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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

FEMMINICIDI

PAVIA: Un uomo 58enne arrestato per abusi sessuali reiterati su una ragazza 16enne diversamente abile. L'uomo approfittava della ragazza grazie al proprio ruolo di volontario della Croce Bianca.

TERMOLI: Un uomo fermato per stalking: non tollera la fine del rapporto e molesta ripetutamente l'ex compagna con minacce e pedinamenti.

FOGGIA: Un giovane arrestato per stalking: dopo aver rivolto ripetute minacce alla ex fidanzata si è presentato a casa della ragazza che, intimorita dalla sua presenza ha chiamato i carabinieri.

NOVARA: Agente di polizia penitenziaria arrestato per stalking e maltrattamenti nei confronti dell'ex moglie.

CAGLIARI: Un uomo tenta di accoltellare la moglie e, successivamente di far saltare in aria l'appartamento.

SAVONA: Confessa l'uomo accusato di aver ucciso a coltellate l'ex compagna. La donna era stata ritrovata senza vita dai figli.

MILANO: Sono sei le ordinanze di custodia cautelare in carcere notificate la notte scorsa nell’ambito dell’inchiesta sulla scomparsa di Lea Garofalo, uccisa e sciolta nell’acido in un terreno a Monza San Fruttuoso. La donna era sparita tra il 24 e il 25 novembre scorsi, ed è stata giustiziata per le sue denunce contro la 'ndrangheta.

ESTERI

Francia: parte sesta giornata protesta contro la riforma delle pensioni

Oggi alla vigila del voto della legge al senato, si continua il rapporto di forza tra la populazione francese e il governo.

E' partito con blocchi stradali dei camionisti, treni in sciopero e benzina col contagocce la sesta e piu' dura giornata di sciopero e manifestazioni in Francia contro la riforma delle pensioni, Le operazioni lumaca dei camion, convogli formati da automezzi che procedono lentissimi su piu' corsie bloccando di fatto il traffic,

Manifestanti bloccano l'accesso ai aeroporti a Bordeaux, nel sud-ovest del paese, a Lille, nel nord e a Parigi dove è molto difficile partire e arrivare con la meta' dei voli annullati. Continua ad aggravarsi la situazione nelle pompe di benzina, ormai sono 2.500 quelle a secco dopo una settimana di sciopero Attorno alle 13:00 partiranno 266 cortei in tutto il paese, il piu' importante sara' quello di Parigi, L'opinione pubblica sostiene piu' che mai la protesta e approva la mobilitazione. Ieri durante le manifestazioni svoltisi intutto il Paese, si sono avuti scontri tra studenti e polizia a Parigi.

Oggi si contavano 266 cortei in tutto il paese con un numero stabile di 3,5 milioni di manifestanti.

La parole delle femministe e lesbiche

Le femministe e lesbiche francesi ricordano a tutti che sono le donne e i giovanni le più toccati dalle riforme di pensione che il governo francese vuole imporre al popolo. Qualque cifre sconvolgenti : 40 % è la differenza tra le pensioni delle donne e degli uomini. Tra i pensionati poveri 8 su 10 sono donne. Tra i pensionati attuali del regime generale 39% delle donne hanno validato una carriera intera contro 85% degli uomini. 30 % delle donne e solo5% degli uomini partono in pensione a l’età di 65 anni (e non 60 con lo prevede il regime attuale) in modo di beneficiare di una pensione intera. Sono disuguaglianze della vita attiva che si fa gravare sulle pensioni. Infatti, le donne rappresentano 80% dei lavoratori pagati sotto i minimali legali. 83 % dei partime sono devoluti alle donne, la maggiore parte sono imposti. Ricordiamo che la differenza di guadagno tra le donne e gli uomini per lo stesso lavoro è di 27%. Per chiedere il ritiro del progetto di riforme che aggrava la situazione delle donne le femministe e lesbiche organizanno appuntamenti visibili durante le manifestazioni. E il caso a Parigi, Valence, Nantes, Toulouse.

