Gr 19:30
Sommario
In primo Piano
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI Coloni israeliani appiccano il fuoco ad una scuola palestinese
Questa mattina all'alba, un gruppo di coloni israeliani ha appiccato il fuoco alla scuola di Sawiyaah, istituto superiore femminile situato a sud di Nablus.Dopo aver rotto le serrature, i coloni israeliani si sono introdotti nell'edificio, hanno incendiato finestre e forniture degli interni, attrezzature sportive.Dietro si sono lasciati scritte razziste firmandosi "movimento ebraico estremista".Moschee, scuole e terreni agricoli vengono distrutti deliberatamente dai coloni di Israele nell'area di Nablus, a nord della Cisgiordania occupata.Ogni giorno avanzano territorialmente mentre crescono in brutalità le espressioni dei loro attacchi contro la popolazione palestinese.
Ieri sera, 19 ottobre, si sono registrati alcuni scontri a fuoco tra la resistenza palestinese e l'esercito israeliano che tentava di introdursi nel territorio di Gaza.L'episodio si è svolto ad est di Khan Younes, nei pressi della base militare israeliana "Kissufim". Era accaduto nel pomeriggio di ieri e, in serata, diversi carri armati e bulldozer, diretti verso la Striscia di Gaza, hanno incontrato la presenza della resistenza che ha sparato per respingere le forze d'occuopazione.
Un raid aereo israeliano ha colpito questa mattina il sud della Striscia di Gaza, provocando il ferimento di sette persone. Secondo quanto riporta il sito locale 'Hala.ps', alcuni caccia che sorvolavano la zona da questa mattina hanno bombardato una postazione della sicurezza di Hamas nella zona di Tel Sultan, nel distretto di Rafah. Tra i feriti si contano sia agenti della sicurezza palestinese che civili. In particolare, tre studenti della vicina scuola Mecca sono stati feriti dai vetri della loro classe andati in frantumi per l'esplosione. L'attacco ha danneggiato anche numerose abitazioni che circondavano la sede della sicurezza interna di Hamas.
Francia continuano i blocchi da parte dei sindacati contro la contestata riforma delle pensioni I sindacati hanno bloccato nel sud della Francia il principale deposito di rifornimenti degli aeroporti civili e militari del Paese. Lo riferisce la Cgt, il più importante sindacato francese. Il deposito di Trapil, bloccato da decine di manifestanti nel corso della notte, rifornisce kerosene agli aeroporti di Marsiglia, Nizza e Lione, e le basi militari da cui partono anche gli aerei Nato di Orange, des Milles e Salon-de-Provence. «Per milioni di cittadini francesi i trasporti sono vitali. Si tratta di una libertà fondamentale. E in questi ultimi giorni molti di loro hanno dovuto affrontare i problemi di rifornimento di carburante che hanno toccato una parte delle stazioni di servizio», ha detto Sarkozy durante il Consiglio dei ministri di oggi. «Ho quindi dato istruzioni - ha affermato - affinchè tutti i depositi di carburante siano sbloccati per riportare la situazione al più presto alla normalità».
ITALIA
terzigno continuano i blocchi e le iniziative dei cittadini contro il proseguimento dello sversamento dei rifiuti Andiam ad ascoltare la corrispondenza registrata dalla radio.
Nucleare, riaccesi reattori sperimentali Casaccia
Sono stati riaccesi i due reattori sperimentali presso il Centro di Ricerche Enea Casaccia, che rappresentano il simbolo del ritorno del nucleare in Italia. I due reattori, chiamati Triga e Tapiro, hanno appena raggiunto la criticità, ossia il massimo della temperatura per la quale sono stati progettati. La ripresa del funzionamento avviene in occasione dei 50 anni del centro della Casaccia, dove é in corso un convegno che ripercorre la storia del nucleare in Italia, aperto con un ricordo di Enrico Fermi e filmati storici.Un avvenimento che ha il suo simbolo nell' "accensione" dei due reattori sperimentali della Casaccia, fermi da due anni per la manutenzione necessaria ad affrontare la nuova fase della loro attività: in realtà non si sono mai fermati, ma solo da oggi saranno nuovamente utilizzati per ricerche finalizzate all'energia nucleare.
