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In primo Piano
ESTERI
Costa d'avorio
Ieri, l'ex presidente laurent gbagbo è stato arrestato, insieme a sua moglie ed ai suoi collaboratori. Alassane Ouattara, durante una trasmissione televisiva ha chiamato invitando a non fare atti di rappresaglia contro di loro annunciando l'inizio di una procedura giudiziaria contro Laurent Ggagbo, sua moglie ed i suoi collaboratori. Oggi, Desiré Tagro, ex ministre dell'interno di laurent Gbagbo è morto stamattina durante l'assalto finale contro la residenza de Gbagbo. Il ruolo dell'esercito francese continua a essere criticato. Mentre le autorità francesi ripetono che nessun soldato è entrato nella residenza di Gbagbo, un consigliere dell' ex presidente parla di "rapimento". L'ONU a censito 536 uccisi nell' ovest del paese da fine marzo. Un numero probabilmente sotto stimati, dice l'organizazione
PRIMA DONNA CAPO DEL GOVERNO NELLA STORIA DEL MALI
Cissé Mariam Kaidama Sidibé è da ieri sera la prima donna capo del governo nella storia del Mali: lo scrive il quotidiano “L’Essor”, riferendo della fine dell’attesa e dell’incertezza seguita alle dimissioni rassegnate la settimana scorsa da Modibo Sidibé.
Nata nel 1948 a Timbuctù, studi superiori presso la Scuola nazionale di amministrazione del Mali, la Kaidama Sidibé ha alle spalle una lunga carriera come funzionario e ministro a Bamako e diverse esperienze internazionali. Negli anni ’90 ha guidato i dicasteri dell’Agricoltura e della Pianificazione e della cooperazione internazionale. Tra il 1993 e il 2000 è stata segretario del Comitato interstatale per la lotta contro la siccità nel Sahel (Cilss). Diversi incarichi pubblici le sono stati attribuiti da Amadou Toumani Toure, eletto presidente nel 2002 e poi nel 2007 ma al potere una prima volta già nel 1991.
Secondo alcuni funzionari del governo e altre fonti citate dalla stampa di Bamako, le dimissioni dell’ex-primo ministro Sidibé sono da collegarsi a un suo progetto di candidarsi alle elezioni presidenziali in programma l’anno prossimo.
Thailandia
la thailandia ha annunciato che saranno rimpatriati in Birmania 140 mila riufugiati per la maggior parte della comunita' Karen, che vivono nei campi sul confine. una dichiarazione che ha immediatamente preoccupato le ONG che gestiscono questi campi. questi campi sono stati aperti piu' di venti anni fa e buona parte dei rifugiati ci sono nati. Essi sono totalmente presi in carica dalle ONG straniere. La guerra civile e le violazioni dei diritti umani continuano nell'est della Birmania. in aueste condizioni, un rimpatrio difficile da giustificare.
L'anno scorso 4500 Hmong furono rimpatriati con la forza nel Laos dall'esercito thailandese. A causa delle forti pressioni internazionali, la procedura avrebbe dovuto prendere diversi anni. Nel caso dei Karens, l'amministrazione tailandese vuole innanzi tutto riprendere dalle ONG la gestione dei campi in modo da poter organizzare il rimpatrio. L'atmosfera di tensione e paura che inizia a diffondersi nei campi Karen potrebbe sfociare in delle rivolte o delle evasioni di massa.
Giappone
L'agenzia giapponese per la sicurezza nucleare ha deciso, martedi 12aprile di rilevare il livello di incidente de Fukushima Dai-Ichi da 5 a 7, cioe' il livello piu' elevato su scala internazionale degli eventi nucleari e radiologici, cio' che lo pone allo stesso grado di gravita' della catastrofe de Chernobyl.
ITALIA
Lampedusa: rimpatri questa mattina di Tunisini
700 persone rimpatriati verso tunisia e paesi sud-sahariani via nave. dentro il centro sono state inscenate varie proteste con uno sciopero della fame e con coperte bruciate. ieri 50 tunisini scappati, la maggior parte riacchiappati o tornati volontariamente. sempre ieri 2 ripatri di 60 persone via aerea.
Ascoltiamo una lunga corrispondenza.
Bologna: repressione
Ascoltiamo una corrispondenza a una settimana dagli arrersti di 5 compagne/i anarchici di Fuoriluogo, impegnati nelle lotte contro i Cie e nello smascherare gli interessi di grandie aziende quali l'Eni.
Civitavecchia
Corrispondenza
L'ex prefetto e il racket del sesso
Carlo Ferrigno, ex prefetto di Napoli, ex commissario antiracket. Un uomo tutto d'un pezzo, soprattutto nel ricattare sessualmente le donne vittime di usura e le immigrate senza permesso di soggiorno. Con una particolare attenzione per le ragazzine... Non serve aggiungere altro.
Aggressione a due attivisti gay a Napoli
Antonello Sannino e Federico Esposito, dirigenti di Arcigay, vittime dell'ennesimo episodio di violenza omofoba avvenuto nella notte di sabato, nel cuore della città. I due attivisti, che si trovavano nel capoluogo partenopeo per un corso di formazione, sono stati colpiti, fuori la sede di Arcigay Napoli e Arcilesbica Napoli, con calci e pugni, mentre dalle finestre sono piovuti oggetti, uova e acqua, al grido ?lavatevi sporcaccioni?. Dopo pochi minuti altre persone (uno uomo con una mazza e una donna) si aggiungevano al pestaggio dando man forte all'aggressore. Solo la presenza di numerosi soci ha evitato il peggio.
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ESTERI
ITALIA
Gr 9:30
ESTERI
ITALIA
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