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'''drammatico incidente sul lavoro in puglia 5 persone sotto le macerie'''

Una vecchia palazzina disabitata nel centro di Barletta è crollata interessando anche un attiguo laboratorio tessile. Sotto le macerie ci sarebbero cinque persone, tra le quali una bambina. Sul luogo sono al lavoro anche tecnici dell'Eni per fermare una fuga di gas proveniente dalle condutture danneggiate dal crollo.Le persone accorse sul posto stanno scavando con le mani per non ferire chi sotto le macerie potrebbe essere ancora viva.

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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

In primo Piano Fincantieri, esplode la rabbia "Fabbrica occupata a oltranza" Sestri a rischio per mancanza di commesse, gli operai scendono in piazza e bloccano autostrada e sopraelevata di NADIA CAMPINI

Fincantieri, l'ora della guerra. Gli operai, alle prese con prospettive nerissime e con il rischio di chiusura del cantiere di Sestri, dopo una tesissima assemblea, escono in piazza e bloccano l'autostrada. Scatta l'occupazione della fabbrica a tempo indeterminato, approvata all'unanimità.

La mancanza di commesse e la sottoscrizione di un accordo tra Fim, Uilm e Azienda dell'accordo su Riva Trigoso e Muggiano, accordo che di fatto esclude Sestri Ponente e in prospettiva anche Riva, sono elementi che contribuiscono a far salire la tensione tra i lavoratori.Ma il vero problema sono le commesse. Nessuna novità all'orizzonte, l'azienda potrebbe mettere mano al piano che prevede tagli drastici. Ma c'è chi teme addirittura per la sopravvivenza del cantiere sestrese.

I lavoratori stanno bloccando entrambe le carreggiate della strada tra Sestri e Cornigliano. Traffico paralizzato, ma molti automobilisti applaudono. Gli operai incrociano il treno che trasporta i rotoli di acciaio di Riva. Il macchinista saluta col pugno chiuso. La protesta è continuata e si è mossa verso il centro. Bloccato, oltre al casello di Sampierdarena, anche l'accesso alla Sopraelevata.

ITALIA

CARCERE: BOMBOLA GAS SCOPPIA IN FACCIA A DETENUTO

  • (ANSA) - TORINO, 3 OTT - Una bombola per fornelletti a gas e'

esplosa in faccia a Domenico Racco, 57 anni, detenuto nel carcere delle Vallette a Torino. L'uomo e' accusato del reato di concorso in associazione mafiosa nell'ambito della recente operazione 'Minotauro' sulle infiltrazioni della 'ndrangheta in Piemonte.

  • L'incidente e' avvenuto ieri pomeriggio. Racco ha riportato

ustioni al volto e alle braccia. E' ricoverato, piantonato, nell'ospedale Cto di Torino.(ANSA).

CARABINIERI SPARANO E UCCIDONO UN IMMIGRATO

  • (ANSA) - NAPOLI, 3 OTT - Un immigrato albanese, di 30-35 anni

e' morto all'alba di oggi dopo essere stato colpito da un proiettile esploso da un carabiniere durante un inseguimento in localita' Pascarola di Caivano (Napoli). L'immigrato - come riferiscono i carabinieri - era con altri tre complici quando e' stato sorpreso in atteggiamento sospetto a bordo di un'auto e non si e' fermato all'alt dei militari. Tre immigrati, mentre il quarto e' stato bloccato, hanno aggredito i carabinieri con un piede di porco. Un militare e' stato portato in ospedale.(ANSA).

INCIDENTI LAVORO: MUORE COLPITO DA MANUFATTO IN CEMENTO

  • (ANSA) - APRICA (Sondrio), 3 OTT - Un operaio e' morto in un

cantiere di Corteno Golgi (Brescia), al confine con Aprica (Sondrio), colpito, quasi sicuramente da un manufatto in cemento.

  • L'esatta dinamica dell'incidente sul lavoro e' ancora in fase

di chiarimento, da parte dei carabinieri di Edolo (Brescia). Al momento non sono state rese note le generalita' della vittima.

INCIDENTI LAVORO: AGRICOLTORE MUORE TRAVOLTO DA TRATTORE

  • (ANSA) - NUORO, 3 OTT - Un agricoltore e' morto questa

mattina in Ogliastra travolto dal trattore che stava guidando. Romano Perino, di 78 anni, di Lotzorai, e' deceduto subito dopo l'arrivo degli operatori del 118 chiamati dai vicini di terreno.

