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'''Cile: 70.000 studenti in piazza, disordini a Santiago'''

Oltre 70.000 studenti hanno partecipato ieri a Santiago ad un corteo di protesta, indetto per esigere una riforma dell'istruzione pubblica, al termine del quale alcune centinaia di incappucciati hanno innalzato barricate e ingaggiato duri scontri con le forze dell'ordine che li hanno dispersi con i gas lacrimogeni. Simili manifestazioni protesta si sono svolte contemporaneamente in molte altre città del Paese.

"Purtroppo è un dialogo tra sordi", ha assicurato Camila Vallejo, presidente della Federazione degli studenti della Università del Cile (FECH), in riferimento al fatto che, pur se le protesta sono cominciate oltre due settimane fa - sono ormai almeno un centinaio gli istituti occupati -, le loro riunioni con il ministro dell'educazione Joaquin Lavin, "non sono approdate a nulla".

Vallejo ha ribadito che, come durante le loro proteste di due anni fa, gli studenti esigono che "lo Stato garantisca il diritto allo studio a tutti" e che si ponga fine "ad un sistema scolastico caratterizzato dalla disuguaglianza", soprattutto perché le scuole pubbliche sono carenti di fondi.

'''Marocco, re Muhammad VI proclamerà monarchia costituzionale'''

Secondo indiscrezioni riferite dalla tv satellitare al-Arabiya, re Muhammad VI annuncerà questa sera in televisione la nascita "di una monarchia parlamentare, costituzionale e sociale che comprende anche il riconoscimento della minoranza berbera e della sua lingua come lingua ufficiale del paese".

Nel discorso, il monarca dovrebbe affrontare anche il tema delle radici dell'identità marocchina, di cui fanno parte "le componenti dell'Andalusia araba, dell'Africa e quella ebraica marocchina".

Questa sera il consigliere del re, Mohammed Mutasim, leggerà in diretta televisiva tutto il testo della nuova Costituzione, subito dopo la fine del discorso del monarca. Nel nuovo testo è prevista "una forte collaborazione tra le istituzioni del regno e in particolare tra la casa reale e il parlamento e le altre istituzioni".

È inoltre prevista tra sabato e domenica un'assemblea dei rappresentati di tutti i partiti politici marocchini, di maggioranza e opposizione, che studieranno capitolo per capitolo la nuova Costituzione.

'''Bahrain: corteo di massa contro governo, e' quarto mese da avvio rivolta'''

Il principale gruppo dell'opposizione in Bahrain ha rivolto oggi un appello a partecipare a una manifestazione di massa contro la dinastia sunnita di Manama dopo la preghiera islamica del venerdi'. La Societa' Nazionale Islamica Al-Wefaq ha infatti invitato a scendere in piazza oggi per commemorare il quarto mese dall'inizio delle proteste popolari contro la famiglia Al Khalifa, che da decenni governa il piccolo Paese del Golfo Persico.
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'''Perquisizioni all’alba contro i No Tav'''

Questa mattina intorno alle 6 agenti della digos torinese hanno perquisito le abitazioni di alcuni notav tra cui Alberto Perino, e il centro sociale Askatasuna di Torino sfondando con un ariete la porta d’ingresso. Con in mano un avviso di garanzia da recapitare agli indagati e l’ordine di perquisizione, gli agenti hanno compiuto un blitz degno di una missione militare. I fatti contestati sono relativi alla notte del 23 maggio a Chiomonte, quando il movimento respinse il primo tentativo di presa del cantiere della Maddalena.

La questura su ordine della procura torinese ha eseguito un’operazione in tempi fulminei come non avviene per nessun’altra inchiesta, il tutto teso a mettere pressione e paura nel movimento notav.

Alle luci dell’alba mentre avvenivano le perquisizioni le notizie sono iniziate a circolare e siccome sembrava, vista la contemporaneità delle perquisizioni e il dispiegamento di forze, il preludio a degli arresti è scattata la mobilitazione. Un presidio si è formato a Condove sotto casa di Alberto Perino per impedire che questo avvenisse e poi, compresa la situazione, si continua per denunciare il fatto e portare solidarietà.

A Perino viene contestato un reato d’opinione (istigazione a delinquere) relativo al comizio finale della manifestazione Rivalta-Rivoli del maggio scorso e un video su Youtube; agli altri : due studenti universitari del Collettivo Universitario Autonomo, uno dei comitati no nucleare di Saluggia e uno del CSOA Askatasuna, vari capi d ‘imputazione relativi alla prima notte di resistenza alla Maddalena. Una logica perversa da parte degli inquirenti che vorrebbero Perino ispiratore e gli altri esecutori.

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Oltre 70.000 studenti hanno partecipato ieri a Santiago ad un corteo di protesta, indetto per esigere una riforma dell'istruzione pubblica, al termine del quale alcune centinaia di incappucciati hanno innalzato barricate e ingaggiato duri scontri con le forze dell'ordine che li hanno dispersi con i gas lacrimogeni. Simili manifestazioni protesta si sono svolte contemporaneamente in molte altre città del Paese.

"Purtroppo è un dialogo tra sordi", ha assicurato Camila Vallejo, presidente della Federazione degli studenti della Università del Cile (FECH), in riferimento al fatto che, pur se le protesta sono cominciate oltre due settimane fa - sono ormai almeno un centinaio gli istituti occupati -, le loro riunioni con il ministro dell'educazione Joaquin Lavin, "non sono approdate a nulla".

Vallejo ha ribadito che, come durante le loro proteste di due anni fa, gli studenti esigono che "lo Stato garantisca il diritto allo studio a tutti" e che si ponga fine "ad un sistema scolastico caratterizzato dalla disuguaglianza", soprattutto perché le scuole pubbliche sono carenti di fondi.

Marocco, re Muhammad VI proclamerà monarchia costituzionale

Secondo indiscrezioni riferite dalla tv satellitare al-Arabiya, re Muhammad VI annuncerà questa sera in televisione la nascita "di una monarchia parlamentare, costituzionale e sociale che comprende anche il riconoscimento della minoranza berbera e della sua lingua come lingua ufficiale del paese".

Nel discorso, il monarca dovrebbe affrontare anche il tema delle radici dell'identità marocchina, di cui fanno parte "le componenti dell'Andalusia araba, dell'Africa e quella ebraica marocchina".

Questa sera il consigliere del re, Mohammed Mutasim, leggerà in diretta televisiva tutto il testo della nuova Costituzione, subito dopo la fine del discorso del monarca. Nel nuovo testo è prevista "una forte collaborazione tra le istituzioni del regno e in particolare tra la casa reale e il parlamento e le altre istituzioni".

È inoltre prevista tra sabato e domenica un'assemblea dei rappresentati di tutti i partiti politici marocchini, di maggioranza e opposizione, che studieranno capitolo per capitolo la nuova Costituzione.

Bahrain: corteo di massa contro governo, e' quarto mese da avvio rivolta

Il principale gruppo dell'opposizione in Bahrain ha rivolto oggi un appello a partecipare a una manifestazione di massa contro la dinastia sunnita di Manama dopo la preghiera islamica del venerdi'. La Societa' Nazionale Islamica Al-Wefaq ha infatti invitato a scendere in piazza oggi per commemorare il quarto mese dall'inizio delle proteste popolari contro la famiglia Al Khalifa, che da decenni governa il piccolo Paese del Golfo Persico.

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Perquisizioni all’alba contro i No Tav

Questa mattina intorno alle 6 agenti della digos torinese hanno perquisito le abitazioni di alcuni notav tra cui Alberto Perino, e il centro sociale Askatasuna di Torino sfondando con un ariete la porta d’ingresso. Con in mano un avviso di garanzia da recapitare agli indagati e l’ordine di perquisizione, gli agenti hanno compiuto un blitz degno di una missione militare. I fatti contestati sono relativi alla notte del 23 maggio a Chiomonte, quando il movimento respinse il primo tentativo di presa del cantiere della Maddalena.

La questura su ordine della procura torinese ha eseguito un’operazione in tempi fulminei come non avviene per nessun’altra inchiesta, il tutto teso a mettere pressione e paura nel movimento notav.

Alle luci dell’alba mentre avvenivano le perquisizioni le notizie sono iniziate a circolare e siccome sembrava, vista la contemporaneità delle perquisizioni e il dispiegamento di forze, il preludio a degli arresti è scattata la mobilitazione. Un presidio si è formato a Condove sotto casa di Alberto Perino per impedire che questo avvenisse e poi, compresa la situazione, si continua per denunciare il fatto e portare solidarietà.

A Perino viene contestato un reato d’opinione (istigazione a delinquere) relativo al comizio finale della manifestazione Rivalta-Rivoli del maggio scorso e un video su Youtube; agli altri : due studenti universitari del Collettivo Universitario Autonomo, uno dei comitati no nucleare di Saluggia e uno del CSOA Askatasuna, vari capi d ‘imputazione relativi alla prima notte di resistenza alla Maddalena. Una logica perversa da parte degli inquirenti che vorrebbero Perino ispiratore e gli altri esecutori.


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