OSTIA

Occupato il tetto del XIII municipio di Roma, dal Comitato cittadino per la riapertura del Teatro del Lido. Ascoltiamo una corrispondenza Aggiornamento AUDIO

CANILE MUNICIPALE DI ROMA

Occupato questa mattina il tetto del canile municipale del comune di roma. Ascoltiamo una corrispondenza con una delle lavoratrici in lotta. AUDIO

Milano, blitz degli studenti contro la «scuola di guerra»

Il gruppo è entrato nella sede dell’Unuci, senza peraltro essere ascoltato, e l'accoglienza non èe finita qui ...Sentiamo come è andata.

Milano, De Corato si appella a Maroni: «Disattivi i centri sociali» Dopo «l’ennesima pagliacciata dei centri sociali» occorre «che il ministro Maroni provveda a disattivarli». Lo dichiara in una nota il vicesindaco e assessore alla sicurezza del comune di Milano, Riccardo De Corato, dopo l'azione di protesta all’ufficio dell’Unuci [Ufficio nazionale ufficiali in congedo d’Italia], contro l’intesa che prevede lo svolgimento di lezioni da parte di ex soldati nelle scuole superiori, di cui abbiamo appena dato notizia.

Sgombero Migranti a Brescia

Decine di celerini in assetto antisommossa, guidati da dirigenti della questura cittadina, hanno sgomberato questa mattina verso le 6,30 il presidio permanente per la sanatoria. Il presidio si era insediato ieri pomeriggio in via Lupi di Toscana, davanti all'ufficio unico della Prefettura, al termine di una manifestazione di alcune centinaia di persone ; composto da 8 tende, al momento dell'azione repressiva vedeva la presenza di una cinquantina di immigrati, soprattutto egiziani e di alcuni compagni-e italiani delle realta' del movimento antirazzista. I poliziotti hanno circondato i migranti, che si sono stretti l'un l'altro, cercando dapprima di portarli in questura, poi di fronte alla resistenza passiva si sono limitati all'identificazione senza procedere a fermi. Un ragazzo egiziano e' stato colpito alla gamba ed e' stato in seguito portato all'ospedale in autoambulanza per accertamenti. Successivamente i partecipanti al presidio hanno realizzato un blocco stradale.

Dicoccupati a Napoli Occupato questa mattina il torrino di Palazzo Reale a Napoli da disoccupati organizzati. In piazza Municipio, dopo che ieri un gruppo di manifestanti era salito su Palazzo San Giacomo, sede del Comune, c’è un presidio di una cinquantina di persone aderenti al progetto Bros. Ad Acerra, invece, un gruppo di manifestanti, sempre in mattinata, ha occupato la stazione ferroviaria. Sempre questa mattina altri manifestanti aderenti al movimento Bros si sono introdotti nella sede del Partito democratico di via Toledo, e dei Popolari per il Sud, in via Melisurgo.

Roma, mobilitazioni

Riparte la mobilitazione alla Sapienza negli scorsi giorni infatti due assemblee affollatissime si sono svolte nella facoltà di Ingegneria e di Fisica. Più di 200 studenti si sono riuniti presso la sede si San Pietro in Vincoli per discutere collettivamente del blocco dei ricercatori e della situazione disastrosa che l'università si trova ad affrontare. L'assemblea, sostenendo con forza le indisponibilità dei ricercatori, ha deciso di mantenere un presidio permanente con assemblee quotidiane nell'Aula magna, in attesa dell'assemblea congiunta con docenti e ricercatori che si svolgerà, domani, giovedì 30 alle ore11, in cui si prenderanno decisioni su come proseguire la mobilitazione a partire dalla relazione virtuosa e fondamentale tra ricercatori e corpo studentesco. Ieri, nel giorno del previsto inizio delle lezioni, quasi 300 studenti hanno affollato l'aula Amaldi  del dipartimento di Fisica, aprendo una discussione su come affrontare la situazione causata dai tagli e come opporsi al ddl Glemini in discussione nei prossimi giorni alla Camera. Studenti e ricercatori si sono riconvocati per il prossimo martedì 5 ottobre per un'assemble dell'intera facoltàdi Scienze. Ieri intanto si sono riuniti anche i ricercatori delle facoltà di area umanistica, ribadendo la loro indisponibilità a tenere i corsi, mentre oggi la facoltà di Scienze Umanistiche (in prima fila contro tagli e ddl) ha convocato un cdf straordinario per discustere di come agire durante le rpoossime settimane): alcune facoltà hanno votato in Cdf una mozione sullo slittamento delle lezioni, decidendo di utilizzare le giornate del 4,5 e 6 ottobre (giorni del previsto inizio dei corsi) per trasformare in assemblee e discussioni le prime lezioni; all'interno di questo scenario, si terrà il prossimo martedì 5 ottobre presso l'atrio di Lettere un'assemblea pubblica di studenti e ricercatori. La settimana prossima si prospetta dunque una significativa agitazione alla Sapienza (così come in molti altri atenei d'Italia): lunedi si terranno inoltre assemblee pubbliche ad Architettura e Economia, martedì toccherà a Scienze e Lettere.