  • L'uomo, poco dopo le 11, stava lavorando in campagna e, per

cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri, il mezzo lo ha travolto senza lasciargli scampo. E' stato allertato anche l'elisoccorso di Alghero ma l'intervento non e' servito a salvargli la vita. (ANSA).

drammatico incidente sul lavoro in puglia 5 persone sotto le macerie

Una vecchia palazzina disabitata nel centro di Barletta è crollata interessando anche un attiguo laboratorio tessile. Sotto le macerie ci sarebbero cinque persone, tra le quali una bambina. Sul luogo sono al lavoro anche tecnici dell'Eni per fermare una fuga di gas proveniente dalle condutture danneggiate dal crollo.Le persone accorse sul posto stanno scavando con le mani per non ferire chi sotto le macerie potrebbe essere ancora viva.

INCIDENTI LAVORO: MUORE NEL NAPOLETANO PER ESALAZIONI DA MOSTO

  • (ANSA) - NAPOLI, 3 OTT - Si chiamava Alessandro Coviello,

aveva 55 anni ed era di Trentola Ducenta, nel Casertano, l'uomo ucciso per le esalazioni sprigionatesi dal mosto di vino questa mattina a Giugliano, nel Napoletano.

  • Coviello stava effettuando le operazioni di travaso

all'interno di alcune damigiane in un cantinato posto a sei metri sotto terra quando e' stato investito dalle esalazioni ed e' morto asfissiato. Per lui non c'e' stato nulla da fare. Portati in ospedale, si sono invece ripresi Antonio Escolino, 53 anni, proprietario del cantinato e un immigrato di 25 anni, Dabri Vehebo. Sul fatto indagano i Carabinieri mentre i vigili del fuoco hanno provveduto a rimettere l'area in sicurezza.(ANSA).

SIRIA: ATTIVISTI, 40 SOLDATI DISERTORI UCCISI A DAMASCO

  • (ANSA) - BEIRUT, 3 OTT - Citato dalla tv panaraba al Jazira,

un portavoce dei Comitati responsabile della provincia di Damasco ha detto che circa 40 militari disertori sono stati uccisi in scontri con esercito (governativo) e shabbiha (milizie lealiste).

  • Gli uccisi facevano parte - prosegue la fonte - di un gruppo

di 65 militari che si sono ribellati agli ordini. I corpi delle vittime sono stati gettati in una fossa comune poco lontana dalla cittadina di Dumayr. Non si hanno ulteriori notizie sulla sorte degli altri disertori. (ANSA).

USA: INDIGNADOS WALL STREET VESTITI DA ZOMBIE

  • (ANSA) - NEW YORK, 3 OTT - Giunti ormai alla terza settimana,

i manifestanti di Occupy Wall Street non danno segni di voler cedere e, anzi, si preparano oggi a manifestare vestiti da businessman-zombie.

  • Uno dei portavoce dei manifestanti, che da ormai oltre due

settimane sono accampati in un parco del distratto fInanziario di New York, ha riferito che l'idea e' quella di sfilare con il volto truccato di bianco, con le labbra sporche di sangue e mangiando dollari del Monopoli per dare il benvenuto agli agenti di cambio e agli intermediari finanziari che arrivano a lavorare a Wall Street, riflettendo la metafora delle loro azioni.

  • Allo stesso tempo, i manifestanti intendono protestare contro

la brutalita' della polizia, che sabato scorso ha arrestato circa 700 persone che manifestavano sul ponte di Brooklyn contro l'avidità di Wall Street, bloccando il traffico stradale. (ANSA).

DESAPARECIDOS:ASSOLUZIONE PODLECH;CORTE, PROVE INSUFFICIENTI DEPOSITATE LE MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA

  • (ANSA) - ROMA, 3 OTT - Gli insufficienti elementi di prova

emersi dall'istruttoria dibattimentale non consentono di affermare che l'imputato abbia materialmente contribuito alla scomparsa di Omar Venturelli avvenuta il 22 settembre e all'occultamento del suo cadavere E' quanto scrivono i giudici della prima corte di Assise di Roma, presieduta da Anna Argento, nella motivazione della sentenza con la quale l'11 luglio scorso ha assolto il cileno Michaud Oscar Podlech accusato di essere il responsabile della scomparsa e dell'uccisione di Venturelli, cittadino cileno di origini italiane tenuto prigioniero nel settembre del 1973 in quanto oppositore del regime di Pinochet.

  • Il tribunale afferma che la la sola accertata adesione

dell'imputato al programma di repressione degli oppositori politici del regime instaurato nel 1973 e l'altrettanto certa collaborazione da lui prestata nella gestione della struttura criminale ove erano state ristrette le vittime, non appaiono idonee a far ipotizzare neppure l'esistenza di un concorso morale nel delitto contestato.