rapporto Onu su la situazione delle donne migranti che arrivano nel nostro paese
"A Lampedusa abbiamo rilevato che vi è una cifra molto importante di ragazze che hanno subito esperienze di violenza nei paesi di transito, durante il viaggio, anche in stato di gravidanza".Intervenuta in conferenza stampa a Roma in occasione della presentazione del Rapporto 2010 del Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione (dal titolo 'Generazioni del cambiamento: conflitti, emergenze, rinascita') Laura Boldrini, portavoce dell'Alto Commmissariato Onu per i Rifugiati, ha fornito il quadro di una situazione allarmante per le donne che cercano rifugio nei paesi dell'Onu.Una volta lasciato il loro paese, la situazione di emergenza, di disagio dalla quale fuggono, le donne sono frequentemente vittima di stupri e violenze. Nel peggiore dei casi rimangono incinte o contraggono l'Hiv. Boldrini lancia un appello per riempire questo "vacuum di tutela" che esiste nei paesi di transito. E prima di tutto è necessario illuminare il problema con dati precisi, scientifici.
Milano, conferenza su ex generale SS nell'anniversario della Marcia su Roma
Una conferenza dedicata alla figura di un ex generale delle Ss nel giorno dell'anniversario della Marcia su Roma: è quanto ha organizzato l'associazione Lealtà e Azione, del gruppo di estrema destra Hammerskins, a Milano il 28 ottobre alle 21 nella nuova sede in viale Brianza. L'incontro sarà centrato sull'ex generale belga Leon Degrelle, fondatore del rexismo, movimento nazionalista belga, e del contingente vallone delle Waffen Ss, morto in Spagna nel 1994.
FABRIANO
Un operaio delle Cartiere Miliani di Fabriano è rimasto gravemente ferito ad una gamba, dopo essere rimasto incastrato in uno dei nastri trasportatori che movimentano la cellulosa. M. M., 59 anni, è scivolato finendo fra i rulli del nastro della linea F3. Un perno gli si sarebbe infilato nella gamba, con una copiosa perdita di sangue: soccorso dai compagni, è stato poi estratto dal rullo da una squadra di vigili del fuoco. Vista la gravità delle lesioni, i medici ne hanno disposto il trasporto in eliambulanza nell'ospedale di Ancona. L'incidente avrebbe potuto avere conseguenze mortali se l'uomo fosse stato trascinato dal nastro fino al pulper, la grande vasca dotata di pale che lavora la cellulosa. Sul posto, per gli accertamenti, gli ispettori del servizio antifortunistica della Zona Asur. Siparietto
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NOTIZIE BREVI
ESTERI
GAZA
Un raid aereo israeliano ha colpito questa mattina il sud della Striscia di Gaza, provocando il ferimento di sette persone. Secondo quanto riporta il sito locale 'Hala.ps', alcuni caccia che sorvolavano la zona da questa mattina hanno bombardato una postazione della sicurezza di Hamas nella zona di Tel Sultan, nel distretto di Rafah. Tra i feriti si contano sia agenti della sicurezza palestinese che civili. In particolare, tre studenti della vicina scuola Mecca sono stati feriti dai vetri della loro classe andati in frantumi per l'esplosione. L'attacco ha danneggiato anche numerose abitazioni che circondavano la sede della sicurezza interna di Hamas.
EGITTO: VIVA PALESTINA
È atteso per questo pomeriggio l'arrivo nel porto di al-Arish, in Egitto, del convoglio di navi 'Viva Palestinà, carico di aiuti umanitari per Gaza. Il convoglio, partito ieri sera dal porto siriano di Lattakìa dopo aver atteso per 16 giorni, è composto da 150 imbarcazioni che trasportano 370 attivisti e un carico di aiuti da cinque milioni di dollari. Il gruppo è guidato dal parlamentare britannico George Galloway ed è composto da attivisti per la fine dell'embargo della Striscia di Gaza. Un precedente tentativo di Galloway di entrare a Gaza con un gruppo di attivisti si è concluso nei mesi scorsi con un braccio di ferro con la sicurezza egiziana e con il divieto a entrare nella Striscia per il parlamentare. Il nuovo convoglio è partito il 18 settembre dalle coste britanniche e ha fatto tappa in Francia, Italia, Grecia, Turchia e Siria.
