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NOTIZIE BREVI

ESTERI

GAZA

L'aviazione israeliana ha effettuato la scorsa notte due raid aerei nel sud della Striscia di Gaza, senza però causare vittime, secondo fonti dei servizi di sicurezza palestinesi. La notizia è stata successivamente confermata da un portavoce militare israeliano, secondo il quale sono stati colpiti un sito dove venivano fabbricate armi e un tunnel usato per il contrabbando di armi. I raid sono una risposta al lancio di tre razzi su Israele negli scorsi due giorni. I razzi non hanno causato vittime e neppure danni. Secondo una statistica delle forze armate israeliane, nel corso del 2010 circa 200 i razzi e bombe di mortaio sono stati sparati da Gaza in direzione di Israele.

SERBIA

L'operazione delle forze di sicurezza serbe alla ricerca di Goran Hadzic, il criminale di guerra serbo ricercato dal Tribunale penale internazionale dell'Aja (Tpi), si è conclusa poco prima delle 10. Come ha riferito l'emittente B92, è stata perquisita fra l'altro una casa nei dintorni di Novi Sad (nord) dove in passato Hadzic si sarebbe nascosto. L'obiettivo era acquisire materiali utili a identificare persone che coprono la fuga di Hadzic, l'ex capo politico dei serbi di Croazia ricercato per genocidio e crimini contro l'umanità. Insieme a Ratko Mladic, l'ex leader militare dei serbi di Bosnia, anch'egli accusato di genocidio e crimini contro l'umanità, Hadzic è uno dei due ultimi criminali di guerra serbi richiesti a Belgrado dalla giustizia internazionale. Finora la Serbia ha consegnato al Tpi 44 dei 46 criminali di guerra richiesti. Secondo B92, due fuoristrada sono usciti dal cortile della casa perquisita, apparentemente, dice la tv, senza aver prelevato documenti. Non sono stati forniti ulteriori particolari, e si attende una comunicazione al riguardo da parte della procura serba per i crimini di guerra, sul cui ordine è stata attuata l'operazione odierna a Novi Sad. La cattura di Mladic e Hadzic è stata posta dall'Ue come condizione per ulteriori progressi concreti della Serbia sulla strada verso l'integrazione europea.

HAITI

Violenze sono esplose a Port-au-Prince e in altre città haitiane dopo l'annuncio che il popolare cantante Michel Martelly è stato escluso dal ballottaggio delle elezioni presidenziali, che si terrà il 16 gennaio, nel quale si batteranno invece l'ex first lady Mirlande Manigat e Jude Celestin, considerato uomo vicino al presidente uscente Renè Preval. Il risultato, che deve essere ancora confermato dalle autorità elettorali, hanno suscitato una reazione preoccupata degli Stati Uniti, che l'hanno giudicato «incoerente in rapporto ai risultati pubblicati dal Consiglio nazionale di osservazione sulle elezioni», anche se Washington ha invitato la popolazione haitiana alla calma. Nella capitale si sono uditi alcuni colpi d'arma da fuoco e sono state erette diverse barricate, mentre folle inferocite hanno appiccato alcuni fuochi e lanciato sassi e bottiglie contro la polizia. Sono stati urlati slogano a favore di Mertelly e contro l'ex presidente Preval, accusato di aver compiuto brogli per assicurare la vittoria a uno dei suoi candidati

BELGIO

Il Belgio ha chiuso uno dei suoi reattori nucleari - il Doel 4 - in seguito ad un incendio che si è sviluppato nella sala macchine, all'esterno della parte nucleare del sito. Un'inchiesta è stata avviata per determinarne le cause. Per compensare la minor produzione di elettricità - indica oggi il quotidiano belga 'L'Echò - il Belgio è costretto a importare fino al 25% del suo consumo dall'Olanda e dalla Francia.