ESTERI

Mani in Europa

HUELGA

Il quinto sciopero generale nella storia della democrazia spagnola, il primo da quando il socialista José Luis Rodriguez Zapatero è presidente, è scattato nella notte con una grande mobilitazione. L'adesione supera il 70 per cento ed è praticamente totale in alcuni settori, come per esempio l'industria siderurgica e la raccolta dei rifiuti, mentre la partecipazione e' in media altissima anche nei trasporti. Mobilitazione e tensioni nei principali mercati delle grandi città come Madrid, Barcellona, Siviglia e Valencia. Picchetti e manifestazioni in tutto il paese. La polizia, come da copione, è intervenuta contro i manifestanti. Il bilancio, questo pomeriggio, era di circa 80 arresti, secondo il sito di informazione indipendente “La Haine”, la maggior parte dei quali effettuati nella capitale Madrid e a Barcellona. Lo sciopero generale è stato proclamato nel momento in cui il Paese arranca per uscire dalla crisi economica e un quinto della forza lavorativa è disoccupata. Zapatero ha tagliato gli stipendi dei funzionari pubblici, congelato le pensioni e a cancellato alcune prestazioni sociali. A Barcellona fermi fin dal mattino, gli studenti e le studentesse sono stati caricati e caricate, mentre un'altra carica si è svolta all'interno della sede della UGT. Sgomberata, con alcuni ferimenti, la banca occupata in Plaza Catalunya, vuota dal 2007 e occupata il 25 settembre scorso come azione verso lo sciopero.

18.49 Barcelona: Barricadas y fuego a la altura de Pau Claris con Consell de Cent. Tres columnas de fuego y un saqueo a un comercio de lujo de la zona.

18:37: Atacada en Barcelona una libreria fascista. La libreria Europa ha sido atacada este mediodía por una veintena de personas. También se han producido ataques contra los medios de (des)información en los incidentes de esta mañana. Han sido atacadas unidades móviles de Rac1, Com Radio y TV3. En los mismos incidentes ha ardido un coche de la Guardia Urbana.

GRECIA la Grecia è bloccata: ai camionisti, che hanno deciso ieri il proseguimento per la terza settimana consecutiva della protesta, si sono infatti agginti oggi i lavoratori dei trasporti ferroviari e stradali urbani ed extraurbani, dei portuali e dei medici

EUSKAL HERRIA

Tre presunti membri di un commando dell'Eta sono stati arrestati oggi nei Paesi Baschi dalla Guardia Civil. Lo riferisce la radio pubblica spagnola Rne. I tre uomini sono, secondo El Pais online che cita fonti dell'antiterrorismo, Jesus Maria Besance Zugasti, suo fratello Juian Carlos e Xavier Atristain Sorozabel, e farebbero parte di un «commando legale» - non sarebbero cioè schedati - del gruppo armato indipendentista basco a Villabona, vicino a San Sebastian. Al momento dell'arresto non sono stati trovati in possesso di armi o di documenti collegati all'Eta.