GERUSALEMME: apre Conferenza OCSE
Preceduta da forti polemiche internazionali, la Conferenza dell'Ocse sul turismo si è aperta oggi a Gerusalemme alla presenza di delegazioni di 26 Paesi e con la significativa assenza delle Turchia, le cui relazioni diplomatiche con Israele si sono sensibilmente incrinate negli ultimi mesi. Israele ha tratto motivo di orgoglio per la organizzazione di questa conferenza, la prima da quando è stato incluso nella Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo economico. Ma l'evento era rischiato di saltare dopo che il ministro del turismo Stas Misezhnikov (del partito di destra radicale Israel Beitenu) aveva sostenuto che esso implicitamente rappresentava un riconoscimento internazionale di Gerusalemme come capitale di Israele. Parole che avevano fortemente irritato il segretario generale dell'Ocse Angel Gurria e avevano indotto l'Autorità nazionale palestinese ad invocare il boicottaggio della manifestazione. Oggi, in una intervista alla radio, Misezhnikov ha ripetuto di essere stato frainteso e ha precisato che la Conferenza va vista piuttosto come «un omaggio alla forte economia israeliana». Al termine dei lavori, che dureranno tre giorni, i membri delle delegazioni visiteranno il Museo dell'Olocausto Yad va-Shem di Gerusalemme, e località turistiche sul Mar Morto, a Jaffa e a Cesarea.
AFGHANISTAN
Quasi un quarto delle preferenze espresse per le elezioni legislative del 18 Settembre è stato invalidato dalla commissione nazionale incaricata di verificare la regolarità e pubblicare i risultati del voto. Secondo il presidente di questo organismo, Fazil Ahmad Manawi, le schede invalidate sono un milione e 300.000 su cinque milioni e 600.000. L’annuncio della commissione è arrivato a pochi giorni dal 30 Ottobre, la data fissata per la pubblicazione dei risultati. Secondo testimonianze raccolte oggi dalla MISNA in Afghanistan, l’invalidazione dei voti si inserisce nel contesto di una generale sfiducia rispetto alla trasparenza e al carattere “democratico” del voto. A Kabul da alcune settimane circolano con insistenza indiscrezioni su compravendite di voti su ampia scala. Migliaia di schede sarebbero state acquistate per due dollari e mezzo l’una. “Un seggio in parlamento – racconta una fonte della MISNA – si compra con 25.000 dollari”. [VG]
KURDISTAN
Le forze armate turche hanno lanciato una vasta operazione contro i ribelli curdi nella provincia sud-orientale di Hakkari, presso il confine con l'Iraq, schierando sul terreno 3.000 uomini tra i quali unità speciali di commando. Lo riferisce con evidenza il quotidiano Milliyet. L'operazione - che secondo il giornale durerà alcuni giorni - sarebbe scattata dopo che fonti di intelligence hanno segnalato la presenza di un folto gruppo di membri del separatista Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) nelle vicinanze del monte Cilo. Quest'ultima iniziativa militare di Ankara, secondo vari osservatori, sembra mettere ulteriormente a rischio la già fragile tregua unilateralmente dichiarata dal Pkk il 13 agosto scorso ed estesa per un altro mese il 30 settembre. La notizia dell'avvio dell'operazione militare nella provincia di Hakkari ha infatti indotto il leader dei ribelli, Murat Karayilan, a minacciare che i suoi uomini romperanno la tregua a fine ottobre se la Turchia non fermerà i tentativi di catturare i ribelli ed attaccarli sulle montagne del Kurdistan iracheno dove hanno le loro basi. Karayilan, che ha fatto le sue dichiarazioni al quotidiano britannico The Independent, si è inoltre detto certo che Ankara si sia alleata con Damasco e Teheran per sferrare al più presto un'offensiva militare senza precedenti contro i separatisti curdi.
FRANCIA
I sindacati hanno bloccato nel sud della Francia il principale deposito di rifornimenti degli aeroporti civili e militari del Paese. Lo riferisce la Cgt, il più importante sindacato francese. Il deposito di Trapil, bloccato da decine di manifestanti nel corso della notte, rifornisce kerosene agli aeroporti di Marsiglia, Nizza e Lione, e le basi militari da cui partono anche gli aerei Nato di Orange, des Milles e Salon-de-Provence. «Per milioni di cittadini francesi i trasporti sono vitali. Si tratta di una libertà fondamentale. E in questi ultimi giorni molti di loro hanno dovuto affrontare i problemi di rifornimento di carburante che hanno toccato una parte delle stazioni di servizio», ha detto Sarkozy durante il Consiglio dei ministri di oggi. «Ho quindi dato istruzioni - ha affermato - affinchè tutti i depositi di carburante siano sbloccati per riportare la situazione al più presto alla normalità».
