Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

In primo Piano

REFERENDUM: STRAVINCONO I 4 SI' (95%), AL VOTO IL 57% DE* CITTADIN*

Piemonte 59,0% 59,0% 59,0% 59,0% Valle D'Aosta 61,1% 61,1% 61,0% 61,0% Lombardia 54,4% 54,4% 54,3% 54,3% Trentino Alto Adige 64,6% 64,6% 64,6% 64,6% Veneto 58,9% 58,9% 58,9% 58,8% Friuli Venezia Giulia 58,2% 58,3% 58,2% 58,1% Liguria 59,4% 59,4% 59,4% 59,4% Emilia Romagna 64,1% 64,1% 64,2% 64,1% Toscana 63,6% 63,6% 63,6% 63,6% Umbria 59,2% 59,2% 59,2% 59,2% Marche 61,6% 61,6% 61,5% 61,5% Lazio 58,9% 58,9% 58,9% 58,9% Abruzzo 57,5% 57,5% 57,5% 57,4% Molise 58,6% 58,6% 58,6% 58,6% Campania 52,3% 52,3% 52,3% 52,2% Puglia 52,5% 52,5% 52,5% 52,5% Basilicata 54,3% 54,3% 54,3% 54,3% Calabria 50,4% 50,4% 50,4% 50,3% Sicilia 52,7% 52,7% 52,6% 52,6% Sardegna 58,6% 58,6% 58,6% 58,6%

ESTERI

Siria: Forse 1.300 i civili uccisi dalla repressione

I Comitati nazionali di coordinamento, principale movimento siriano che organizza le proteste, ha affermato oggi che la cruenta repressione da parte del regime ha causato finora la morte di 1.300 civili. I Comitati hanno ingiunto al presidente Bashar al Assad di lasciare il potere per poter trasformare la Siria in una democrazia. In una dichiarazione che illustra la loro idea per una soluzione politica, i Comitati affermano che il potere deve essere trasmesso all'esercito. Entro sei mesi deve poi essere convocata una conferenza sotto supervisione internazionale per scrivere una nuova Costituzione e "impedire che la Siria scivoli nel caos".

Afghanistan: scontri tra esercito e talebani, decine di morti

32 talebani uccisi e 25 feriti nelle ultime 24 ore durante un'operazione nella provincia afgana di Baghdis, riferisce l'esercito afgano; anche quattro soldati sono morti. L'offensiva è stata lanciata nell'area di Khairkhana, distretto di Qadis. Il comando Isaf ha confermato l'episodio. Nella provincia di Baghdis, una delle aree più calde del Paese, operano da tempo truppe italiane, che prendono parte a combattimenti nelle operazioni a guida Isaf.

Turchia: elezioni; definitivi, Erdogan al 49,8% e 326 seggi (audio: ROR)

Al 100% dello spoglio dei voti espressi alle elezioni parlamentari di ieri in Turchia, il partito Akp del premier Recep Tayyip Erdogan risulta aver ottenuto il 49,83% dei consensi e 326 seggi. Lo riferisce l'agenzia statale turca Anadolu. La principale forza di opposizione (Chp) ha avuto il 25,94% e 135 deputati mentre i nazionalisti (Mhp) il 12,99% con 53 seggi. I parlamentari indipendenti, tutti appoggiati dal partito filocurdo del Bdp, hanno ottenuto il 6,58% dei voti e saranno 36.

ITALIA

MILANO: PERQUISIZIONI E ARRESTI DI COMPAGN* A FIRENZE E MILANO (Indy)

Stamattina 13 giugno sono state effettuate a Firenze e a Milano delle perquisizioni seguite da: - 6 ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari per altrettanti compagni fiorentini di varie realtà - 1 ordinanza di custodia cautelare in carcere per un compagno milanese (Valerio “Sid”) - 9 obblighi di firma ad altri compagni fiorentini Tutto questo è avvenuto in seguito alle varie azioni di solidarietà agli arresti di Firenze del 4 maggio, dove compagni di diverse realtà si sono ritrovati indagati per associazione a delinquere per azioni compiute e comportamenti avuti durante il movimento studentesco di questo autunno. I reati contestati sarebbero avvenuti durante le manifestazioni di solidarietà del 4 e del 21 maggio. Si tratta per il 4 di tafferugli con esponenti della Lega e agenti della Polfer davanti alla stazione di Santa Maria Novella. Per quanto riguarda il 21, i compagni sono accusati di danneggiamento aggravato e tentativo d'incendio di una sede del Pdl durante il corteo di solidarietà avvenuto a Firenze. Tirando le somme: - 12 sono i compagni agli arresti (5 dal 4 maggio più / da stamattina) di cui uno in carcere a Milano. - 23 hanno l'obbligo di firma (14 dal 4 maggio più 9 da oggi). - 90 persone indagate in totale. Stasera alle ore 21 assemblea al Cox 18.