  • Del campo di prigionia Podlech, che nel corso del processo

era difeso dagli avvocati Nicola Caricaterra e Stefano Toccano, era responsabile in quanto procuratore militare: venne arrestato in Spagna ed estradato in Italia nel 2008 dove era imputato nell'inchiesta sul cosiddetto "Piano Condor"per sequestro di persona e omicidio volontario aggravato.

  • Nella motivazione della sentenza si sottolinea, rispetto

all'accusa di sequestro di persona, che " se pure non è emersa la prova dell'esistenza di personali contatti con Venturelli, non sussiste alcun dubbio che nel Podlech debba individuarsi la persona che, più di altri rivestendo nel carcere di Temuco una posizione di comando, ha materialmente contribuito ad apprestare i mezzi necessari perché il Venturelli permanesse in un regime di detenzione illegale".

  • Quanto all'accusa di omicidio volontario aggravato, secondo i

giudici le dichiarazioni dei numerosi testimoni ascoltati dalla corte, pur confermando che Podlech deve essere considerato uno dei maggiori responsabili della gestione del campo di prigionia, non hanno però fornito una prova convincente per ritenerlo responsabile della tragica fine di Venturelli.(ANSA)

ESTERI

ITALIA


Gr 13:00

In primo Piano

ESTERI

A PIEDI NEL DESERTO”, MIGLIAIA DI CIVILI IN FUGA DA SIRTE

“Migliaia di persone stanno lasciando ancora oggi Sirte, anche a piedi, sia in direzione di Bengasi che verso ovest. La maggior parte di loro si ferma nelle immediate vicinanze, nel deserto, alcuni provano a spingersi oltre, tutti hanno bisogno di generi di prima necessità, di acqua, di ripari”. La portavoce del Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr), Dibeh Fakhr, fa il punto della situazione nella città natale di Muammar Gheddafi, da settimane assediata dai combattenti del Consiglio nazionale di transizione (Cnt).

A favorire il flusso dei civili è stata la sospensione delle operazioni militari da parte del Cnt che fino ai giorni scorsi ha bersagliato con l’artiglieria pesante Sirte appoggiata dai raid aerei della Nato.

“Non abbiamo dati precisi – aggiunge la Fakhr che si trova a pochi chilometri dalla città e che conferma la sospensione dei bombardamenti – ma sono sicuramente migliaia le persone riuscite a fuggire. In migliaia si trovano da giorni a Harawa, a una cinquantina di chilometri da Sirte, ma tanti sono dispersi in piccoli gruppi e si stanno concentrando in altre zone”.

Dai racconti di chi fugge emerge il quadro di una città dove da giorni mancano acqua potabile e corrente elettrica, generi alimentari e medicinali. “Negli ospedali manca di tutto – conclude la portavoce della Croce Rossa – oggi cercheremo di raggiungerne uno per una consegna di farmaci e ossigeno. Purtroppo però manca sufficiente personale sanitario ed è al momento impossibile portare via i feriti senza correre rischi”.

In un comunicato affidato alla stampa, il Cicr ha invitato le parti in conflitto a rispettare il diritto umanitario e a garantire l’incolumità dei civili e il loro libero accesso agli ospedali. “Le condizioni di lavoro cui sono stati costretti medici e infermieri nelle ultime settimane sono state estremamente difficoltose” ha detto Hichem Khadraoui che sta guidando le operazioni sul posto e ha potuto visitare l’ospedale Ibn Sina. “Nella struttura – ha aggiunto – arrivano sempre più pazienti, le scorte medicinali sono in esaurimento e c’è un disperato bisogno di ossigeno”.

GRECIA

  • – Con una decisione presa su ‘dettatura’ di istituzioni e organismi che stanno alimentando il suo debito, il governo di Atene ha deciso di mettere in cassa integrazione 30.000 dipendenti pubblici, una misura temporanea in vista del loro licenziamento il prossimo anno. Ciononostante la Grecia non rispetterà gli obiettivi per raggiungere il pareggio di bilancio nei tempi convenuti con la cosiddetta troika (Unione europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale). Le misure decise stanno intanto scatenando crescenti proteste da parte di molte categorie sociali.

Quella che comincia oggi sarà un'altra settimana di passione non solo per i pendolari ma per tutti i greci. Proseguono infatti gli scioperi dei dipendenti del settore dei trasporti pubblici che protestano contro le riduzioni del personale e degli stipendi decisi dal governo nell'ambito delle misure di austerità tese a risanare la dissestata economia del Paese.