REGNO UNITO
Il governo conservatore di David Cameron ha preparato per la Gran Bretagna un piano di austerity da oltre 80 miliardi di sterline con tagli alla spesa pubblica che porteranno alla perdita di quasi 500 mila posti di lavoro in quattro anni, un record dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. I tagli, annunciati oggi dal cancelliere dello Scacchiere George Osborne in un discorso alla Camera dei Comuni, prevedono una riduzione media del 25 per cento ai bilanci della maggior parte dei ministeri con poche eccezioni giudicate di priorità nazionale come difesa, sanità, scuola e aiuti all'estero. L'obiettivo di Osborne è di abbassare il deficit record britannico (11 per cento del il, il più alto del G7) a circa il 2 per cento con una manovra da 113 miliardi di sterline un quarto della quale verrà da aumenti fiscali. L'austerity del governo Cameron prevede l'innalzamento dell'eta pensionabile a 66 anni nel 2016, dieci anni prima di quanto previsto finora.
DUBAI
Un 36enne filippino si è impiccato nel bagno di un aereo della Gulf Air sul quale stava rientrando a Manila da Dubai, dove lavorava come tecnico. Il corpo di Marlon Cueva è stato ritrovato dal personale di bordo che ha forzato la porta, non vedendo ritornare al suo posto il passeggero dopo l'annuncio dell'imminente atterraggio. Un altro filippino, Abdul Jabar, ha riferito agli inquirenti che Cueva non aveva mai riposato durante il volo, che girava per i corridoi chiedendo perdono, ma che nessuno gli aveva prestato molta attenzione. La moglie Vilma e il fratello di Cueva sono rimasti scioccati in aeroporto nell'apprendere del suo suicidio. La donna ha precisato che il marito l'aveva chiamata prima della partenza, per assicurarsi che sarebbe andata a prenderlo al suo arrivo a Manila. Anche per il fratello non c'erano segnali che Cueva potesse avere dei problemi. (Ses/Ct/Adnkronos) 20-OTT-10 10:51 NNN FINE DISPACCIO
HAITI
È di una decina di vittime, tra cui tre bambini di meno di due anni, e tre dispersi il bilancio di nuove alluvioni che hanno colpito la capitale Port-au-Prince e i comuni limitrofi di Carrefour e Leogane. Lo ha riferito la coordinatrice della protezione civile per il dipartimento dell’Ovest, precisando che la maggior parte delle vittime è stata travolta da smottamenti generati dalle intense piogge registrate negli ultimi giorni. Le aree coinvolte coincidono con quelle maggiormente devastate dal terremoto del 12 Gennaio scorso e nelle quali decine di migliaia di persone vivono da mesi sotto tende o ripari di fortuna. A Leogane, circa 4000 famiglie rimaste senza casa dopo il sisma sono nuovamente sfollate a causa delle inondazioni.
ITALIA
FABRIANO
Un operaio delle Cartiere Miliani di Fabriano è rimasto gravemente ferito ad una gamba, dopo essere rimasto incastrato in uno dei nastri trasportatori che movimentano la cellulosa. M. M., 59 anni, è scivolato finendo fra i rulli del nastro della linea F3. Un perno gli si sarebbe infilato nella gamba, con una copiosa perdita di sangue: soccorso dai compagni, è stato poi estratto dal rullo da una squadra di vigili del fuoco. Vista la gravità delle lesioni, i medici ne hanno disposto il trasporto in eliambulanza nell'ospedale di Ancona. L'incidente avrebbe potuto avere conseguenze mortali se l'uomo fosse stato trascinato dal nastro fino al pulper, la grande vasca dotata di pale che lavora la cellulosa. Sul posto, per gli accertamenti, gli ispettori del servizio antifortunistica della Zona Asur.
CAGLIARI
- Una cinquantina di lavoratori della Geas, ditta d'appalto del gruppo Mazzoni che opera nel settore pulizie delle ferrovie, ha occupato questa mattina gli uffici del direttore regionale di Trenitalia in via Roma. Quattro operai hanno anche raggiunto il terrazzo della stazione e minacciano di non scendere sino a quando non avranno risposte sugli stipendi arretrati. La situazione di incertezza va avanti da mesi, con la ditta d'appalto (104 lavoratori in tutta la Sardegna) e Trenitalia che si rimpallano le responsabilità dei mancati pagamenti.
Siparietto
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ITALIA
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