VERONA: PROSEGUE IL PRESIDIO DEI MIGRANTI (audio: ROd'U)

I migranti in lotta per i permessi di soggiorno continuano a presidiare piazza antistante la chiesa di San Niccolò a Verona. Dopo 4 giorni di presidio permanente oggi hanno deciso di iniziare uno sciopero della fame, dopo un piccolo corteo in mattinata e un incontro in Prefettura, dal quale hanno avuto garanzie che verrà sollecitato il Ministero per avere risposte. Appena si è diffusa la notizia del presidio la cittadinanza ha iniziato ad informarsi recandosi al presidio.

NAPOLI: ARRIVATA IERI PORTAEREI USA CON REATTORI NUCLEARI

Il movimento Stop the war ha esposto ieri sera a Napoli, sulle mura di Castel dell’Ovo, uno striscione con sopra scritto “Fuori la guerra e la porterei nucleare dal porto di Napoli, giù le mani dalla Libia”. La protesta nasce come conseguenza dell’arrivo nel porto napoletano della portaerei statunitense George W. H. Bush, la più grande base militare mobile del mondo, da ieri in rada nel golfo partenopeo. Si tratta di “un vero e proprio arsenale -denuncia Stop the war- che prefigura l’azione di terra in suolo libico. Ma anche una centrale nucleare con a bordo reattori più pericolosi di quelli di Fukushima”.


Gr 13:00

In primo Piano

ESTERI

Turchia: elezioni; definitivi, Erdogan al 49,8% e 326 seggi

Al 100% dello spoglio dei voti espressi alle elezioni parlamentari di ieri in Turchia, il partito Akp del premier Recep Tayyip Erdogan risulta aver ottenuto il 49,83% dei consensi e 326 seggi. Lo riferisce l'agenzia statale turca Anadolu.

La principale forza di opposizione (Chp) ha avuto il 25,94% e 135 deputati mentre i nazionalisti (Mhp) il 12,99% con 53 seggi. I parlamentari indipendenti, tutti appoggiati dal partito filocurdo del Bdp, hanno ottenuto il 6,58% dei voti e saranno 36.

Siria: attivisti, 1.300 civili uccisi in repressione

I Comitati nazionali di coordinamento, principale movimento siriano che organizza le proteste, ha affermato oggi che la cruenta repressione da parte del regime ha causato finora la morte di 1.300 civili. I Comitati hanno ingiunto al presidente Bashar al Assad di lasciare il potere per poter trasformare la Siria in una democrazia.

In una dichiarazione che illustra la loro idea per una soluzione politica, i Comitati affermano che il potere deve essere trasmesso all'esercito. Entro sei mesi deve poi essere convocata una conferenza sotto supervisione internazionale per scrivere una nuova Costituzione e "impedire che la Siria scivoli nel caos".

Afghanistan, scontri esercito-talebani: decine di morti

Trentadue talebani sono stati uccisi e 25 feriti nelle ultime 24 ore durante un'operazione nella provincia afgana di Baghdis, riferisce l'esercito afgano. Secondo le notizie diffuse da un portavoce dell'esercito afgano, anche quattro soldati sono morti. L'offensiva è stata lanciata nell'area di Khairkhana, distretto di Qadis. La forza internazionale Isaf ha confermato l'episodio. Nella provincia di Baghdis, una delle aree più calde del Paese, operano da tempo truppe italiane, che prendono parte a combattimenti nelle operazioni a guida Isaf.

ITALIA


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina

gror110613 (last edited 2011-06-13 17:47:11 by anonymous)