Stupri di guerra

Congo lunedì 18 ottobre 2010

"In questo Paese un ratto morto ha più valore del corpo di una donna". Queste le dure parole usate dall'inviata dell'Onu Margot Wallstrom al termine del sopralluogo nella regione orientale della Repubblica Democratica del Congo, martoriata dall'aberrante pratica dello stupro di massa come arma di guerra. L'indagine dell'Onu, cristallizzata a settembre in un rapporto di oltre seicento pagine, non lascia spazio a dubbi e squarcia un velo di omertà e ipocrisia su quanto avviene regolarmente in questo stato africano, nel pieno disinteresse della comunità internazionale. Tra luglio e agosto di quest'anno, infatti, milizie armate straniere ed esercito locale hanno compiuto spedizioni punitive "che superano l'immaginabile, per la freddezza e il metodo sistematico fuori dall'ordinario", si legge nel documento. Bersaglio principale degli assalti sessuali proprio la popolazione femminile che, avrebbe subito tale violenza in 235 casi. E proprio per dire no allo stupro come arma da guerra e al terrorismo sessuale, migliaia di donne congolesi, per la prima volta, si sono unite in un corteo lungo le strade di Bukavu, capitale della provincia congolese del Sud - Kivu. Una protesta pacifica, ma non per questo meno risoluta nel suo obiettivo volto a mantenere alta l'attenzione internazionale su una piaga, quella degli stupri di massa, che purtroppo nell'ultimo periodo sta conoscendo significativi incrementi. Nonostante il ministro della Difesa del Congo continui a negare ogni accusa, i dati raccolti dall'Onu e le testimonianze delle vittime hanno un peso schiacciante. "Venire qui è importante, perché la violenza contro le donne viene utilizzata sistematicamente come arma di guerra - dichiara Miriam Nobre, una della organizzatrici della marcia - Sono anni che cerchiamo di farci sentire e oggi abbiamo l'impressione che finalmente la comunità internazionale cominci a interessarsi veramente ai nostri problemi".

Stupri di pace

Londra "Questo non l'ho scritto per le lesbiche , ma per tutti: tutti devono sapere"". Pam Ngwabeni, ventiduenne attrice nera sudafricana, sta girando in questi giorni la Gran Bretagna col suo spettacolo "Ncamisa!" che denuncia la piaga degli stupri "correttivi" ai danni di lesbiche, brutalizzate perché imparino ad essere "normali". Uno sconvolgente rapporto di ActionAid lanciava l'allarme, qualque mese fa, sul crescente numero di stupri lesbofobici. In dieci anni almeno trenta lesbiche sono state ammazzate durante vere e proprie spedizioni punitivi. ActionAid, che in sudafrica collabora con People Opposed to women abuse, ritiene che nellq solq città del Capo si verifichino almeno 10 stupri"correttivi" a settimana.

Cecenia

E' stata una mattina di guerra a Grozny, in Cecenia. Con un attacco spettacolare è stato assaltato il Parlamento ceceno a Grozny dove due attentatori suicidi si sono fatti esplodere. Un' operazione lampo conclusasi con l'intervento delle forze di sicurezza speciali cecene che hanno ucciso quattro dei guerriglieri e sgomberato l'edificio. Secondo le prime ricostruzioni, durante l'incursione guerriglieri armati avrebbero tenuto in ostaggio anche alcuni dei deputati presenti. Versione questa che al momento però non ha trovato conferme ufficiali. Quello che è certo è che un veicolo si sarebbe introdotto nell'area del parlamento mentre entravano delle auto con a bordo deputati e una persona si è fatta esplodere all'esterno dell'edificio mentre altri si sono diretti all'interno del palazzo. Le vittime dell'attacco sono almeno due addetti alla sicurezza e un poliziotto, stando al bilancio ufficiale che indica anche tre feriti, mentre secondo altre fonti i feriti sarebbero 17, di cui sei poliziotti e 11 civili.

Cina si torna a parlare di lavoro e di morti sul lavoro SHANGHAI - Sono stati ritrovati i corpi senza vita degli ultimi cinque minatori rimasti intrappolati all' interno della miniera a seguito di uno scoppio causato da una fuga di gas nella provincia dell'Henan, nella Cina centrale. Il bilancio delle vittime e'ad oggi di 37 lavoratori morti L'incidente, provocato da una fuga di gas, si era verificato sabato mattina in una miniera della Pingyu Coal & Electric a Yuzhou, nella provincia centrale di Henan, e 239 persone erano riuscite a mettersi in salvo. Un incidente analogo nella stessa miniera nel 2008 aveva provocato la morte di 23 persone. L'industria mineraria cinese è quella con il maggior numero di morti sul lavoro, per via dei bassi standard di sicurezza e della corsa ad accaparrarsi le risorse energetiche per soddisfare la domanda di una economia forte e in crescita.

Sembra che Solo nel 2009, hanno perso la vita in incidenti nell'industria carbonifera 2.600 persone.

ITALIA

Rivolta a Terzigno

La resistenza popolare a Terzigno si fa sempre più radicale. Un blocco stradale dei manifestanti antidiscarica ha isolato completamente la via che collega i comuni di Terzigno, Boscoreale, Pompei e Scafati. La tensione rimane altissima ed anche oggi si sono registrati scontri con feriti e cinque arresti, tutti giovani incensurati, per lancio di oggetti e in un caso anche per detenzione di esplosivi. Stamani le forze dell'ordine erano nuovamente intervenute con la violenza caricando i manifestanti con le braccia alzate per aprire un varco agli autocompattatori. Un gruppo di manifestanti ha poi fatto irruzione nell'ufficio del sindaco di Boscoreale ed un altro, composto da quattro persone, si e' asserragliato sul tetto del comune di Terzigno. I quattro hanno presentato una dettagliata lista di richieste al prefetto De Martino: sentiamo quali sono dalla voce di Pietro, uno dei quattro cittadini in lotta sul tetto del comune di Terzigno