AFRICA

lA TRAGEDIA DEI MIGRANTI NEL GOLFO DI ADEN

21 persone, somali e etiopici, sono morte in seguito all’ultimo incidente avvenuto lungo la rotta migratoria che collega la costa della Somalia con lo Yemen, attraverso il Golfo di Aden. l’ incidente in mare è avvenuto IN PROSSIMITÀ DI una nave da guerra statunitense presente in zona nell’ambito delle operazioni internazionali di contrasto alla pirateria, I MILITARI AMERICANI SOSTENGONO CHE STAVANO TENTANDO DI TRARLI IN SALVO quando la vecchia imbarcazione col motore rotto e ormai alla deriva nelle acque del Golfo di Aden si è capovolta in mare mentre i soldati distribuivano cibo e aiuti.

Israele. Ingresso vietato, Maguire [Nobel] detenuta all'aeroporto Le autorità israeliane le hanno negato l’ingresso nel paese ed è quindi detenuta, da ieri, presso l’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv: la premio Nobel per la pace irlandese Mairead Maguire ha iniziato la battaglia legale contro l’espulsione ma con ogni probabilità verrà rimpatriata oggi in Inghilterra. Maguire avrebbe dovuto iniziare un giro di incontri nei Territori occupati palestinesi, con una delegazione ufficiale dell’«Iniziativa Donne Nobel», organizzazione fondata nel 2006 da donne che hanno ricevuto il premio tra cui appunto, oltre alla Maguire, Jody Williams, l’iraniana Shirin Ebadi, Wangari Maathai. La delegazione incontra oggi l’Ocha, l’Ufficio per il coordinamento degli Affari umanitari delle Nazioni unite, per poi partecipare ad un tour di Gerusalemme nei quartieri est dove aumentano gli insediamenti ebraici, poi ancora Hebron e il villaggio di Bi’lin. Inoltre domani incontrerà donne palestinesi provenienti dalla Cisgiordania e da Gaza, riunite a Ramallah per la conferenza «Donne per il cambiamento».

CATAMARANO “IRENE” VERSO GAZA, SEGUITO DA FREGATE ISRAELIANE

A bordo dell'imbarcazione, salpata Domenica da Cipro, ci sono anche un purificatore d’acqua, un motore fuoribordo per i pescatori e giocattoli per i bambini.

I FONDI PER LA RICOSTRUZIONE bloccati A WASHINGTON

Non un centesimo del miliardo e 15 milioni di dollari promessi da Washington per la ricostruzione dopo il terremoto è arrivato ad Haiti. Le promesse erano state fatte dalla segretaria di Stato Hillary Rodham, Clinton, oggi copresidente della commissione interinale per la ricostruzione di Haiti (Cirh), l’organismo incaricato di gestire i fondi internazionali – nel Marzo scorso.

Usa, a Washington tre bambini su dieci vivono sotto la soglia di povertà

I più colpiti sono i minorenni afroamericani. Il dato emerge dall'ultimo censimento del governo A Washington tre bambini su dieci vivono sotto la soglia di povertà. Quasi un terzo degli americani versa nella stessa situazione. A dirlo sono i dati dell'ultimo censimento del governo. I bambini afroamericani della capitale sono quelli che più hanno risentito della crisi del 2008. Nel 2009 la povertà tra i minorenni neri era al 43 percento, contro il 36 nel 2008 e il 31 del 2007.

--- ---


esteri

Mani in Europa

SPAGNA

Il quinto sciopero generale nella storia della democrazia spagnola, il primo da quando il socialista José Luis Rodriguez Zapatero è presidente, è scattato nella notte con una grande mobilitazione. L'adesione supera il 70 per cento ed è praticamente totale in alcuni settori, come per esempio l'industria siderurgica e la raccolta dei rifiuti, mentre la partecipazione e' in media altissima anche nei trasporti. Mobilitazione e tensioni nei principali mercati delle grandi città come Madrid, Barcellona, Siviglia e Valencia. Picchetti e manifestazioni in tutto il paese. La polizia, come da copione, è intervenuta contro i manifestanti. Il bilancio, questo pomeriggio, era di circa 80 arresti, secondo il sito di informazione indipendente “La Haine”, la maggior parte dei quali effettuati nella capitale Madrid e a Barcellona. Lo sciopero generale è stato proclamato nel momento in cui il Paese arranca per uscire dalla crisi economica e un quinto della forza lavorativa è disoccupata. Zapatero ha tagliato gli stipendi dei funzionari pubblici, congelato le pensioni e a cancellato alcune prestazioni sociali. A Barcellona fermi fin dal mattino, gli studenti e le studentesse sono stati caricati e caricate, mentre un'altra carica si è svolta all'interno della sede della UGT. Sgomberata, con alcuni ferimenti, la banca occupata in Plaza Catalunya, vuota dal 2007 e occupata il 25 settembre scorso come azione verso lo sciopero.

