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LAMPEDUSA: continuano gli sbarchi

Altri due barconi carichi di migranti sono approdati la scorsa notte a Lampedusa, a bordo 180 persone, in maggioranza eritrei e somali in fuga dalla Libia. In serata erano giunti altri due natanti, uno con 320 e l'altro con 170 persone. E' dunque di 680 il totale degli stranieri arrivati nelle ultime ore sull'isola, dove il centro di accoglienza è nuovamente saturo con oltre mille presenti su una capienza di 800 posti circa. Da oggi dovrebbero cominciare i voli per il rimpatrio dei tunisini direttamente da Lampedusa. Ne sono previsti due al giorno e su ciascuno viaggeranno trenta persone.

CORRISPONDENZA
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EGITTO: da piazza Tahrir un aggiornamento



'''BAGHDAD, 11 APR''' - Almeno sei persone sono morte e altre dieci sono rimaste ferite questa mattina nella città irachena di Falluja, a circa 50 km ad est di Baghdad, in seguito all'esplosione di due ordigni, nello stesso luogo, nei pressi di un mercato popolare. La prima esplosione, apparentemente di un ordigno artigianale, ha causato la morte di due agenti di polizia. Successivamente, quando sul posto sono arrivati i soccorritori, è esplosa un'autobomba, probabilmente innescata con un telecomando, secondo quanto hanno riferito fonti giornalistiche, che hanno fornito un bilancio totale di sei morti e dieci feriti.

'''COSTA D'AVORIO '''
«I bombardamenti attorno alla residenza presidenziale sono andati avanti tutta la notte». «Gli aeromobili volano in continuazione al di sopra dell'area dove ci troviamo. Non siamo in grado di verificare quali danni ha subito l'edificio, però abbiamo visto del fumo alzarsi dalla sua direzione». Lo afferma mons. Ambrose Madtha, nunzio apostolico ad Abidjan, in Costa d'Avorio in una testimonianza sui combattimenti in corso affidata all'agenzia Fides. «I bombardamenti attorno alla residenza presidenziale - dice il nunzio - sono andati avanti tutta la notte. Qui alla nunziatura, i colpi si sono avvertiti in modo molto forte. Siamo tutti affaticati e preoccupati. Stiamo raccogliendo informazioni precise sulla situazione umanitaria che è certamente molto grave, perchè il cibo scarseggia». Il presidente uscente della Costa d'Avorio, Laurent Gbagbo, che rifiuta di arrendersi, si è asserragliato nella residenza presidenziale, che si trova a circa 200 metri dalla nunziatura. E da giorni sono in corso e da giorni sono in corso combattimenti tra le fra le forze fedeli a Gbagbo e quelle del rivale, il presidente eletto, Alassane Ouattara. Mons. Madtha conferma che nell'assalto alla residenza di Gbagbo vengono impiegati gli elicotteri dell'Onu e della Force Licorne francesi.

'''PARIGI, 11 APR''' - Donne con il velo integrale niqab, sostenute da militanti di varie associazioni, sono state fermate stamattina davanti alla cattedrale di Notre-Dame, nel centro di Parigi, al primo giorno dell'entrata in vigore della legge che vieta di indossare il burqa.
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'''Roma: Licenziate CGIL'''

Alle 15 inizia oggi un presidio delle licenziate dalla CGIL a corso italia sotto la sede del sindacato per chiedere una riposta dalla Camusso

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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

In primo Piano

LAMPEDUSA: continuano gli sbarchi

Altri due barconi carichi di migranti sono approdati la scorsa notte a Lampedusa, a bordo 180 persone, in maggioranza eritrei e somali in fuga dalla Libia. In serata erano giunti altri due natanti, uno con 320 e l'altro con 170 persone. E' dunque di 680 il totale degli stranieri arrivati nelle ultime ore sull'isola, dove il centro di accoglienza è nuovamente saturo con oltre mille presenti su una capienza di 800 posti circa. Da oggi dovrebbero cominciare i voli per il rimpatrio dei tunisini direttamente da Lampedusa. Ne sono previsti due al giorno e su ciascuno viaggeranno trenta persone.

CORRISPONDENZA

ESTERI

EGITTO: da piazza Tahrir un aggiornamento

BAGHDAD, 11 APR - Almeno sei persone sono morte e altre dieci sono rimaste ferite questa mattina nella città irachena di Falluja, a circa 50 km ad est di Baghdad, in seguito all'esplosione di due ordigni, nello stesso luogo, nei pressi di un mercato popolare. La prima esplosione, apparentemente di un ordigno artigianale, ha causato la morte di due agenti di polizia. Successivamente, quando sul posto sono arrivati i soccorritori, è esplosa un'autobomba, probabilmente innescata con un telecomando, secondo quanto hanno riferito fonti giornalistiche, che hanno fornito un bilancio totale di sei morti e dieci feriti.

COSTA D'AVORIO «I bombardamenti attorno alla residenza presidenziale sono andati avanti tutta la notte». «Gli aeromobili volano in continuazione al di sopra dell'area dove ci troviamo. Non siamo in grado di verificare quali danni ha subito l'edificio, però abbiamo visto del fumo alzarsi dalla sua direzione». Lo afferma mons. Ambrose Madtha, nunzio apostolico ad Abidjan, in Costa d'Avorio in una testimonianza sui combattimenti in corso affidata all'agenzia Fides. «I bombardamenti attorno alla residenza presidenziale - dice il nunzio - sono andati avanti tutta la notte. Qui alla nunziatura, i colpi si sono avvertiti in modo molto forte. Siamo tutti affaticati e preoccupati. Stiamo raccogliendo informazioni precise sulla situazione umanitaria che è certamente molto grave, perchè il cibo scarseggia». Il presidente uscente della Costa d'Avorio, Laurent Gbagbo, che rifiuta di arrendersi, si è asserragliato nella residenza presidenziale, che si trova a circa 200 metri dalla nunziatura. E da giorni sono in corso e da giorni sono in corso combattimenti tra le fra le forze fedeli a Gbagbo e quelle del rivale, il presidente eletto, Alassane Ouattara. Mons. Madtha conferma che nell'assalto alla residenza di Gbagbo vengono impiegati gli elicotteri dell'Onu e della Force Licorne francesi.

PARIGI, 11 APR - Donne con il velo integrale niqab, sostenute da militanti di varie associazioni, sono state fermate stamattina davanti alla cattedrale di Notre-Dame, nel centro di Parigi, al primo giorno dell'entrata in vigore della legge che vieta di indossare il burqa.

ITALIA

Roma: Licenziate CGIL

Alle 15 inizia oggi un presidio delle licenziate dalla CGIL a corso italia sotto la sede del sindacato per chiedere una riposta dalla Camusso


Gr 13:00

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