nell'aprile 2003 a riconoscere il diritto dello Stato italiano a svolgere il processo. Nel 2005 la sentenza storica, con condanne simboliche, per il reato 674 del codice penale, "gettito pericoloso di cose".

Restava l'altro filone, e le denunce per «troppi casi di leucemia e la morte di una decina di bambini». Questa inchiesta della procura di Roma va avanti, sei gli indagati, e riguarda le morti sospette e i decessi per leucemia avvenuti tra il 1994 e il 2000, per cui ipotizza il reato di omicidio colposo. Cinque anni fa il gip Zaira Secchi commissionò la perizia per accertare il possibile nesso di causalità tra l'inquinamento elettromagnetico e l'incremento di tumori e leucemia a Cesano e a La Storta, aree vicine agli impianti della radio. Oggi i risultati.

Nel dossier si legge che poiché la leucemia è una patologia "relativamente rara" negli adulti, l'esposizione di lungo periodo (oltre dieci anni) alle antenne di Radio Vaticana per i bambini fino a 14 anni di età, che hanno abitato nella fascia tra 6 e 12 km dalle antenne, ha determinato un eccesso di incidenze di leucemie e linfomi. Nei casi di decessi di adulti, invece, gli esperti nominati dal giudice hanno evidenziato "un'associazione importante, coerente e significativa" tra i malati e quelli che hanno abitato a poca distanza da Radio Vaticana, associazione che non sembra sia stata supportata da prove decisive nel caso degli impianti della Marina

Donna sgozzata nel sottopassaggio- ancora femminicidi (perdio è tipo la 13 in 16 giorni.....)

Lei lo aveva lasciato e lui l'ha aggredita e uccisa a coltellate.

E' stato fermato mentre cercava di fuggire nel suo paese di origine, la Romania, dopo aver ammazzato l'ex tagliandole la gola sotto il sottopassaggio della stazione di Civitavecchia. L'uomo, ritenuto il responsabile dell'omicidio di una sua connazionale di 38 anni accoltellata ieri, stava per salire a bordo di un pullman che lo avrebbe riportato a casa.

Confermato il movente passionale dell'omicidio: l'assassino avrebbe avuto una relazione con la donna, ma lei lo aveva lasciato.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina