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Gr 13:00

In primo Piano

ESTERI MANOVRA: SINDACATI di base ALEMANNO, LACRIME DI COCCODRILLO PROTESTA DAVANTI ALL'ANAGRAFE, PORTATI VIA DA AGENTI - ROMA, 15 SET - Volevano consegnare un coccodrillo gonfiabile al sindaco Alemanno perchè «le sue sono lacrime di coccodrillo». Alcuni rappresentanti dei sindacati di base si sono presentati davanti all'anagrafe per aspettare il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e spiegargli il proprio punto di vista nei confronti della manovra ma, soprattutto, criticare il suo operato da primo cittadino. Mentre preparavano il coccodrillo gonfiabile alcuni agenti della polizia in borghese li hanno bloccati e hanno chiesto loro i documenti. I due rappresentanti sindacali, un uomo e una donna, hanno cominciato a gridare e sono stati trattenuti dagli agenti che hanno bloccato e allontanato anche i cronisti. Poi, i due, sono stati portati via dagli agenti

CRISI: OCSE; GURRIA, 1 GIOVANE SU 8 FUORI DA SCUOLA E LAVORO Un giovane su 8 tra i 15 e 24 anni nell'area Ocse, il 12,6% non vanno a scuola nè lavorano (i cosiddetti 'Neet'). Lo ha affermato il segretario generale dell'Ocse, Angel Gurria, durante la presentazione dell'Employment outlook. Gurria ha poi sottolineato che la cifra, oltre ad essere elevata, «sta aumentando, stiamo andando nella direzione sbagliata». La questione deve quindi passare «in testa all'agenda politica», perchè «bisogna recuperare questi giovani», dato che «i Neet corrono un rischio superiore di marginalizzazione durevole nel mondo del lavoro e di povertà». «Affrontare l'ampio costo umano della disoccupazione, soprattuto per quello che non riescono a ed entrare con una posizione stabile nel mondo del lavoro, dev'essere una priorità», ha aggiunto, sottolineando in particolare l'importanza di «raggiungere una migliore corrispondenza tra le competenze che i giovani acquisiscono a scuola e quelle necessarie ne mondo del lavoro».

SCUOLA: MANCANO BANCHI E SEDIE, DOPPI TURNI IN ISTITUTO BARI A scuola la mattina in due turni perchè mancano banchi e sedie. È il disagio al quale devono far fronte in questi giorni gli studenti delle quarte classi dell'istituto tecnico commerciale 'Giulio Cesarè di Bari. Lo riferisce Repubblica nell'edizione di Bari. In base a questo anomalo calendario scolastico, alcune classi fanno lezione dalle 8 alle 10, lasciando poi il posto ad altre classi che terminano a mezzogiorno. La situazione potrebbe sbloccarsi e tornare alla normalità la prossima settimana, riferiscono dall'istituto, che aveva già fatto richiesta di banchi e sedie nel maggio scorso. La Provincia di Bari, competente sul piano amministrativo, ha inoltrato l'ordine di acquisto ma banchi e sedie non sono ancora arrivati.

Cinque pescatori palestinesi arrestati dalla Marina israeliana Questa mattina, la Marina israeliana ha catturato cinque pescatori palestinesi al largo delle coste di Rafah, a sud della Striscia di Gaza. Il peschereccio sul quale erano a bordo i palestinesi arrestati è stato bloccato e danneggiato dagli israeliani che lo hanno trascinato verso il porto di Ashdood, nei Territori palestinesi occupati nel '48 (Israele, ndr). Domenica scorsa erano stati arrestati sette pescatori palestinesi, poi rilasciati, mentre la barca e le attrezzature per la pesca erano stati deliberatamente danneggiati dai militari israeliani. E' inferiore alle due miglia nautiche la distanza in mare attualmente permessa dalla Marina israeliana ai pescatori palestinesi di Gaza, nonostante negli accordi di Oslo le parti si accordarono su il diritto di pesca entro sette miglia. ITALIA

Gr 19:30

In primo Piano

ITALIA

Savona - Morte sul lavoro, intorno alle 16 di ieri, nello stabilimento dell’Italiana Coke a Bragno, frazione industriale di Cairo Montenotte.

Un dipendente della cokeria è rimasto schiacciato sotto un mezzo meccanico guidato da un collega. Sul posto è arrivata l’automedica del 118, ma i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. I carabinieri hanno transennato la zona per riuscire a ricostruire la dinamica della tragedia.

MANOVRA: SINDACATI di base ALEMANNO, LACRIME DI COCCODRILLO PROTESTA DAVANTI ALL'ANAGRAFE, PORTATI VIA DA AGENTI - ROMA, 15 SET - Volevano consegnare un coccodrillo gonfiabile al sindaco Alemanno perchè «le sue sono lacrime di coccodrillo». Alcuni rappresentanti dei sindacati di base si sono presentati davanti all'anagrafe per aspettare il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e spiegargli il proprio punto di vista nei confronti della manovra ma, soprattutto, criticare il suo operato da primo cittadino. Mentre preparavano il coccodrillo gonfiabile alcuni agenti della polizia in borghese li hanno bloccati e hanno chiesto loro i documenti. I due rappresentanti sindacali, un uomo e una donna, hanno cominciato a gridare e sono stati trattenuti dagli agenti che hanno bloccato e allontanato anche i cronisti. Poi, i due, sono stati portati via dagli agenti

SCUOLA: MANCANO BANCHI E SEDIE, DOPPI TURNI IN ISTITUTO BARI A scuola la mattina in due turni perchè mancano banchi e sedie. È il disagio al quale devono far fronte in questi giorni gli studenti delle quarte classi dell'istituto tecnico commerciale 'Giulio Cesarè di Bari. Lo riferisce Repubblica nell'edizione di Bari. In base a questo anomalo calendario scolastico, alcune classi fanno lezione dalle 8 alle 10, lasciando poi il posto ad altre classi che terminano a mezzogiorno. La situazione potrebbe sbloccarsi e tornare alla normalità la prossima settimana, riferiscono dall'istituto, che aveva già fatto richiesta di banchi e sedie nel maggio scorso. La Provincia di Bari, competente sul piano amministrativo, ha inoltrato l'ordine di acquisto ma banchi e sedie non sono ancora arrivati.

UNA "BRECCIA FISCALE" PER IL 141° ANNIVERSARIO DEL XX SETTEMBRE. SABATO 17 SETTEMBRE CORTEO DA PORTA PIA AL MINISTERO DELL'ECONOMIA PROMOSSO DA RADICALI ITALIANI E GRUPPO FB "VATICANO PAGA ANCHE TU!"

Roma, 15 settembre 2011 Oltre al consueto appuntamento del 20 settembre per commemorare la breccia del 1870, sabato 17 settembre si terrà a Roma il corteo per una “Breccia fiscale”, promosso da Radicali italiani e dal gruppo Facebook “Vaticano paga anche tu!” che quest’estate ha riunito 143 mila persone per chiedere che la manovra finanziaria eliminasse i privilegi fiscali degli enti ecclesiastici. Il corteo, al quale stanno aderendo in queste ore numerose associazioni laiche e movimenti di opinione, prenderà il via dalla Breccia di Porta Pia, davanti alla quale i manifestanti si ritroveranno alle ore 15.30 per incamminarsi insieme Iungo via XX settembre e arrivare davanti al Ministero dell’Economia, dove sarà aperta una nuova breccia – non solo simbolica - sui privilegi fiscali del Vaticano. Una “Breccia fiscale” per chiedere, tra l’altro, l’eliminazione dell’esenzione Ici e della riduzione Ires per gli enti ecclesiastici, e il dimezzamento dell’otto per mille.

FERMATI SINDACALISTI USB CHE TENTANO DI CONSEGNARGLI UN COCCODRILLO GONFIABILE

Sono stati fermati e portati in Questura due rappresentanti dell’Unione Sindacale di Base che questa mattina a Roma, insieme ad una delegazione di lavoratori e attivisti della USB, hanno tentato di consegnare un coccodrillo gonfiabile nelle mani di Alemanno in concomitanza con lo sciopero dichiarato oggi dai sindaci italiani. In via Petroselli, nei pressi dell’Anagrafe, i due sindacalisti, un uomo ed una donna, sono stati violentemente strattonati e scaraventati contro un muro ed un palo della luce da agenti della Polizia e sono stati loro strappati via i volantini che intendevano distribuire alla cittadinanza.

ESTERI

Amman, 15 set. - - Il governo israeliano ha deciso di evacuare la sua ambasciata ad Amman, in Giordania, per il timore che possano ripetersi violente manifestazioni davanti alla sede diplomatica, come accaduto venerdì scorso al Cairo. Lo ha riferito l'emittente 'al-Arabiyà, secondo cui all'ambasciatore Daniel Nevo e al suo staff è stato chiesto di tornare in Israele per evitare incidenti. Secondo la tv, sono rimasti nella sede diplomatica, presidiata da un numero elevato di agenti di sicurezza, solo pochi membri dello staff. Un funzionario dell'ambasciata, citato dai media israeliani, ha riferito che alcuni attivisti giordani hanno organizzato per venerdì una manifestazione di protesta davanti alla sede diplomatica alla quale hanno già aderito migliaia di persone.

Libia: Amnesty International denuncia violazioni dei diritti umani.

“Il Consiglio nazionale di transizione (Cnt) deve prendere il controllo dei gruppi armati anti-Gheddafi in modo da porre fine alle azioni di rappresaglia e agli arresti arbitrari”. Lo ha dichiarato ieri Amnesty International, diffondendo un lungo rapporto sulle violazioni dei diritti umani durante il conflitto libico. Il rapporto intitolato “La battaglia per la Libia: uccisioni, sparizioni e torture” , denuncia che durante il conflitto le forze pro-Gheddafi hanno commesso crimini di diritto internazionale su vasta scala, ma - come già in precedenza - accusa anche le forze leali al Cnt di violazioni dei diritti umani che in alcuni casi si configurano come crimini di guerra. “Le nuove autorità devono girare completamente pagina rispetto alle violazioni degli ultimi quattro decenni e introdurre nuovi standard per porre i diritti umani al centro della loro agenda” - ha dichiarato Claudio Cordone, senior director di Amnesty International. “Ora spetta al Cnt comportarsi differentemente, porre fine alle violazioni e avviare riforme sui diritti umani, urgentemente necessarie. Una grande priorità dovrà essere valutare le condizioni del settore giudiziario e iniziare le riforme, assicurare processi equi e garantire alle vittime accesso alla giustizia e alle riparazioni” - ha aggiunto Cordone.

CRISI: OCSE; GURRIA, 1 GIOVANE SU 8 FUORI DA SCUOLA E LAVORO Un giovane su 8 tra i 15 e 24 anni nell'area Ocse, il 12,6% non vanno a scuola nè lavorano (i cosiddetti 'Neet'). Lo ha affermato il segretario generale dell'Ocse, Angel Gurria, durante la presentazione dell'Employment outlook. Gurria ha poi sottolineato che la cifra, oltre ad essere elevata, «sta aumentando, stiamo andando nella direzione sbagliata». La questione deve quindi passare «in testa all'agenda politica», perchè «bisogna recuperare questi giovani», dato che «i Neet corrono un rischio superiore di marginalizzazione durevole nel mondo del lavoro e di povertà». «Affrontare l'ampio costo umano della disoccupazione, soprattuto per quello che non riescono a ed entrare con una posizione stabile nel mondo del lavoro, dev'essere una priorità», ha aggiunto, sottolineando in particolare l'importanza di «raggiungere una migliore corrispondenza tra le competenze che i giovani acquisiscono a scuola e quelle necessarie ne mondo del lavoro».

Palestina

Cinque pescatori palestinesi arrestati dalla Marina israeliana Questa mattina, la Marina israeliana ha catturato cinque pescatori palestinesi al largo delle coste di Rafah, a sud della Striscia di Gaza. Il peschereccio sul quale erano a bordo i palestinesi arrestati è stato bloccato e danneggiato dagli israeliani che lo hanno trascinato verso il porto di Ashdood, nei Territori palestinesi occupati nel '48 (Israele, ndr). Domenica scorsa erano stati arrestati sette pescatori palestinesi, poi rilasciati, mentre la barca e le attrezzature per la pesca erano stati deliberatamente danneggiati dai militari israeliani. E' inferiore alle due miglia nautiche la distanza in mare attualmente permessa dalla Marina israeliana ai pescatori palestinesi di Gaza, nonostante negli accordi di Oslo le parti si accordarono su il diritto di pesca entro sette miglia.


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gror110915 (last edited 2011-09-15 16:52:38 by anonymous)