GRECIA

Diventa sempre più critica la situazione all'interno delle carceri in Grecia a causa dell'aumento del numero dei detenuti in sciopero della fame, mentre molti sono quelli che minacciano lo sciopero ad oltranza. Novemila detenuti, su un totale di 12.600, in 26 delle 33 carceri del Paese, sono in sciopero della fame dalla scorsa settimana, secondo i dati forniti dai rappresentanti dell' organizzazione 'Iniziativa per i diritti dei Prigionierì, mentre il numero di coloro che hanno iniziato lo sciopero supera i 1.000. Tuutavia, in base ai dati del ministero della Giustizia, in 16 delle 33 carceri del Paese i detenuti si astengono dal pasto e si nutrono dalla dispensa del carcere, mentre quelli che hanno iniziato lo sciopero della fame sono 312

GRECIA: TRAFFICO IN TILT PER SCIOPERO TRASPORTO PUBBLICO = Roma, 8 dic. - (Adnkronos/Dpa) - Traffico in tilt in Grecia per lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico ad Atene e Salonicco. I lavoratori protestano contro i tagli operati nel quadro del piano di austerity varato dal Governo per ottenere gli aiuti per 110 mld di euro da Ue, Bce e Fmi. La mobilitazione di oggi è solo il primo passo verso lo sciopero nazionale del 15 dicembre. A sostegno dell'agitazione, oggi saranno anche interrotte le transazioni nelle banche per tre ore, a partire da Mezzogiorno. Intanto, tonnellate di immondizia si stanno accumulando nelle strade della Capitale, dopo diversi giorni di agitazione da parte degli addetti della discarica principale, che chiedono il rinnovo di 100 contratti a termine. (Sec/Ct/Adnkronos)

CINA

Ventisei persone sono morte in seguito ad una esplosione avvenuta in una miniera di carbone nella provincia dell'Henan, nella Cina centrale. Lo riferisce l'Agenzia Nuova Cina. L'incidente è avvenuto ieri intorno alle 19:40 ora locale in una miniera nella contea di Mianchi, a circa 300 chilometri dalla capitale della provincia, Zhengzhou. Secondo l'Agenzia Nuova Cina, al momento dell'incidente nella miniera stavano lavorando 46 operai. Venti sono riusciti a mettersi in salvo. Conosciuta in passato con il nome di «Suzhuang», la miniera era passata di recente sotto la proprietà del gruppo statale Yi Ma ed era in fase di ristrutturazione. La miniera, che produce 150.000 tonnellate all'anno di carbone, sembra non fosse stata autorizzata a operare durante questo periodo di ristrutturazione.

AFGHANISTAN

IRAN

Tre giornalisti iraniani ai vertici del quotidiano riformista Sharq sono stati arrestati dalle forze di sicurezza, che hanno fatto irruzione ieri sera nella redazione a Teheran. Lo scrive il sito dell'opposizione Kaleme, senza precisare le accuse. I tre arrestati sono il caporedattore Ahmad Gholami, il capo della redazione politica, Keivan Mehregan, e la responsabile della redazione esteri, Farzaneh Rustai. Sempre ieri sera l'agenzia semi-ufficiale Mehr aveva riferito che le autorità iraniane avevano chiuso l'ufficio a Teheran della tv satellitare Farsi1, in parte controllata della News Corp di Rupert Murdoch, arrestando cinque dipendenti con l'accusa di «aiutare il movimento antirivoluzionario»

ITALIA

(ANSA) - BOSCOREALE (NAPOLI), 8 DIC - Attentato incendiario questa mattina contro il portone del Comune di Boscoreale nel Napoletano: l'ingresso del Municipio e' infatti visibilmente danneggiato. Il Comune di Boscoreale e' finito nel mirino di manifestanti antidiscarica di Terzigno che chiedono l'adozione di un'ordinanza che vieti il passaggio sul territorio comunale dei camion diretti alla discarica di Cava Sari. Nella notte bruciati anche due auto compattatori.

Siparietto


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gror101208 (last edited 2010-12-08 12:05:35 by anonymous)