Oggi dalle 11 alle 17 è sospeso il servizio degli autobus perchè ad Atene, in quelle ore, si svolgerà un'assemblea generale dei dipendenti dei trasporti. Tra oggi e domani sono previste riunioni di quasi tutte le centrali sindacali per decidere i modi in cui proseguire la protesta. Per mercoledì prossimo 5 ottobre è stato intanto confermato lo sciopero generale proclamato dall'Adedy, il sindacato dei dipendenti pubblici, al quale parteciperanno pure i controllori di volo. La loro astensione dal lavoro provocherà quindi l'annullamento dei voli previsti da e per la Grecia, isolando di fatto il Paese dal resto del mondo per 24 ore.

STATI UNITI

  • – Almeno 700 persone sono state arrestate ieri dalla polizia a margine di un sit-in davanti Wall Street, la sede della Borsa di New York. Il movimento ‘Occupy Wall Street’ (Occupiamo Wall Strett) si è installato in un parco del distretto finanziario più importante al mondo da circa tre settimane. Tante le rivendicazioni portate avanti, dall’aumento del prezzo del gas alle insufficienze del sistema sanitario, accompagnate dalla frustrazione per l’eccessivo potere delle multinazionali.

GRAN BRETAGNA

  • – Migliaia di persone, secondo alcune fonti oltre 30.000, hanno preso parte ieri a una manifestazione di protesta a Manchester in concomitanza con la prima giornata di lavori del Congresso del partito conservatore del primo ministro David Cameron. I manifestanti hanno protestato contro le misure decise dal governo per far fronte agli effetti della crisi economica internazionale e ai tagli di migliaia di posti di lavoro nel settore pubblico.

Israele-Palestina, incendiata moschea in Galilea

Una moschea del villaggio di Tuba-Zangaria, a nord del lago di Tiberiade, in Galilea, è stata incendiata stamani all'alba. Secondo fonti locali l'edificio ha subito ingenti danni materiali, ma nessuno è rimasto ferito nel rogo. Gli abitanti accorsi sul luogo hanno trovato tracciati sulle pareti slogan nazionalistici ebraici fra cui: 'Il prezzo da pagare è 'Palmer', riferimento al rabbino Asher Palmer, un colono morto dieci giorni fa con il figlio piccolo nel ribaltamento della loro automobile a Hebron (Cisgiordania) dopo che - secondo la polizia - il parabrezza era stato sfondato da una pietra scagliata da un automezzo palestinese. Tutti gli edifici pubblici di Tuba-Zangaria sono stati chiusi in segno di protesta. Gruppi di giovani hanno anche bloccato alcune strade con pneumatici in fiamme.

  • Netanyahu ha ordinato allo Shin Bet, il servizio di sicurezza interno, di cercare di catturare al più presto i responsabili dell'attacco. Episodio analogo si era verificato esattamente un mese fa a Nablus.

ITALIA

Processo alle compagne ed i compagni di Atesia

Si è concluso con 14 assoluzioni ed una condanna ad un mese di reclusione il processo nei confronti di compagni e compagne attivi nel collettivo Precari atesia, la corrispondenza prima e dopo il verdetto

Torino CIE

Cariche e violenze della polizia fuori e dentro il CIE di corso Brunelleschi a Torino durante il fine settimana, la corrispondenza con Andrea della redazione di macerie

Fincantieri, occupazione a oltranza a Genova

Questa mattina (3 ottobre) presso la Fincantieri di Sestri Ponente a Genova si è svolta un'assemblea con sciopero al termine della quale è stata decisa l'occupazione ad oltranza del cantiere. Ne dà notizia la Fiom Cgil del capoluogo ligure. I dipendenti diretti e i colleghi delle aziende in appalto, si legge nel comunicato, "sono fortemente preoccupati per il futuro occupazionale e per quello del sito produttivo".

"La mancanza di commesse e la sottoscrizione di un accordo tra Fim, Uilm e azienda su Riva Trigoso e Muggiano - afferma ancora la Fiom -, accordo che di fatto esclude Sestri Ponente e in prospettiva anche Riva, sono elementi che contribuiscono a far salire la tensione tra i lavoratori".

Dopo lo sciopero e manifestazione della settimana scorsa per chiedere la convocazione da parte del governo, le tute blu Cgil proseguono la protesta con una manifestazione in programma per domani in cui i lavoratori si recheranno in consiglio regionale e poi in prefettura, mentre oggi stesso è stato deciso di dare vita a un corteo che si sta recando verso il centro di Genova.


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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gror111003 (last edited 2011-10-03 18:12:15 by anonymous)