SPAGNA L'adesione allo sciopero generale indetto per oggi in Spagna contro le misure di austerità varate dal governo Zapatero supera il 70 per cento ed è praticamente totale in alcuni settori, come per esempio l'industria siderurgica e la raccolta dei rifiuti. Treni, aerei, autobus, servizi pubblici dovrebbero essere praticamente paralizzati. Ascoltiamo una corrispondenza con uno dei compagni fermati durante le iniziative territoriali precedenti alla manifestazione

GRECIA la Grecia è bloccata: ai camionisti, che hanno deciso ieri il proseguimento per la terza settimana consecutiva della protesta, si sono infatti agginti oggi i lavoratori dei trasporti ferroviari e stradali urbani ed extraurbani, dei portuali e dei medici

BRUXELLS oltre centomila lavoratori provenienti da tutta Europa stanno sfilando in corteo per la manifestazione organizzata dalla Confederazione europea dei sindacati (Ces),contro i tagli consistenti alla spesa pubblica

EUSKAL HERRIA

Tre presunti membri di un commando dell'Eta sono stati arrestati oggi nei Paesi Baschi dalla Guardia Civil. Lo riferisce la radio pubblica spagnola Rne. I tre uomini sono, secondo El Pais online che cita fonti dell'antiterrorismo, Jesus Maria Besance Zugasti, suo fratello Juian Carlos e Xavier Atristain Sorozabel, e farebbero parte di un «commando legale» - non sarebbero cioè schedati - del gruppo armato indipendentista basco a Villabona, vicino a San Sebastian. Al momento dell'arresto non sono stati trovati in possesso di armi o di documenti collegati all'Eta.

HAITI

I FONDI PER LA RICOSTRUZIONE bloccati A WASHINGTON

Non un centesimo del miliardo e 15 milioni di dollari promessi da Washington per la ricostruzione dopo il terremoto è arrivato ad Haiti. Le promesse erano state fatte dalla segretaria di Stato Hillary Rodham, moglie dell’ex presidente Bill Clindon, oggi copresidente della commissione interinale per la ricostruzione di Haiti (Cirh), l’organismo incaricato di gestire i fondi internazionali – nel Marzo scorso.

AFRICA

lA TRAGEDIA DEI MIGRANTI NEL GOLFO DI ADEN

21 persone, somali e etiopici, sono morte in seguito all’ultimo incidente avvenuto lungo la rotta migratoria che collega la costa della Somalia con lo Yemen, attraverso il Golfo di Aden. l’ incidente in mare è avvenuto IN PROSSIMITÀ DI una nave da guerra statunitense presente in zona nell’ambito delle operazioni internazionali di contrasto alla pirateria, I MILITARI AMERICANI SOSTENGONO CHE STAVANO TENTANDO DI TRARLI IN SALVO quando la vecchia imbarcazione col motore rotto e ormai alla deriva nelle acque del Golfo di Aden si è capovolta in mare mentre i soldati distribuivano cibo e aiuti.

CATAMARANO “IRENE” VERSO GAZA, SEGUITO DA FREGATE ISRAELIANE

A bordo dell'imbarcazione, salpata Domenica da Cipro, ci sono anche un purificatore d’acqua, un motore fuoribordo per i pescatori e giocattoli per i bambini.

CANILE MUNICIPALE DI ROMA

Occupato il tetto del canile municipale del comune di roma. Ascoltiamo una corrispondenza con una delle lavoratrici in lotta

OSTIA

Occupato il tetto del XIII municipio di Roma, dal Comitato cittadino per la riapertura del Teatro del Lido. Ascoltiamo una corrispondenza

gror100929 (last edited 2010-09-29 17:28:15 by anonymous)