Corteo dei studenti domani a napoli

Domani alle ore 9.30 piazza del Gesù, corteo contro la riforma Gelmini. ASCOLTIAMO CORRISPONDENZA

SABATO 23 OTTOBRE 2010 CORTEO CONTRO L'INCENERITORE D'ALBANO ORE 15:00 PIAZZA MAZZINI ALBANO LAZIALE

Cariche e lacrimogeni per disperdere il corteo del Movimento dei pastori sardi

CAGLIARI - Il Movimento dei pastori sardi (Mps) è ritornato a Cagliari ad un mese di distanza dalla manifestazione che aveva paralizzato la città. Gli allevatori chiedono interventi urgenti per un settore gravemente in crisi e in particolare alla Giunta regionale di mantenere le promesse fatte durante la precedente azione di protesta. Gli allevatori sono giunti da tutte le parti della Sardegna. Le richieste sono sempre le stesse: gli aiuti de minimis alle aziende, la rimodulazione del piano di sviluppo rurale, l'utilizzo delle energie rinnovabili e, soprattutto, la rimodulazione del prezzo del latte. Le forze di polizia hanno effettuato un lancio di lacrimogeni per disperdere i manifestanti del Movimento pastori sardi che avevano tentato di forzare un ingresso laterale del palazzo del Consiglio regionale in via Roma. Dopo i lacrimogeni sono partite una serie di cariche condotte con i cellulari che hanno letteralmente invaso via Roma a sirene spiegate. Tutte le vie di fuga dei manifestanti sono state chiuse ed è cominciato un rastrellamento. Sono già alcune decine i manifestanti caricati sui cellulari di polizia e carabinieri mentre continua il lancio di lacrimogeni il cui fumo ha invaso via Roma e le zone vicine.

Gr 13.00

ESTERI

Francia: parte sesta giornata protesta contro la riforma delle pensioni

Manifestanti bloccano l'accesso all'aeroporto di Bordeaux, nel sud-ovest del paese, mentre da quello di Lille, nel nord, parte soltanto un volo su 3. Molto difficile anche il decollo e l'arrivo a Parigi, con la meta' dei voli annullati.

Attorno alle 13:00 partiranno 266 cortei in tutto il paese, il piu' importante sara' quello di Parigi, L'opinione pubblica sostiene piu' che mai la protesta e approva la mobilitazione. Ieri durante le manifestazioni svoltisi in tutto il Paese, si sono avuti scontri tra studenti e polizia a Parigi,

Ore convulse nella capitale cecena Gozny: dove sembra che il parlamento sia stato attaccato per qualche ora dai ribelli indipendentisti ceceni che hanno preso con loro alcuni ostaggi. sembra che le forze speciali russe abbiano ucciso tutti i ribelli all' interno dell' edificio Al momento non è dato conoscere il numero preciso delle vittime.

Cina si torna a parlare di lavoro e di morti sul lavoro SHANGHAI - Sono stati ritrovati i corpi senza vita degli ultimi cinque minatori rimasti intrappolati all' interno della miniera a seguito di uno scoppio causato da una fuga di gas nella provincia dell'Henan, nella Cina centrale. Il bilancio delle vittime e'ad oggi di 37 lavoratori morti L'incidente, provocato da una fuga di gas, si era verificato sabato mattina in una miniera della Pingyu Coal & Electric a Yuzhou, nella provincia centrale di Henan, e 239 persone erano riuscite a mettersi in salvo. Un incidente analogo nella stessa miniera nel 2008 aveva provocato la morte di 23 persone. L'industria mineraria cinese è quella con il maggior numero di morti sul lavoro, per via dei bassi standard di sicurezza e della corsa ad accaparrarsi le risorse energetiche per soddisfare la domanda di una economia forte e in crescita.

Sembra che Solo nel 2009, hanno perso la vita in incidenti nell'industria carbonifera 2.600 persone.

ITALIA

Rivolta a terzigno A terzigno in provincia di Napoli la popolazione scende in strada e alza barricate lungo la via che porta alla discarica di Sano per fermarne la riapertura. Violente le cariche della polizia e 5 manifestanti arrestati, tuttavia la popolazione sembra determinata nella lotta e

ancora oggi si ha notizie di cariche da parte della polizia contro i manifestanti

SABATO 23 OTTOBRE 2010 CORTEO CONTRO L'INCENERITORE D'ALBANO ORE 15:00 PIAZZA MAZZINI ALBANO LAZIALE


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SABATO 23 OTTOBRE 2010 CORTEO CONTRO L'INCENERITORE D'ALBANO ORE 15:00 PIAZZA MAZZINI ALBANO LAZIALE


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gror101019 (last edited 2010-10-19 17:06:30 by anonymous)